Però sebbene nessuno inventi niente, la capacità creativa (intendo la sua scoperta) è ciò che distingue un Individuo formato...
Per cui la sostanza è la stessa ma si trova una nuova forma.... come al solito oggi invece in realtà si cerca di cambiare la sostanza lasciando la stessa forma e li vengono fuori di quelle aberrazioni incredibili...

Cosa intendi tu per mistico?
Io una persona che come un musicista ha un particolare talento......

A me sembra che ho un bagaglio di parole e la cosa migliore che posso fare è di metterle in un ordine armonico ed in modo tale che trasferiscano il senso. Poi vedo un limite enorme nei pensieri e nelle parole, nel senso che rimangono comunque staccati dalla vita, la quale si muove su di un registro diverso. Il massimo di analogia che riesco a trovare è quello di un oggetto, (la vita, la realtà), e la foto di quell’oggetto, (i pensieri e le parole). Non è precisa come analogia, però forse un’idea la può dare.

Su questa frase si consuma la massima parte dell’equivoco.

Chi pensa di poter ricercare senza coinvolgere la propria ragion di vita, cioè le pulsioni, entra nel regno del nulla, dei riflessi e delle illusioni. Questo mondo, per chi ha tempo da dedicarci, può essere apparentemente affascinante ma in realtà lo è perché i riflessi e le apparenze che ne emergono sono quelle del ricercatore stesso, che crede di scoprire segreti profondi ed invece è ingannato dalla propria immagine.

E’ – di solito – attratto da queste apparenze perché si presentano più pulite rispetto alle immagini prodotte dalla passione del cuore, così lorde di sangue ed umori, ed inoltre è un modo elegante ed intellettuale per sfuggire a sé stessi. Non occorre mettersi in ballo, basta pensare, meditare, leggere libri ed acquisire cultura specifica, con cui difendere ostinatamente la propria scelta di “non vita” o di “non ricerca”.

Cosa intendo? Cosa è.....
Più che talento direi un puno di focalizzazione verso ciò che è al difuroi della nostra realtà ordinaria, la cui percezione è necessaria purchè non sia appunto focalizzata e sbilanciata sempre.
In soldoni il mistico "va" in un altro mondo senza avere nessun controllo ne sul modo ne sul tempo, qualità necessarie per un Individuo equilibrato.



Io trovo molto pratico e utile il punto di riferimento che dà la tavola smeraldina per osservare anche quello che non è sotto il nostro diretto dominio. In particolare la prima frase " tanto in alto così in basso...."
Hai mai pensato che noi potremmo essere pensieri di un Essere che ci contiene? Se così fosse implicherebbe molte equazioni.
Come noi ci percepiamo reali, i "nostri" pensieri hanno una loro realtà...
Quanto noi abbiamo il libero arbitrio, i nostri pensieri vanno e vengono "a piacimento" se non sono costretti da ambienti
Come noi praticando metodi meditativi e/o concentrativi possiamo "creare" (o almeno plasmare da materia grezza) pensieri, l'Essere che ci Comprende può fare altrettanto... ma anche riplasmare (come possiamo fare noi se siamo capaci) i suoi pensieri... cioè noi

Etc etc ce ne sarebbero di analogie ma non voglio annoiare....

Comunque accettando (o verificando) queste possibilità implicheremmo che i pensieri e/o anche le semplici parole sono nella Creazione non meno reali e importanti del profumo di un fiore o della vista di un tramonto... è l'uso e/o la concentrazione che si fa su di essi che è errato... come sarebbe sbagliato condurre una vita solo contemplativa...

Buon giorno! sono appena tornato dalla notte e devo ammettere di non essere molto "lucido" dovrò ,dopo un pò di riposo, rileggere i posts inviati una affermazione dell'amico tattva mi ha lasciato con un grande dubbio (devo ammettere che forse non ho capito il senso), prescindendo dal fatto che invece di pulsioni avrei forse dovuto usare il termine più appropiato emozioni, quanto riporto mi lacia perplesso: Chi pensa di poter ricercare senza coinvolgere la propria ragion di vita, cioè le pulsioni, entra nel regno del nulla, dei riflessi e delle illusioni ; le pulsioni freudiane(libido e desrudo) sono le forze che permettono al subconscio di manifestarsi secondo il principio di realtà nel impermanenza......e non è quello che la "ricerca" vorrebbe interrompere? o sto facendo confusione per colpa della stanchezza e di altro claudio

Io intendo per Mistico una cosa diversa, il tuo punto di vista riguarda l'Umano percorrere il Sentiero.
Intendo chi ha un particolare "dono" o "talento". Ognuno di noi ne ha uno, ma alcuni talenti sono rari, molto rari, cosi come sono rari musicisti come Mozart. Molto spesso c'e' dietro a queste persone una entita' che non necessariamente ha percorso il ciclo delle incarnazioni dall'inizio....forse ci sono degli Angeli tra di noi.....

Dimenticavo che sto partendo per una breve vacanza (vado a Roma) spero di riuscire a collegarmi dal pc di mio fratello mi dispiacerebbe aver lanciato una discussione e nom parteciparvi un caro saluto claudio

Non dico che sia errato il discorso dei talenti, ma quelli indicano la "causa" io parlavo degli "effetti"

Poi dovremmo parlare di intensità... è vero che Mozart si nasce ma un buon compositore si può diventare... questo aprirebbe altri discorsi, tipo se quel Mozart nasce con tutto quel talento (possibilità di pagare per qualcosa) perchè qualcosa in Lui lo ha guadagnato... anzi meglio lo sta guadagnando in un parallelo.... quindi gli Angeli sarebbero solo appunto messaggeri che "trasportano"

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P.s. chiarisco che anche se potrebbe non sembrare siamo in tema (in modo largo, ma in tema), perchè stiamo parlando di predisposizioni a determinate modalità di ricerca.

Nella mia piccola esperienza, della quale parlo con imbarazzo, perche' le cose che dico non stanno scritte da nessuna parte, ognuno e' dove e'...e questo corrisponde al momento evolutivo...c'e' cioe' un continuum da un tempo senza inizio, questo processo evolutivo non si puo' "forzare"....accade naturalmente. Gli Angeli di cui parlo non hanno percorso il ciclo dall'inizio, anche se ad un certo punto si sono incarnati, vivendo sulla carne le esperienze...spesso sono dei bacchettoni dal punto di vista umano...mancano di quella "malizia" che gli umani hanno per aver percorso il ciclo dall'inizio.....ma svolgono perfettamente la loro "funzione" che e' soprattutto una vivida presenza ad una Realta' Superiore.....prendete le cose che dico in base alle vostre esperienze...questa e' la mia.