A proposito di Biden e del suo sofferto ritiro dalla campagna elettorale per le presidenziali USA, a me è sembrata una gogna mediatica senza precedenti, quasi vergognosa. Praticamente, il povero Joe Biden è stato trattato come un rifiuto umano, una macchina a fine corsa, una specie di zombie. A parte il fatto che, se hanno ragione i democratici a voler cambiare il loro candidato in piena campagna elettorale, per manifesta incapacità, allora è anche giusto ciò che chiede Trump, cioè le dimissioni di Biden da Presidente. Se non è buono per la campagna elettorale, non dovrebbe esserlo nemmeno per continuare a guidare gli Stati Uniti d'America. Ma al di là di questo, c'è anche da chiedersi: quando, di preciso, ci si è accorti che Biden non è più in bolla? No, perchè qui sembra che quest' uomo di 81 anni, quindi non decrepito, negli ultimi mesi abbia subito un decadimento tale da diventare lo zimbello di tutto il mondo. Invece, a me Biden è sembrato di recente praticamente lo stesso, dalle scalette degli aerei cadeva anche 3 anni fa, ha sempre fatto gaffe più o meno grosse, insomma il personaggio era questo qua. Lo si è messo in croce per la cosiddetta debacle nel faccia a faccia televisivo con Trump, dove si vedeva chiaramente che era in difficoltà in un dibattito che era sentito come una finale di Champions League, probabilmente ha fatto male ad accettare di giocarla ed è sembrato che l'abbia persa. E comunque, non dimentichiamo che la spallata decisiva a Biden è arrivata dai promotori della campagna elettorale americana, come Biden ha gettato la spugna, hanno cominciato ad arrivare i milioni di dollari US. Insomma, so che le elezioni in USA sono una roba per noi quasi inconcepibile, ma a un livello così francamente non pensavo si potesse arrivare. O, forse, ci si è arrivati già altre volte, ma io non lo so. Io ho visto questa.