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Guerra in Ucraina III

Aperto da InVerno, 21 Febbraio 2023, 13:39:02 PM

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anthonyi

Citazione di: Il_Dubbio il 26 Luglio 2025, 18:57:14 PMOra dimmi in che modo potrà vincere l'Ucraina questa guerra? Sta facendo il massimo sforzo per ottenere alla fine la minima ricompensa? Se la ottiene...
L'Ucraina sta difendendo la sua libertà e la sua autonomia, oltre che il suo territorio. 
Se avesse ceduto lì avrebbe persi.
Qualche giorno fa I cittadini ucraini hanno manifestato contro una legge che non gli piace, e lo hanno potuto fare perché l'Ucraina, anche se in guerra, é un paese democratico.
Non é questione di appuntarsi stellette della vittoria, la libertà é una cosa concreta, ed é la sola cosa per la quale val la pena morire. 
Avevo coniato una frase al riguardo: "meglio morire liberi che vivere da schiavi", io la penso cosí, e anche gli ucraini la pensano cosí. 
Meglio morire liberi che vivere da schiavi! 🤗

anthonyi

Citazione di: Il_Dubbio il 26 Luglio 2025, 19:46:31 PMIo mi rispondo da solo. L'Ucraina dovrebbe ottenere un sostegno sul campo di alcuni stati forti dell'europa (mi riferisco a Francia, Gran Bretagna e Germania). Sarebbe una linea sottile. Una dichiarazione di intenti. La Russia vuole la terza guerra mondiale sul serio? Questi paesi sono pronti a scendere in campo, e non gliela daranno mai vinta.

Poi scenderebbero davvero in campo? Manderebbero i loro carri armati, i loro aerei e i loro soldati per difendere l'Ucraina?
Una specie di linea di ferro... per far si che la Russia ceda alla pressione diplomatica.
Ma è anche una linea che oggi non ha la parte concreta, cioè non ha ancora il sostegno concreto di questi Stati, ed è una linea pericolosa. Se poi la oltrepassi non sai cosa può succedere.
Rischieresti?


 
L'Ucraina ha bisogno essenzialmente dei servizi informativi USA per continuare la guerra, gli armamenti sono certo importanti, ma gli ucraini hanno comunque dimostrato, in tanti casi, di saper fare da soli.
E poi te l'ho già detto che se c'é una cosa di cui non hanno bisogno sono gli uomini, certamente servono figure competenti, ma non servono i fanti. La guerra degli ucraini é intelligente e tecnologica. 
Meglio morire liberi che vivere da schiavi! 🤗

Il_Dubbio

Citazione di: anthonyi il 26 Luglio 2025, 20:51:17 PML'Ucraina sta difendendo la sua libertà e la sua autonomia, oltre che il suo territorio.
Se avesse ceduto lì avrebbe persi.
Qualche giorno fa I cittadini ucraini hanno manifestato contro una legge che non gli piace, e lo hanno potuto fare perché l'Ucraina, anche se in guerra, é un paese democratico.
Non é questione di appuntarsi stellette della vittoria, la libertà é una cosa concreta, ed é la sola cosa per la quale val la pena morire.
Avevo coniato una frase al riguardo: "meglio morire liberi che vivere da schiavi", io la penso cosí, e anche gli ucraini la pensano cosí.
Ti ho sottolineato una cosa e messo in grasseto un'altra.
Le due cose non stanno insieme.

Parto su quello sottolineato:
L'Ucraina ha perso la Crimea. Zelensky dichiara che quel territorio (compresi gli ucraini che ci vivono) potrà essere ripresa quando finirà il regime di Putin.
Chiaramente la dichiarazione di Zelensky sulla Crimea è pragmatica. Sembra voler dire: ci dispiace per gli ucraini che vivono in Crimea ma al momento non ci possiamo fare niente. 

quello in grasseto: 
non vale per chi abita in Crimea?

Quello che voglio dire, leggi bene, è che se uno immagina giustamente un mondo idealizzato, poi quando lo stesso diventa concreto e devi fare delle scelte,  hai il dovere di dare delle risposte idealizzate. 

Ed ora la palla passa all'idealista.  :P

anthonyi

Citazione di: Il_Dubbio il 26 Luglio 2025, 22:42:37 PMTi ho sottolineato una cosa e messo in grasseto un'altra.
Le due cose non stanno insieme.

Parto su quello sottolineato:
L'Ucraina ha perso la Crimea. Zelensky dichiara che quel territorio (compresi gli ucraini che ci vivono) potrà essere ripresa quando finirà il regime di Putin.
Chiaramente la dichiarazione di Zelensky sulla Crimea è pragmatica. Sembra voler dire: ci dispiace per gli ucraini che vivono in Crimea ma al momento non ci possiamo fare niente.

quello in grasseto:
non vale per chi abita in Crimea?

Quello che voglio dire, leggi bene, è che se uno immagina giustamente un mondo idealizzato, poi quando lo stesso diventa concreto e devi fare delle scelte,  hai il dovere di dare delle risposte idealizzate.

Ed ora la palla passa all'idealista.  :P
Il testo in grassetto, del quale ho deciso di fare anche la mia firma, é una preferenza, non ha nulla di idealista.
Idealista sarebbe piuttosto pensare che arrendendosi ai russi gli ucraini sarebbero stati felici con i fratelli russi. 
Meglio morire liberi che vivere da schiavi! 🤗

anthonyi

Una riflessione sulle strategie di guerra della Russia negli ultimi giorni. Negli ultimi giorni ci sono notizie di infiltrazioni di Russi a pokrovsk per fare attentati ai soldati ucraini, attentati che vengono anche filmati e pubblicati per "dimostrare" le pecche della resistenza ucraina. Si tratta di strategie poco profittevoli per i russi, che mandano decine di aspiranti in missioni suicide che al massimo colpiranno alcune unità di militari ucraini, senza realizzare obiettivi tattici, ma solo un presunto risultato d'immagine. Stesso dicasi per il tanto celebrato "sfondamento" di 14 km che é già stato dimezzato,  accerchiando e annichilendo i russi del braccio più avanzato che poi non erano neanche tanti, 400 unità scarse con qualche mezzo meccanico leggero.
Il senso di queste operazioni é probabilmente solo di immagine, solo per preparare l'incontro con Trump di ieri, al costo comunque di una perdita di uomini certamente limitata ma, dal punto di vista tattico, completamente inutile. 
Meglio morire liberi che vivere da schiavi! 🤗

daniele22

In merito all'incontro Trump Putin mi sembra che quest' ultimo sia nettamente in posizione di forza. Sì è visto benissimo come hanno disceso la scaletta dell'aereo

anthonyi

Citazione di: daniele22 il 16 Agosto 2025, 09:17:13 AMIn merito all'incontro Trump Putin mi sembra che quest' ultimo sia nettamente in posizione di forza. Sì è visto benissimo come hanno disceso la scaletta dell'aereo
Ci vuole poco a essere vincente in immagine nei confronti di uno come Trump, ma Putin é stato anche costretto al contatto con tanti giornalisti liberi che gli hanno gridato la verità sui suoi crimini, e lui rispondeva facendo boccacce, una leggera caduta di stile.
Meglio morire liberi che vivere da schiavi! 🤗

anthonyi

Pare che Putin abbia deciso di disturbare la NATO inviando piccoli droni in Polonia e sconfinando con dei bombardieri armati in Estonia.
E' un evidente tentativo di intimidazione e distrazione rispetto alla situazione della guerra e dell'economia Russa che non vanno molto bene. 
Gli ucraini recuperano territori, in particolare vicino pokrovsk il saliente di dobro pylla, I famosi 14 km di avanzamento a ferragosto, é stato completamente riassorbito e gli ucraini si sono presi anche qualche kilometro in Piú con annessi reparti Russi ai quali é posta l'opzione arrendersi o morire. E' piacevole sapere che la percentuale di quelli che scelgono di arrendersi sta aumentando.
Per me quello che é accaduto a dobro pylla é significativo, sarebbe infatti stato razionale per i Russi difendere quel saliente con un adeguato numero di uomini, per difendere una posizione favorevole e anche strategica. 
Se non lo hanno fatto é perché probabilmente quegli uomini non avevano modo di farli arrivare in tempo, perché dietro le linee non c'erano riserve da impiegare. 
Non sarà mica che la grande madre Russia é a corto di uomini? 
Meglio morire liberi che vivere da schiavi! 🤗

niko

Eh niente, data la mancanza, da un po' di tempo, di "cinegiornali" filoccidentali in questo argomento, seguivo, a tempo perso quelli "ufficiali" che passano sui principali media di Melonia, e ho pensato che quando, tanto per dire, laggiu' a Pokrovsk, il fronte si sfalda e il Bene perde, incredibilmente, la sua battaglia decisiva contro il Male:

 "per colpa della nebbia"

e solo... della nebbia...

Insomma... e' un po' l'equivalente di quando, negli invece soleggiati campi, appunto, di Melonia, in maniera analoga a volte capita, che la squadra di casa, perda la partita decisiva sette a uno:

"Per colpa dell'arbitro"  :D

Quel grandissimo Cervo... e naturalmente proprio  questa sua innegabile presunta "cervitudine", e non la reale differenza, delle forze scese in campo, diventa l'argomento principe e sulla bocca di tutti almeno fino alla prossima settimana...

Dai bella gente, dai Occidente tutto, in alto la band(i)era; e soprattutto in alto il portafoglio, dei contribuenti spremuti europei, che paghino all'infinito e soprattutto nel modo piu' antieconomico e passivo possibile, in forma di prodotto, finito, le armi americane di zio (mica scemo, a differenza di quello prima) Trump, gia' belle pronte da impacchettare ed inviare, infinitamente all'Ucraina che si e' tatuato Calenda, che la prossima, di battaglia, senza nebbia e senza sporchi trucchetti, faccia a faccia, da veri uomini, la vinciamo "Noi" di sicuro... se ci sara', una prossima.


Ci hanno detto che potevamo scegliere tra la pace e il climatizzatore, non abbiamo ottenuto nessuno dei due.

anthonyi

Ciao niko, non chiamare filooccidentali quei cine giornali ufficiali, perché rappresentano, non so se coscienti o non, la versione propagandistica putiniana. 
Anch'io ho visto quel filmato con i nostri eroi russi che, tranquillamente, avanzano verso pokrovsk, fornito dai Russi e trasmesso praticamente da tutti. 
Pochi però si sono interessati a trasmettere i sequel, forniti dagli ucraini, che riportano gli attacchi di droni alla colonna russa e lo stato della strada dopo qualche ora, piena di carcasse bruciacchiate.
A Pokrovsk la battaglia é sicuramente difficile per entrambi, ma quello che raccontano i Russi è i loro sostenitori sono palle, come quelle delle due divisioni ucraine "circondate" Dai Russi, o degli ucraini che si arrendono. 
Per ora non si parla neanche di ritirarsi dalla città, anzi lo scontro in città é un'opportunità per eliminare tanti Russi da quelle che sono posizioni di vantaggio che l'Ucraina non ha certo abbandonato. 
Meglio morire liberi che vivere da schiavi! 🤗

niko

Citazione di: anthonyi il 15 Novembre 2025, 16:50:21 PMCiao niko, non chiamare filooccidentali quei cine giornali ufficiali, perché rappresentano, non so se coscienti o non, la versione propagandistica putiniana.
Anch'io ho visto quel filmato con i nostri eroi russi che, tranquillamente, avanzano verso pokrovsk, fornito dai Russi e trasmesso praticamente da tutti.
Pochi però si sono interessati a trasmettere i sequel, forniti dagli ucraini, che riportano gli attacchi di droni alla colonna russa e lo stato della strada dopo qualche ora, piena di carcasse bruciacchiate.
A Pokrovsk la battaglia é sicuramente difficile per entrambi, ma quello che raccontano i Russi è i loro sostenitori sono palle, come quelle delle due divisioni ucraine "circondate" Dai Russi, o degli ucraini che si arrendono.
Per ora non si parla neanche di ritirarsi dalla città, anzi lo scontro in città é un'opportunità per eliminare tanti Russi da quelle che sono posizioni di vantaggio che l'Ucraina non ha certo abbandonato.


La città è perduta, e perfino tu tra qualche giorno dovrai ammetterlo... i cinegiornali di regime meloniani sono passati appunto, dal rifiuto completo della realtà al dare la colpa della sconfitta alla nebbia.. ma va bene, scusa, tu sei ancora nella fase precedente, goditi i tuoi ultimi cinque minuti di gloria...


Ci hanno detto che potevamo scegliere tra la pace e il climatizzatore, non abbiamo ottenuto nessuno dei due.

anthonyi

Il futuro non lo conosco, ma il presente é differente da come lo rappresentano i filoputiniani. Fareste bene ad evitare di cantare subito vittoria, ve lo ricordate cosa é successo a Dobrophylla? Siete avanzati di 14 km in pochi giorni, dopodiché tutto il saliente per una lunghezza di questi 14 km Piú un altro paio é stato circondato e avete perso terreno, uomini e anche gli ultimi mezzi meccanizzati che eravate riusciti a recuperare nel tentativo disperato di liberare gli uomini accerchiati.
Meglio morire liberi che vivere da schiavi! 🤗

InVerno

Con la situazione che sta velocemente precipitando in Venezuela, più che un peana per Pokrovsk mi aspettavo un accorato appello a difesa del campione di sinistra (quella che assomiglia molto alla destra) sudamericano. Prima di esultare quando lo schieramento antimericano conquista villaggi, accorgersi che dall'altra parte si ragiona di interi stati; come quando Svezia e Finlandia entravano nella NATO e i filorussi stappavano bottiglie per la conquista della, scoprimo allora importantissima, Mariupol.

Già, ma come imbastirla la difesa di Maduro, uno che ha così poca legittimità nel proprio paese che ha pure perso le elezioni, come fare per uno "di sinistra" a sostenere che Maduro è l'opzione "dei deboli e degli emarginati"? Il Venezuela è certamente debole, come stato, ed è principalmente questo il motivo per cui gli americani lo prendono di mira, come ha detto un colonello "non perchè vogliamo, ma perchè possiamo" nel senso che Maduro è come una spina nella scarpa, meglio togliersela subito che camminarci insieme, magari fino al conflitto coi cinesi dove potrebbe rifornire Pechino di importante oro nero.

Un idea per la difesa di Maduro la da il presidente colombiano che apertamente in piazza chiama Trump "il presidente pedofilo", solo in america il re è ancora vestito, tutti gli altri han ben capito che stava nudo con minorenni, la vera spina nella scarpa è in casa. Da una parte Trump sta perdendo supporto per Israele tra i repubblicani con la nascita di una fronda antisionista, e dall'altra i file di Epstein gli hanno messo contro i cospirazionisti che aveva imbarcato, i repubblicani stanno spaccandosi su due questioni chiave e questo interromperà i sogni di onnipotenza del novello dittatore, che abbisogna in ogni caso di un partito unito per manifestare quella finzione di onnipotenza che gli era tanto cara.

Con i repubblicani spaccati, e l'impossibilità di risolvere i problemi che generano questa spaccatura (non può nè abbandonare Israele nè rilasciare i files) Trump può solo giocare al raddoppio, la guerra può aiutarlo a mascherare la debolezza in casa, e chissà che magari non gliene serva una ancora più grande, alla fine del suo mandato, per convincere la nazione a rimanere sulla cadrega. La diffesa dei repubblicani è già in moto, alcuni di loro si sono già affrettati a distinguere la "pedofilia" dall' "efebofilia", ma la spada di Damocle che pende sulla testa di Trump ha le fattezze di una teeneger con le trecce bionde insieme ad alcuni agenti del Mossad.
Ora Noè, coltivatore della terra, cominció a piantare una vigna. Avendo bevuto il vino, si ubriacó. Genesi 9:20

niko

Citazione di: InVerno il 16 Novembre 2025, 12:41:45 PMCon la situazione che sta velocemente precipitando in Venezuela, più che un peana per Pokrovsk mi aspettavo un accorato appello a difesa del campione di sinistra (quella che assomiglia molto alla destra) sudamericano. Prima di esultare quando lo schieramento antimericano conquista villaggi, accorgersi che dall'altra parte si ragiona di interi stati; come quando Svezia e Finlandia entravano nella NATO e i filorussi stappavano bottiglie per la conquista della, scoprimo allora importantissima, Mariupol.

Già, ma come imbastirla la difesa di Maduro, uno che ha così poca legittimità nel proprio paese che ha pure perso le elezioni, come fare per uno "di sinistra" a sostenere che Maduro è l'opzione "dei deboli e degli emarginati"?

Sai amico mio, io sono vecchia scuola e nonostante tutto, nonostante tutta l'acqua passata sotto ai ponti di questi tempi intendo, penso ancora che un buon uomo, che sotto padrone lavora, vada pagato in contanti, e non in premi nobel. Una buona donna: ancora di piu'.

L'opzione, da quelle parti dell'atlantico, si sceglie da sola di conseguenza.



Ci hanno detto che potevamo scegliere tra la pace e il climatizzatore, non abbiamo ottenuto nessuno dei due.

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