A chi non vive in grazia di Dio e non si accosta ai sacramenti può capitare di essere soggetto a questo genere di influenze... Pensa per esempio ad Alessandro Cecchi Paone...era sposato e poi all'improvviso ha scoperto una tendenza omosessuale..

Una persona con questa tendenza deve vivere castamente, come dovrebbe rinunciare a qualsiasi attività sessuale chi non è sposato o è divorziato... Oppure attraverso la psico-terapia e soprattutto con le preghiere di liberazione si può riuscire ad uscirne... Io stesso l'ho potuto vedere con i miei occhi..due ragazzi che conosco ne sono usciti... Dio ama talmente l'uomo da restituirgli la sua piena dignità per renderlo nuovamente libero di poter amare COMPLETAMENTE senza riserve come aveva progettato per lui fin dal principio. Ora sono guariti e immensamente FELICI di aver ripreso la loro vita NORMALE e di essersi fatti una FAMIGLIA...

Aleskander... Torquemada in confronto a te era un lassista, rispetto le tue opinioni ma certi "Dio era più iroso " oppure"Dio ama talmente l'uomo da restituirgli.... " mi fanno pensare che hai un idea di un Dio capriccioso che gioca con i bambolotti che saremmo noi

Tu non vuoi bene a dei tuoi amici maschi più di quanto potresti volerne a una donna che non conosci? Non ne hai mai baciato uno sulla guancia? Potremmo dedurre da queste domande che sei gay??? andiamo, su! che sciocche insinuazioni!... Alle persone che hanno relazioni omosessuali bisogna rivolgersi cercando di operare una correzione fraterna alla quale ogni cristiano è tenuto... Se si sta zitti e non si dice niente davanti a queste cose è come se si approvassero certe scelte sbagliate!.... Riguardo al lesbismo è chiaro che c'è parità tra uomo e donna, come è da condannare l'unione gay fra maschi così è per le femmine!

E' proprio il contrario, è l'uomo che pensa di potersi prendere gioco di Dio! E' l'uomo che è capriccioso e si ribella!...a suo discapito ovviamente! Quello che fa Dio è una conseguenza!

Un po' poco come controbattuta...
Non troviamo da nessuna parte nella Bibbia scritto che l'omosessualità è una malattia...
Ciò che troviamo è che gli atti, la relazione carnale omosessuale è peccato, ma avere un indirizzo omosessuale per natura senza fare atti, è da considerare normale.
Ti consiglierei la lettura di alcuni libri, se mi fosse consentito, ma dato che non è possibile fare pubblicità, non li metto...
Ma sappi, dal punta di vista biblico, l'omosessualità non è una malattia, e non è nemmeno una devianza che bisogna a tutti i costi raddrizzare...
A riguardo, sul fatto che non sia una malattia, alcuni studi dal punto di vista sessuale (sessuologia), non ti farebbero nemmeno male...
Come anche rendersi conto, che gli omosessuali ci sono da sempre... ieri, oggi, e in eterno...
Al giorno d'oggi si stima che il 5% della popolazione lo sia.

Mi spiace, ma turaz ha detto correttamente, che non essendo stata la donna importante un tempo, non si è ritenuto nemmeno necessario vietare il lesbicismo nell'Antico Testamento... Non esistono passi... Solo Paolo dice qualcosa a riguardo, solo lui...

Notte...

Sei una persona estremamente affascinante

Mi è sorto però il terribile dubbio che tutti i tuoi post siano ironici (purchè ben documentati) e quando leggi le nostre risposte il tuo sorriso si specchia sul video del tuo PC

allora condanna te stesso tutte le volte che ti sei sentito in "comunione" con un uomo

Ieri, Maxim mi ha accusato di "interpretare in modo sbagliato" certe opinioni, ad esempio, che consideravo che si trattassi l'argomento omosessualità come una malattia... penso che dopo il tuo intervento, Maxim non solo non dovrà dire nulla anzi, dovrà darmi ragione: si interpreta sbagliatamente l'omosessualità come malattia, e tu, Aleksandr lo fai spudoratamente. Maxim dice che sei documentato, si, bibblicamente, religiosamente, documentatissimo, ma sbagliatamente indirizzato a mio vedere. Lamento profondamente che quei due ragazzi che tu conosci abbiano dovuto affrontare il loro presunto indirizzamento sessuale come un disturbo psicologico da guarire. Adesso sono immensamente Felici? Allora il loro era un'altro problema da non chiamare Omosessualità, altrimenti dubito fermamente che la loro felicità durerà a lungo perché la riterrei finta...
Ad ogni modo rispetto nel profondo le tue idee, il tuo impegno religioso pur sbagliato che sia... vivere castamente lenisce agli occhi di Dio il peccato di desiderare anche solo mentalmente la persona dell'altro sesso? Questo è fare penitenza, flagellarsi, autotortura... ben visto agli occhi di Dio? Come potrei allora seguire le orme di un Dio così despota?
Non si sa e non si sapranno mai le origine di questo modo di percepire la propria sessualità, neanche scientificamente.
Neanche la bibbia ne' Dio lo spiegano, solo condannano, quindi per me solo resta una via: accettarlo come un aspetto in più dell'immensità dell'essere umano, senza condannarlo e lasciare esprimere il proprio orientamento sessuale senza pregiudizi e togliere ogni etichetta di perversione a chi l'omosessualità la sente, la vuole esprimere ed è la sua forma di vivere..

Accogli, Padre, gli sforzi che
noi madri contro la guerra
noi madri contro la violenza
abbiamo fatto
educando i nostri figli
all’amore.

Senza più barriere, essi
vogliono amarsi ed amare.
Padre, aiutali ad andare oltre la paura,
ad uscire dall’amore del corpo
verso l’Amore universale
per costruire un mondo
senza più guerra
senza più violenza.