Salve,
questo forum ha per titolo:spiritualità,ma c'è qualcuno che sa "cos'è"la spiritualità?
Perchè la spiritualità non ha nulla a che fare con l'emotività e tanto meno con l'infantilismo.
Per capire cos'è la spiritualità partiamo subito con un esempio:
leggiamo qualche riga dei poemi di Adi Shamkara che è uno degli esseri spirituali più famosi dell'India.
Nel suo poema:"Autorealizzazione." spiega cos'è l'ignoranza spirituale:

17: L'Atman (anima) è uno e quindi senza parti,mentre il corpo fisico è un semplice composto.Spesso questi due vengono confusi.
Può mai esserci più ignoranza di questa?

Cosa implica questo discorso?
Se l'anima è una come può essere che io"abbia" un'anima ?
Shamkara ti dice che tu"sei"l'anima e non che tu "hai"l'anima.
Tu sei un'anima individuale che vive dentro un corpo fisico,atomico,elettronico. Ma tu"sei"l'anima.
E l'anima individuale è parte dell'Anima Universale,cioè Brahman,cioè Dio (nel linguaggio occidentale.)

E tutto questo non è nè emotività nè infantilismo ma spiritualità.
E la spiritualità è la scienza della vita e non la fantasia "sulla" vita.
Le fantasie sulla vita sono generate dall'infantilismo e prodotte dall'emotività,dal desiderio che la vita sia come io voglio.
La vita invece non ti guarda in faccia perchè ha le sue leggi da
rispettare.
E gli antichi Egiziani che rappresentavano la legge della vita come Maat,una Dea con una piuma sulla testa?
Non si trattava nè di infantilismo nè di emotività ma di Arte spirituale.

Segue.

Kant.

Ben detto.

Certo Kantai.

Mai nato e mai morto.

Kantai... un esempio concreto attuale di spiritualità ed uno di infantilismo... giusto per aiutarmi a capire..Thanks!

[quote]Messaggio originale inviato da Mr. Bean
[b]Kantai... un esempio concreto attuale di spiritualità ed uno di infantilismo... giusto per aiutarmi a capire..Thanks!

Salve,
esempio.dire che Cristo è l'unigenito figlio del padre che vive e che verrà in potenza e gloria a sterminare i suoi nemici e a premiare quelli che andavano ogni domenica a messa cos'è?
Non è infantilismo e pazzìa?
In un sito ebraico c'è scritto che:
"Prima di Mosè gli uomini adoravano le stelle e il sole e dei vari.
Poi arrivò Mosè e portò agli uomini la vera religione monoteista."
Non è roba da prima classe elementare?
Segue con la spiritualità di Shamkara.............

Pacebbene

Kant

Salve,
andiamo avanti col"Aparokshanubuti"=autoreali zzazione.

18: L'atman(l'anima) è il Centro regolatore interno,mentre il corpo è esterno e viene guidato.Spesso questi due vengono confusi.
Può mai esserci più ignoranza di questa?

19: L'atman è pura coscienza-conoscenza,mentre il corpo è impuro e compostodi carne.Spesso questi due vengono confusi.
Può mai esserci più ignoranza di questa?

20: L'atman è l'Illuminatore senza macchia,mentre il corpo appartiene alle tenebre.Spesso questi due vengono confusi. Può mai esserci più ignoranza di questa?

21: L'atman è eterno in quanto autoesistente(pertanto nessuno lo ha creato),il corpo è transitorio perchè la sua natura non è reale.Spesso questi due vengono confusi.
Può mai esserci più ignoranza di questa?

Osservazione:
notare che Shamkara accusa di ignoranza il mondo intero,compresi gli Indù del IX secolo.Non accusa Musulmani Cristiani ecc.accusa tutta l'umanità ,perchè lui è un riformatore integrale dell'Induismo.
Come regirono gli occidentali?
Dicendo:"Ma chi crede di essere quel pazzo !?"
Come reagirono i Maestri Indù?
Dicendo:"Nessuno ha mai parlato come lui e ciò che dice è vero.Vuol dire che lui è il Dio Shiva incarnato."
Ma nella tradizione Indù Shiva si incarna in migliaia di persone
e pertanto Shamkara non è l'unigenuto figlio di Shiva, ma uno dei tanti come mario Rossi,Francesco Bianchi ecc.
Cioè il Dio Shiva incarnato è una persona come tutte le altre e deve meritare un rispetto non diverso da quello verso un mendicante o un operaio della Dheli Motors.
La vera spiritualità non crea gerarchie umane,neppure nei confronti degli dei incarnati.

Hare Hari !

Kant.

E' il pensiero più bello, e credo anche la realtà più reale, che abbia letto negli ultimi tempi.

Se per una madre i figli sono uguali nell'amore, un Essere composto d'Amore può forse fare di meno?

Ci sono onde dell'oceano diverse dall'oceano stesso?


ciao
Mary

Kantai... oggi comprendo ogni tua parola...



Stasera pensavo che ero sul punto di smaterializzarmi

Oh Mary,
chi comprende il messaggio di Shamkara o semplicemente ci crede
come fa a vivere in questo mondo.Qual'è la morale adulta che ne è la logica conseguenza?
Se io capisco che sono l'Atman immortale,come faccio a vivere con gli altri che credono di essere un corpo?
Ci sono voluti mille anni prima che qualcuno riuscisse a dare la risposta,perchè il problema non è semplice.
Il Santo contemporaneo dell'India,Sri Ramakrishna ha trovato una risposta che è nello stesso tempo entusiasmante e anche deludente.
Lui dice: se tu sai e gli altri no,hai una sola soluzione,vivere da
Maestra,da Devi(Dea) ma come? Mettendoti in piazza e aspettare che tutti vengano ad adorarti,a ricoprirti di fiori e ad applaudirti?
Non è ora di smetterla,soprattutto noi Indiani,con queste baggianate?
Tu hai la tua vita di casa lavoro e figli.Bene,continua così e non metterti in testa di diventare una venditrice di fumo.
Perchè se tu sai di essere Parvati,la Dea che crea gli universi,anche gli altri lo sono e allora? Non puoi andar in giro e dire:"Io sono la Dea"perchè anche la tua amica lo è.
L'unica differenza fra te e il tuo prossimo è che tu sai di essere l'Anima e lui no. E allora bisogna aiutarlo ma come?
Tu sei la Dea e lo saprai quando si presenterà il problema.
Krishnamurti interpreta la cosa in modo umoristico:
la vecchia morale ti diceva."le brave persone,quando guidano l'auto,devono essere coerenti,o sterzano sempre a destra o sempre a sinistra e non un pò a destra e un pò a sinistra.
Nel caso si trovino nella pista di formula 1 devono fare le brave persone e lasciar sempre che gli altri le sorpassino."
La nuova morale invece dice:
metti in moto e parti e poi si vedrà: gli dei arrivano sempre primi e senza causare nessun incidente.

Hare Hari !

Kant.

Grazie, kantaishi

hai risposto ad una domanda che mi frullava da un po' per la testa.
Il bene ed il male sono necessari, come li uso?

Non posso programmare dove svolterò a destra o a sinistra o andrò avanti. E' l'istante che si vive a stabilirlo. Ed è dove voglio andare a determinarlo.

Grazie,
buona domenica
ciao
Mary