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Vecchio 15-04-2006, 23.05.36   #111
Flavio**61
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A 2000 anni di distanza le uniche prove che si possono portare sono quelle presenti su documenti antichi…
Alcuni documenti antichi di parte cristiana penso che già li conosci ..sono i 27 libri del Nuovo Testamento.

Ci sono ancora altri documenti di parte non inseriti nel NT

Ora riporto ciò che abbiamo su Gesù da fonti Romane….e quindi non di parte

Lettera di Plinio il giovane all'imperatore Traiano, scritta in latino (Epist. X, 96).
Plinio è "legato per la provincia del Ponto e della Bitinia con potere consolare". Riporto parti della lettera:

"Non ho mai preso parte ad istruttorie a carico dei cristiani; perciò, non so che cosa si sia soliti fare: o punire, od inquisire, ed entro quali limiti (...).
Per ora, nei confronti di coloro che venivano deferiti al mio giudizio come cristiani, ho seguito questa procedura: ho chiesto innanzitutto loro se fossero cristiani; se confessavano, li ho interrogati una seconda ed una terza volta, minacciandoli di morte; se perseveravano, ordinai che fossero condotti al patibolo. D'altronde, non avevo alcun dubbio che, qualunque cosa confessassero, certamente erano meritevoli di castigo la loro pertinacia e la loro cocciuta ostinazione. Altri ve ne furono, colpiti dalla stessa follia, al cui riguardo, poiché erano cittadini romani, ordinai che fossero condotti a Roma. Ben presto, poiché, per il fatto stesso di trattare questi problemi, le accuse aumentarono, come di solito accade, mi capitarono sottomano numerosi casi [...]..
Altri, denunciati da un delatore, dissero di essere cristiani e subito dopo negarono; dissero di esserlo stato in passato, ma di aver cessato di esserlo, chi da tre anni, chi da un numero d'anni ancor maggiore, alcuni addirittura da vent'anni. Anche tutti costoro venerarono la tua immagine e quella degli dèi e maledissero Cristo.
Dicevano, inoltre, che la loro colpa o il loro errore consisteva nel fatto di esser soliti riunirsi all'alba in un giorno fisso e di intonare a cori alterni un inno in onore di Cristo - come se fosse un dio - e di impegnarsi con un giuramento non a commettere qualche delitto, ma a non commettere furti, frodi, adultèri, a non venir meno alla parola data, a non negare un deposito, qualora ne fossero richiesti. Fatto ciò, era loro costume allontanarsi e ritrovarsi di nuovo insieme per prendere un cibo, ad ogni modo comune ed innocente, ma avevano desistito da questa usanza in seguito al mio editto, nel quale, in osservanza ai tuoi ordini, avevo vietato la costituzione di eterìe (= associazioni) [...]
Mi è parso, infatti, che la questione meritasse di esser sottoposta al tuo giudizio, soprattutto per il numero di quelli che sono coinvolti in questo pericolo: molte persone di ogni età, di ogni ceto sociale, addirittura di ambo i sessi, sono trascinate in questo pericolo e ancora lo saranno. E non solo per la città, ma anche per i sobborghi e per le campagne si è esteso il contagio di questa deleteria superstizione; tuttavia, mi pare che si possa ancora bloccarla e ricondurla nella norma".




Risposta di Traiano a Plinio (Epist.X, 97)
"Mio caro Plinio, nell'istruttoria dei processi contro coloro che ti venivano denunciati come cristiani, hai seguito la procedura alla quale dovevi attenerti. Non si può infatti stabilire una norma generale che abbia, per così dire, un carattere rigido.
Non li si deve ricercare; nel caso in cui vengano denunciati e riconosciuti colpevoli, debbono esser puniti, in modo, però, che colui che avrà negato di esser cristiano, e lo avrà dimostrato coi fatti, cioè rivolgendo suppliche ai nostri dèi, sebbene sospetto in passato, ottenga il perdono per il suo ravvedimento".

Annales di Tacito, scritti in latino.
Sono il racconto degli avvenimenti dell'Impero romano dalla morte di Augusto a quella di Nerone, cioè dal 16 al 68 d.C.
A proposito dell'incendio di Roma del 64 era corsa voce che l'imperatore Nerone stesso avesse dato ordine di appiccare il fuoco. In riferimento a tale fatto lo storico romano scrisse:

"Per mettere fine alla diceria, Nerone fece passare per colpevoli e sottopose a pene raffinatissime coloro che la plebaglia, detestandoli per le loro vergognose azioni, denominava cristiani.
L'autore di questo nome, Cristo, era stato messo a morte sotto l'impero di Tiberio, per ordine del procuratore Ponzio Pilato; e, pur essendo stata momentaneamente repressa, questa esiziale superstizione ricominciava a diffondersi, non solo per la Giudea, origine di quella sciagura, ma anche a Roma, dove da ogni parte confluisce e viene tenuto in onore tutto ciò che vi è di scellerato e di vergognoso. Perciò, in primo luogo furono arrestati coloro che confessavano, quindi, dietro loro indicazione, una grande moltitudine fu condannata, non tanto per l'accusa di aver appiccato l'incendio, quanto per odio del genere umano" (Annales, XV, 44).


Ciao Flavio
Flavio**61 is offline  
Vecchio 15-04-2006, 23.07.04   #112
Flavio**61
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Oltre a documenti di fonte romana ce ne sono di fonte ebraica ….che ora ti riporto..

Sono scritti del giudaismo ufficiale per interpretare e commentare la legge di Mosè. Sono giunti a noi in due edizioni: quella di Gerusalemme (più breve) e quella di Babilonia (più lunga).
In questi libri la figura di Gesù è ben nota.
Nell'edizione babilonese di questi scritti è contenuto questo brano:
"Ecco ciò che è trasmesso: il giorno di preparazione di pasqua, fu appeso Gesù (di Nazareth, aggiunge un manoscritto). Un araldo aveva camminato quaranta giorni davanti a lui (dicendo):
"Deve essere lapidato perché, ha praticato la magia e ha sviato e sedotto Israele. Chiunque sa qualcosa a sua discolpa venga a difenderlo". Ma non fu trovata alcuna difesa e fu appeso il giorno di preparazione della pasqua" (Sanhedrin 43 a.).


Nel Talmud di Gerusalemme è scritto:
"Così parla R. Abbahu: quando uno dice "sono Dio" egli mente; "sono Figlio dell'uomo", alla fine Egli lo rifiuterà; "Io salirò al cielo", lo dice ma non può compierlo" (Taanìt II,1 opp. II, 65, 69).
Palesi allusioni ai testi evangelici.
Da vari altri passi indiretti del Talmud, sappiamo anche che Gesù è nato da una pettinatrice di nome Maria e da un soldato romano di passaggio di nome Pantera o Pandera (anche il Talmud allora ammette che Giuseppe non è il padre di Gesù!).
Come vedi il materiale extra cristiano è poco … per alcuni può essere sufficiente per altri no

Nessuno al giorno d’oggi potrà mai dimostrare con prove al 100 % se Gesù è esistito

E nessuno potrà dimostrare con prove al 100% che Gesù ..non è esistito


Oltre a questi ci sono i vangeli apocrifi …che molti sbandierano per minare i 27 del Nuovo Testamento ….ma facendo ciò ammettono l’esistenza di Gesù….visto che questi vangeli apocrifi ne parlano.


Sono cristiano …ma sono il primo a dire che non ho prove sicure al 100%….documentabili….. sull’esistenza di Gesù……
…..come non le ha chi la nega.

Ci sono anche prove non documentabili …..di tipo spirituale o cose simili…..ma queste sono valide solo a livello personale

Sulla base di queste prove spirituali posso solo dirti che …..Dio ti ama….

Ragazzi …ragazze ….Dio vi ama

Ciao Flavio
Flavio**61 is offline  
Vecchio 15-04-2006, 23.08.36   #113
Flavio**61
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Deirdre….allora se ho capito bene tu dici che….
I vangeli sono falsi…
Gesù non è esistito
Questo dovrebbe bastare per chiudere il discorso …ma tu continui …dicendo…che
I vangeli sono falsi e Gesù non è esistito …non poteva essere il messia …e non ha salvato …
Innanzi tutto rispetto le tue credenze ….ma le tue affermazioni mi fanno sorgere delle domande …tipo….

Che cosa intendi per messia ?

Da che cosa doveva salvare ?


Noi non ci conosciamo ed è giusto che ti dica qualcosa di me ….ho scelto Gesù di Nazareth come maestro di vita …quindi sono convinto che sia esistito e tento di mettere in pratica i suoi insegnamenti perché li ritengo veri ….ritengo veri i vangeli canonici….ritengo che il clero, in certe sue prese di posizione ,non sia in armonia con gli insegnamenti di Gesù.

Ciao Flavio
Flavio**61 is offline  
Vecchio 16-04-2006, 14.28.57   #114
alessiob
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Flavio**61 tu sai bene che se fossi nato per esempio in cina in un famiglia di buddisti ora seguiresti questa religione e rideresti alle storielle della religione che adesso difendi con grande fervore.


La sola indubitabile esistenza di questa realtà possibile dimostra in modo inequivocabile la precarità di qualcunque tua credenza.

E tu lo sai perfettamente poichè sei un uomo intelligente.


Sarebbe divertente poter osservare con un ipotetica macchina del tempo il tuo "altro possibile io" di una realtà parallela.

Chissà cosa penseresti guardando te stesso inginocchiarti di fronte alla statuetta.......
alessiob is offline  
Vecchio 18-04-2006, 12.09.58   #115
Elitheo
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Per Alessio B.

Il punto non è se Gesù sia vissuto o meno, né cosa accadrebbe se Flavio fosse nato in Cina.
Il punto è la ricerca del Vero. E se tu hai avuto la possibilità e la fortuna di fare un po’ di ricerca nel campo della filosofia e della religione, avrai scoperto che più si conosce e si approfondisce e meno si “vedono” le differenze tra i diversi insegnamenti.
Tra Buddismo e Cristianesimo le differenze sulle affermazioni delle due grandi tradizioni sono davvero trascurabili.
Il problema di fondo è che si preferisce chiamare religioni ciò che sono solo manifestazioni di culto. Esteriori e fuorvianti. E dietro a questo si costruiscono “identità” che hanno più lo scopo di dividere che di unire.
Gli insegnamenti del Vangelo, acquisiscono chiarezza cristallina se letti alla luce del messaggio buddista ed evidenziano una linearità e coerenza e parallelismo impressionanti.
E questo non vale solo per il Buddismo e Cristianesimo.

Provare per credere!

Ciao.
Elitheo is offline  
Vecchio 18-04-2006, 17.47.24   #116
alessiob
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"avrai scoperto che più si conosce e si approfondisce e meno si “vedono” le differenze tra i diversi insegnamenti."

In realtà più si conosce e più si scopre di non sapere.

"Tra Buddismo e Cristianesimo le differenze sulle affermazioni delle due grandi tradizioni sono davvero trascurabili."

Qui vi sono tre grossi errori:

1) Come prima cosa tu devi il discorso (come spesso accade) su un altra cosa che non riguarda affatto la discussione.
Dunque tu paragoni il Cristianesimo con una religione che io ho scelto a CASO per spiegare invece il concetto che è il centro della discussione.
Qui non si tratta di dire se il cristianesimo sia simile al Buddismo. Perchè allora dovresti paragonarlo con TUTTE le religioni del mondo.

2) Secondo anche nel piccolo caso del paragone tra queste due religioni non è vero che le differenze sono piccole poichè sono enormi.

In realtà tu scarti tutto ha favore dell'idea generale che potrebbero esprimere entrambe le religioni, e li individui la loro somiglianza.
Questo potrebbe essere giusto: A livello generale potrebbero essere simili, ma non possiamo prendere un concetto da entrambe e affermare che sono uguali solo perchè condividono questo aspetto a discapito di tutti gli altri.

3) Se ciò che dici fosse vero allora inutile sarebbe il segno della croce, non mangiare carne il venerdì, andare alla messa la domenica e tutte le miriadi di manifestazioni religiose. Basterebbe starsene buoni a casa e comportarsi bene senza preoccuparsi di altro.
Cio non accade perchè le tue affermazioni non sono appunto vere.
alessiob is offline  
Vecchio 18-04-2006, 20.01.42   #117
paperapersa
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Messaggio originale inviato da alessiob
[Qui vi sono tre grossi errori:

1)
2) Secondo anche nel piccolo caso del paragone tra queste due religioni non è vero che le differenze sono piccole poichè sono enormi.


3) Se ciò che dici fosse vero allora inutile sarebbe il segno della croce, non mangiare carne il venerdì, andare alla messa la domenica e tutte le miriadi di manifestazioni religiose. Basterebbe starsene buoni a casa e comportarsi bene senza preoccuparsi di altro.
Cio non accade perchè le tue affermazioni non sono appunto vere. [/b]


In effetti tutti questi riti non sono altro che manifestazionbi di mmasa di un sentimento religioso che poteebbe essere manifestato anche diversamente e solo con il retto agire
l'amore incondizionato e la preghiera del cuore........
Pensi davvero che non mangiare carne il venerdì possa rendere felice Dio??? perchè non pensi al motivo per cui la chiesa può avere chiesto ai suoi fedeli una simile pratica???
Non è più accettabile chi volontariamente sceglie di non mangiare mai carne per non cibarsi di animali (esseri viventi in cui alberga sicuramente lo spirito?) senza che nessuno gli imponga digiuni o astinenze???
Perchè stai lì a chiederti se sono utili le pratiche religiose????
Non credi nel profondo del tuo cuore che l'uomo retto agli occhi di un Dio possa vslere più di un devoto baciapile???? che sa fare solo questo?
paperapersa is offline  
Vecchio 19-04-2006, 14.07.46   #118
Elitheo
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Alessio,

io non devio affatto il discorso. Il punto è che attraverso la pretesa, peraltro infondata, di affermare che Gesù non è esistito, si vuole di conseguenza affermare che la fede basata sul Cristo è pura superstizione. Ed è qui che sollevo l’obiezione. Ciò con cui dobbiamo confrontarci è il Vangelo e non la figura storica di Gesù.

Anche il Buddha potrebbe non essere esistito ma rimane il Buddismo e le quattro nobili verità.
Il “centro” del Vangelo e quindi del Cristianesimo (poiché senza Vangelo il Cristianesimo non è) è il comandamento dell’amare il prossimo e dell’amare Dio. Il resto è accessorio.
Non infatti la fede nella resurrezione può salvare l’uomo se la sua condotta ed ancor di più la sua “essenza ontologica” non è ripulita dall’odio e dalla cupidigia. Esistono intere pagine del Vangelo che sottolineano questo.
In questo ambito vive ed esiste la religione ed è in questo, nell’interiorità delle persone che convergono le religioni. Le religioni sono autobus per la liberazione dell’uomo. Certo talvolta, anzi spesso, gli autisti sono poco preparati a seguire il percorso e vanno fuori strada. Ma il punto d’arrivo è sempre lo stesso.
Ora se tu pensi davvero che le religioni si “sostanzino” nei riti che praticano, sei davvero fuori strada. Farsi il segno della croce, non mangiare carne al venerdì, andare a messa la domenica, sono “l’essere Cristiani”? Beh, allora Gesù non lo era perché non faceva nessuna di queste cose.
E a dire il vero, nemmeno i suoi discepoli.

E’ ovvio che si trovino differenze enormi tra Buddismo e Cristianesimo se ci si limita ad osservare i riti e i culti. Ma se si va al nocciolo del Buddismo e ci si riflette sopra un po’, si vedono tante similitudini spirituali che ti fanno dire: non può essere un caso. E lo stesso discorso vale anche per altre tradizioni, come l’Induismo ad esempio.

E non è un caso perché la verità è sempre uguale a se stessa, la bugia no.

Ultima modifica di Elitheo : 19-04-2006 alle ore 14.20.35.
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Vecchio 19-04-2006, 14.10.32   #119
turaz
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a me pare che il "tacciare" una religione in un certo qual modo alla fine equivale a "fare di ogni erba un fascio" che di per se è assai errato...
anche perchè a questa stregua nel mondo attuale esistono 7 miliardi di religioni differenti...
turaz is offline  
Vecchio 19-04-2006, 14.32.19   #120
alessiob
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Elitheo hai dato una bella immagine della religione.

ALLORA APPLICHIAMOLA!

Smettiamola di andare in chiesa, di pregare, di seguire tutte quelle stupide e inutili tradizioni!

Sono inutili, poichè ciò che conta è solo il nocciolo.

Pratichiamo solo il vero messaggio delle religioni!






Abbandoniamo tutto e concediamoci alla pura bontà e spirito del messaggio della religione.





DOmani le chiese chiuderanno e l'apparato ecclesiastico andrà in pensione.



Come? continuerete a seguire diligentemente tutte le buffe pratiche religiose?

Pensavo voi volevante andare al nocciolo......
alessiob is offline  

 



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