Appunto le verità stanno nel cuore! e non vengono propinate da una finesta dalla piazza piu' popolare del mondo! verità che con i secoli mutano sia chiaro a secondo del comodo!...

Buon Anno!

Heva ha scritto:
IO CI STO!!! ho fatto un'accenno a questo argomento nella sezione "8x1000",e spero che molti altri siano della nostra opinione.io mi ritengo atea e vivo la mia vita in piena serenità,nel rispetto di tutti,senza bisogno di aggrapparmi a "qualcuno" che non sento.Ciao!!

Cara Heva,
mi fa piacere che ci stai. Conosco MOLTE PERSONE che la pensano come noi. Con degli amici stiamo preparando un sito internet sull'argomento. E facciamo sul serio. Appena é pronto, te lo faccio sapere.
Non trovo niente di male aggrapparmi a Qualcuno che a volte sento e a volte non sento neanch'io come te, ma in cui credo e che sento che é il senso della mia vita. Ma questo Qualcuno é in me, é ciò che mi fa respirare, che mi tiene in vita. Per trovarlo basta che vado in me, che ascolti la mia coscienza e non mi serve un locale esteriore pomposo dove recarmi alla domenica. Non mi serve nemmeno un Suo rappresentante sulla terra. Mi va anche bene se tante persone vogliono un locale esteriroe in cui recarsi alla domenica e vogliono un rappresentante di Dio sulla terra che chiamano anche "santo padre". Sono libere. Ma quello che non accetto e che non mi fa star zitta é che la Chiesa distorga completamente il messaggio di Cristo (come appunto i milioni di vittime contra "Non uccidere") per i suoi fini egoistici di potere e di denaro.

Cara Paperapersa, hai scritto:
Chi è senza peccato scagli la prima pietra

SÌ, é vero neanch'io posso scagliare la prima pietra, ma non ho la spudoratezza di considerarmi un rappresentante di Dio sulla terra e di essere l'unico in grado di spiegare il messaggio di Cristo, non creo dogmi a mio piacimento e poi spedisco alla dannazione eterna tutti quelli che non credono ai miei dogmi...

Hai anche scritto: Tuttavia certi errori della storia oggi ci appaiono errori e quindi sono state esperienze da cui dovremmo apprendere a cambiare direzione.

Dici giustamente che dovremmo imparare dalle esperienze. Ma la chiesa non mi sembra che abbia imparato qualcosa dall'inqquisizione, dal momento che il papa odierno poco prima di diventare papa ha detto che l'inquisizione é stata un progresso (se ti interessa ti cito quando e dove l'ha detto) Non mi sembra che la Chiesa abbia imparato qualcosa dai suoi errori se ancora nel XX secolo ha appoggiato Hitler e Mussolini e se con l'appoggio della Chiesa tra il 1941 e il 1943 vennero uccisi 750.000 ortodossi Serbi, in parte prima convertiti al Cattolicesimo con la forza; se in Ruanda - sempre nel XX secolo! - la Chiesa ha collaborato al genocdio dei Tutsi , ecc. ecc.

Dici anche che non ti senti colpevole dei crimini della Chiesa. Io me ne sento colpevole se, essendone a corrente, taccio. Infatti chi tace acconsente e si rende colpevole

Giustamente dici che questa é l'era in cui tutto ciò che era nascosto verrà a galla.

Io collaboro con piacere in questo.

Giliola

Se la chiesa distorce il messaggio di Cristo, e su questo posso essere d'accordo, vuol dire che ci sono altri che lo preservano intatto e puro. Chi sarebbero costoro?

Ciao

Caro/a Tattva,
dici che il papa ha chiesto scusa. Ma come??? Ha detto che "i figli e le figlie" sviati avrebbero peccato (ad esempio a sterminare Costantinopoli e i Mussulmani) e non la Chiesa e tanto meno il papa. Mentre é provato storicamente che i papi hanno organizzato e sostenuto le crociate.

E' giusto credere alla coscienza individuale. Ma se vedo che qualcuno svia le coscienze con riti esteriori, sfarzo inutile, con dogmi assurdie e lo fa in nome di Dio e di Cristo, allora la mia coscienza mi dice di smscherare tutto questo.

Cato/a Tattva, parli anche di superare ciò che é successo e fare un passo avanti. Io posso superare i MIEI errori, come Cristo mi ha insegnato, pentendomene e non rifacendoli più e fare così un passo avanti, cioè progredire spiritualmente. La Chiesa mette in pratica l'insegnamento di Cristo se continua a ripetere i suoi errori per 2000 anni?
Non mi sembra. E`libera di farla, ma allora si chiami cattolica o qualsiasi altro nome, ma non "cristiana". Finché si chiama "cristiana" senza esserlo, io apro bocca.

Mr. Bean ha scritto:

se non ricordo male, Giovanni Paolo II chiese scusa per tutti i crimini commessi in nome e per conto della religione cattolica. Non basta probabilmente per alcuni. Secondo me invece fu un gesto superfluo.
Ma, cosa spinse la Chiesa cattolica a commettere certe atrocità o a rendersi complice di chi li commise? Può bastare la fede in Dio ad essere intolleranti verso chi la pensa diversamente? Può essere sufficiente obbedire all'ordine di evangelizzare i popoli per attuare il detto: "il fine giustifica i mezzi"?
Non fu forse paura quella che spinse i tribunali ecclesiastici a mandare al rogo le presunte streghe?
Se quella fu paura, cosa spinge oggi la gente a voler puntare il dito accusatore contro la chiesa? Solo voglia di giustizia, o non invece sete di vendetta, oppure appagamento del proprio ego? Se noi considerassimo chiuso quel capitolo tristissimo?

Caro Mr. Bean,
innanzitutto ricordi bene che il papa precedente ha chiesto scusa.Però ha dato la colpa ai "figli e le figlie" sviate e non alla chiesa stessa e tanto meno ai papi. Inoltre questo Mea Culpa é stato solo verbale. Perché il papato, se è veramente pentito, non restituisce i tesori rubati, per esempio, ai Mussulmani?
La mia non é sete di vendetta o ego. Voglio solo rendere una minima - infinitesimale - giustizia ai milioni di vittime completamente dimenticate da tutti. Esse meriterebbero veramente un monumento, come ne é stato eretto uno a Berlino dai tedeschi per le vittime dell'olocausto.
Il capitolo per me rimane aperto finchè la chiesa non riconosce in prima persona i suoi errori, se ne pente, ripara agli errori e non li commette più e la smette di ridicolizzare e schernire Cristo.

Buona sera, mi auguro che abbiate trascorso "la notte propiziatoria" con più soddisfazione possibile ; sto leggendo un libro di jung "la saggeza orientale" nel capitlo riguardante un commento al l"libro Tibetano della liberazione" parla di due forme persoanlità religiose:definisce estroverse in quanto collocano ed identificano la "salvezza" in un'entità esterna (dio allah) , vi sono quelle introverse che identificano la salvezza nel interno (noi stessi); cosi' riportato è volutamente sempificato , l'autore coinvolge nell'analisi altre argomentazioni , per esempio " la realtà psichica" come "forgiatrice" della realtà percepita ed altre argomentazioni che vi proporrò quando avrò una visione completa del tutto (non l'ho ancora finito ); questa concezione dell'idea di "salvezza esterna" ha , forse, giustificato nel senso che l'uomo si è guardato poco dentro, ciò che è sucesso! (non ho preso chiaramente in esame l'aspetto economico del tutto) di nuovo buona sera e buon proseguimento claudio

ps Vi consiglio la lettura del libro, è molto interessante ciao !

Scusate.....parlavo di religioni Cattolica e Islamica non della Parola dei due Santi uomini

Perchè i monumenti leniscono? non è ego? sarà ma da queste parti io non lo sento tanto quel Dio di cui parli.....con i monumenti chi ripaghi...Dio? i morti?....nessuno credo! la vita è esperienza , nessuno è morto in nome di Dio sono tutti morti combattendo per la loro grande fede verso ideali creati da altri uomini....non deve pagare nessuno! ora è palese che sono stati solo usati....che vuoi un monumento al palese, o il palese come solito deve fare da monumento..?...e poi a parte questo, io non credo che sia un momumento o un ammissione di colpa che la cambi....è sbagliata di se...ben lontana dal vero....ma il vero non è comunicabile a tutti! da sempre!!!

ci rivediamo ad aprile! state bene!...vedo di leggere qualche cosa che è meglio!!!

Mi perdoni l'amico Brucus se lo quoto ma la sua domanda è anche la mia domanda.

Vuoi essere così gentile, Giliola Neri, da rispondere?


Grazie e