Avevo già proposto il tema "Spiritualità e impegno politico" e poi l'avevo abbadonanto in seguito alle vostre reazioni piuttosto scettiche.

Forse avrete notato che sono piuttosto presente su questi forum. In effetti non ero mai sciesa così direttamente in campo. Questa cosa mi spaventa un po'.

Lo faccio per Amore di mio figlio, dei miei nipoti e parenti tutti e dei miei amici in Italia.

Ma devo andare regolarmente a respirare (come consiglia Mr Bean) nel bosco qui vicino per rilassarmi e lasciar venir su un po' di paura. Quando torno delle volte le mie parole mi sembrano esser stati degli errori (infatti mi sono appena scusata nella discussione preti e pedofilia).

Ogni volta che faccio le mie passeggiate dopo esser stata sul forum mi sento più vicina a Dio e ho un po' meno paura.

E mi sono accorta che comincio a vedere gli animali. Gli uccelli scappano meno e oggi una coppia di cerbiatti si è fermata davanti a me e mi ha guardato. Mi sono messa a piangere dall'emozione. Credo che semplicemente loro sentano che ho meno paura io addosso e di conseguenza ne hanno meno anche loro.

Allora ho cominciato a pensare ai grandi uomini spirituali attivi nella società. Il primo a venirmi in mente è stato Gandhi, e poi via via altri e poi anche San Francesco e Gesù sono stati molto più attivi nella società di quanto l'agiografia e le scritture ufficiali ci portino a credere.

Chi ha un po' di verde vicino (ma anche il mare va bene), provi a andare respirarci.

Mi fate sapere se succedono cose strane anche a voi?

Grazie e... buona passeggiata!

Di cosa hai paura...Della morte?


O della vita?

La natura è sempre un ottima cura, in qualche modo tramite un processo inconscio ritroviamo le nostre origini.

Ci troviamo bene nella natura poichè la sentiamo come parte di noi. La vediamo come il nostro ambiente dove dovremmo vivere.

Noi siamo l'espressione della natura.

La natura è verde, l'amore è verde! E poi c'è l'aria fresca...

Sono appena stato al parco a, correre è una parola grossa, passeggiare...sicuramente benefico!

Occhio a stare troppo davanti al pc, ha un' effetto psichicamente nocivo...

Avere paura è normale e salutare. Ma guai a lasciare che prenda il comando della nostra vita.

I Grandi Iniziati Gesù, Buddha ci hanno mostrato la via: sta a noi percorrerla. Con i nostri passi incerti e timorosi. Con le nostre paure e speranze.

Ciascuno di noi è come un filo su di un telaio che accoglie altri fili. Tessiamo un tappeto che non vediamo. Intrecciamo le nostre vite per un disegno che non sappiamo riconoscere.

Molti dimenticano, si addormentano nello scorrere quotidiano dei giorni. Rincorrono le illusioni come realtà certa e assodata.

Ti sono mai capitati i sogni lucidi?

Sono sogni in cui sei consapevole di sognare, in cui tutti i sensi sono estremamente funzionanti. Una realtà mille volte più reale di quella che chiamiamo reale.

Svegliandoti da un sogno lucido puoi comprendere che la vita di tutti i giorni è niente paragonata ad altri mondi. Che esistono altre realtà.

Mi sforzo di vivere la vita come un sogno lucido ma non ci riesco.

Ciao
Mary

Mi fai invidia in un certo senso.

Io mi sento molto stanca in questo periodo e ho nostalgia di questo sentire inebriato dalla bellezza della natura.

Ma anche alcune città d'arte della nostra bella Italia hanno di questo potere, perchè nell'arte che custodiscono c'è tanta bellezza che direi ugualmente "divina".

Uff! Che nostalgia! Che voglia di mare!

A me alcune cose parecchio strane sono capitate al mare ad esempio.

C'è stato il giorno del cane "magico" (un cane sconosciuto e randagio) che dopo avermi leccato il polpaccio, sembrava sapere dove volevamo andare e ci indicandocò la strada ( lui camminava avanti e poi si fermava ad aspettarci e per vedere se lo seguivamo) portandoci proprio nella caletta introvabile da noi desiderata e che non aveva percorsi tracciati sulla carta e nemmeno un sentiro vero e proprio!Poi è stato li con noi tutto il giorno, ma sempre in disparte e senza mai disturbarci o chiederci nulla. Noi gli abbiamo offerto un po' d'acqua e un po' di cibo ma lui non ce lo aveva chiesto. Quando noi ce ne siamo andati anche lui è venuto via e poi se ne è andato per i fatti suoi.

Mahhh!Che stranissima coincidenza! Era l'11 settembre 2001 quel giorno e io scoprii solo alla sera delle torri gemelle colpite.....

Psicher

"momenti di grazia" (momenti di connessione con dio)

un salutone

Mi pare molto tenera la tua lettera... Sono di città, abituata all'asfalto, all'anonimato... ma sono cresciuta anche in mezzo al verde, alla natura selvaggia, mi ritengo nettamente fortunata.
Ho la possibilità di "scappare" dalla città e immergermi nel verde agreste delle montagne qua vicine.
Sento una pace che non ha paragoni. Ma non è assolutamente un "incontro con Dio". Io sono molto più terrena e l'incontro è molto più semplice e veritiero: con la meraviglia di una natura sempre più soffocata, la pace di un silenzio rotto soltanto del fruscio del vento fra le foglie, un ruscello, il cinguettare degli uccelli.
È un rapporto intimissimo fra me e quella natura selvaggia, senza mezze tinte, senza coperture... ascolto "lei" e ascolto soprattutto me, è una concessione che mi faccio e mi riempie.
Contano anche i fattori ambientali, è ovvio, ma tutto quello che mi capita è semplicemente necessario e mai, e poi mai, penso a Dio.

momenti di connessine con la Natura

alla fine il concetto lo hai compreso.
la "sostanza" non cambia.
era meglio dire "connessione con l'IO".

ciao

Cambiano solo le parole....