Innanzi tutto mi scuso per il latino inventato, ma volevo sdrammatizzare un fatto a dir poco tragico.
Mi riferisco al divieto imposto ai bagnini di praticare la respirazione artificiale ad un bagnante che stia affogando.
Per chi non non fosse al corrente, uno dei membri di una delle nostre Task Force di esperti (non capisco in cosa), ha partorito questa idiozia inqualificabile, gli altri membri l'hanno ritenuta una buona idea, i vari burocrati, amministratori, ministri e compagnia bella, l'hanno inserita tra le norme per la balneazione ai tempi del Covid19.
Ora, io spero che chiunque sia sano di mente capisca che si tratta di un'assurdità, perché non si può pensare di trarre in salvo una persona che sta annegando per poi guardarlo morire soffocato. Quand'anche si volesse fare una valutazione dei rischi, si avrebbe da un lato il 100% di morte per soffocamento, contro il 2% di avere un contagio e lo 0,0002% di avere un decesso da coronavirus.
A questo punto, però mi chiedo: se una simile assurdità viene pensata dai super esperti, attraversa tranquillamente tutta la catena di comando di questa nazione e arriva fino noi, che fiducia possiamo avere di chi stabilisce le regole?
E' pensabile che un piano sia "ottimo" o anche solo "buono" se contiene norme del genere?
Quanto è indicativo del valore generale dell'impianto normativo, un difetto di tale entità?
Mi riferisco al divieto imposto ai bagnini di praticare la respirazione artificiale ad un bagnante che stia affogando.
Per chi non non fosse al corrente, uno dei membri di una delle nostre Task Force di esperti (non capisco in cosa), ha partorito questa idiozia inqualificabile, gli altri membri l'hanno ritenuta una buona idea, i vari burocrati, amministratori, ministri e compagnia bella, l'hanno inserita tra le norme per la balneazione ai tempi del Covid19.
Ora, io spero che chiunque sia sano di mente capisca che si tratta di un'assurdità, perché non si può pensare di trarre in salvo una persona che sta annegando per poi guardarlo morire soffocato. Quand'anche si volesse fare una valutazione dei rischi, si avrebbe da un lato il 100% di morte per soffocamento, contro il 2% di avere un contagio e lo 0,0002% di avere un decesso da coronavirus.
A questo punto, però mi chiedo: se una simile assurdità viene pensata dai super esperti, attraversa tranquillamente tutta la catena di comando di questa nazione e arriva fino noi, che fiducia possiamo avere di chi stabilisce le regole?
E' pensabile che un piano sia "ottimo" o anche solo "buono" se contiene norme del genere?
Quanto è indicativo del valore generale dell'impianto normativo, un difetto di tale entità?