"Il sesso apre vertigini
nel corpo della donna
e lo sguardo si accalca
tra le sue ombre
e ne soffre il pensiero.
Il desiderio è questo
fruttificare della commozione
al limitare delle membra. "

(Valerio Magrelli)


Esemplare sintesi.. non trovate (anche voi) ?



Gyta

Esatto, Yam..!
Son venuta a portare la Buona Novella :
Non c'è proprio alcun Ego Gigante,
solo la Gigantesca Paura

di vedere completamente ciò che i nostri occhi hanno da offrirci (!)

Hai dunque così tanto bisogno del tuo Ego in Maiuscolo, di creare i tuoi limiti ?
Prendi dunque così sul serio la tua maschera di "yam-l'essere-umano", eh..?!?

Ognuno proietta il proprio film (!)


Gyta

p.s : tieniti buona tale risposta anche per il 3d "tantra" e " stato d'essere"

Cerchiamo di essere seri, per favore e di andare oltre le proprie "personali e fantasiose" visioni della Realta'.
Il percorso Spirituale puo' essere semplice, ma e' una cosa molto concreta.

Questo è come vorrei essere e vivere, la chiamerei "consapevolezza".
La meditazione è vuotare la mente, concentrarsi sul respiro. Facendo l'amore non si pensa a niente, quindi si medita.

La meditazione sul respiro e' "concentrazione", cioe' fissare la mente su un oggetto (in questo caso il respiro), ma puo' essere un qualsiasi oggetto dei sensi o della mente (pensiero o visualizzazione).
La meditazione sulla pura consapevolezza e' qualcos'altro, e' rimanere presenti a se stessi contemplando la libera manifestazione dell'energia fenomenica (pensieri sensazioni e il gioco dei cinque elementi che caratterizza l'energia della manifestazione).
Fare l'amore e' come fare qualsiasi altra cosa e anche se non si pensa non vuol dire che e' meditazione perche' si e' assorbiti nella sensazione e nella violenta eccitazione. Se si riesce a rimanere in ascolto della sensazione rilassati puo' essere una forma di meditazione, come qualsiasi altro momento della vita.
Se ti osservi bene scopri quella parte di te che "osserva" e la sensazione di piacere in questo caso, in altri momenti della vita puo' essere una sensazione dolorosa, ma ancora una volta puoi accorgerti che quella parte che "osserva" e' li, stabile e pacifica, quella e' la Consapevolezza.

Grazie per la precisazione molto chiara, almeno spero di aver capito , non sono un'esperta di meditazione.
Dunque quando sono completamente rilassata, non penso a niente, non osservo niente, solo sento le senzazioni piacevoli è meditazione?

Devi scoprire chi e' che "sente". E' chiaro che e' piu' facile se la sensazione e' piacevole, ma la sensazione piacevole e' gia' nel fenomenico e' l'energia, anche se e' inseparabile dalla sua sorgente.
Puoi osservare come tu ti identifichi con cio' che senti (o pensi). Ma chi e' che si identifica?
Tu. E tu chi sei? Chi sei veramente? Cio' che senti no di sicuro, quello e' il complemento oggetto, il soggetto sei Tu e tu sei quella pura Consapevolezza.

Mi è parsa simpatica quella conclusione di Viola sul sesso come forma di meditazione.. Non credo proprio!
Anche se poi la liberazione che ne consegue può essere pari a quella della meditazione... ma, preferisco non parlare, non sono tanto portata per la meditazione quanto per il sesso... ricordo un mio tentativo con un presunto bravo guida spirituale che mi ha proprio "cacciata" da un incontro per la guida alla meditazione dicendo che ero un "oggetto notevolmente dis-armonizzante e caotico".. ma cosa intendesse dire non ho idea... Meglio se ho ben separati tutti e due concetti (meditazione - sesso/orgasmo) anche se la componente spirituale su quel fatto è per me fondamentale..

Io credo che voleva dire che lo mandavi in bestia, mentre lui con grande fatica stava a digiuno.



Meglio essere sempre presenti, non importa ciò che si fa.