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Spiritualità - Religioni, misticismo, esoterismo, pratiche spirituali.
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Vecchio 11-03-2006, 09.55.29   #1
mokamax
Ospite
 
Data registrazione: 15-02-2006
Messaggi: 6
Cos'è secondo voi il RISPETTO dell'altro?

Di Rispetto se ne parla spesso, si invoca, si richiede, si "esige".
Ma il rispetto, prima di tutto, si dà, senza condizione, anche se non è ricambiato; difficile da concepire?
Rispettere l'altro è prima di tutto accetare la sua diversità, totale.
C'è il rispetto della personna fisica (razza, handicap, stranezze, modo di vestire, ecc..)
C'è il rispetto delle idee religiose.
C'è infine il rispetto delle opinioni, che siano intelletuali o politiche., morali...............
Rispettare l'altro significa dunque trattare l'altro com'un amico, non come un aversario, per il semplice fatto che la pensa diversamente da me, in qualsiasi campo. Trattare qualcuno come aversario, significa giudicarlo "colpevole" di esser diverso da me, è dunque far prova d' intolleranza.
Siamo sicuri , noi che pretendiamo avvicinarsi ad una ricerca spirituale, di essere sempre rispettoso dell'altro?
mokamax is offline  
Vecchio 11-03-2006, 10.40.07   #2
oizirbaf
Ospite abituale
 
 
Data registrazione: 11-01-2005
Messaggi: 168
Re: Cos'è secondo voi il RISPETTO dell'altro?

Citazione:
Messaggio originale inviato da mokamax
Di Rispetto se ne parla spesso, si invoca, si richiede, si "esige".
Ma il rispetto, prima di tutto, si dà, senza condizione...

... sei grande mokamax: in uno dei tuoi primi interventi hai quasi centrato il quasi nocciolo della spiritualità pratica (l'unica!).

In altra discussione ("il corano nelle scuole") ho descritto il minimo comun denominatore dell'Europa, la Laicità, ossia diritti uguali per tutti.

Ma, qui, in Spiritualità sappiamo che c'è un livello superiore (ancora laico, bada bene) al Diritto che si ESIGE: è il rispetto che "si dà, senza condizione...". E' la porta della conoscenza della diversità, è la nostra ricchezza, è vera alchemica esperientia.

C'è chi chiede reciprocità anche nel rispetto e allora torniamo ad una concezione ben strana del Diritto Internazionale (..."tu" hai i diritti che che la Nazione da cui fuggi mi "concederebbe"!)... ma la tua concezione del rispetto è altamente spirituale in quanto è lampo che introduce la luce della spiritualità: l'Amore per Tutto ciò di cui siamo Parte.
"L'Amor che il Sole move e l'altre stelle" è pura energia "creatrice", è PURO INCONDIZIONATO DONO.

ciauzzzzz
oizirbaf is offline  
Vecchio 11-03-2006, 10.52.04   #3
Umberto77
Ospite abituale
 
Data registrazione: 01-10-2004
Messaggi: 121
Giuste considerazioni, Mocamax.
E’ importante il rispetto dell’altro, se questo vuol dire anche accettazione, riconoscimento del valore di ciò che l’altro sta esprimendo.
Oggi si parla tanto di bio-diversità e dell’importanza di questa.
Sappiamo che questo sistema “fisico” funziona grazie all’interazione di tante forze differenti che armoniosamente collaborano per esprimere le leggi del Cosmo, della natura e della vita tutta.
Dunque la diversità è fondamentale sia nelle leggi, che nelle cose, che negli individui.

Secondo me, ognuno di noi esprime un punto di verità, come passaggio evolutivo necessario alla crescita e alla rappresentazione del divino.
Posso non comprendere l’altro, ma devo riconoscere in lui un aspetto dell’essere con tutto un bagaglio di motivazioni, pulsioni, pensieri ed emozioni che lo rendono così come è.
Dunque lo rispetto anche se non lo capisco, e lo accetto come parte di un tutto-uno poliedrico, che sto imparando a conoscere gradualmente con la mia mente e con la mia fede.
Umberto77 is offline  
Vecchio 11-03-2006, 12.06.14   #4
Mirror
Perfettamente imperfetto
 
L'avatar di Mirror
 
Data registrazione: 23-11-2003
Messaggi: 1,733
Il rispetto è anche accettazione...

Per me, il rispetto dell'altro dovrebbe avvenire in maniera naturale se ci fosse il riconoscimento che il cosiddetto "altro" è una manifestazione del Divino come lo Sei tu.
Quindi, riconoscendo ciò, non puoi che rispettarlo, anche se esprime opinioni e comportamenti diversi dai tuoi: cose che gli sono date e provengono da esperienze, formazione, e carattere diversi dai tuoi.
Ci sono poi vari livelli di comunicazione rispettosa implicati in un rapporto con l'altro: da quello convenzionale, formale, educativo a quello più alto della affinità interiore, della comunione affettiva.

Ognuno rispetta l'altro nella misura in cui rispetta sè stesso, in senso profondo.


Ultima modifica di Mirror : 11-03-2006 alle ore 12.12.43.
Mirror is offline  
Vecchio 11-03-2006, 17.29.12   #5
kantaishi
Utente bannato
 
Data registrazione: 15-05-2004
Messaggi: 1,885
Semplicissimo.

Cosa vuol dire rispettare gli altri?
Semplicissimo!Vuol dire far finta di non odiarli.
Osservate come il Papa e il Rabbino Toaf si"rispettano" a vicenda!.
Povero mondo


Kantai,quello che non "ripetta" nessuno.
kantaishi is offline  
Vecchio 11-03-2006, 18.30.15   #6
oizirbaf
Ospite abituale
 
 
Data registrazione: 11-01-2005
Messaggi: 168
Re: Semplicissimo.

Citazione:
Messaggio originale inviato da kantaishi
Cosa vuol dire rispettare gli altri?
Semplicissimo!Vuol dire far finta di non odiarli.

Che i Lari ti proteggano Kant!
oizirbaf is offline  
Vecchio 12-03-2006, 11.42.43   #7
paperapersa
Ospite abituale
 
L'avatar di paperapersa
 
Data registrazione: 05-05-2004
Messaggi: 2,012
Re: Il rispetto è anche accettazione...

Citazione:
Messaggio originale inviato da Mirror
Per me, il rispetto dell'altro dovrebbe avvenire in maniera naturale se ci fosse il riconoscimento che il cosiddetto "altro" è una manifestazione del Divino come lo Sei tu.
Quindi, riconoscendo ciò, non puoi che rispettarlo, anche se esprime opinioni e comportamenti diversi dai tuoi: cose che gli sono date e provengono da esperienze, formazione, e carattere diversi dai tuoi.
Ci sono poi vari livelli di comunicazione rispettosa implicati in un rapporto con l'altro: da quello convenzionale, formale, educativo a quello più alto della affinità interiore, della comunione affettiva.

Ognuno rispetta l'altro nella misura in cui rispetta sè stesso, in senso profondo.


Camminare nelle sue scarpe (detto inglese) e quindi capire il suo dolore se ti stanno strette, la sua povertà se sono brutte e lacere, la sua bellezza se sono comode ed eleganti...
Metterti nei suoi panni diciamo noi in italiano che è poi lo stesso.
Oppure vedere che davanti a te c'è MIRROR il tuo specchio
e che quello sei tu......
paperapersa is offline  
Vecchio 12-03-2006, 23.54.08   #8
Jack Sparrow
Pirate of the Caribbean
 
L'avatar di Jack Sparrow
 
Data registrazione: 23-05-2005
Messaggi: 363
Cos'è secondo voi il RISPETTO dell'altro?

... è quel fenomeno per cui una persona si libera del concetto di sè per abbracciare una nuova visione, più grande.

perchè io credo che non sia vero rispetto quello dato per abitudine:
se lasciamo il posto a sedere sull'autobus alla persona anziana solo perchè "sappiamo che si fa così" non è vero rispetto; è educazione!

se invece nessuno ce l'ha insegnato ma il posto lo cediamo perchè rinunciamo volontariamente a qualcosa, allora è vero rispetto.

è cercare l'equilibrio e la giustizia per noi, dove il concetto di "per noi" si allarga tutto ciò che ci circonda;

saluti
Jack Sparrow is offline  
Vecchio 13-03-2006, 17.07.09   #9
amidar
Ospite abituale
 
L'avatar di amidar
 
Data registrazione: 13-03-2006
Messaggi: 239
risposta

Se mi permetti,rispettare l'altro non significa considerarlo come un amico! il rispetto è cosa differente. Posso rispettare te in quanto amico, un'altra persona in quanto tale. E noi ci rispettiamo?
amidar is offline  
Vecchio 13-03-2006, 17.19.23   #10
nonimportachi
Utente bannato
 
Data registrazione: 04-11-2004
Messaggi: 1,010
E adesso vediamo quanto siete bravi nella pratica.....


CHI RISPETTA IL PRIMO MINISTRO?
nonimportachi is offline  

 



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