Non ho detto che quello fosse lo scopo, altrimenti vi giudicherei molto male e non ne ho motivo, semplicemente accentuavo a titolo riflessivo quale che fosse la dinamica reale, solo meditare su questa a volte fa fare qualche passettino (sstt che se mi sente qualcuno... passettino... sia mai )

Pur sforzandomi, non vedo scopi che possano essere egoistici in questo. Però se tu li vedi... devono essere assai tremendi, se arriveresti a giudicarci molto male.




Semmai posso aver usato le parole sbagliate o non ho scritto ciò che davo per scontato. Sto più attenta la prossima volta, ok?

Poi magari me la spieghi la storia dei passetti, che io sono nuova e non la so.

L’uomo Evoluto:
È compassionevole, indulgente e tollerante..
Non conosce avversioni invidia, malignità, paura e inquietudini..
Egli pensa soltanto alle proprie azioni, e lascia che gli altri facciano altrettanto..

Il suo "io" è pieno d'amore e le sue azioni invadono il mondo di bontà..
La sua pace interiore è avvertita immancabilmente da coloro che lo incontrano..
Il suo posto è ovunque; non esistono per lui differenze esteriori..
Riconoscendo che ognuno si comporta secondo il proprio stadio d'evoluzione, egli è fratello del santo e del peccatore, li ama con la stessa intensità..
Sa benissimo che il sole risplende su tutti, egli non condanna assolutamente nessuno, crede totalmente nell'infinita giustizia e nel bene finale..
Sente la presenza continua dell'amore universale attraverso la mano invisibile.

Qualcuno si riconosce in questo?


Cara Donatella condivido il tuo sentire.

Salvatore R.

la intitoleremo "la saga dell'incomprensione"

Vi giudicherei male... era la conseguenza... se io penso che quello è il tuo scopo ti sto giudicando... e male.... ci siamo? Sei connessa? (sto scherzando )

Stavo cercando di dire che comunque il fatto di provare benessere significa appunto avere qualcosa in cambio... etc come mi sembrava avestte capito (mi sa di no) .... significa che non è amore disinteressato... e tutto il resto (che comunque va bene etc etc)
Prenderne atto potrebbe aiutare in uno "sforzo" in più... per sforzo non intendo tentare di comportarsi come non si è, ma cercare di diventare quello che non si è.

la storia dei passetti è che la corrente pseudo orientalista (in realtà la filosofia orientale non dice questo... ma è inutile discuterne) del forum sostiene che non bisogna fare nulla... che siamo già come dobbiamo essere, che non c'è via etc etc... quindi nominando "passetti" (che indicano un percorso, una strada etc) ho "bestemmiato".

No comment

Il qualcosa in cambio è solo la gioia del poter dare (amore, aiuto, sostegno), la gioia di vedere sul viso di un bambino che soffre un sorriso, semplicemente perchè gli abbiamo teso una mano o portato un piatto di riso... Questo è ciò che può arrivare e a questo mi riferivo quando parlavo di sbambio, null'altro.

Mi sento in grande sintonia con te. Grazie.

Ok Donatella.. va bene... probabilmente sono io che voglio troppo da me ed ho un concetto irraggiungibile di amore.... e non posso neanche dirti che se scopro invece di "avere ragione" te lo faccio sapere.
Buon proseguimento

Se inseguiamo un concetto irraggiungibile di amore rischiamo di non concludere nulla.
Meglio provare a fare quello che si può, no?

Non hai letto o non ricordi quello che ho scritto qualche post più in su ...