beh ma indirettamente anche il virus...riesce a penetrare nell'organismo causa indebolimento del sistema immunitario oppure per non "conoscenza" di quell'agente...
indi denota disequilibrio allo stesso modo.
non trovi?

ciao

SalvaroreR scrive: "Per arrivare a comprendere, l’uomo deve compiere il travaglio del dolore, nel mondo illusorio della separatività. Attraverso l’esperienza, spesso dolorosa, egli forma la propria coscienza, nel crogiolo del dolore. Il male è in tal modo un fattore di evoluzione individuale.
La vita è una commedia nel senso che ciascuno dove recitare la parte che gli è assegnata per la propria evoluzione.

HOOOOOO!!!!!

Finalmente una risposta interessante.


Questa potrebbe essere un ottima ragione per spiegare il fatto che Dio ha creato un essere che fa la guerra da quando è nato fino ad oggi.

Questa è un ottima chiave di lettura logica del mondo.

Ora però abbiamo un problema...... molti religiosi non interpretano il fenomeno in questi termini, che fare quindi?

Non è questa la mia chiave di lettura.

Finché la coscienza ( o consapevolezza ) non sia costituita e formata in grado sufficiente, è prevalentemente il senso dell’egoismo e della passionalità. (ecco perché delle guerre)
Se il mondo fosse fatto di persone oneste, fedeli, generose e piene d’amore, come potrebbe avvenire l’esercizio di quelle virtù che l’uomo deve conquistare ed esercitare, per questo è venuto sulla terra...
La vita terrena non sarebbe più una scuola.
D’ogni verità, ciascuno comprende la parte relativa al punto raggiunto nella propria evoluzione.
Come nella visione di un panorama. Chi sale di più verso la vetta, vedrà meglio.
Ognuno è “ciò che è” e può solo progredire.
Le mie parole non intendono imporre visioni specifiche a nessuno. Esse vogliono solo essere lo specchio del mio sentire.

[Tutti sappiamo cosa è la guerra]
Io non lo sò perchè la guerra nn l'ho mai fatta al massimo l'ho vista in tv.

[La domanda che tutti si chiedono in fondo al cuore è:
Perchè Dio ha creato l'uomo affinchè egli facesse la guerra?]
Non mi sono mai fatto questa domanda sono agnostico non credo in dio.

[Spesso si cerca di rispondere a questa domanda in questo modo: Dio ha donato all'uomo il libero arbitrio.]
Dio esiste?

[MA TUTTI in realtà sappiamo che non è così che si giutificano miliardi di morti.]
Perchè dai per scontato che dio esista?

[Sappiamo che l'uomo ha per istinto, ha qualcosa dentro, qualcosa che fa parte di lui che lo COSTRINGE a farsi la guerra. ]
Sappiamo? Io non lo sapevo.Nessuno è costretto a fare.Il libero arbitrio non stà nel numero di scelte che abbiamo ma nel NON porsi nessun obbligo di scelta.

[Inutile negare queste affermazioni dopo Migliaia di anni di storia che dimostrano in maniera chiara la verità di queste parole.]
In realtà la storia smentice la verità delle tue parole.Se l'uomo fosse solo una locusta che distrugge tutto ciò che esiste probabilmente si sarebbe estinto.Forse la parola guerra non potrebbe esistere senza la parola pace e così come il bene giustifica il male e viceversa io credo che la guerra giustifichi la pace e viceversa.

[La domanda ora è: Perchè DIO ha creato l'uomo affinchè egli si facesse la guerra?]
La mia domanda è : dio esiste?

perfetto.
ma non era chiaro anche prima?
boh...

<< Ancor più che fuori, le cause della guerra sono dentro di noi.

Sono in passioni come il desiderio, la paura, l'insicurezza, l'ingordigia, l'orgoglio, la vanità...

Lentamente bisogna liberarcene.

Dobbiamo cambiare atteggiamento.

Cominciamo a prendere le decisioni che più ci riguardano e che riguardano gli altri sulla base di più moralità e meno interesse.

Facciamo più quello che è giusto, invece di quel che ci conviene.

Educhiamo i nostri figli ad essere onesti, non furbi.

E' il momento di uscire allo scoperto; è il momento di impegnarsi nei valori in cui si crede.

Una civiltà si rafforza con la sua determinazione morale molto più che con nuove armi.>>

-Tiziano Terzani- (in "lettere contro la guerra")

Inoltre aggiungo: Se ad una violenza riuscissimo a rispondere con l'amore piuttosto che con un'altra violenza ancora più grossa forse le sorti del nostro pianeta cambierebbero; forse si riuscirebbe a rompere il ciclo delle guerre che da sempre spargono orrore e morte...

la soluzione è tra le nostre mani in ogni momento che viviamo... ALLORA INCOMINCIAMO!!!... e forse i nostri nipoti fra qualche generazione ci ringrazieranno...

Carissimo Argos.
Condivido pienamente il tuo sentire. purtroppo non abbiano tutti lo stesso sentire. È illusione quella di voler portare tutti sulla stessa strada. L’Amore non è condiviso da tutti.
All’origine di tutta la conflittualità umana, sta la diversità d’evoluzione fra gli uomini.
La convivenza è difficile per questo, perché si è costretti contemporaneamente a frequentare classi diverse nella scuola della vita, essendo messi tutti insieme. Non c’è quindi, intesa e comprensione.
Ma, per questa via si attua l’evoluzione.
La vita è lotta, e deve essere lotta, perché il suo scopo è quello di purificare, affinare ed elevare l’uomo.
Non è possibile cambiare il mondo…si può solo migliorarlo...
Per fortuna esiste l’Evoluzione collettiva, cosi, per male che le cose sembrino andare, la specie umana prende lentamente coscienza ed acquista la tendenza a migliorarsi. Cresce, cresce con la spaventosa lentezza.
Certo non sarà mai il singolo a sanare l’immensa piaga del mondo, ma il nostro gesto d’amore, il nostro comportamento comprensivo, compassionevole, può essere proprio quello che mancava per dare inizio al grande torrente dell’amore che può e deve salvare il mondo.



Chi semina Amore traccia il sentiero su cui gli altri impareranno ad amare.

su tutto posso essere d'accordo ma non sulla spaventosa lentezza:
Il mondo è quello che noi pensiamo che sia.
Ma non vi accorgete come stia cambiando????
Il desiderio di pace, di armonia, di condivisione, di tolleranza.....
io li vedo, li sento, li palpo
Basta essere diversi dentro, cambiare noi perchè cambi il mondo e Gandhi ce lo ha insegnato "Tu devi essere il cambiamento che vuoi nel mondo"
Il resto è uno spettacolo che ci fa riflettere e prendere coscienza ogni giorno di più.
Bisogna avere questa visione per non cadere nella depressione e nel pessimismo e vedere il bicchiere sempre mezzo pieno e fare di tutto perchè attraverso tante piccole gocce esso si riempia
fino a straripare di acqua pura.