Non viene trovato, il metodo consiste nel non accettare cose che non sono dimostrabili. Non è dimostrabile che una cosa sia Bene o Male.
Non so neanche se una cosa è realmente dimostrabile, diciamo che ci sono livelli di dimostrazione...

Non è dimostrabile che un'etica sia esatta e l'altra errata.

Un'etica nasce da come siamo fatti, in generale (emozioni, istinti, corpo...).

Chiamiamola "Psicologia Ufficiale"(cioè, sostenuta dal numero maggiore di psicologi), quella che si insegna all'Università... quella dei manuali.
Soprattutto, quella che studia direttamente il funzionamento del cervello.

Ma scusa, volevi dire che nominando la parola "consapevolezza" io stessi parlando di "Spirito"??????
Anche un cervello materiale e fatto di "ciccia" (ed altro) ha capacità di "consapevolezza".

ma qui rischiamo di finire nel solito dibattito "l'Anima esiste o non esiste".... forse ciò su cui è più impossibile arrivare a un accordo.

Il metodo serve per razionalizzare una cerca tendente ad affermare, dubitare o negare una realtà trascendente e a dotarci di tutte le motivazioni e argomentazioni che sostengano quella scelta. C'è pure un metodo razionale per giungere all'irrazionalità di una fede cieca. Ma la dimensione spirituale dell'uomo prescinde da ogni metodo razionale della mente, perchè semplicemente accade, non dipendendo dalla volontà ne da una scelta personale, ma semplicemente prendendone atto nel momento in cui si manifesta nella nostra coscienza. In quel momento non si pone più la questione della legge morale o etica, del dilemma tra bene e male, tra credere e non credere, perchè intervengono leggi di più alta gerarchia che inseriscono l'essere nel sistema di armonia universale, dove tuttalpiù possiamo scegliere tra permanere ed agire in e da quel livello oppure negarlo per far prevalere il nostro io immerso nella separazione ed individualità.

In conclusione, la vera scelta, una volta che si diano le condizioni sopracitate, sta nel livello di leggi alle quali vogliamo sottostare.

Ciao

Brucus,

sei grande!

E' cambiato Brucus in questi ultimi mesi...
bene

Duna.. la psicologia non studia il funzionamento del cervello, ma dei processi mentali, emotivi e per fortuna oggi inizia anche a considerare le ralzioni con il corpo (detta in sintesi)

ho pignoleggiato

Dunadan, quello è il classico test dei mistici!

Difendiamoci tra noi come possiamo!



ps. comunque bella discussione.

Sto usando il termine "psicologia" in senso ampio. Includendovi anche gli studi di neurologia.
Anche perchè la psicologia è estremamente legata allo studio del cervello, specialmente oggi, ma dall'800.

A La psicologia studia i processi mentali.
B I processi mentali sono processi del cervello.
C La psicologia studia i processi(funzionamento) del cervello.

E' la seconda volta in 2 giorni che un Moderatore mi porta off-topic !!!!!!!!!!!!!!!!!!

mmm... e alla fine di tutto questo notevole disquisire il "succo" quale è?

Bravo Turaz! Bravo!

Ah! Ah! Ah! Bravo!

Ciao Nexus.
Non so perchè la parola "consapevolezza" dovesse essere un concetto spirituale...bho

Comunque, tornando al primo messaggio di questa discussione, cioè al fatto che il dialogo è impossibile, nutro ancora quei dubbi.

Perchè......perchè l'atto di fede, è un atto di "non ricerca"(non parlo di ricerca spirituale). E la "non ricerca" è un atto di "chiusura" verso altre ipotesi.

Un credente è in grado di dire: "ipotizziamo la non esistenza di Dio" ?
Spero di si.