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Messaggi - viator

#1021
Tematiche Filosofiche / La coscienza degli animali.
28 Aprile 2021, 22:20:32 PM
Salve. Citando da jacopus : "E nella neocorteccia vi sono le funzioni dell'autocontrollo, ovvero il "freno a mano" di tutte le impulsività ed istintualità che invece risiedono nelle zone più antiche del cervello, il sistema limbico e il cosiddetto cervello rettiliano".




Autocontrollo, volontà, ragione, coscienza, "freno a mano" sono tutte funzioni che possono venir esplicate alla condizione di non intralciare funzione ed effetto dell'istinto fondamentale, quello di sopravvivenza. Diversamente la psiche (struttura ospitante e funzione madre di tale ISTINTO........porrà il proprio veto e quindi le nostre bellissime  funzioni "superiori ma subordinate" saranno costrette a subire le scelte istintuali automatiche, le quali rappresentano appunto una reazione automatica di autotutela che DEVE  avere la precedenza su ogni e qualsiasi FACOLTA' di scelta individuale e circostanziale.


Se la mano entra in contatto con del metallo rovente............sarà dura aspettare tempi e modi delle nostre "facoltà raziocinanti" le quali magari vorrebbero farci fare bella figura imponendoci di emulare le gesta di Muzio Scevola. Saluti.
#1022
Salve AF58. Va bene, il fatto di non ricordare nulla di precedenti incarnazioni non vieta di CREDERE che esse ci siano state.

Ma chi ascolta te o altri che credono in ciò..........hanno un problema : essi non SENTONO quello che senti tu, perciò sono ostacolati fortemente nel CREDERE ciò in cui credi tu.

Ma soprattutto e purtroppo...........nè il SENTIRE nè il CREDERE riescono a DIMOSTRARE !. Saluti.
#1023
Salve Iano. Citandoti : "Sembra paradossale che noi si pretenda di affermare verità su ciò che è una astrazione, l'umanità".

L'umanità è una categoria fondata su di una molteplicità di concretezze Ciò che è astratto è il CONCETTO DI CATEGORIA, non la umanità in sè nel suo complesso, la quale è semplicemente un concretissimo insieme di concretezze particolari (i suoi componenti). Auguri.
#1024
Salve Socrate78. Citandoti : ".........perché significherebbe che l'essere umano sarebbe forse persino al di sotto degli animali stessi che dimostrano una certa consapevolezza............".

Stranamente sembra che la posizione MA SOPRATTUTTO IL SIGNIFICATO INTRINSECO della posizione relativa tra esseri umani ed animali...........la stia stabilendo tu, che sei un essere umano. Naturalmente si tratta solo di una coincidenza.

Non ti passa certo per la testa che i concetti - oltre a quelli di "al di sopra "(che per te significa "meglio" e "sacro").........."al di sotto" (che per te significa "peggio" e "vile")............possano magari includere anche "a destra", "a sinistra", "di lato", "accanto". Posizioni e significati sono quelli delle Sacre Scritture, vero ?. Saluti.
#1025
Tematiche Spirituali / C’ERANO UN VOLTA I GIGANTI
25 Aprile 2021, 17:25:55 PM
Salve Baylham. Premesso che la mia visione del mondo corrisponde alla tua.......mi permetto citarti per produrre una piccola precisazione semantica : "Da parte mia trovo più interessante e intelligente la lettura di manuali scientifici contemporanei, di biologia o di astronomia se voglio conoscere qualcosa sui temi sopraindicati. Sicuramente non ci trovo ricostruzioni buone per pessimi film fantasy".

Nessuno può arrivare a conoscere qualcosa (tranne i contenuti letterari) leggendo : infatti la conoscenza altro non è che "l'aver sperimentato attraverso i sensi" cioè l'esperienza. L'acquisire informazioni, dati, nozioni si chiama "sapere", il quale ovviamente genererà (augurabilmente) la sapienza. Saluti.
#1026
Salve Eutidemo. La tua valutazione dell'idiozia di alcuni altrui comportamenti (consistenti magari non in scelte idiote, ma nel NON COMPIERE scelte che tu consideri oculate o meno idiote !) è basata sul tipico pregiudizio di estraneità.

Tu condanni perchè non capisci (o meglio, rifiuti di voler capire) il retroterra storico poi sociale poi esistenziale che porta a non prendere in considerazione - da parte degli abitanti circumvesuviani - le soluzioni che per te invece risulterebbe ovvie e sensate stando a Castelporziano.

Sono semplicissimi problemi demografici a far accalcare la gente in territori ora favorevolissimi (fertilissime lave, sottosuolo con ottime acque, temperature miti, sole a volontà, prossimità del mare.............) e in futuro sciaguratissimi.

Mi dispiace, ma a me sembra che tu stia facendo come (dicevano di.....) Maria Antonietta : "avevano fame di suolo ed insistono a stare dove li generarono gli avi ? Ma se c'è Campo Imperatore semideserto !!). Saluti.
#1027
Tematiche Filosofiche / I limiti della conoscenza.
23 Aprile 2021, 21:19:24 PM
Salve paul11. Citandoti : "E' l'uomo che deve prendere il treno in corsa.......e quel treno non ha più un conducente responsabile".

Secondo me il treno non ha mai avuto un conducente responsabile (tra l'altro per i treni, lo scegliere una destinazione diversa da quella a cui conduce il binario...........risulterà sempre mooooolto problematico).


Sembra che tu vagheggi di circostanze passate al cui interno le vicende umane risultassero meglio "controllate" o "destinate" di oggi.


Mi piacerebbe allora conoscere epoche e destinazioni alle quali potresti riferirti. Erano meglio le caverne, le tribù, le civiltà guerriere, i tempi del monachesimo, dei feudatari, degli imperatori, del colonialismo, della "guerra fredda" ?. Saluti.
#1028
Tematiche Spirituali / C’ERANO UN VOLTA I GIGANTI
23 Aprile 2021, 21:07:31 PM
Citazione di: Socrate78 il 23 Aprile 2021, 19:59:41 PM
E' ben evidente che la tua è un'affermazione da ATEO, che si basa sul presupposto (pregiudiziale) che qualsiasi forma di rivelazione inerente il mondo spirituale sia falsa a priori e da rigettare. L'ateismo del resto è una fede, che si basa sul presupposto che non esistendo nessun Dio ma solo il mondo materiale allora qualsiasi cosa che proverrebbe dal mondo spirituale sarebbe falsa. Tu infatti non argomenti, ma semplicemente neghi senza spiegarne il motivo.

Salve Socrate78. Provo a riscrivere dall'altro versante : "E' ben evidente che quelle di Socrate78 siano affermazioni da CREDENTE che si basano sul presupposto (pregiudiziale) che qualsiasi assunto inerente il mondo materiale sia invalidabile alla luce del primato dello spirito sulla materia. La fede del resto è una forma di teismo che si basa sul presupposto che - esistendo un Dio spirituale che ha creato ogni cosa - tutto ciò che è materiale risulta illusorio e non consiste nella realtà e verità che risiede solo in Dio stesso. Socrate78, infatti, non argomenta, ma semplicemente afferma senza spiegarne la fondatezza (infatti la Fede non richiede mai ulteriori approfondimenti).

Come vedi (anzi........puoi leggere) questo (il Forum) è un luogo dove puoi leggere sia delle stupidaggini che dei ragionamenti sensati
#1029
Salve Ipazia. Citandoti : "*che non invidio per nulla quando se la dovranno vedere con il supermegagiga calcolatore che alla prima domanda che gli verrà quasi certamente posta: "esiste Dio ?" risponderà imperturbabile "Ora sì".

Al che io gli replicherei : "Ehi, pezzo di imbecille, e prima di diventare Dio grazie alla merdaccia fisica con la quale ti hanno costruito.........................dove cacchio eri ? Tu, caruccio, sei solo l'ultimo arrivato a questo mondo........vedi di metterti in fila insieme al resto !". Saluti.
#1030
Tematiche Filosofiche / I limiti della conoscenza.
23 Aprile 2021, 18:51:18 PM
Salve. Per l'uomo è impossibile innovare rispetto a ciò che esiste in natura. Egli può solamente generare nuove forme (per proprio uso e  consumo) di ciò che esisteva prima della nostra comparsa e tuttora, da qualche parte, esiste in natura.

Linee rette e geometrie ? E i frattali cosa sarebbero ? E le linee di accrescimento dei cristalli di ghiaccio ? E i miserabili chips che vorrebbero scimmiottare i neuroni ?. Ma per piacere !. Saluti.

#1031
Salve alexander. La ragione per la quale alcune specie biologiche sembra non si evolvano ed altre (oppure una sola altra ?) invece lo facciano...................è banalissima.

L'ordine naturale prevede che - qualsiasi cosa succeda in futuro - per garantire la sopravvivenza della vita è sufficiente stabilire due pricipi :

       
  • Innovare, modificare, generare novità casuali.............in modo da fornire un "senso" (umanamente non penetrabile) all'esistenza della vita e dello stesso mondo fisico. Questo aspetto si chiama appunto evoluzione e (falsamente, visto che non possiamo conoscerne la destinazione.....anzi, chela destinazione manca) progresso.
  • Contemporaneamente però, custodire una specie di "copia di riserva" degli originali, conservando ciò da cui - in caso di scomparsa di quello che si è evoluto - si possa in ogni caso ripartire nel costruire la variegatezza della natura. Queste sono le specie che non mutano o che mutano assai lentamente (andate avanti voi, che a noi scappa da ridere !) e tutti gli altri aspetti che noi, nella ridicola limitatezza della nostra prospettiva temporale, troviamo immobili o conservativi.
La natura quindi è libera di sbizzarrirsi in modo prodigioso poichè mantiene sempre il controllo sulle basi di tanta variegatezza. In caso di catastrofi non ci sarà bisogno di scomodare Dio per una seconda Creazione !. Saluti.

#1032
Tematiche Filosofiche / I limiti della conoscenza.
22 Aprile 2021, 21:04:06 PM
Citazione di: iano il 22 Aprile 2021, 17:43:29 PM
@ Viator.
È una singolare arte magica la tua  di trarre fuori da ognuno il suo Dio, come coniglio dal cappello , a prova del loro peccato di irrazionalità.
Inutile dichiararsi a più tornate di essere dei senza Dio.
Non ci salviamo con ciò di divenire a turno le tue vittime sacrificali, e mi verrebbe da chiedere a quale tuo Dio, che tu non sai,  ci sacrifichi? 😁

Salve iano. Come peccato - ovviamente in senso non teologico - io considero solamente la stupidità, mentre considero che l'irrazionale rappresenti una sfera immensamente più grande e potente - e persino talvolta più suggestiva - della sfera del razionale.



Per il resto, qui siamo nella sezione filosofica, al cui interno (come e più che in altre sezioni) circolano tranquillamente opinioni e ribadimenti rigorosamente inutili. Fammi tu degli esempi di posizioni utili presenti nel Sito (definizione di utile : ciò che è funzionale al soddisfacimento di una necessità).


Infine non capisco il tuo accenno al vittimismo sacrificale e - particolarmente - il tuo riferimento ad un "mio" Dio nel quale appunto affermo di non voler credere.



Se comunque io - secondo te - avrei un Dio che non conosco.........potresti farmi tu la cortesia di trovarmelo, visto che io non ci riesco. Saluti.
#1033
Tematiche Filosofiche / I limiti della conoscenza.
22 Aprile 2021, 16:59:15 PM
Salve paul11. Citandoti : "Mi si dovrebbe però spiegare come mai la cultura, se deriverebbe pedissequamente da un ulteriore gradino evolutivo, può essere contro-natura".


Scusa ma................una simile osservazionepuò scaturire solamente da............una insufficiente osservazione della natura !.

Ma come si fa a concepire che il contenitore di tutto (quindi anche di quelle manifestazioni culturali che SIAMO SOLO NOI UMANI A TROVARE CONTRONATURA.........mentre certe contraddizioni sono unicamente CONTRO-LA-NATURA-UMANA)................contenga anche ciò che neghi la sua origine naturale !.

Evidentemente tu relativizzi invece la natura, considerandola creazione di un Dio il quale - sempre secondo te - le è estraneo e superiore. A tal punto prevale la visione fideistica per la quale tutto ciò che sarebbe contrario ai dettami divini rappresenterebbe la versione maligna dell'uomo e della natura.

Resta il problema dato dal fatto che i "dettami di Dio" non rappresentano affatto una evidenza, ma una opinione rigorosamente umana. Saluti.
#1034
Tematiche Filosofiche / La coscienza degli animali.
22 Aprile 2021, 13:22:04 PM
Citazione di: Socrate78 il 21 Aprile 2021, 22:40:32 PM
Secondo me Viator non è proprio vero ciò che dici, ad esempio spesso mi è capitato di vedere documentari in cui i cani salvano altri cani in difficoltà, li aiutano, e quindi significa che sono a loro modo in grado di percepire l'effetto negativo che una precisa causa (un annegamento, un incidente, ecc.) ha su di loro. E' come se il cane prevedesse che l'altro cane si troverà in pericolo e quindi lo aiuta. Non è forse così?

Salve Socrate78. Certo è come dici tu. Hai colto nel segno puntando sulla ridicola irrealtà DI UN MIO RAGIONAMENTO ETOLOGICO DEL TUTTO GENERALISSIMO, demolendolo, riducendolo a polvere logica.........attraverso l'esempio costituito da simpaticissime, nobilissime, sentimentalissime, altruistiche e verissime casistiche le quali - però - rappresentano solamente delle ECCEZIONI tratte dalla cronaca del più pittoresco dei buonismi. Io non ho mai negato chegli animali possano affezionarsi ad altri animali oppure all'uomo. La vera e sincera abnegazione (negazione della propria esistenza a favore di altri) tra l'altro e infatti è proprio rappresentata dalla fedeltà canina, non certo dal (finto, perchè psichicamente solo egoistico) altruismo umano. Saluti.
#1035
Tematiche Filosofiche / La coscienza degli animali.
21 Aprile 2021, 21:07:28 PM
Salve Socrate78. Citandoti : "Secondo voi gli animali hanno un grado di consapevolezza nelle loro azioni e nei loro atteggiamenti e comportamenti o sono più che altro puro istinto?"

Per rispondere è sufficiente stabilire quale sia il significato dei termini "coscienza"........ma soprattutto "CONSAPEVOLEZZA".

La consapevolezza la si possiede quando si è in grado (attraverso il possesso della RAGIONE) di prevedere gli effetti che avranno le cause che ci circondano e le cause delle nostre proprie azioni.

E' perciò perfettamente ovvio - A MIO PARERE - che gli animali privi di ragione non possiedano in alcun modo tale consapevolezza.

La coscienza è funzione più sfumata perchè implicante il sapere discernere (cioè saper modulare i propri comportamenti) la propria individualità dalla alterità, gestendo i rapporti di utilità/nocività tra noi ed il resto del mondo.


Nel mondo animale esiste la coscienza collettiva, sotto forma istintuale, la quale domina quasi completamente le esistenze individuali.


Nel mondo umano, grazie all'emergere della ragione la quale permette appunto di raggiungere delle consapevolezze individuali, la coscienza individuale TENDE ad affiancarsi e poi persin quasi ad affermarsi sulla istintuale coscienza di specie. Saluti.