Forum di Riflessioni.it
ATTENZIONE Forum in modalità solo lettura
Nuovo forum di Riflessioni.it >>> LOGOS

Torna indietro   Forum di Riflessioni.it > Forum > Storia
 Storia - Fatti e personaggi, passato e attualità.
>>> Sezione attiva sul forum LOGOS: Storia


Vecchio 19-07-2007, 11.22.45   #11
sileno
Ospite abituale
 
Data registrazione: 17-07-2007
Messaggi: 128
Riferimento: L'italia oggi

secondo me bisognerebbe iniziare col ridimensionare un pò questo stereotipo dell'Italia zimbello d'Europa, derisa da tutti etc.....non nascondo che ci sono delle particolarità tutte italiane che ci caratterizzano in senso negativo agli occhi degli altri Stati .....ma ci sono però degli ambiti in cui ci considerano tra i primi.......a parte che non capisco la sotto-valutazione di un settore economicamente importante come la moda ( che tra l'altro io considero come una forma d'arte )..... se vai a vedere la lista delle multinazionali che fatturano di più al mondo le prime imprese italiane che compaiono sono proprio Gucci e Prada......e non dirmi che l'economia non sia la pietra miliare nello sviluppo di una Nazione.....poi altri ambiti più pratici e pragmatici ci vedono tra i primi: pensa all'eccellenza nella costruzioni di motori ( auto, moto, macchinari agricoli, etc. )....senza dimenticare che Finmeccanica produce spesso anche per Stati esteri ( per ricordare ultimamente la progettazione e costruzione di velivoli militari per gli USA).......quanti talenti poi tra scienziati, architetti, artisti tutti ci invidiano!!!!!! Quindi il talento c'è, la creatività e la fantasia certo non mancano.....poi quando si passa alla politica le cose cambiano e abbiamo un sistema vecchio e antiquato....è la politica la prima realtà da rinnovare in Italia.......ora la politica come si cambia? o in modo democratico o con un golpe......se la si vuole - come pare giusto - cambiare in maniera democratica allora i processi di cambiamento necessariamente si allungano....ci vuole l'educazione delle masse, le esperienze negative accumulate, l'avvento di homines novi che catalizzano la voglia di cambiamento del popolo......non si fà insomma con uno schiocco di dita.....
sileno is offline  
Vecchio 20-07-2007, 11.00.14   #12
Caesar
Combattente!
 
L'avatar di Caesar
 
Data registrazione: 12-05-2007
Messaggi: 83
Exclamation Riferimento: L'italia oggi

fino ad ora ho visto molti che vorrebbero una situazione diversa e quindi migliore per la nostra patria, tuttavia, anche se la discussione non dovesse arrivare ad avere molte visite e molte risposte, voglio chiedervi un'altra cosa: chi è disposto a scendere in campo e fare in maniera concreta qualcosa? quali proposte avete per modificare gli eventi e non limitarci così solamente alle parole che per quanto belle o lodevoli, rimangono solo parole e possono ben poco se non sono espresse apertamente?
Caesar is offline  
Vecchio 20-07-2007, 14.31.55   #13
sileno
Ospite abituale
 
Data registrazione: 17-07-2007
Messaggi: 128
Riferimento: L'italia oggi

io la mia l'ho già detta: o le cose si cambiano democraticamente, cioè con il voto di tutti i cittadini.....ma tale operazione richiede che ci siano tra gli eletti persone nuove che hanno proposte e programmi validi e che hanno una coerenza politica tale da poter rimuovere molti ostacoli ( parlo anche a livello di Costituzione ) al progresso e allo sviluppo e alla crescita......oppure le cose si cambiano non democraticamente, con un golpe, colpo di stato, rivoluzione......chiamala come vuoi.....ed anche qui è essenziale che il nuovo sistema di potere che si verrà a creare sia fatto di uomini intenzionati a svecchiare la macchina amministrativa e burocratica della Nazione per darle una marcia in più.....il problema di quest'ultima opzione è che difficilmente sarebbe realizzabile senza violenza e senza privazione di libertà e diritti per alcune classi sociali o per alcune categorie di individui......quindi un cambiamento democratico dello status quo sarebbe altamente preferibile.....insomma sarebbe il più accettabile per la maggior parte delle persone.....quindi il più utile

queste sono le due opzioni che la logica politica riconosce.....almeno credo......
sileno is offline  
Vecchio 26-07-2007, 12.22.25   #14
Caesar
Combattente!
 
L'avatar di Caesar
 
Data registrazione: 12-05-2007
Messaggi: 83
Riferimento: L'italia oggi

Citazione:
Originalmente inviato da sileno
le cose si cambiano democraticamente, cioè con il voto di tutti i cittadini.....ma tale operazione richiede che ci siano tra gli eletti persone nuove che hanno proposte e programmi validi e che hanno una coerenza politica tale da poter rimuovere molti ostacoli ( parlo anche a livello di Costituzione ) al progresso e allo sviluppo e alla crescita......oppure le cose si cambiano non democraticamente, con un golpe, colpo di stato, rivoluzione......chiamala come vuoi.....ed anche qui è essenziale che il nuovo sistema di potere che si verrà a creare sia fatto di uomini intenzionati a svecchiare la macchina amministrativa e burocratica della Nazione per darle una marcia in più.....il problema di quest'ultima opzione è che difficilmente sarebbe realizzabile senza violenza e senza privazione di libertà e diritti per alcune classi sociali o per alcune categorie di individui......quindi un cambiamento democratico dello status quo sarebbe altamente preferibile.....insomma sarebbe il più accettabile per la maggior parte delle persone.....quindi il più utile

concordo! tuttavia bisogna cercare queste persone da mettere in seno al governo, al parlamento e al senato. oppure tramite Referendum o altri sistemi porre uomini capaci e animati da valori e rispettosi della nostra costituzione che è tra le più belle al mondo. si può cambiare, e non sono l'unico a dirlo, perciò vi chiedo di esprimere la vostra opinione tramite il sondaggio e a proporre una strada possibile verso il cambiamento, un cambiamento che porti a politici migliori e ad una coindizione migliore per noi cittadini il più possibile lkiberi dalla criminalità e dalle ingiustizie.
Caesar is offline  
Vecchio 27-07-2007, 10.01.08   #15
dodoshady
Ospite
 
L'avatar di dodoshady
 
Data registrazione: 23-07-2007
Messaggi: 21
Riferimento: L'italia oggi

Citazione:
Originalmente inviato da trismegistus
La nostalgia dell'Impero pesa ancora, magra consolazione è che anche Francia, Germania, Regno Unito non sono più i grandi imperi di una volta e si compatiscono anche loro; l'unica pecca è che il titolo di zimbelli d'Europa non riusciamo proprio a levarcelo, forse non abbiamo più le qualità di una volta, dopotutto nessuno ha terrore di noi, nessuno ci stima come una volta per le arti e la sapienza, invece di esere un crogilo di scienza siamo coloro che preparano i migliori scienziati per usufrutto degli altri paesi.
Bisogna proprio tirarsi indietro le maniche di camicia e iniziare a restaurare questa catapecchia...
Belle parole ma bisogna volerlo veramente io con la politica ho chiuso parecchio tempo fa....
mi piacerebbe comunque che ci fosse più gente che la pensasse come te...
dodoshady is offline  
Vecchio 27-07-2007, 19.45.43   #16
Caesar
Combattente!
 
L'avatar di Caesar
 
Data registrazione: 12-05-2007
Messaggi: 83
Riferimento: L'italia oggi

Già Manzoni nel coro dell'adelchi ci avvisa su quanto ci sentiamo superiori, sulla nostra superbia, molti italiani credono che un passato come quello di Roma o dell'età dei comuni, basti e che quindi il nostro tempo ormai è stato e ora tocca agli altri... tuttavia, molti altri pensano che il passato possa spingerci a grandi azioni, io la penso così, anche se già Dante guardava a Roma e incitava vanamente a grandi gesta per le quali sembra siamo nati. Credo che nell'animo degli italiani, siano come due anime, una che ci porta ad essere grandi, a elevarci su tutti e ad essere il grande popolo che eravamo e che ora siamo, anche se assopito; un'altra anima, invece, che ci porta alla pigrizia e a lasciarci andare nel godimento e nelle frivolezze. in noi queste anime si scontrano sempre, in ogni epoca e sono molto ben marcate. sembra che ora trionfi la seconda che però porta alla decadenza; questa di solito giunge quando ci sentiamo forti e sicuri. Ma ora? ci sentiamo sicuri sotto l'ala protettrice americana? possibile che guardiamo sempre fuori e mai dentro noi?
La ricerca in Italia è carente, che sia sintomatico della seconda anima che è in noi? Essere grandi nella moda, in cucina, nella costruzione di motori, ecc. mi va bene, ma senzxa ricerca non c'è futuro.
Caesar is offline  
Vecchio 30-07-2007, 17.40.07   #17
trismegistus
Ospite abituale
 
L'avatar di trismegistus
 
Data registrazione: 21-05-2007
Messaggi: 268
Riferimento: L'italia oggi

Citazione:
Originalmente inviato da dodoshady
Belle parole ma bisogna volerlo veramente io con la politica ho chiuso parecchio tempo fa....
mi piacerebbe comunque che ci fosse più gente che la pensasse come te...

... Peccato che il mio pessimismo per la prassi mi esorta alla sola teoria, per cui anche noi come i tedeschi aspettiamo il ritorno di un un "nostro Barbarossa" che ci faccia risorgere dalle ceneri.
Forse dovremmo incarnare i valori più alti che ci sono associati, come le arti e le scienze, dopotutto i nostri artisti e i nostri pensatori (anche se la maggior parte di loro appartiene al passato) sono sempre stimati e ammirati e forse, dato che la forza militare l'abbiamo persa con la caduta di Roma, forse dovremmo ripiegarci sulle Arti, il Pensiero e la Scienza.

Ultima modifica di trismegistus : 30-07-2007 alle ore 19.23.48.
trismegistus is offline  
Vecchio 31-07-2007, 20.53.26   #18
sileno
Ospite abituale
 
Data registrazione: 17-07-2007
Messaggi: 128
Riferimento: L'italia oggi

mi dispiace ma penso che non possa esserci grandezza senza forza militare....e poi ormai non è pensabile un progresso e uno sviluppo della Nazione al di fuori dell'Europa...secondo me finchè non decolla pienamente questa idea di Europa, questo sentirsi europei al di là dei particolarismi nazionali ( ciò significa che l'Europa dovrà dotarsi di una forte politica centrale e di un sistema politico federale efficiente ), saremo sempre succubi delle grandi potenze
sileno is offline  
Vecchio 01-08-2007, 10.25.16   #19
Catone
Ospite abituale
 
Data registrazione: 10-01-2006
Messaggi: 193
Riferimento: L'italia oggi

Perchè "la triste parentesi del fascismo"? Questa non è storia, amico, sono giudizi di valore frutto di preconcetti. Se c'è stato un periodo in cui l'Italia ha alzato la testa, è proprio quello fascista:quando l'Italia primeggiava davvero in molti campi e si muoveva da protagonista sulla ribalta internazionale.
Senza il periodo fascista, per es., oggi l'Italia avrebbe una rete ferroviaria da terzo mondo!
Poi abbiamo perso la guerra: e siamo diventati una colonia! In fin dei conti oggi siamo quello che ci impongono di essere. Il problema è che ormai siamo un popolo impigrito che lascia andare le cose. Senza forza, senza coraggio. Siamo la colonia ideale insomma...
Catone is offline  
Vecchio 02-08-2007, 20.03.57   #20
giovanni
Ospite abituale
 
Data registrazione: 29-08-2004
Messaggi: 464
disillusione

Il popolo italiano, una illusione; come l'idea di Nazione.
La storia, una inascoltata maestra. Le si preferisce la Storia, una favola che compiaccia dei piccoli desideri.
La ricerca, qualcosa di troppo faticoso da mettere in pratica; meglio ripetere ben memorizzati luoghi comuni.
La soluzione, impossibile: ognuno dovrebbe rinunciare a qualcosa, nessuno vorrebbe essere il primo a farlo. Come sardine in un banco, ognuno controlla quel che fa il suo immediato vicino; nessuno vede la rete.
giovanni is offline  

 



Note Legali - Diritti d'autore - Privacy e Cookies
Forum attivo dal 1 aprile 2002 al 29 febbraio 2016 - Per i contenuti Copyright © Riflessioni.it