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Testi per riflettere

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Non occorre fare nulla

di U.G. Krishnamurti

- Dialoghi in Amsterdam tra U.G. e alcuni amici.

Da Il coraggio di essere se stessi (versione per internet) traduzione di Pierluigi Piazza.

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Tutti i vostri sforzi per sperimentare quell'energia prevengono la possibilità che l'energia che è già presente, e che è una manifestazione ed un'espressione della vita, esprima se stessa. 
Non possiamo valutare queste cose nei termini che usiamo di solito per le cose che facciamo: le tecniche di meditazione, lo yoga e tutto il resto. Non sono contro queste cose, non fraintendetemi, ma tutto ciò non è il mezzo per raggiungere il traguardo che vi siete prefissi. Il traguardo stesso è falso. Se è un corpo flessibile ciò che vi interessa, probabilmente le tecniche yoga vi aiuteranno. Ma certo lo yoga non è lo strumento per raggiungere ciò che chiamate illuminazione o trasformazione o qualunque altra parola vogliate usare. 
Anche le tecniche di meditazione sono azioni basate su se stesse. Sono meccanismi di auto- perpetuazione. Voi mancate l'obiettivo nella vostra ricerca della realtà ultima proprio a causa di tutte queste tecniche, che non sono altro che stratagemmi che usate allo scopo di rendere permanente il vostro io. 
Voi realizzerete all'improvviso, o albeggerà in voi, la comprensione che la ricerca stessa della realtà ultima è un meccanismo di auto- perpetuazione. Non c'è nulla da raggiungere, nulla da guadagnare, nulla da ottenere. 

Il vostro stesso impegno per perseguire gli obiettivi che vi siete preposti è ancora un meccanismo per dare continuità al vostro sé. Usando le parole "meccanismo per dare continuità al vostro sé", non intendo affermare che esista un sé o una entità. Devo usare la parola sé perché non ci sono altre parole. Ogni cosa vogliate raggiungere nasce dal vostro "io", ed è quindi un'attività basata sull'ego
Quando uso i termini: "Attività basata sull'ego", voi interpretate come qualche cosa che dovrebbe essere evitato, perché l'assenza di egoismo è il vostro traguardo. Ma più a lungo fate cose per essere senza egoismo, più a lungo rimanete individui egoisti. Quando questa spinta a voler essere persone altruiste viene meno, allora sparisce anche l'egoismo e sparisce l'attività basata sull'ego. Le tecniche, i sistemi, i metodi che voi state usando per raggiungere il vostro obiettivo di assenza di ego sono tutti prettamente egoistici. 

Sfortunatamente la società ha posto davanti a noi quel traguardo ideale, in quanto un uomo altruista sarà un grande bene per la società; e la società è interessata solo nella propria continuità - Lo "status quo" - Tutti i valori che noi accettiamo come valori da coltivare, sono inventati dalla mente umana per auto-mantenersi, auto-perpetuarsi. 

Il fatto di avere un obbiettivo è poi ciò che vi rende possibile continuare a questo modo, ma voi non otterrete proprio nulla. La speranza che un giorno, attraverso qualche miracolo o attraverso l'aiuto di qualcuno, voi potrete raggiungere le vostre mete è ciò che vi tiene in movimento, ma, di fatto, voi non otterrete nulla. 
Voi realizzerete in qualche modo, durante questo percorso, che qualsiasi cosa stiate facendo per raggiungere i vostri obbiettivi non vi sta portando da nessuna parte. Allora vorrete provare altri sistemi. Ma se ne provate uno e vedete che non funziona, dovreste capire che anche gli altri sistemi sono esattamente la stessa cosa. Questo deve essere molto, molto chiaro. 

Qualsiasi sforzo stiate facendo durante questo, dovrebbe albeggiare in voi la comprensione che non state andando da nessuna parte. Fintanto che dureranno i vostri desideri voi farete qualcosa per perseguirli. Ma voi dovete essere molto chiari con voi stessi sulla natura dei vostri desideri. Cosa volete? Vi faccio continuamente questa domanda. Voi dite, "voglio essere in pace con me stesso." Questa è una cosa impossibile perché tutto quello che state facendo per essere in pace con voi stessi è ciò che distrugge la pace, che è già presente lì in voi. 
Avete messo in moto il movimento del pensiero, e questo sta distruggendo la pace che è già presente. Vedete, è molto difficile comprendere che è proprio ciò che fate che crea gli ostacoli, e nel contempo disturba l'armonia e la pace che ci sono già. 

Qualsiasi movimento del pensiero, in ogni direzione, ad ogni livello, è una cosa molto distruttiva per il funzionamento, pieno di pace, di questo organismo vivente; il quale non è per nulla interessato alle vostre esperienze spirituali. Esso non ha veramente nessun interesse nelle vostre esperienze per quanto straordinarie possano essere. 
Quando vi succede di avere una di queste esperienze, nasce subito l'esigenza di averne altre e altre ancora, e da ultimo voi desiderate essere in quello stato permanentemente. Ma la felicità, la beatitudine eterna, sono cose che non esistono. Voi pensate che esistano, a causa di tutti quei libri che leggete e che parlano di felicità, di beatitudine eterne. Ma nello stesso tempo sapete molto bene che quella ricerca non vi sta conducendo da nessuna parte.

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