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Discussioni - daniele22

#1
Tematiche Culturali e Sociali / IL CITTADINO IGNOTO
28 Marzo 2025, 12:12:05 PM
Ho aperto questo topic per farvi partecipi di un'azione in corso d'opera: ritengo il tema culturale e per questo non l'ho inserito nelle esperienze personali: ho appena inviato questa mail a due testate giornalistiche. In una delle due ho cambiato il motivo per cui inviavo la mail.

Pur non leggendo spesso i giornali mi rivolgo a Voi perché mi siete simpatici. Preoccupato dallo stato attuale delle cose, questa missiva, più che una notizia o una lunga lettera non pubblicabile per la sua lunghezza, rappresenta solo l'opinione di un cittadino "generico", ignoto; cittadino, tra l'altro, al quale ingiustamente non si lascia molto spazio d'azione nei circuiti mediatici che contano.
L'opinione riguarda Il tema dell'opposizione politica.
Riterrei opportuno evidenziare intanto che la pratica di opposizione nasce fin dalla notte dei tempi come antitesi. Attualmente, in una situazione storica parossisticamente bipolarizzata e simile ad altre di tempi passati, rilevo che le istanze di giustizia, fratellanza e pace proposte dalle opposizioni sarebbero giustamente perseguibili, ma le premesse filosofiche da cui traggono vita sarebbero errate, e rimarco errate coi dubbi che questa affermazione possa suscitare. A prescindere comunque da questa, considero in ogni caso che l'opposizione abbia dimenticato il significato più autentico del termine opposizione; si potrebbe anche dire che non avrebbe chiara l'immemore istanza alla quale si dovrebbe opporre. Accadrebbe così quasi di necessità che gli oppositori si presentino con linee politiche di palese insuccesso poiché frammentate e a tratti inconciliabili per mano delle molteplici anime da cui tali oppositori sarebbero mossi. Come accennato tale inconciliabilità sarebbe quindi addebitabile all'avere trascurato l'idea che l'opposizione dovrebbe appunto opporsi alla legge del più forte, ovvero, mutatis mutandis, opporsi oggi a un'abitudine atavica che non si è mai emancipata, ma solo evoluta attraversando cronologicamente pure il pensiero patriarcale. Da questo processo salta fuori infine e paradossalmente che molti che si ritengono oppositori siano in realtà dei potenziali oppressori.
A mio modesto vedere infine, tutta questa confusione sarebbe imputabile alle premesse filosofiche errate, alla mancanza cioè di un nuovo principio di realtà ecumenico che ovviamente comprenderebbe per necessità pure la cosiddetta destra. Un principio infine che possa garantire una qualsivoglia azione politica "autentica" ... sinteticamente, moderne azioni di destra o di sinistra democraticamente non autoritarie, bensì ispirate alla ragione umana e per questo autorevoli.
Quanto molto stringatamente esposto sarebbe ... valutate Voi cosa sarebbe, sarebbe comunque una giusta denuncia di una certa mancanza di visibilità del cittadino ignoto, "generico". Esprimo i miei cordiali saluti e disponibilità a Vostri consigli o chiarimenti


#2
Tematiche Culturali e Sociali / TIMORE e SPERANZA
02 Febbraio 2025, 09:50:10 AM
Già l'anno scorso misi in crisi una chat gtp per poveri discutendo della natura umana, ma il suo conservatorismo mi chiudeva le porte ... aaaah forse è una balla. Poco conta. In ogni caso ho posto attenzione a questi due articoli apparsi di recente.
Il primo parla della nostra vita individuale:
https://www.ilpost.it/2025/02/01/whatsapp-dice-che-oltre-novanta-giornalisti-e-attivisti-sono-stati-spiati-sulla-sua-app/
Il secondo della vita della nostra specie:
https://www.fanpage.it/innovazione/tecnologia/perche-openai-ha-deciso-di-rilasciare-lultimo-modello-ia-che-spaventa-i-ricercatori-gratuitamente/
Evocando la terza domanda kantiana la mia speranza è che l'intelligenza artificiale metta in riga una volta per tutte l'animale a due mani
#3
Attualità / Malavita in generale
01 Ottobre 2024, 09:17:36 AM
https://www.avvenire.it/attualita/pagine/blitz-anti-ultras-a-milano-cinvolti-18-capi

Dopo aver letto mi chiedevo in particolare: ¿ma le forze dell'ordine, la truppa intendo, come si collocano in questo teatro? Forze dell'ordine a parte, molte sono le considerazioni che si potrebbero fare in merito a un fatto come questo, un fatto che non é certo una novità 
#4
Tematiche Filosofiche / La falsità della fisica
18 Dicembre 2023, 09:51:34 AM
.

Apro questo tema poiché a mio vedere, dato che affermo in un certo senso la falsità della filosofia, anche la fisica sarebbe in un certo senso falsa. In questo articolo si scorge il suo procedere casualmente affidandosi appunto ad una scelta arbitraria ben individuabile all'interno dell'articolo e in merito alla quale occorreranno parecchi anni per ottenere risultati. Se la filosofia divenne quella che io definisco una scienza da ranocchi poco dopo i suoi albori, quando accadde, sempre ammesso che sia così, che la fisica imboccò la stessa via?
#5
Non sono un padre, ma se c'è una cosa che mi da molto fastidio è l'assistere spesso a come venga adorato il bambino/a all'interno della famiglia di appartenenza. Le forme con cui si esplica tale adorazione, scambiate per affetto, sono varie, ma quanto sono educative? Beh, mi viene da dire che sono senz'altro educative. Se fossi un padre lavoratore e mia moglie una madre lavoratrice mi piacerebbe che vi fosse una struttura pubblica che assorbisse in toto la mancanza genitoriale 
#6
Percorsi ed Esperienze / Fedi varie
28 Novembre 2023, 14:56:16 PM
Un paio di volte almeno mi capitò che frequentatori dell'astrologia mi avessero detto che ero quasi sicuramente del segno della vergine. La cosa un po' mi sorprese perché era vero ah ah ah ah ah aaaaah. Poi indagai ulteriormente e, tra le altre tanto per dire, diedi pure incarico a un vecchio pazzo, il quale più volte mi chiedeva sempre di mostrare la sua perizia, di fornirmi la mia carta astrologica. Voleva cinquanta mila lire!! Evidentemente il pazzo ero io che concordai comunque per la metà del prezzo ... semi-infermo si potrebbe quasi dire. Gli diedi infine trenta mila lire per il buon proseguimento dei nostri rapporti vari ed eventuali, ma soprattutto perché il grande foglio che mi presentò era senz'altro di pregevole fattura e con bei colori. Beh, non ho mai creduto nell'astrologia, però il fatto resta curioso, quello di indovinare il segno intendo. Tanto che mi venne da pensare che possa essere invece il luogo e il momento (ora mese stagione) in cui si viene al mondo a promuovere certi aspetti del nostro manifestarsi nel mondo ... magari c'è pure un oroscopo in tal senso
#7
Tematiche Filosofiche / Dogmatismo negativo
08 Ottobre 2023, 11:30:13 AM
Il dogmatismo negativo corrisponde all'altra faccia della medaglia che nel suo lato "recto" recherebbe l'immagine del pensiero che rigetta il dogmatismo. Corrisponde sostanzialmente all'assenza di volontà di esprimersi in merito a temi di cui si può parlare. Pur tuttavia il dogmatismo negativo riuscirebbe ad affermarsi, purtroppo, e gli esempi sarebbero molti, attraverso la stessa arma con cui si è giunti a stigmatizzare il dogmatismo, ovvero l'arma della ragione. Pertanto saremmo nulla più che dei dogmatici evoluti. Buona domenica
#8
Forse arbitrariamente ritengo che la nostra società patisca di uno stato di repressione sessuale dovuta più che altro ad un culto nei confronti della famiglia tradizionale. Ho trovato questo articolo che parla di un libro scritto da un filosofo americano (Justin Clardy) sulle relazioni poliamorose. La domanda di fondo che pongo sarebbe questa: Salvo il fatto che siamo in Italia, la politica potrebbe farsi carico del tema di cui tratta appunto il pezzo che segue?

https://www.agi.it/lifestyle/news/2023-04-04/relazioni-poliamorose-fa-bene-a-coppia-20804734/
#9
Attualità / Il caso Giletti
22 Aprile 2023, 10:56:04 AM
Com'è noto, Massimo Giletti, giornalista in contratto con LaSette TV, ha subìto uno stop nella trasmissione del programma "Non è l'Arena" di cui era conduttore fino alla settimana scorsa. Non sarebbero chiari i motivi della sospensione, ma quel che balza all'occhio sarebbe che possa saltare pure un programma che LaSette aveva previsto per domenica prossima al fine di disambiguare la questione tramite un confronto diretto tra Enrico Mentana, pure lui in contratto con LaSette e dirigente al suo interno, e Massimo Giletti che vorrebbe vederci chiaro circa i motivi della sospensione del programma. L'annuncio della probabile sospensione del confronto è accaduto nel momento, e per bocca dello stesso Giletti, in cui questi è uscito dalla procura di Firenze dove era stato convocato per motivi che probabilmente sarebbero legati all'oggetto dei temi "mafiosi" di cui da mesi si occupava il suo programma "Non è l'arena".
Siccome ho avuto occasione di guardare gli inizi di qualche puntata ..... ma la pubblicità poi .....
Il mio dubbio è: si tratterebbe di un classico esempio in cui noi si dice "tanto fumo e poco arrosto", comprendendo però pure la trasmissione stessa nel settore fumo, oppure c'è dell'altro che ancora sfugge?
#10
La cospirazione, intesa nel senso di avere la sensazione di essere in un qualche modo perseguitati da un gruppo che si mette in accordo per renderci dura la vita è una realtà. Ora verrebbe da chiedersi in cosa consista questa vita dura. Se però togliessimo la volontà malvagia cosa resterebbe? Resterebbe sempre che c'è qualcosa d'altro che ci rende sempre la vita dura. Allora, o si tratta di fandonie, oppure dovrebbe trattarsi del qualcosa d'altro, e io strizzo l'occhio a Vasco ... "C'è chi dice qua! .. C'è chi dice là! .. Io non mi muovo".
#11
Attualità / Il caso Alfredo Cospito
31 Dicembre 2022, 09:58:27 AM
Apro questa discussione semplicemente perché mi sembra profondamente ingiusto, nonostante tutto, che il signor Cospito sia in corso di subire la conferma di una pena esagerata, oltre che odiosa di per se stessa, in relazione ai crimini che gli sono contestati
#12
Tematiche Filosofiche / SOLIPSISMO 2
12 Dicembre 2022, 09:47:08 AM
Buongiono. Avevo visto un post di ieri sera a cura dell'illustre viator al quale volevo rispondere, ma non l'ho più trovato ... forse ho avuto un'allucinazione. Visto poi che volevo aprire questo topic mi son reso conto che l'illustrissimo già l'aveva a suo tempo aperto e allora riporto il suo incipit sull'argomento:
********
"Salve. Lo spunto per questo argomento mi è stato fornito da DonaldDuck attraverso il seguente suo intervento comparso in "Tutto Bene e niente Male" : Cito : "Anche il fatto che si possa parlare di "esistenza" prescindendo dalla mente mi sembra un'altra supposizione gratuita. Tutto quello di cui possiamo parlare è racchiuso nella mente, non si dà, per quanto possiamo sapere o concepire, nessuna realtà senza mente (intesa come centro di coscienza, di soggettività), dato che la realtà è definita dalla mente stessa. Non smetto mai di stupirmi di come si continui ad ignorare questa semplice evidenza".

Se una simile opinione deve venir presa alla lettera senza nulla aggiungervi da parte dell'Autore, questo sarebbe un ottimo Manifesto del Solipsismo."
***********

Apro questo topic poiché definendomi un solipsista consapevole mi sento quasi offeso dalle opinioni che non solo in questo forum vengono espresse nei confronti di tale posizione. E' altresì ovvio che lo faccio in questa sede perché anche qui sento spesso prese di posizione nei suoi confronti che a mio vedere si costitiscono in giudizi dal sapore vagamente dogmatico. Naturalmente posso anche sbagliarmi, dato che un solipsista non è così sciocco da pensare che la realtà in cui è calato abbia pure delle lacune per consapevolezze che in lui sarebbero evidentemente mal fondate. Auspicherei pertanto che le ostative a questa posizione filosofica venissero espresse da qualcuno di voi, specialmente da parte dei piu scettici al riguardo. Questo invito viene rivolto poiché ho il dubbio che quelli che hanno dato vita a questa corrente filosofica non avessero del tutto chiaro ciò che con essa si dovrebbe intendere. Ringrazio per eventuali interventi
#13
La storia sta finendo. Sembra proprio che sia così. L'onda di risacca che dopo cinque secoli torna da occidente già schiuma nella prossima ola che si avvicina da oriente. Gli aztechi ci aspettavano. Gli orientali ci aspettano.
Così pure la ragione dedicata al fuori di noi, traviata dall'incorretto copernicano, sta subendo un prepotente riflesso che ci porta ad indagare dentro di noi. L'oriente è più forte, anche come tecnologia forse. C'è arrivato prima. L'avevo detto no?, che tra un ebreo e uno zingaro arriva prima lo zingaro, poiché lo zingaro agisce senza pensare e per questo è in vantaggio di un tempo. La Russia sta con un piede qua e uno là. Cosa deve dirci? Che ci stava aspettando? Quel che è certo è che noi non arriveremo con lo stesso spirito con cui giunse Cortés
#14
Tematiche Culturali e Sociali / Le opposte fazioni
26 Marzo 2022, 12:38:12 PM
Prendendo spunto dall'attuale guerra vi chiedo: come mai nel forum si manifestano due fazioni opposte? Ma non solo per quel che riguarda la guerra, anche per molte altre questioni.
Se risponderete, qualora disponiate di tempo e voglia, attraverso le ragioni manifestatesi fino ad oggi avreste inteso male la domanda. La domanda per come la intendo diventa due domande: Cos'è che porta a generare sempre due teste? Per quale motivo emerge una disputa? E' proprio necessario? 
#15
Percorsi ed Esperienze / Storia di un investimento
16 Marzo 2022, 10:30:18 AM
Molti penseranno che sono proprio un matto. Quando morirono i miei genitori ereditai dei soldi che stavano in una banca. Avrei dovuto portarli via, ma non lo feci. Anzi, contro i miei principi etico morali, stipulai con quel danaro una polizza assicurativa. Non me ne interessai molto fino a quando furono internati all'ospedale di Roma i due cinesi positivi al covid. A quel punto pensai di riscattare la polizza in fretta, la quale, nonostante le ultime annate non proprio ruggenti dei mercati finanziari aveva fruttato qualcosina. Cosa accadde? Accadde che non volevo dare l'ordine di vendita prima di parlare col tipo che me l'aveva proposta, ma il tipo non c'era e sarebbe rientrato tra un paio di giorni. Poi i due giorni divennero altri tre giorni tra corsi e varie, e naturalmente nel frattempo esplosero Vo' Euganeo e Codogno. A quel punto lasciai perdere. La sola notizia mise ovviamente il valore del titolo al di sotto del mio investimento e me l'imboccai come si suol dire. Poi pian pianino ricominciò a crescere fino ad arrivare quasi in attivo, ma poi con la storia delle varianti virali era divenuto molto altalenante. Data ora la guerra non ho nemmeno la voglia di guardare, ma immagino. Non mi interessa molto, anche se sarebbe meglio diversamente. La banca ha già mandato una mail ai clienti invitandoli a tenere i nervi saldi ed eventualmente contattare un appuntamento. Beh, io i nervi saldi ce l'ho e infatti non ci penso manco per il cavolo a vendere il titolo in perdita, ma nemmeno di contattare la banca. Molti se la rideranno e diranno che son matto e che tra due mesi al massimo mi ritroverò con un pugno di coriandoli. A parte il fatto che se così fosse pure gli euro diverrebbero coriandoli, secondo me tutto ciò non accadrà a meno che non dovessero suonare le atomiche. Ovvero, dopo la fine di questa guerra del cazzo, che sarà vinta dalla Russia, i mercati, in generale, si ristabiliranno in fretta. Se qualcuno avesse qualche considerazione da fare gliene sarò grato
#16
A forza di sentir parlare di Russia e di guerra mi è venuto a mente questo racconto lungo. L'ho letto qualche anno fa scorgendolo in biblioteca tra la letteratura russa. Mi incuriosì, leggendo sul retro, che ne era stata ostacolata l'uscita e lo presi a prestito per cercare di capire i motivi della tentata censura da parte della neonata Federazione Russa. Ambientato in Siberia negli anni '70 la compagnia di cui si narra era sicuramente una compagnia punitiva con gente della peggior risma, trafficoni, drogati, idioti ... etc ... e così via di seguito si snodano le loro vicende tra il comico macabro, il tragico, sfiorando un raccapricciante quasi grottesco. Ma non poteva essere quello il motivo della minaccia censoria, l'autore non poteva non rendersi conto, almeno fino a quel punto ben preciso, non dico dove e quando, in cui ebbi chiara la motivazione del disprezzo. Bel racconto
#17
Riporto qui un estratto da un riassunto tratto dall'Abc della relatività di B.Russel:


"Prendiamo un uomo che cammina per la strada e viene sorpassato da un automobile. Supponiamo che in quel punto della strada vi siano parecchie persone, alcune a piedi e alcune in auto. Tutte procedono a velocità diverse e chi in una direzione e chi in un altra. Dico che se viene emesso un raggio di luce dal punto dove si trova tutta questa gente, dopo che sull'orologio di ciascuno sarà trascorso un secondo, le onde luminose si troveranno a 300.000km da ciascuno di loro per quanto non siano più tutti nello stesso posto. Quando il vostro orologio avrà scandito un secondo, il raggio luminoso sarà a 300.000km distante da voi; e il raggio sarà sempre a 300.000 anche dagli altri, persino a chi va in direzione opposta e che il suo orologio abbia scandito sempre un secondo (supponendo due orologi perfetti). COME PUO ACCADERE?
Il solo modo di spiegare simili fatti è di supporre che gli orologi vengano influenzati dal moto. Non si intende dire che vengono influenzati in maniera tale da potervi rimediare ma è qualcosa di molto più fondamentale."

Mi piacerebbe sentire qualche vostra opinione in merito a questa specie di enunciato con premessa e conclusione

#18
Ovviamente la scrittrice ammette di essere stata anche influenzata dall'evento covid19.


Letto qualche giorno fa, si tratta di una bella fiaba fantascientifica con risvolti di natura antropologica. Portata avanti con un linguaggio diciamo furbesco certamente allusivo. Il punto di vista è quello della donna. Non capita tutti i giorni di leggere buona letteratura
#19

Tutti sappiamo quale sia la differenza tra una affermazione falsa ritenuta vera e una menzogna. Qual è il motivo per cui nella nostra società si dà, almeno apparentemente, così tanta importanza alla verità? E questo sembra innegabile quando si assistono a varie polemiche tra individui nei quali il motivo del contendere poggia sul determinare la verità di un fatto. A complicarci le cose interviene che molte nostre affermazioni, da altri ritenute false, non possano essere confutate sul piano logico. Sarà vero? Cosa può suggerire tutto ciò? La domanda che pongo infine è questa: Quale sarebbe il peso della falsità, quand'anche della menzogna, nel determinare le forme della nostra attuale realtà sociale?

#20
Edito da Fanucci non è proprio l'ultimo libro che ho letto, ma in ogni caso lo segnalo perché mi è piaciuto.
Kim Philby è senza dubbio la spia per antonomasia e l'autore lo inquadra attraverso dieci capitoli in cui i protagonisti narrano all'interno di un sottoromanzo (ciascun capitolo del libro) la loro relazione con la spia. Appare pure, anche solo con un breve intervento, lo stesso Stalin (operazione certo rischiosa da parte dell'autore che però non ha rischiato molto a conti fatti). Littel infine propone in questo romanzo la sua versione del signor Philby