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Testi per riflettere

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La scuola di Summerhill

Un’esperienza educativa Rivoluzionaria

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Anche se attualmente negli Stati Uniti non esistono scuole paragonabili a Summerhill, tutti i genitori potranno trarre profitto dalla lettura del libro.
Questi capitoli costituiranno uno stimolo a riconsiderare le loro vedute sull’educazione infantile. Si renderanno conto che il modo che Neill impiega nel trattare i bambini è abbastanza differente da quello che la maggior parte delle persone mette da parte, classificando sarcasticamente come “permissivo”. L’insistenza di Neill sulla necessità di un certo tipo di equilibrio nel rapporto figli-genitori, libertà senza licenza, indica un modo di intendere i rapporti famigliari che potrebbe rinnovarli radicalmente.
I genitori che vorranno riflettere si meraviglieranno nel rendersi conto di come essi mettano in opera involontariamente nei confronti dei loro figli forme di imposizione e coercizione.
Questo libro suggerisce nuovi significati alle parole amore, approvazione, libertà.
Neill mostra un rispetto incondizionato per la vita e la libertà ed una disapprovazione totale per l’uso della forza.
I fanciulli cresciuti con questo sistema sono portati a sviluppare con mezzi propri razionalità, amore, onestà e coraggio, qualità che rappresentano gli obbiettivi della tradizione, umanistica occidentale. Se questo ha potuto realizzarsi a Summerhill, potrà realizzarsi ovunque non appena la gente sarà pronta ad accettarlo.
Infatti “non ci sono fanciulli difficili”, secondo le parole dell’autore, ma solo “genitori difficili” ed una “umanità difficile”.
Credo che il lavoro di Neill abbia gettato un seme destinato a germogliare. Un giorno le sue idee diventeranno patrimonio comune di una nuova società nella quale sia l’uomo che lo sviluppo integrale delle sue facoltà saranno gli obbiettivi supremi di ogni sforzo sociale.
Erich Fromm

 

Dal libro il Profeta di Kahlil Gibran

I vostri figli non sono i figli vostri.
Essi non vengono da voi, ma attraverso di voi,
e non vi appartengono benché viviate insieme.
Potete amarli, ma non costringerli ai vostri pensieri,
Poiché essi hanno i loro pensieri.
Potete custodire i loro corpi, ma non le anime loro,
Poiché abitano case future, che neppure in sogno potrete visitare
Cercherete d’imitarli, ma non potrete farli simili a voi
Poiché la vita non s’attarda su ieri.
Voi siete gli archi da cui i figli, le vostre frecce vive, sono scoccate lontano.
In gioia siate tesi nelle mani dell’Arciere.
Kahlil Gibran

 

Introduzione dell’Autore

Le forze nascoste che presiedono alla vita umana ci sono in gran parte sconosciute.
Da quando il genio di Freud le dette vita, la psicologia ha fatto grandi passi; ma è tuttora una scienza nuova che traccia i contorni di un continente sconosciuto.
Fra cinquant'anni gli psicologi sorrideranno della nostra attuale ignoranza.
Da quando ho lasciato l'insegnamento nelle Scuole di Stato per occuparmi di psicologia infantile, ho avuto a che fare con ogni genere di bambini: incendiari, ladri, bugiardi, enuretici, ragazzi difficili. Anni di lavoro intenso nel campo educativo mi hanno convinto della mia scarsa conoscenza delle forze vitali.
Tuttavia sono convinto che i genitori che hanno avuto a che fare solo con i propri figli ne sanno molto meno di me.
Poiché sono convinto che un bambino difficile è quasi sempre reso tale da una errata educazione famigliare, in questo libro mi rivolgo ai genitori.
Qual è la sfera d'azione della psicologia? Suggerisco: il curare. Ma curare che cosa? Io non voglio venir guarito dalla mia abitudine di accostare l'arancione al nero, né dal vizio del fumo, né dal piacere di bere una bottiglia di birra. Nessun educatore ha il diritto di curare l'abitudine di un bambino di fare chiasso con un tamburo. Le uniche cure ammissibili sono quelle che tendono a guarire l'infelicità.
Il fanciullo difficile si trova nella stessa barca. Un uomo felice non disturba un comizio, né invoca una guerra, né lincia un negro.
Una donna felice non brontola in continuazione con il marito e con i figli. Un uomo felice non ruba né ammazza. Un principale felice non opprime i dipendenti.
I delitti, l'odio, le guerre si possono spiegare con l'infelicità.
Questo libro tenta di spiegare da che cosa essa è originata, come può rovinare la vita umana e come si possono allevare i bambini in modo da non far sorgere in loro quest'infelicità.
Questo libro è anche la storia di un luogo - Summerhill - dove si cura l'infelicità dei bambini e, cosa questa ben più importante, dove i bambini crescono in un ambiente felice.


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