Non sono mai troppo estremista quando si tratta di informazione "alternativa": non dirò mai "non siamo stati sulla Luna!", mi limito ad ascoltare quei fotografi professionisti che dicono che le foto e i video degli allunaggi sono fatti chiaramente in studio, e mi chiedo se sono sufficienti le argomentazioni di chi lo nega o trova spiegazioni "normali" (o normalizzanti) per questa stranezza.
Non dirò mai "le Torri Gemelle le hanno buttate giù gli Illuminati con delle demolizioni controllate", mi limito ad ascoltare le incongruenze della "versione ufficiale" e ad ipotizzare che possano esistere gruppi potenti nascosti, anche se non per forza devono chiamarsi "Illuminati".
Non dirò mai "stanno cambiando il clima con le scie aeree"... aspetta, questo sì, ORA è ufficiale:
https://it.m.wikipedia.org/wiki/Inseminazione_delle_nuvole
anche se non è pubblicizzato sui TG, e mi chiedo perché ci sia la pagina di wiki solo ora, dopo 10 anni in cui ha ormai attecchito l'equazione "inseminazione nuvole = paranoico complottista".
Comunque, SONO estremista quando si tratta di pandemia covid. L'ho sentita (all'epoca era appunto solo una sensazione) falsa da subito: ore di notizie martellanti quando c'erano ancora solo 20 casi in Cina. Non mi sembrava semplice eccesso di zelo giornalistico, soprattutto dopo le false "grandi" pandemie passate, come aviaria e suina.
Quindi fin da subito ho cominciato a mettere al vaglio ogni notizia: ad ogni "morto giovane di 32 anni per Covid, sembrava solo influenza!", andavo a vedere i morti di influenza, nei quotidiani online locali degli anni passati (notizie che all'epoca restavano locali), e vedevo morti di influenza di 32 anni... di 25... di 14... di 6. Vedevo le bare "ammassate" (facile ogni giorno di ogni anno, se non vengono tolte quotidianamente), portate via dai camion militari (solo a Bergamo?), e facevo il confronto con la quantità, a parità di popolazione, dell'obitorio in cui lavoravo anche precedentemente al 2020, e non ci vedevo niente di anomalo. Poi sono arrivate le terapie intensive covid. E, andandoci a lavorare dentro (non sono un sanitario, ma mi sono ritrovato a lavorare comunque in tutti questi reparti: potrei essere un mitomane che se lo sta inventando, ma questo è il "bello" di internet), ho visto sì tre intubati, ma il resto erano quindici persone di cui era difficile capire che problema potessero avere (alcuni erano stravaccati con il cellulare in mano: non dubito che stessero male, comunque). E poi vieni a sapere la logica con cui tali reparti pare siano riempiti: hai un infarto piuttosto grave, o un collasso ad un rene? Ed è il 2019? Se non sei in fin di vita vai nel reparto apposito (cardiologia, ecc.). È il 2020 o il 2021, magari l'infarto o il collasso è persino meno grave, e sei "positivo al tampone"? Finisci in terapia intensiva covid. Con questo criterio, puoi riempire qualunque terapia intensiva (che comunque, erano piene spesso anche negli anni passati).
Una terapia intensiva covid che, a differenza di quello che vedevo in televisione, in cui c'era una parete trasparente ermetica tra pazienti e personale (quando quest'ultimo non era in mezzo ai pazienti vestito con tute protettive), c'è una semplice porta, che può essere tenuta aperta a piacere anche mentre ci passo davanti senza protezioni, con i pazienti lontani cinque metri... di cui io e i sanitari respiriamo la stessa aria dallo scorso anno anche prima del vaccino... senza stragi nelle famiglie del personale...
Ma dicevamo: positivi al tampone, già... gira voce, tra noi stupidi complottisti, che l'ideatore del test della pcr, quello eseguito appunto tramite prelievo con tampone, diceva (fino al 2019, prima di morire: qualche complottista ancora più estremista di me la trova una coincidenza inquietante) che tale test serve a fare ricerca biochimica ma NON può essere usato per fare diagnosi. Non può dire niente del tuo stato di salute, sintomatico o meno. In pratica, prende poche unità di virus, o pochi frammenti, e li amplifica. Per il principio che dentro di noi difficilmente non si trovano un po' tutti i tipi di molecole biochimiche, con tale test può essere trovato un po' tutto in tutti. Quindi non può dire niente sul fatto di avere una carica virale che possa far ammalare o che possa essere trasmessa.
Con un tampone di questo tipo si può quindi far passare per covid qualunque malattia, o qualunque condizione di salute.
Guarda caso, il Covid, da sindrome respiratoria, è passata ad essere... tutto. Può colpire dal cervello ai piedi, letteralmente (i così detti "piedi da covid"). (Ma se qualcuno avesse dubbio che, ad esempio, gli infarti siano aumentati proprio direttamente a causa del covid:
https://www.nurse24.it/dossier/covid19/aumento-mortalita-infarto-durante-era-covid-19.html ).
Qualcuno (pochi, anche tra i complottisti), ha cominciato a pensare che forse stiamo catalogando come covid qualunque malattia abbiano coloro che risultano positivi al tampone.
Sono andato a cercare informazioni su questa dichiarazione ("non usare la pcr per fare diagnosi") fatta direttamente dall'ideatore del test pcr. E i risultati su Google (Open di Mentana in testa) dicono che è una falsa notizia. Pochi click in più, e un sito complottista (ora chiuso) metteva semplicemente il link del video in cui tale ideatore del test dichiara che non va usato per fare diagnosi:
https://youtu.be/8OIfPlkC1gQ
E allora, i morti in più? Anche qui mi ritrovo solo: i miei "colleghi complottisti" dicono che "tutto sommato, anche se i governi e gli scienziati stanno esagerando, c'è stata e c'è una nuova malattia problematica". Io, sempre con qualche click in più, trovo, almeno per Italia, Inghilterra, Stati Uniti e Brasile, che i morti per infarto, senza positività al covid, sono quasi triplicati perché le popolazioni non chiamano più volentieri i soccorsi per paura di infettarsi. E triplicare i morti di infarto all'anno vuol dire arrivare ad 80 mila morti in più in Italia, 550 mila negli Stati Uniti, ecc. Senza contare i morti per altre malattie meno curate durante la "pandemia". Se si considera che i morti in più totali nel 2020 sono stati 92 mila (rispetto al 2019: fare il confronto con i cinque anni precedenti falsa il risultato, almeno in una nazione che negli anni precedenti aveva sempre più anziani e sempre meno nascite), c'è ben poco posto per i sedicenti morti in più da coronavirus. Vedere i seguenti articoli, NON complottisti, di vari Paesi:
Italia:
https://www.google.com/amp/s/amp24.ilsole24ore.com/pagina/ADfKTYP
Gran Bretagna:
https://www.google.com/amp/s/www.lastampa.it/topnews/primo-piano/2020/10/28/news/gran-bretagna-appello-a-johnson-si-salvano-i-malati-di-covid-a-spese-di-tutti-gli-altri-dateci-le-cifre-1.39471749/amp/
Brasile:
https://www.google.com/amp/s/epoca.globo.com/sociedade/mortes-por-doencas-cardiacas-aumentam-50-durante-pandemia-no-brasil-24501900%3fversao=amp
Come direbbero quelli più giovani di me: e, niente. Era tanto per condividere con qualcuno per scritto. A voce non puoi mettere i link. Comunque, quelle poche volte che l'ho scritto altrove, c'è stata una IMPERMEABILITÀ totale su queste informazioni. Il video dell'ideatore del tampone, gli infarti triplicati per non aver chiamato i soccorsi in vari Paesi... niente, la risposta è sempre: il Covid c'è, è più o meno come viene raccontato (oppure no, comunque C'È), punto, senza sentire il bisogno di tenere conto di questi pochi ma fondamentali dati che da soli farebbero crollare TUTTO.
Per dirla complottisticamente: basa una nuova malattia su di un test inadatto a rilevare le malattie, e dichiara pandemia, e tutto andrà secondo i piani (magari proprio degli Illuminati: da complottista estremista, tanto vale rimanere sul classico, che tra l'altro aiuta a classificare il tutto come assurdità, per coloro che non hanno neanche voglia di controllare i link, o fare semplici ricerche su quanti sono i morti da infarto nei vari Paesi, e cosa vuol dire, numericamente, triplicarli per mancata richiesta di soccorso). E nessuno se ne accorgerà? No. Io sono circondato da medici tutti i giorni, e nessuno mette in dubbio niente PER PRINCIPIO. Forse perché sanno già che fine hanno fatto i loro colleghi anche solo per aver messo in dubbio alcuni "fatti scientifici accertati (non industriali ed economici, no... puramente scientifici...), tipo alcuni vaccini.
PS: già i vaccini, quelli covid... non c'è molto da dire (a parte il divertentissimo effetto della moneta magnetica sul braccio di alcuni vaccinati covid, o per lo meno con uno dei tipi di vaccini, alla seconda dose: sembrava la più stupida delle "comolottistate", e poi ne ho avuto conferma diretta su di un parente acquisito: si sente proprio l'attrazione magnetica, pur se debole, quando si avvicina una monetina di rame, che rimane attaccata ben più saldamente di quanto possa fare il sudore, e in assenza di residui di colla da cerotto): presto (da domani, forse) partiranno le nuove regole sui lasciapassare verdi (se non lo dico in inglese si capisce comunque?) che presto o tardi potrebbero non far salire molte persone neanche sugli autobus, almeno in certe regioni e in certi periodi. E tutto perché, se anche ci fosse davvero una nuova malattia problematica, ho delle perplessità a veder obbligare (di fatto) a far assumere, con varie dosi, ogni tot mesi, dei farmaci dichiaratamente sperimentati sul campo, fatti di fretta saltando alcune procedure, la maggior parte dei quali usano tecniche biomolecolari nuove ed invasive, e di cui dichiaratamente non si sanno gli effetti a medio e lungo termine. Senza contare che dubbi sulla preparazione e la composizione dei vaccini in generale sono anni che vengono dichiarati da scienziati di cui posso vedere le dichiarazioni in internet (se riesco a muovermi tra i video assolutamente pro-vaccini che mi compaiono prima di tutto), ma che non vedo in televisione se non per essere frettolosamente denigrati (stesso discorso per scienziati e medici che hanno messo in dubbio i vaccini covid in particolare e la narrazione covid in generale).
E, niente, così, si fa per parlare.