Nella terminologia vaishnava c’è il falso ego, condizionato dal karma, che è un problema da risolvere, e che è il principale ostacolo verso la trascendenza.

Se il devoto, attraverso le pratiche che dicevi tu ma soprattutto con la sottomissione amorosa, riesce a purificarsi, trova la sua vera natura “individuale” di jiva e stabilisce il rapporto jiva-Dio in purezza, concludendo la peregrinazione karmica.

Esiste comunque anche l'Advaita Vaisnava, se non sbaglio Ramanuja era un Vaisnava.
Ma se sei un Vaisnava leggiti Poonja che incontrava Krishna ogni notte.....

chi diceva...
"non si può servire dio e mammona"...?
oppure
"sia fatta la tua volontà non la mia"...?
è chiaro ed evidente si riferisse all'IO mollando il proprio EGO

[quote]Messaggio originale inviato da Yam
[b]IO SONO e' la nostra essenza divina, e' il Cristo Interiore, e' la Coscienza o Consapevolezza.
Puoi facilemente osservare come non sia sviluppata in modo omogeneo negli esseri viventi. Vi e' una consapevolezza ordinaria piu' o meno sviluppata in ogni uomo, ma solo in alcuni appare il Ri-cordo della loro essenza divina, allora la Consapevolezza inizia ad espandersi e viene Ri-conosciuta.
Riconoscere la Consapevolezza in se e' l'essenza di tutte le tradizioni spirituali, esplicita in quelle orientali.

*** Pensare di avere questa consapevolezza di divinita è pericoloso in quanto si puo arrivare a fantasticare che un giorno diventeremo Dio. o come Dio il che è un utopia.....basta guardare il mondo come va e ci si rende conto...

Le religioni orientale, tra cui i vaisnhava non pensano proprio di essere divini...pensano solo che rappresentano una piccola parte di del tutto....

[quote]Messaggio originale inviato da Sweet Cat
[b]

sweet cat stai confondendo l'IO SONO con l'EGO...
che è altra cosa.

chi disse "tutto ciò che faccio io potete farlo voi e anche di più"?

Scusa...allora mi puoi spiegare cosa fa per te un essere che ha la consapevolezza di essere divino e quello che non ce l'ha?
Miracoli?

Evoluzione. Ma sei lontana dal comprendere cio' di cui si sta parlando. Hai tutta una serie di spauracchi dovuti all'indottrinamento che hai ricevuto.
La Consapevolezza va scoperta dentro di se, e' la fonte della nostra capacita' di Amare e l"EGO separativo si ammorbidisce "riconoscendola", e' il fattore evolutivo in ogni uomo.
Il tuo Dio e' lontano, lontano e' per questo che ci sono tanti problemi nel mondo.....riportalo qui fra noi, perche' lo hai cacciato via.

Se si discute apertamente ci si dovrebbe esprimere per concetti più che con formule. Offrire chiarezza lessicale è anche un modo per "avere misericordia degli altri", se si crede di essere nel giusto.
Se questo non succede, chi legge può aver l'impressione della prevaricazione....
Ma tornando al discorso, puoi spiegare l'IO SONO e l'EGO (se l'hai già fatto repetita juvant)?

lo fa "l'apertura" umile all'IO e all'amore.
Segui yam nel suo consiglio

te lo riassumo in due parole
IO= AMORE INCONDIZIONATO; UNIONE; VITA;DIO;"FIGLIO" del PADRE; frase significativa "sia fatta la tua volontà non la mia (quindi per tutti non solo per se stessi)"
EGO= PAURA;DIVISIONE; SUH'TAN, INVOLUZIONE
frase significativa: "ciò che faccio è merito mio... e solo per me"