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Vecchio 19-02-2006, 17.27.53   #1
Cor3y
Ospite
 
Data registrazione: 21-10-2005
Messaggi: 27
Aiuto

sto cercando una fonte...
Questo sabato e domenica ero al seminario sul buddismo dell'istituto di scienze dell'uomo di rimini (www.isurimini.org) e il prof. Mauro Bergonzi dell'università di napoli (che teneva il seminario) ha raccontato una storia sull'inferno e sul paradiso.

Dicendo che l'inferno era una tavolata in cui ognuno ha un braccio incatenato alla sedia, e l'altro braccio incatenato in modo da poter raggiungere il boccone ma impossibilitato a metterlo in bocca.

Il paradiso invece è la stessa tavolata, ma a differenza dell'inferno, in cui ognuno tentava invano di mettersi il boccone in bocca, ognuno imboccava quello accanto (cosa che nn era resa impossibile dalle catene...).

Qualcuno può dirmi di chi è questa specie di metafora e dove la posso ritrovare?

Grazie mille

Ultima modifica di Cor3y : 19-02-2006 alle ore 17.28.54.
Cor3y is offline  
Vecchio 19-02-2006, 17.30.43   #2
sisrahtac
iscrizione annullata
 
Data registrazione: 04-11-2002
Messaggi: 2,110
Che l'inferno sia nello stomaco e connesso al cibo concordo, di chi è la metafora non so..
sisrahtac is offline  
Vecchio 19-02-2006, 17.35.59   #3
paperapersa
Ospite abituale
 
L'avatar di paperapersa
 
Data registrazione: 05-05-2004
Messaggi: 2,012
Re: Aiuto

Citazione:
Messaggio originale inviato da Cor3y
sto cercando una fonte...
Questo sabato e domenica ero al seminario sul buddismo dell'istituto di scienze dell'uomo di rimini (www.isurimini.org) e il prof. Mauro Bergonzi dell'università di napoli (che teneva il seminario) ha raccontato una storia sull'inferno e sul paradiso.

Dicendo che l'inferno era una tavolata in cui ognuno ha un braccio incatenato alla sedia, e l'altro braccio incatenato in modo da poter raggiungere il boccone ma impossibilitato a metterlo in bocca.

Il paradiso invece è la stessa tavolata, ma a differenza dell'inferno, in cui ognuno tentava invano di mettersi il boccone in bocca, ognuno imboccava quello accanto (cosa che nn era resa impossibile dalle catene...).

Qualcuno può dirmi di chi è questa specie di metafora e dove la posso ritrovare?

Grazie mille

non potrebbe essere solo di questo professore? una sua interpretazione libera ?
Chi è in paradiso è un uomo libero, un risvegliato che conoscendo la verità si dedica con amore a trasmeterla a chi pur avendola a portata di mano non riesce ad alimentarsi della stessa
perchè le catene del dubbio, o della razionalità o di quant'altro lo lega, non gli consentono di raggiungere la verità con i suoi soli mezzi.....
paperapersa is offline  
Vecchio 19-02-2006, 17.42.10   #4
fallible
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Data registrazione: 27-10-2004
Messaggi: 1,774
sinergia

Non sono in grado di risalire alla fonte, è interessante cogliere la sinergia del servizio (aiuto) che, pur con gli stessi impedimenti (le catene) distinguono il diverso atteggiamento verso gli "altri"
fallible is offline  
Vecchio 19-02-2006, 18.13.39   #5
Cor3y
Ospite
 
Data registrazione: 21-10-2005
Messaggi: 27
l'inferno nn è assolutamente collegato al cibo o allo stomaco :P
cmq no, aveva anche citato da chi, ma in quel momento dovevo starnutire e mi sono perso tutto...
accidenti :P
Cor3y is offline  

 



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