La filosofia dello Yoga intesa come stile di vita; anche i più disattenti hanno almeno sentito nominare la parola "Yoga", per alcuni, i non cercatori, è una di quelle parole fraintese tanto quanto esoterismo, per altri è solo una ginnastica, per altri ancora è associata a meditazione, ritenendo che voglia dire star seduti a meditare e basta.
Solo i più attenti conosceranno lo Yoga.
Yoga come unione, ma anche come "porta" d'accesso.....

Quale Yoga?
Forse c'e' qualche falso mito da sfatare sullo Yoga.
Se vuoi ne parliamo.

Lo Yoga è stato uno dei punti di partenza della mia ricerca. L’ho fatto da giovane per quattro anni che hanno culminato con un viaggio in India e l’invito ad una maestro indiano a venire in Italia, poi l’ho accantonato, perché mi sono sposato ed ho avuto altri problemi. Ora ho ripreso a farlo da due anni, più che altro perché faccio una vita da scrivania e sono un “pezzo di legno” ed anche perché sentivo il bisogno di stare in mezzo alle persone. Devo dire che è stata una piacevole riscoperta, forse perché, diversamente da quando ero giovane ora lo faccio senza aspettative. Questo per quanto riguarda lo Yoga inteso come esercizio psico-fisico.

Sullo Yoga come filosofia e come stile di vita invece non ho nulla da dire, perché prima bisognerebbe mettersi d’accordo su cosa stiamo cercando. Ma d’altro canto se sapessimo bene cosa stiamo cercando significherebbe che già abbiamo accesso a quella conoscenza, e se abbiamo accesso a quella conoscenza, allora perché la cerchiamo?

Ho praticato per quasi due anni asthanga yoga.

Per me non era solo ginnastica o solo meditazione.

Mi ha talmente aiutato a scoprire e a svelare un mio karma, che ho avuto molti problemi e sono stata molto male anche fisicamente rischiando quasi la morte.

Per cui finchè non starò meglio non lo potrò più praticare, ma spero al massimo fra un mese o due di riprendere.

Anche se non sono più sicura di rifare lo stesso tipo di yoga, forse cercherò di avvicinarmi all'hata yoga o kriya yoga, vedrò!

Prima di fare regolarmente yoga vivevo senza vedere un grosso problema di cui la mia stessa esistenza era gravemente contaminata.

E' un percorso duro e difficile ma ne vale la pena!


Psicher

Per me Yoga significa anzittutto stare bene, trovare un equilibrio
psico-fisico. Oramai pratico Hata Yoga da dieci anni, e ogni volta che me ne allontanavo, causa troppi impegni, mi rendevo conto che stavo peggio sia fisicamente che psicologicamente. Poichè non sono mai stata una persona metodica, non ho mai voluto stressarmi con estenuanti pratiche quotidiane, mi bastava seguire la lezione settimanale con il maestro, e per conto mio, quando mi andava. Ora lo pratico regolarmente, anche se non quotidianamente, e mi va bene così.
Ciò che per me non dovrebbe essere lo Yoga, e in questo concordo con J. Krishnamurti, è considerarlo una pratica estenuante che dovrebbe condurre necessariamente a una illuminazione forzata. Ritengo lo Yoga senz'altro una via per una crescita spirituale, che accrescerà la consapevolezza e l'equilibrio
interiore, oltre a porre la vita terrena sotto un'altra prospettiva,
e se ci si avvicinerà ad esso con serenità, senza aspettative miracolistiche, solo in tal caso potrà anche accadere qualcosa......

Si anche per me vuo dire stare bene! Nel mio caso ha significato anche "incontrare" faccia a faccia quello che portava disequilibrio nella mia vita.

Mi ha aperto la mente su delle verità che prima non vedevo, però vederle è stato doloroso.

Psicher

Sei sicuro che non sai cosa stai cercando?

Comunque dalla mia esperienza, considerando tutte le persone che hanno iniziato a praticare Yoga assieme a me, e me lo confermate anche tu e Psicher, quando ci si incammina nella via dello Yoga, difficilmente ci si distacca, allontanarsene è come un regredire, o meglio, ci si può allontanare anche per un pò, ma poi torniamo a cercarlo.




Per Psicher,


da quanto mi dici la tua esperienza è stata forte, ma poichè dici che vorresti tornare a praticare, se sei, come credo, una persona molto sensibile, non praticarlo da sola, segui un buon maestro.
Anche se ognuno è maestro di se stesso, possono esserci momenti nella nostra vita in cui non dobbiamo vergognarci di chiedere aiuto, o semplicemente che qualcuno ci ascolti.








take care

Carissimo per chiarire: avevo una buona maestra quando praticavo yoga!

Anche perchè a fare yoga da soli si rischia di acquisire abitudini e posture sbagliate che fanno male ed è importante venire subito corretti.

Devo dire che sul discorso dei maestri (e non solo di yoga!)avrei molto da raccontare e certo se facessi un certo lungo discorso si potrebbe anche capire perchè nel fondo di me ho realizzato che l'unico vero nostro maestro per noi stessi siamo siamo noi!


Ti assicuro che ne ho conosciuti tanti di maestri o pseudo-maestri prima di giungere a questa mia consapevolezza!

Ciao!

Psicher

Beh, si a questo livello non puo' che fare bene lo Hatha Yoga, anche nelle sue forme piu' intense come quelle di Iyengar (mia figlia ne e' una entusiasta praticante).

Cosa credevi Raja? Non credo che ci siano maestri qualificati qui in Italia... (io non insegno... scherzoooo) ce ne sono pochi anche in giro per il mondo...
Adesso mettiamo alla prova Yammino (per gioco) hai mai sentito la tecnica del corpo blu? (anche se ha un nome tibetano più complicato che non so scrivere )