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Messaggi - niko

#1036
Citazione di: Ipazia il 02 Luglio 2024, 23:09:30 PMIl posapiano di sinistra non è diverso da quello di destra. Per entrambi conta e vale solo la legge del Mercato. Più insuperabile della coscienza più scientisticamente epifenomenica.


Diciamo piuttosto che se tu dici che una certa categoria di persone (quelle che affittano l'utero) sono sistematicamente povere, e quelle che affittano il servizio sistematicamente ricche, l'onere della prova spetta a te.

E' normale, che io ti risponda che ci sono madri surrogate che guadagnano piu' di me, perche' questa e' semplicemente la realta'.

A me quello che da' veramente fastidio, e' l'impudenza di chi inventa ricchi inesistenti, e poveri inesistenti, per giustificare il suo odio contro i diritti civili.

La poverta', "esiste" statisticamente e sociologicamente, non si puo' inventare.
Questa e' una delle meraviglie, se non proprio del capitalismo, della sociologia e dell'economia quali scienze capitalistiche.

Inventarla per sostenere tesi astruse, e' un insulto ai poveri veri, e se permetti pure ai ricchi veri.

Quanto bisogna essere ignoranti, poi, per sostenere che alla base di tutti i diritti civili vi e' il diritto di proprieta'?

L'ignoranza, non e' ne' di destra ne' di sinistra, ne' posapiano ne' posaforte.

Ipazia, che posti certi link, puoi spiegare in modo semplice e senza insalate di parole Il nesso intercorrente tra:

Proprieta' > e liberta' di manifestazione del pensiero

Proprieta' > e liberta' di associazione

Proprieta' > e divieto di incarcerazione senza processo

Proprieta' > e divieto di tortura.

Insomma dico, scomponiamo in parti la tua simpatica equazione: 

proprieta' = insieme dei diritti civili, 

per vedere se regge.

O se magari e' una supercazzola.

O se la verita' sta nel mezzo.

Questo equivoco, veramente ridicolo, nasce con l'habeas corpus, ovvero la proprieta' del corpo.

Cioe' tu, appunto, spiegare tale nesso non puoi, senza precisare che la proprieta' di cuo si parla, e' la proprieta' del corpo.

Che e' quello che spiega la dignita' anche del povero e del proletario. Il povero, non possiede terre e denaro, ma "possiede", per modo di dire il suo stesso corpo. E quindi, ha dignita', e non puo' essere torturato, incarcerato senza processo o privato della liberta' di manifestazione del pensiero o di circolazione.

La proprieta' del coprpo, se davvero universale, e' rivoluzionaria, e non e' in contraddizione con nessun altro diritto.

E la performance, piu' o meno estrema, che una donna fa con il proprio corpo, sul mercato e non, non e' affare di bacchettoni e moralisti, e nemmeno di altre, ideologgizzate, donne.

Fosse pure far la puttana, o la madre surrogata, o l'aborto, o il campionato mondiale di lotta libera nel fango.

Istanza di habeas corpus, che poi e' quella serena disposizione d'animo che permette al saggio di passeggiare per l'agora' e filosofare con tutti: quello che ciascun interlocutore, del saggio, ci fa con il proprio corpo, sono ben "affari" suoi.

La schiavitu' non e' il male assoluto, perche' permette a un'elite di maschi ricchi autoctoni e proprietari di schiavi, e soprattutto di donne oggettificate, di fare filosofia.

E allora qual'e' il male assoluto?

E' l'ignoranza, il male assoluto. L'ignoranza saccente di chi non sa', e crede di sapere.

Socrate, e' Socrate perche' mentre e' in piazza a non fare nulla tutto il giorno, o a teatro, o al banchetto, o in dolce compagnia con dei ragazzini, ha gli schiavi che gli zappano i campi.

Se non avete capito questo, se continuare a guardare il mondo con gli occhi degli schiavi, di Socrate e non solo, se continuate la solfa con i "bimbi", le "mamme" e l'etica del lavoro, se non fate un minimo sforzo per immedesimarvi in Socrate materialmente, oltreche' spiritualmente, se non uscite dalla parrocchia e non vi imparate, come si dice a Roma, a campa', se volete programmaticamente fare i "bimbi" a quarant'anni, dedicatevi al giardinaggio, non alla filosofia.

Non lo dico per cattiveria, ma veramente: non fa per voi.

E si vede.


#1037
Attualità / Re: Panico americano
02 Luglio 2024, 18:32:12 PM
Citazione di: bobmax il 02 Luglio 2024, 18:00:40 PMSecondo me stiamo assistendo agli effetti del progressivo distacco della politica dai reali problemi del Paese.

In questa generale mediocrità dei politici, prevalgono le forze più spregiudicate, che annusando il montante malcontento, propinano alle masse quello che vorrebbe sentire.
Senza preoccuparsi di mantenere poi ciò che avevano promesso. Tanto è il disprezzo per il volgo e inconsistente la parola data.

E non si può neppure dire che gli altri, i cosiddetti sinceri democratici, siano davvero migliori.
Magari meno beceri, ma soltanto formalmente. E se onesti, spesso ciò è dovuto più che altro alla ottusità.
Un'ottusità per selezione, che se sei troppo intelligente potresti fare le scarpe a chi sta in alto...

E così un po' dappertutto prevalgono le destre. Che almeno si mostrano "cazzute" e chissà forse riusciranno pure a risolvere qualcuno dei gravi problemi che affliggono i non benestanti.
Mentre i cosiddetti democratici, si sa per certo, non ne risolverebbero comunque nessuno.

E allora dalla padella alla brace.
Con Trump, Le Pen, Meloni...
Ma la responsabilità dove sta' di tutto questo?

In quella sinistra elitaria, in quei democratici da salotto, a cui non importa nulla della Verità.


Si pero' in questo caso... al narcisismo di Trump, che e' un fascista pallone gonfiato che dice quello che dice e fa quello che fa, fa eco il narcisismo di Biden, che continua a voler guidare personalmente una superpotenza nucleare pure col parkinson conclamato avanzato o simile forma di demenza.

Per questo dico, sono allibito.

Ma fino a che punto arriva la sete di potere irresponsabile di certa gente?

Il trauma psicologico che puo' avere il signor Biden a ritirarsi a vita privata nella sua villona con le sue sette badanti, gli deve essere evitato al costo del disagio di milioni di americani normali (che se lui andasse al potere si ritroverebbero un presidente incapace, quantomeno perche' inidoneo)?

E' una vergogna... io ne sono nauseato, ma tanti altri americani ne saranno altrettanto nauseati, e voteranno nullo, o voteranno Trump. Cioe' Biden, con questa sua "grande mossa" del non ritirarsi nonostante un'evodenza di malattia mentale, affossa tutto il suo stesso partito, e consegna una vittoria ancora piu' grande e ancora piu' certa a Trump.



#1038
Citazione di: Ipazia il 02 Luglio 2024, 15:13:24 PMLiberamente tratto da J.J.Rousseau:

"La Democrazia esiste laddove non c'è nessuno così ricco da comprare un bambino e nessuna così povera da generarlo per venderlo"




Tranquilla, che le madri surrogate nei paesi civili guadagnano piu' di me, e probabilmente di te.

Lo so, che la loro presunta poverta' e' la prima delle tue preoccupazioni, ma e' un mito da sfatare. Duemila al mese, all'incirca, li pigliano. Per me, meglio che lavorare in banca, di sicuro. That's capitalismo. E That's scienza.

E quello che una donna fa (sul mercato... e non) con il proprio corpo, sono fatti suoi e di nessun altro. Nemmeno di nessun'altra donna. Tanto piu' se suora, o femminista di destra (che piu' o meno sono la stessa cosa). In merito, si puo' dire solo un grande Amen. E, almeno su quello, le suore sarebbero d'accordo.

Gli acquirenti poi, spendono il giusto, e il servizio e' da ricchi, ma non certo da milionari.

Quindi, anche la tua seconda preoccupazione, quella sulla ricchezza degli acquirenti non e' ben fondata.

Quando vuoi una cosa, e la vuoi veramente, centomila li tiri fuori. Semmai, te li fai prestare. Dire che la maternita' surrogata e' da milionari e' come dire che comprarsi casa senza mutuo, e' da milionari. Adesso, non esageriamo. Le cose da milionari, sono ben altre.

#1039
Citazione di: Eutidemo il 02 Luglio 2024, 14:07:00 PM
Ciao Niko. :)
Non c'è nessun dubbio, come tu giustamente scrivi, che il desiderio di maternita' o di paternita' sia legato ad un "atavismo genetico"; per cui si desidera fortemente avere un figlio proprio per far sopravvivere alla (inevitabile) estinzione i propri "geni".
Questo nessuno lo mette in dubbio!
***
Ed infatti, come scrive Richard Dawkins ne' "Il gene egoista": "Noi siamo macchine da sopravvivenza; cioè dei robot semoventi programmati ciecamente per preservare quelle molecole egoiste note sotto il nome di geni!"
***
Potrei aggiungere, da parte mia, che il piacere che proviamo nel mangiare ed il godimento che proviamo nel copulare è soltanto l'"espediente genetico" (cioè la "carota") per mezzo del quale la natura "ci prende per i fondelli", inducendoci a fare quello che vuole lei; cioè, è lo stratagemma tramite il quale ci dà un gustoso e voluttuoso "contentino", che ci spinge ad alimentarci per sopravvivere,  ed a procreare altri individui, che consentano di preservare nel tempo quelle molecole egoiste note sotto il nome di geni (di cui noi siamo gli inconsapevoli portantini).
***
Ed infatti, per parafrasare Amleto in un senso diverso da quello originale: "Chi mai vorrebbe sopportare i flagelli del tempo, le malattie invalidanti, il faticoso lavoro, gli oltraggi degli oppressori, le contumelie dei superbi, le cabale della legge, l'insolenza dei governanti, i vilipendi che il merito paziente soffre dall'abbietta prepotenza... chi mai vorrebbe sopportare tutti i fardelli di questa faticosa esistenza, e gemere, e affannarsi, trascinando un'inferma vita, per prolungarla nel tempo attraverso i figli, se non fosse che siamo (quasi) tutti indotti a farlo da un "INGANNO DELLA NATURA"; che fa comodo solo ai nostri geni egoisti, di cui noi siamo solo gli ignari portantini?"
***
Quindi tu hai perfettamente ragione nello scrivere che il desiderio di procreazione è senz'altro  un "desiderio istintivo", un "istinto/desiderio"; ma non è vero  che esso esista al di la' di ogni possibile "considerazione razionale", ed "etica" che un individuo possa fare.
***
Altrimenti, se io fossi soltanto un "robot genetico", non potrei scrivere quello che scrivo!
***
Sono anche d'accordo con te che tale desiderio, indotto da un meccanismo biologico naturale, non sempre e' surrogabile con una adozione; la quale oggettivamente non soddisfa, e non può soddisfare, il desiderio di sopravvivenza genica della coppia genitoriale.
Anche questo è senz'altro vero!
***
Ma è anche vero che, poichè io mi rifiuto di concepire gli esseri come "pure macchine da sopravvivenza, cioè dei robot semoventi programmati ciecamente per preservare quelle molecole egoiste note sotto il nome di geni", ritengo che "una coppia eticamente ed intellettualmente evoluta":
- dovrebbe essere in grado di rinunciare a tale egoistico desiderio (dei propri geni);
- rendersi conto che, invece, è molto meglio dare una famiglia a dei poveri trovatelli abbandonati (che, per loro sventura, sono già finiti, senza volerlo, in questo mondo di merda), piuttosto che mettere al mondo altri sventurati per mezzo della "gestazione eterologa", soltanto per soddisfare il proprio "istinto irrazionale" di preservazione genetica.
***
A questo punto:
- concordo anche con te sul fatto che una maternita' surrogata, in cui la sopravvivenza genica e' garantita, soddisfa "desideri e atavismi" che una adozione non potra' soddisfare mai;
- non concordo, invece, sul fatto, che un essere dotato di "ragione" e di "senso etico", non possa essere in grado di rinunciare a tale, comprensibilissima, "soddisfazione animale" (in senso tecnico, non spregiativo), per conseguire, invece, uno scopo più elevato, e, moralmente, molto più soddisfacente, cioè quello di dare una famiglia a dei bambini che non ce l'hanno!
***
Però, come giustamente concludi tu, dipendera' dalle scelte e dalle priorita' della coppia, se ricorrere all'una (animalità) o all'altra (umanità).
***
Un cordiale saluto! :)
***



Si', certo che si puo' "resistere" al desiderio di avere figli propri e magari adottare: dipendera' appunto dalle scelte, dalle priorita' e dal modo di essere e delle varie persone, tutte diverse tra di loro.
Alcune non sentono proprio questo desiderio, o pur sentendolo lo subordinano ad altre priorita' e decidono non avere figli per niente, oppure di adottare.

Il mondo e' bello perche' vario.

#1040
Io credo che l'interesse di una coppia sterile ad avere un figlio proprio debba prevalere su tutto.

Il desiderio di maternita' o di paternita' e' spesso legato ad un atavismo genico per cui si desidera fortemente avere un figlio proprio per far sopravvivere alla (inevitabile) morte i propri geni; il proprio cosiddetto "sangue".

Tale desiderio e' proprio un desiderio istintivo, un istinto/desiderio, che esiste al di la' di ogni possibile considerazione razionale, o sentimentale, che un individuo possa fare; e non sempre e' surrogabile con una adozione, cioe' con una forma di famiglia artificiale (artificiale qui nel senso di: sociale, socialmente costruira) la quale oggettivamente non soddisfa e non puo' soddisfare il desiderio di sopravvivenza genica della coppia genitoriale.

Nella adozione, la sopravvivenza del se' alla morte e' solo ed esclusivamente socioculturale e simbolicamente mediata, nel senso che l'adottato, sara' si' istruito e plasmato secondo il punto di vista sul mondo e i valori etici e sociali dei suoi genitori adottivi, ma egli non e' e non sara' mai, materialmente, una continuazione genetica dei suoi genitori adottivi.
Nella figliolanza naturale invece, tale sopravvivenza socioculturale di una immagine genitoriale del se', implicita nell'istruire, nell'educare e nell'amare un altro essere umano, che potenzialmente c'e' anche nell'adozione, si unisce alla sopravvivenza genica dei genitori su un piano realistico e materiale, che nell'adozione per forza di cose non c'e'.

A questo punto, mi pare di aver spiegato chiaramente come una maternita' surrogata, in cui la sopravvivenza genica e' garantita, soddisfa desideri e atavismi che una adozione non potra' soddisfare mai.

Dipendera' dalle scelte e dalle priorita' della coppia, se ricorrere all'una o l'altra.

Ma l'ipocrisia di quelli che dicono che chi ricorre alla maternita' surrogata soddisfa un crudele e consumistico "capriccio", perche' costui in definitiva potrebbe sempre in alternativa anche adottare, deve finire.

Non e' la stessa cosa: se adotti, i geni non sopravvivono alla morte, e i geni, plasmano in buona parte la coscienza, e con essa la struttura reale degli umani desideri, la quale, di riflessilo, in buona e non eliminabile parte, ai geni stessi, dovra' corrispondere.

E' "contronatura" colui che pretende che il genitore ricorrente alla maternita' surrogata adotti, non il contrario.

Viva la scienza, viva la realta' del transumano, e il transumano come realta'.

La natura, si continua nella tecnica.

E l'uomo, homo sapiens, un bel giorno inventera' una macchina incubatrice extrauterina totale e smettera' di essere un mammifero. E da quel giorno in poi, niente: la terra, continuera' a girare, il sole a sorgere e la pioggia a cadere. E l'italiano, tra gli uomini, ad essere un mammone, probabilmente.

PS: E' preferibile parlare di maternita' surrogata e non di utero in affitto, perche' l'utero in affitto e' solo una delle forme, in cui la maternita' surrogata puo' avvenire.



#1041
Citazione di: taurus il 30 Giugno 2024, 21:45:08 PMNein !

Questo va bene solo per gli osservanti e ligi credenti della croce !

Del resto.. detto passo è uno dei tanti quanti abituali copia-incolla dei furbastri della croce.

Se puoi e/o vuoi leggiti il proto-Isaia (capitolo 7).. e si nota l' originale significato "giudaico" rispetto al taroccato cristianesimo !

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Tu scrivi:  ma i testi a me sembrano abbastanza chiari.


Saranno chiari per te... così come per i ferventi credenti.

e tutti vissero felici e contenti.. 

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Senti, per farla breve, tu hai detto un po' di post fa, che il Gesu' storico non si e' mai proclamato ne' figlio di Dio ne' Dio egli stesso.

Io ti dico che il Gesu' dei quattro vangeli si proclama figlio di Dio un versetto si' e tre no (basta leggere) e ci sono alcuni sottointesi per cui e' abbastanza chiaro, che il Gesu' dei vangeli si proclama Dio lui stesso, oltreche' figlio di Dio.

Questo, per quanto riguarda il Gesu' dei vangeli. Che cero non e' quello storico.

Del Gesu' storico, invece, non se ne sa una cippa. Gia' e' tanto che qualche documento affermi che sia esistito.

Nessuno, ha mai pensato di riportare le sue gesta o le sue parole in modo oggettivo, o imparziale, o per dovere di cronaca. O almeno, nessuno i cui scritti siano giunti fino a noi. Quelli che le hanno riportate, tali gesta e parole, lo hanno fatto al preciso scopo di fondarci sopra una religione. E quindi, inevitabilmente le hanno con ogni probabilita' un po' distorte, e rimaneggiate a questo scopo.

Quindi, quelli che pretendono di parlare "a nome del Gesu' storico" a me personalmente, fanno piu' ridere ancora di quelli che pretendono di parlare a nome del Gesu' dei quattro vangeli.

Anche se in realta' e' una bella lotta. A che fa piu' ridere tra i due. Nel 2024.

#1042
Io vorrei un mondo senza sofferenza.

Ovviamente un modo senza sofferenza, sarebbe, automaticamente, anche un mondo senza male morale.

Gli avvelenatori metafisici, distinguono tra sofferenza e male morale, io, no.

Si puo' dunque soffrire per il bene, ovvero offrire la propria sofferenza in "sacrificio"?

Ovviamente, no.

I sacrifici, che li facciano i maya.

E i padroni.

#1043
Attualità / Re: Panico americano
30 Giugno 2024, 14:25:26 PM
Io ho fiducia, nel Texas. E' un paese amante delle sue tradizioni, ma che sta abbracciando le ultime novita' lentamente, per progredire senza crearsi troppi traumi.

Insomma sono sicuro che dopo il reato di omosessulita' tra due maggiorenni consenzienti (2003) uno di questi anni ce la possano fare, ad abolire anche la pena di morte.... eeehm volevo dire, dei lavori forzati.


#1044
Attualità / Re: Panico americano
30 Giugno 2024, 11:01:58 AM
Citazione di: Ipazia il 30 Giugno 2024, 08:47:48 AMLe peggiori, a livello Iraq: Libia e Siria. Sarebbe quasi un pari se non aggiungessimo l'Ucraina pilotata da Biden vice di Obama e la quattrostagioni Nuland. Nazidem in netto vantaggio nella gara del pattume Nato. Anche a Bruxelles. Non c'è proprio partita, nemmeno coi neonazifascisti europei scopertisi pacifisti. Guerrafondai pilotati Nato ucraini esclusi. Nazidem appunto. Brilla Trump per non aver fomentato nuove guerre a aver raffreddato la patata Nord Corea. Non il bubbone Israele, ma quello è il male assoluto. Confrontabile con quello del secolo scorso sconfitto a Stalingrado. Ucraini di allora inclusi.


Un fascista e' un troglodita, e un troglodita non puo' essere pacifista.

A parte le minacce al diritto di abolto, in Luisiana hanno fatto una legge che obbliga ad esporre i dieci comandamenti in tutte le scuole pubbliche.

Ma davvero, gli americani dovrebbero votare 'sto pattume repubblicano e dintorni di integralisti religiosi (per non dire di parafascisti) in nome della pace?

Sbattere in faccia i dieci comandamenti pure agli atei e ai buddisti e' pace?

Il modernissimo e anaforicissimo concetto del non desiderare la donna e/o la pecora d'altri nel 2024 e' (ancora) pace?

Va' sbattuto in faccia, per legge, alle bambine di tutte le scuole elementari di un paese?

Ma ci rendiamo conto, di che cavolo di gente, e di movimenti sociali e culturali oggettivamente regressivi dovrebbero votare gli amercani in nome della "pace"?



#1045
Attualità / Re: Panico americano
29 Giugno 2024, 23:57:17 PM
Comunque, sconcerta che Biden non si ritiri viste le condizioni in cui sta.

Se c'era una minima probabilita' per i dem di farcela, Biden, non togliendosi dalle scatole, come e' ovvio che dovrebbe fare, annulla pure quella.

La gente preferira' votare un fasciopoplista o nullo, piuttosto che una mummia. Cosi', consegna la vittoria a Trump.

Spettacolo indecente. Uno che non si regge in piedi e cammina verso il vuoto che pretende di governare la prima potenza nucleare.

Allucinante.


#1046
Citazione di: PhyroSphera il 26 Giugno 2024, 07:49:31 AMLe vostre risposte sono emblematiche.
Io non pongo la questione sul credere o non credere. Voialtri non avete proprio le idee chiare. Ci sono vasti ambienti in Occidente che non hanno più o non hanno mai avuto una vera nozione di scienza e voi evidentemente ne fate parte. Per esempio pensate che le teorie scientifiche possano contenere delle previsioni. Ma ciò contraddice lo stesso statuto delle teorie scientifiche.
Per capire veramente qualcosa è necessario informarsi bene senza essere ingenui, perché circolano falsità e sono anche accreditate (forse anche dai ministeri politici?).
La realtà si è rivelata diversa dal "Modello Standard" e per di più i progressi scientifici sono stati attuati in base ad altre aspettazioni. Molti non riescono a raccapezzarsi e oscillano tra illazioni e ipotesi, così esulano dal valutare veramente i dati. Lo ripeto, ma lo ho già detto.

Non è solo uno spettacolo penoso, è una confusione di troppo.
E' anche così: l'autentico stato attuale delle scienze è molto avanzato e richiede una mentalità non convenzionale ma non tutti vogliono abbandonare le pretese di aver capito il mondo, avendo dei pregiudizi di troppo.
E' noto che la Teoria della Relatività suscita in molti un rifiuto perché il concetto di spaziotempo pare a costoro una elucubrazione filosofica; è pur noto che la Teoria dei Quanti suscita proprio delle negazioni, da parte dei sostenitori del determinismo assoluto. Anche alcuni aspetti della Teoria della Gravitazione non sono recepiti da tutti...
E allora molti tentano di arrabbattarsi senza abbandonare i pregiudizi, riuscendo a comprendere solo elementi disparati... cercando di metterli assieme con tante ambizioni e clamori. In queste condizioni versano anche ambienti politici, interessati alle applicazioni tecniche. Il successo del "Modello Standard" accade entro questo quadro. I definitori di esso non sanno come pensare assieme Gravità, Relatività, Quanti. A parte tanti ingenui entusiasmi, i fatti hanno mostrato la non perspicuità di questo modello e soprattutto si può notare che esso è stato formulato per scommessa, cioè senza comprensione di cosa sia veramente un dato scientifico o volendone abbandonare la rigorosità, cioè smarrendone la nozione.
Nel mondo anglosassone e in particolare in America abbondano tentativi di comprensione esterni alla vera competenza scientifica. In particolare attualmente è diffusa una difficoltà a trattenere la vera nozione di scienza, per aver sostenuto interpretazioni sbagliate e averle tenacemente credute vere... E molti invece che valutare i dati o usufruire della vera divulgazione scommettono su queste interpretazioni. Così vi si dice che la scoperta del bosone "di Higgs" mostra l'impossibilità di pensare le particelle senza concepirne la massa e quindi la gravità, vi si dice che il "Modello Standard" si è rivelato fallace, ma voi non avete proprio voglia di capire qualcosa, non volete proprio informarvi, perché siete abituati a valutare non il pensiero scientifico ma un pensiero sulla scienza disdegnando i veri studi filosofici a riguardo; e in definitiva mostrate di spostare i dogmi dall'ambito del Mistero all'ambito del direttamente conoscibile.
Siete un disastro anche politico, fatto anche di irresponsabilità. Infatti nel trattare la scienza si dovrebbe avere l'accortezza di evitare di far pesare i preconcetti.


Mauro Pastore


Ma ti rendi conto che tu scrivi che l'ottica e l'acustica non fanno parte della fisica, e ci aggiungi che una teoria scientifica non puo' contenere previsioni, e poi saremmo noi lo spettacolo penoso?

Ma scendi da quel trespolo...

In casi simili consiglierei di documentarsi prima di scrivere, ma nel tuo caso no, il consiglio e' solo di lasciar perdere, che non fa per te...

Il modello standard... lo spaziotempo e il modello standard  :D

Ma cominciate dai libri del liceo, anzi, da quelli delle medie... facebook vi ha fatto tutti scienziati, e senza neanche passare per wikipedia...

#1047
Rimane il fatto che in questa discossione si sono dette molte cose inesatte, per non dire castronerie.

La questione di stabilire se tutti e quattro i vangeli proclamino o no la divinita' di Gesu' e' una questione discutibile, in realta' e' abbastanza ovvio per chi e' in grado di farne una lettura storicamente e lingiuisticamenze contestualizzaza, ma posso capire che non lo sia per tutti.

Viceversa la questione di stabilire se tutti e quattro i vangeli proclamino o no la figliolanza di Gesu' con Dio e' imbarazzante per quanto e' ridicola, ma cavolo, aprite il libro e leggete, Matteo, Marco, Luca, quello che volete.

Invece di sparare svarioni. 

O tirare in mezzo gli apocrifi.

Gli apocrifi non c'entrano niente, perche' per quanto mi riguarda questa non e' una discussione teologica e' una discussione ermeneutica.

Su un testo. 

La chiesa, ha selezionato dei testi, per il suo corpus dottrinario, al fine di sostenere una tesi.

E questa tesi, obbiettivamente, non e' quella della sola figliolanza di Gesu' con Dio, ma e' quella (anche) della divinita' del Cristo.

Di nuovo, questa non e' una questione teologica, e' una questione storica, un fatto storico obbiettivo.

Non e' un caso, se certi vangeli sono apocrifi, e certi altri no.

E quindi, fatevela, una domanda, e datevela una risposta.

Tra l'altro, tra i motivi per cui gli ebrei hanno condannato a morte Gesu' per come la vicenda e' narrata nei vangeli stessi, c'e' il sottointeso per cui qualunque lettore non ingenuo, lo capisce, che la tesi della divinita' del Cristo sta in tutti e quattro, i vangeli, non solo in Giovanni.




#1048
Tematiche Filosofiche / Re: Le radici della guerra
29 Giugno 2024, 02:55:27 AM
Citazione di: InVerno il 26 Giugno 2024, 04:55:41 AMNon ho capito neanche chi dei quattro attori nei due conflitti in corso sarebbe stato "shockato", forse tutti e quattro per buona misura, tanto le prove le portiamo un altro giorno ...

Il marxista, come il rabdomante, vale anche per risposta a Niko, è colui il quale ritiene una professione decente andare in giro, sorprendersi e sorprendere, di aver trovato l'acqua, la liquidità, omettendo il fatto che è ovunque sulla crosta terrestre e sarebbe molto più difficile fare un buco e non trovarla che il contrario, e che se lui non è in grado di provare la superficialità di quest'acqua o di identificare quella potabile, sta solo facendo uno show a favore dei gonzi..io di parte mia non ho nulla da eccepire al fatto che esistano interessi economici,ma che siano stati determinanti nella decisione di entrare in guerra voglio sapere perché e percome e l'onere della prova non è mio.

Ma il marxista non e' colui che afferma che esistono interessi economici ovunque, ma cului che afferma che gli interessi economici degli sfruttatori sono diversi dagli interessi economici degli sfruttati, quindi vai a fare il rabdomante per conto tuo, e non tirarmi in mezzo in polemiche che proprio non mi interessano.

Qui non e' in questione questo o quell'interesse ad entrare in guerra ma la funzione conservatrice e "katecontica" della guerra in se'.

Ci arrivate da soli, al nesso tra guerra ed elites?

Se non ci arrivate, da soli, non saro' io quello che ve lo spiega, e con questo, fine della rabdomanzia.

#1049
Tematiche Filosofiche / Re: Le radici della guerra
25 Giugno 2024, 21:52:33 PM
Citazione di: anthonyi il 25 Giugno 2024, 21:15:42 PMMi sa che le botte in testa le hai prese tu, e tante, per dire scemenze del genere. Nel 2014 inizia l'invasione russa in ucraina, e quelli che sono bombardati dagli ucraini, é a volte uccisi, sono militari russi, anche se senza le stellette.
I pochi sostenitori ucraini dell'invasione russa sono in buona parte infiltrati DELL'FSB.



Ahi ahi, quante botte (e bombe...) in testa per tutti...

#1050
Citazione di: taurus il 24 Giugno 2024, 18:50:33 PMMa cosa voleva significare detto attributo nell' originario giudaismo _ quello stesso praticato integralmente (e MAI contestato) dal Gesù della storia ?

Come per gli "altri" ridondanti titoli affibiati dagli autori (a cominciare dal tarsiota) questo sarebbe stato pronunciato dal rabbi storico Sempre e Solo alla 3.a persona e quindi NON  usato come esplicita auto-designazione !

Gli (anonimi) autori del resto ricorrevano all' ormai super-collaudata prassi del copia-incolla _ infatti detta locuzione era GIA' presente nel Tanak:

- nel libro di Ezechiele + salmo 8 + deutero-Daniele (cap.7)...eccc..ecc..

E comunque questo titolo comparira'  DOPO il periodo post-pasquale..  piu' che altro per far presentare il nuovo dio come l' inquietante quanto tremenda figura "escatologica" ! 

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Mamma mia quanto sei arrabbiato contro la religione.

Pero' dai, non c'e' dubbio che anche nei sinottici il titolo di Figlio dell'uomo sia riferito a Gesu', e che, in essi, Gesu' stesso si proclami tale: e' lui, che afferma di essere il Figlio dell'uomo, anche se usa sempre la terza persona.

Vedi Matteo 26, 2: Gesu' affetma che il "Figlio dell'uomo" e' il crocifisso! Non vi e' dubbio, dai, che nel contesto di quel discorso "il crocifisso" sia Gesu' stesso, che profetizza la sua stessa morte. Chi altri senno'?

Poi, nei sinottici, Gesu' rimette i peccati degli uomini, vedi l'episodio del paralitico, e viene con cio' accusato di bestemmiare, perche' rimettere i peccati, era considerata prerogativa solo di Dio.
Insomma, se proprio non ci viene detto esplicitamente che Gesu' sia Dio, ci viene detto che ha comunque gli stessi poteri, di Dio.

Al Figlio dell'uomo, ovvero al Cristo, fu dato potere su ogni cosa in cielo e in terra; tornera' in gloria dal celo alla fine dei tempi accompagnato da stuoli di angeli, siedera' su un trono di gloria eccetera eccetera. Discorso escatologico, anche questo, gia' nei sinottici. Insomma se proprio non ci viene detto che il Cristo ha natura e condizione divina, ci viene lasciato intuire.

Ma soprattutto, Gesu' viene accusato dai suoi oppositori di essersi fatto pari a Dio e per questo messo a morte. Il fatto che un uomo si faccia pari a Dio, e' una minaccia al monoteismo, insomma all'unita' e unicita', e all'indivisibilita', di Dio. Se Dio e' Dio, non puo' essere anche un singolo uomo.
E invece, Gesu' e' Dio in unita' con Dio: il fatto che Gesu' sia Dio, non implica, ovviamente secondo i cristiani, che Dio sia duplice, non-uno, non e' una bestemmia contro il monoteismo, contro l'indivisibilita' dell'atomo/Dio.
E nei sinottici troviamo gia' nominate ed elencate le tre persone della trinita', Padre, Figlio e Spirito, che dovrebbero essere una sistematizzazione di questa bizzarra unita' nella molteplicita'.

Quindi, la natura divina di Gesu' e' teorizzata, e abbondantemente, anche nei sinottici, non solo in Paolo, o in Giovanni. Ad esempio, la profezia dell'Emmanuel, Dio con noi, viene, nei vangeli, usata come segno dell'incarnazione. Non si puo' dire, che sia una cosa posticcia appiccicata dopo, che ci sia tutto questo scarto, tra Giovanni e gli altri.

Poi a me non importa niente, sono ateo e non ti devo convincere di niente, ma i testi a me sembrano abbastanza chiari.