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Messaggi - daniele22

#1036
Tematiche Filosofiche / Re: Credere nella Scienza
20 Marzo 2023, 10:35:29 AM
Citazione di: Claudia K il 19 Marzo 2023, 23:34:35 PMScusandomi con Ipazia  per questa digressione personale su altrui richiesta, vorrei pur chiudere questa pratica, Daniele.
1) Tutte le volte che non ti ho risposto è stato...molto semplicemente...perchè non sono riuscita a comprendere i tuoi messaggi;
2) non vivo la partecipazione ad un Forum nè come un interrogatorio, nè come una interrogazione, nè tanto meno come quel luogo da cui cambieremo il mondo con qualche slogan e qualche eventuale sprazzo argomentativo;
3) soltanto in questo thread ho formulato io stessa una serie di domande che non hanno avuto alcuna risposta. Solo che avendo sempre frequentato forum da quando esistono...io ci sono abituatissima e so farmene una ragione.
Ti saluto.
Ciao Claudia, siccome ho un debole per la donna mi sono preso la briga di risponderti con impegno, ma non specificamente all'intervento. Faccio una premessa: non hai mai dato peso al fatto che le istituzioni ci hanno mentito per bocca stessa dei competenti che erano anche titolari di cattedre universitarie. Ti dirò poi che mi sembra che te la prendi tanto con la diffidenza confondendola con la malfidenza. Riprendo comunque ora alcuni tuoi pensieri in successione evidenziandoli in neretto:
In merito a Costanzo e in risposta a Pensarbene che dice: Io ho avuto dubbi su quell'attentato.
La tua risposta:
Condivido. Come non averne, dato il contesto globale in cui operava?
Le spiegazioni potrebbero essere tante, e non ultima quella del colpo di teatro che azzerasse l'assai equivoca memoria del piduista (risultato comunque conseguito, e proprio di questo parlavo).
Ma appunto: quale che sia la spiegazione di quell'attentato (che ha lasciato tutte le potenziali vittime  perfettamente illese), in quattro o cinque giorni di incessanti commemorazioni a reti unificate...non mi è capitato di sentire un solo SECONDO dedicato alla menzione dell'assai imbarazzante  E CERTO suo piduismo, mentre è stata incessante la <beatificazione> derivatagli da Via Fauro.
Vero che le varie "commissioni commemorative" del Costanzo uomo di spettacolo sono state integralmente composte da suoi "beneficiati" attraverso lo spettacolo. Vero. Ma tra questi sono in molti a rivendicare (e ad essere stati da lui sostenuti in) un ruolo "intellettuale" , e sotto questo profilo il loro contributo alla <beatificazione> è stato mieloso e omertoso sul punto quanto quello della più sciocchina tra le soubrettine...
Ecco allora che espliciti un dubbio (diffidenza) estendendolo pure nell'aver giustamente notato che non si fossero state vittime e che i media sorvolassero sulla sua appartenenza alla P2. Sempre in tema Costanzo esprimi poi questo:
Ed ecco, quindi, che...se considero quanto supinamente venga accettata OGGI la narrazione corale di qualcosa che non è proprio tutto vero, e di cui abbiamo conosciuto in tempo reale i corposi fattori di smentita, mi chiedo quale possa essere il margine di affidabilità della Storia umana come narrata nei secoli dei secoli, ancor più quando le capacità narranti erano detenute da un'elite, a fronte di popolazioni non solo ignare dei <fatti veri>, ma anche e soprattutto della capacità critica di vagliarli.
Si commenta da sola la tua più che giusta osservazione nella quale estendi il tuo dubbio in riferimento alla mancanza di vittime e nel notare che le tv non diano più di tanto rilievo che appartenesse alla P2. Andiamo quindi al prossimo:
E nel riflettere questo mi viene un dubbio che aumenta la tenerezza: Montanelli e Longanesi non potevano avere padroni ed essere iscritti a libro paga.
Forse la differenza tra loro e Costanzo può essere questa? (Lo penso, comunque)...
Ancora una volta il dubbio, ma qui c'è un sentore di malfidenza, di "convinzione". Proseguiamo verso i prossimi pensieri. Da qui in avanti si riferiscono al dialogo con me:
"Le convinzioni" .  Condivido che siano perigliosissime e fuorvianti. E' per questo che potrebbe avere un senso confrontarsi ed ESPORSI nelle proprie convinzioni! E nel PROPRIO interesse!
Poi arriva quest'altro:
Ma che senso avrebbe esporre i propri convincimenti (corretti o meno che siano) se non quello di CONFRONTARLI con reciproco vantaggio?
E qui non può non venirmi a mente quanto dice iano sul fatto che bisogna sbagliare fino in fondo. E  mi sembra che tu porti ben avanti questa strategia dopo avere proposto una "standing ovation" al seguente mio pensiero nel quale denunciavo proprio il far finta di niente e macinare tutto continuando a parlare di se stessi: "Il dialogo politico è reale quando ci si attenga alle regole che non sono tanto quelle di attenersi ad un linguaggio il più esatto possibile, bensì quelle che pretendono di svelare le motivazioni che tengono in piedi una determinata controversia di cui non sono chiari i motivi. Di questo te ne rendi conto in questo forum quando fai domande per le quali non ricevi risposta. Al giorno d'oggi va di moda macinare tutto, continuare a parlare di sé stessi e fare finta di niente".
Alla fine dell'intervento concludevi con : "Un sempre più caro saluto a te, Daniele."
Proseguiamo. Io avevo composto il seguente pensiero: "Ti dirò che quattro o cinque anni fa un mio amico insegnante è stato censurato per aver osato contestare la didattica che a suo modesto parere deficitava nel dare un senso critico agli alunni. A suo vedere erano bravi, ma per ben poco. Infatti non si spiegava come non riuscissero a comprendere certi concetti quasi elementari. Ho guardato di recente la tesina di un maturando del classico proprio perché suo padre mi disse con tono sconfortato: Toh! Guarda un po' tu cosa scrivono questi ... ed era il migliore della classe, o uno dei migliori". A tale pensiero tu hai risposto:
Tu tocchi un aspetto ulteriore, che trovo verissimo e che mi preoccupa tanto .......... ....... Mi venne allora (da allora) il dubbio atroce che "il metodo" fosse stato sovvertito in favore del terribile "tutti tecnici NON pensanti se non IN FUNZIONE DI".
Terrificante.
E purtroppo ne ho avuto qualche riprova anche in famiglia (fortunatamente quella allargata), quando a cena di famiglia...un trentenne laureato in (ritenuta) prestigiosa uni privata e intruppato come da prassi in impiego "assicurato" a priori...vive come unico argomento di confronto questo : "no no, io vino no! piuttosto sto cercando di individuare qualche bevanda che mi aiuti ad aumentare la CONCENTRAZIONE SUL LAVORO!".
Ancora una volta un dubbio più che legittimo seguito da una scoraggiante impressione sulla società. Tu forse imputi il tutto alle università private, ma non so.
Vengo ora al nostro ultimo scambio che è stato preceduto dall'altro in cui passavi da "un caro saluto" ad un "sempre più caro saluto". Da notare invece che in quello che segue cessa pure il saluto:
"Ciao Claudia, ancora una volta una pulsione incontrollata mi spinge a dire qualcosa. Ho ripreso questa tua affermazione rispondendo a iano in un altro tema:
"Ma infatti non mi verrebbe mai da pensare che una forza esista perchè io "la sento" o non esista perchè "non la sento".
(Avremmo la perfetta parodia della scienza, se ci si basasse sul "sentire", a cominciare dal "sentire" connesso a gravi patologie psichiatriche)."
A mio vedere è questo a generarti confusione. Cioè, la mia posizione filosofica (copernicana) sostiene che se senti una forza questa necessariamente esista. Dove esiste? Esiste dentro di te, e questo non coincide necessariamente con il riconoscimento di tale forza da parte dell'altro, quand'anche altri. Un sempre caro saluto"
Tua risposta:
"Ciao Daniele, ti assicuro che davvero non riesco a seguirti su questo, così come non riuscivo a seguirti sul rapporto utilitarimo/conoscenza, e ancor più dopo che di <utilitaristico> mi fornisci e confermi, a l tuo post precedente, l'accezione nota e corretta da dizionario che tutti condividiamo.
Ma torniamo a questo post ......"
Allora tu dici che non hai capito il post, ma quello precedente lo avevi capito altrimenti avresti scritto "così come non riesco a capirti" e non "riuscivo a capirti".
Fu così che nel post successivo io feci una disambiguazione e da allora sei scomparsa nel nulla se non per sciocchi tentativi di polemizzare, proprio sciocchi sottolineo.
Io ora non traggo conclusioni su tutto quello che ho esposto, avendo già ventilato che tu possa essere un troll, cosa di cui non sono convinto, ma il dubbio senz'altro c'è. Non traggo quindi conclusioni sembrandomi la sola cronologia dei tuoi pensieri abbastanza eloquente e ti inviterei, qualora tu ritenga di poter ripresentarti a dialogo con me, a non rispondere a questo intervento e a riflettere un momentino. Un saluto
#1037
Chiarissimi colleghi grazie, vi dirò che la mia amata e dolce metà è un'appassionata per modo di dire di cosmologia ... si può benissimo dire che guardiamo a volte dei programmi tv nei quali sia io che lei capiamo ben poco, ma soprattutto lei guarda comunque ammaliata ed io sono certo che mi guarderebbe come fossi un eroe ritrovato se potessi offrirle il graal dell'astrofisica, almeno come contributore ... dico, sarebbe un bene per lei e per me, rinato suo eroe, sempre che lo sia già stato...
Torniamo a noi. Mi piacerebbe rendermi conto di alcune cose. Da quel che so io il fotone rappresenta il quanto di energia minima rilevabile, quindi chiedo a Pensarbene cosa debba intendersi con residui fotonici? Un'osservazione poi sull'ultimo link postato sempre da Pensarbene: essendo il corpo nero un oggetto ideale mi sembra arbitrario dire che in base alla legge di conservazione dell'energia il corpo nero re-irradia tutta l'energia assorbita. O meglio, la re-irradia dove?, dato pure che assorbe tutta la radiazione incidente?
Iano, intanto grazie per avermi ricordato la relazione tra lunghezza e frequenza. Non mi formalizzo tanto sui colori, infatti direi che tutti i colori sono invisibili, nel senso che potremmo distinguerli solo per contrasto. Però mi sembra che, oltre al comune fatto di essere entrambi invisibili, il bianco sia opposto al nero. Quello che a me sembra interessante è il dubbio che sia la temperatura a far esistere i colori visibili per contrasto, bianco e nero compresi, ed è in questo senso che dovrebbe intendersi il nero associato invece alla luce fredda, i fotoni freddi.
Un saluto a tutta la loggia
#1038
Tematiche Filosofiche / Re: Credere nella Scienza
19 Marzo 2023, 22:25:57 PM
Citazione di: Claudia K il 19 Marzo 2023, 15:15:00 PMBanale e diffusa è la diffidenza, direttamente proporzionale all'ignoranza/sprovvedutezza del singolo (la famosa "unica difesa del burino" che, sapendo di non avere il polso di nulla, crede di preservarsi diffidando di tutto).

Il complotto è ben altro; di complotti orditi tra i pochissimi assisi  "laddove si puote ciò che si vuole" non avrei dubbi che sia tessuta la storia dei popoli da sempre. Tanto quanto non avrei dubbi che nessun popolo possa esserne realisticamente edotto, nè a posteriori e figuriamoci a priori, perchè...con sprovvedutezza da codice rosso...pensa di venire a parte persino dei segreti di Intelligence USA attraverso il web ... (a me ad esempio piacerebbe molto comprendere le ragioni del fallimentare asse Putin-Trump, e per il momento mi soccorrono soltanto cognizioni psichiatriche).

Il complottismo è ben altro ancora  : è la strumentalizzazione senza scrupoli della diffidenza burina ad uso di cordate sostanzialmente eversive, in cui gli adepti sono i primi ad essere presi e portati per il naso.
Scusa Daniele...sarà pure ovvio per te, ma già per me non è "ovvio" per nulla.
Non è questione di cercare compattamenti, i quali vengono di riflesso dall'uso dell'intelletto, quanto piuttosto di restare annichiliti da quei compattamenti complottisti che fondano sul surreale più tragicomico!
Prendi il terrapiattismo (con tanto di sganciato di testa che è morto sul razzo costruito in giardino per dimostrare in proprio che la Terra è piatta) e - ti prego - dimmi tu se il "ma ti c'hanno mai mandato a quel paese?", nei confronti di soggetti del genere, sgorghi all'unisono da cuore e cervello di ogni normodatotato, e senza nessunissima necessità di concordati compattamenti preventivi !

E nulla cambia o mgliora, da fronte complottista, sul tema pandemia e derivati.
C'è stato il più sbandierato negazionismo di tutto: negazione del virus, negazione dei morti, negazione dei TENTATIVI di terapia, negazione della valenza dei vaccini e addirittura affermazione della loro letalità.
La realtà reale, e almeno in Occidente misurabile ictu oculi da chiunque, è che il virus era/è; i morti pure; le terapie sono state ottimizzate nei limiti del possibile partendo dallo zero della sconoscenza totale della patologia e lo sono state nelle strutture sanitarie ufficiali del mondo, e non per merito dei punturatori di kiwi; i vaccini hanno determinato la svolta a livello planetario, e le controindicazioni dei vaccini NON sono "smascherate" dai complottisti, giacchè si tratta esattamente delle stesse controindicazioni con percentuali di possibili effetti avversi che chiunque ha potuto leggere PRIMA di vaccinarsi.

Riassumendo : cosa ha portato il complottismo (in questo argomento come in qualunque altro) che non sia solo caos e confusione, peraltro già più volte RIVELATASI  strumentale a finalità eversive, come vistosi tanto a Capitol Hill quanto a Roma con l'attacco alla CGIL Roma e forbita telefonata tra kapo' neofascisti sull'onda dell'euforico "stasera ce prennemo Roma!" ?

Ma ti posso dire Daniele?
Non ho mai pensato che la diffidenza burina fosse/sia  considerabile uno strumento di efficace autodifesa. Ma oggi non ho più dubbi che quando la diffidenza burina viene pure  attratta e conquistata dal gomblottismo...può decretare solo la più misera strumentalizzazione e oserei dire schiavizzazione del burino che ha trovato Padrone Manigoldo nell'illusione (burinissima) di averlo scambiato per Angelo Liberatore.



Te lo già detto signora superlativo assoluto. Rispondi conseguentemente ai sempre più cari saluti rimasti in sospeso ed evita di dire cose che ti fanno sembrare un troll. Un saluto
#1039
Attualità / Re: Arrestate Putin!
19 Marzo 2023, 13:45:49 PM
Firmare una cambiale e poi non pagarla equivale a dire che non l'hai pagata con tutte le conseguenze del caso, ovviamente. Non so se la Russia, ma a quanto dice Eutidemo sembra di no, o altri paesi che abbiano firmato senza ratificare si siano mai appellati a tale corte, ma penso che in ogni caso ci vorrebbe proprio una bella faccia di bronzo. Questa è la mia valutazione, opposta naturalmente a quella di Eutidemo che ringrazio per essere sensibile alle mie esigenze propagandistiche
#1040
Citazione di: Pensarbene il 19 Marzo 2023, 10:43:26 AMLa luce nera è un'emissione elettromagnetica caratterizzata da ultravioletti a bassa intensità e trascurabile luce normale:

https://www.google.com/url?sa=t&source=web&rct=j&url=https://it.m.wikipedia.org/wiki/Lampada_di_Wood&ved=2ahUKEwijw7u32Of9AhX9h_0HHQrkBLUQFnoECF0QAQ&usg=AOvVaw06zqNPtroNJqVCvXKyfXgLl

La materia oscura non emette nessuna radiazione conosciuta,quindi neppure luce nera.
È stata ipotizzata  attraverso i suoi effetti gravitazionali.
Grazie per la risposta, ma non mi sembra che l'esempio da te citato, anche se non ho capito un granché, corrisponda a quello che dico io. Per curiosità sono andato in cerca sulla rete e ho trovato questo, che a mio avviso si avvicinava di più a quello che intendevo
https://www.difi.unige.it/it/eventi/2015/05/20/la-luce-fredda-del-big-bang
#1041
Allora, visto che sono abbastanza ignorante di fisica per quel che riguarda il magnetismo e l'elettricità e visto che il tema mi sembra un poco impantanato mi lancio in ardita domanda. Ma i fisici ci hanno mai pensato al fatto che la luce possa essere pure nera, cioè che il bianco come dice Goethe risulti solo per via del contrasto col nero?
#1042
Tematiche Filosofiche / Re: Credere nella Scienza
19 Marzo 2023, 09:40:40 AM
Il complotto è un fenomeno talmente banale e diffuso che non vale nemmeno il tempo di spendere molte parole. Il complottismo sarebbe quindi l'emanazione naturale metafisica che la vostra povera mente tolemaica concepisce per ragioni che a me sono arcinote. Ovvio sarebbe comunque che i non complottisti sarebbero essi stessi complottisti e proprio perché additano gli altri di esserlo facendosi rango compatto pure loro. Naturalmente tra i tolemaici vi sono quelli orientati bene e quelli orientati male ... fidatevi di me che sono un copernicano dotato di molta materia oscura. State in ogni caso attenti, perché potrei pure io essere un copernicano mal orientato. Comunque, un'immagine rappresentativa del complotto si dà nel film "Una poltrona per due". Il complotto in quel film si fonda su una scommessa, e  pur partendo da un gioco produce dei bei danni come si vede bene nella pellicola. Figuriamoci quando c'è una una precisa volontà di natura sopraffattrice. Naturalmente io mi astengo dal puntare il dito, ma il fatto che abbiano mentito non è certamente un buon segno pur non essendo sufficiente questo a dimostrare alcunché. E per fortuna che è così, altrimenti dovrei prendere i fogli su cui ho scritto tutte le mie speculazioni e pulirmici il deretano, comprendendo pure come giusto aggravio il fatto che si tratti di fogli spessi e lucidi. Sempre un saluto in ogni caso
#1043
Attualità / Re: Arrestate Putin!
19 Marzo 2023, 09:03:23 AM
A me piacerebbe invece sapere, sempre ammesso che qualcuno lo sappia, come mai paesi come Usa, Russia, Cina e Ucraina e tant'altri non riconoscano questo tribunale; immagino comunque che le ragioni addotte avranno le solite motivazioni poco cristalline ... dico, ci sarà pur un motivo e tanto più mi interessa se, come dice anthonyi, sono stati gli ucraini a denunciare. Da buon anarchico infatti ci penso due volte prima di sporgere una qualsiasi denuncia, e nonostante io possa non riconoscere il regime di stato in cui vivo, ci sono pur sempre dentro di fatto e per questo è certamente integro tutto il mio diritto a denunciare. Mi sembrerebbe quindi, salvo prova contraria, che tale Corte internazionale si costituisca di ben poco. Buona domenica nel frattempo
#1044
Tematiche Filosofiche / Re: Credere nella Scienza
18 Marzo 2023, 21:53:35 PM
Siete oltremisura ridicoli in questa guerra ambigua tra vaccini e credere nella scienza. Mi sembra lampante che l'articolo è pompato, tanto che in precedenza avevo detto un po' politicizzato, giusto perché a proposito del vaccino ci hanno mentito. Ora mi sembra solo strumentale star lì a parlare di credo che non è un vero credo per dar ragione o torto. Gli scientisti esistono tanto quanto tutti gli altri fedeli e devoti non dichiarati, ma che devoti a qualcosa pur sempre saranno nonostante dicano di no. Fate proprio ridere
#1045
Attualità / Re: Il "riassunto"
18 Marzo 2023, 21:34:11 PM
Pensavo di averlo postato oggi. Una constatazione: siamo immersi da millenni in una lingua che possiede anche i pronomi personali e mi sembrerebbe anche un poco pretenzioso non accettare questo fatto ... pur tuttavia ci si può pure riflettere sopra, non per togliere i pronomi personali intendo.
Porrei pertanto una domanda estrema: siamo disposti a farci uccidere piuttosto che uccidere? Da intendersi proprio nel senso letterale del termine "uccidere".
Può accadere però, in senso metaforico, che a volte uccidiamo e a volte ci facciamo uccidere: ognuno può scorgere questi fatti dentro se stesso ... non sembra difficile.
Da ultimo, il "loro vogliono che ..." può essere visto pure come un "loro fanno" ... Cosa facciano non ci è dato di sapere se non per quello che fanno vedere a noi. E se per quello che non si vede si è poi certi di qualcos'altro ci si ricordi almeno del famoso consiglio "non giudicare e non sarai giudicato". I moventi, ovvero ciò che muove l'invisibile, sono molti. Un saluto
#1046
Citazione di: Pensarbene il 18 Marzo 2023, 09:45:10 AMQuel signore è un rompipalle.
Sarebbe come dire a un bambino piccolo che esclama:"Guarda papà,quante stelle sono appese nel cielo!"
"No,Carlo,non sono appese,si muovono nello spazio"
Un altro rompipalle.
Lasciate che i bambini e gli adulti vedano il mondo a modo loro,da ignoranti funzionali, anche se gli adulti avessero tre lauree.

Ciao Pensarbene, ben complesso questo tuo intervento ... Di solito i bambini chiedono perché le stelle stanno attaccate al cielo e non ti insegnano che le stelle stanno attaccate al cielo; poi per me puoi rispondere quello che vuoi. Il signore non era un rompipalle, ha semplicemente detto una cosa che gli è sembrato di dover dire. In questo mondo a me non va di vivere da ignorante funzionale sapendo che a dirigermi sono plurilaureati ricolmi di ignoranza non si sa bene di quale tipo. Un saluto
#1047
Citazione di: Ipazia il 17 Marzo 2023, 08:52:04 AMÈ esatto. Basta un cigno nero certificato per dedurre la falsificazione di una teoria. La gravitazione universale di Newton venne falsificata dalla relatività di Einstein quando il "laboratorio", ed il suo armamentario tecnoscientifico, si spostarono dal pianeta Terra allo spazio extraterrestre. Diventando non proprio errata, ma meno universale.

L'induzione si muove su ipotesi da verificarsi a posteriori: Se la sonda atterra su Marte, deduco che i calcoli sono esatti.

Per il campo grigio bisognerebbe definire (e distinguere su suggerimento di Phil) cosa è falsificabile (scienza) da cosa è confutabile (ideologia, religione). Ciò che non è verificabile può essere solo confutato, non falsificato.

Per me il punto cruciale di una buona falsificazione è la rigorosa delimitazione e definizione del campo di esistenza del fenomeno di cui si tratta.
Lasciamo perdere induzione e deduzione per le quali ho come la sensazione che si tratti della stessa cosa, ma sospendo il giudizio. Io penso che tutto l'argomento fin qui trattato possa risolversi in tal modo:
La persona normale, nei pressi dello stagno, va dicendo al nipotino che i cigni sono bianchi e non si cura molto che vi siano cigni neri. Ma lì appresso c'è un signore che dice che un giorno aveva visto un cigno nero. Quando il signore si allontana, mi chiedo, la persona normale dirà qualcosa al nipotino?
Il ricercatore invece è colui che è interessato a formulare una legge che gli serva a fare predizioni osservando il mondo perché sa che trovare una legge gli è utile. Però lo fa sempre dal suo punto di vista, cioè parte da qualcosa che è a monte dell'indagine che compie. Tant'è infatti che in questo mondo uno si interessa alla precisione della fisica e un altro alla vaghezza dei destini assegnatici dagli astri. Campi di esistenza diversi certamente, ma entrambi legittimi. Ma quello che sta a monte e che mette in moto un ricercatore corrisponde sicuramente ad una sua verità o certezza di fondo. E quanto certa è questa sua certezza? Cioè, quanto è condivisibile infine? Restando nell'ambito della fisica il ricercatore scopre così un giorno che i cigni hanno una particolarità che a lui interessa, sempre comparandola con la sua certezza che, in quanto ricercatore attingerà di sicuro alla teoria pregressa, ma pure all'altra certezza di fondo che ha a che fare con il suo essere: a lui comunque non interessa che i cigni nuotino, o la forma delle loro zampe, bensì il fatto che siano bianchi, e fondandosi su questo svela una legge che gli permette di prevedere meglio il futuro, almeno per come lo vede lui. Il tribunale della scienza pensa comunque che quel che vede lui è conforme pure a quello che vede il sistema scienza con le sue regole, e viene data quindi patente di scientificità alla teoria. Ma un giorno la realtà cozza in un cigno nero ... fatta la legge trovato l'inganno verrebbe pure da dire, a rovescio, cioè in forma prescrittiva anziché descrittiva ... Tanto vanno le cose che la teoria è già bella falsificata, però di solito non la si getta, perché fino a quel momento andava bene, produceva e produce buoni risultati tanto che si sarebbe ancora prossimi al picco della gaussiana. Si attende quindi altra teoria. Qual è il criterio su cui debba fondarsi questa nuova teoria? L'unico criterio che io vedo è quello che dice semplicemente un'ovvietà importante: la vecchia teoria deve rendersi conto che è stata falsificata dall'apparire del cigno nero. Ogni altro criterio corrisponderebbe infine, assimilando la succitata persona normale al ricercatore, ad una legittima preoccupazione non necessaria a mio vedere perché provocatoria, che si rende manifesta quando la persona normale di cui all'inizio dica al nipotino che il signore forse aveva detto una balla, anziché dire che era possibile pure che il signore avesse visto una cosa rara. Arroganza e umiltà. Un saluto
#1048
Citazione di: Ipazia il 16 Marzo 2023, 21:36:52 PMLa differenza è economica. Basta una sola falsificazione per annullare mille precedenti verifiche e prendersi tutto il banco.

La verificabilità è induttiva (cigno bianco), la falsificabilità è deduttiva (cigno nero).
Ti avrei messo un like, giusto per approvare la tua sintesi, ma siccome l'induzione e la deduzione sono concetti che mi arrecano un po' di confusione ho preferito scriverti. Nel senso che per me la deduzione si dovrebbe attuare partendo da una certezza, mentre l'induzione da un ipotesi, però a volte scorgo un campo grigio in cui sembra poco chiaro da dove si parta per risolvere una questione. Un caro saluto  ;)
#1049
Citazione di: iano il 16 Marzo 2023, 20:18:58 PMHo scritto io sta roba qua? Me ne compiaccio e me ne sorprendo. ;D
Grazie per avermela ricordata.
Di nulla iano, si trova nel topic Esistenza e Conoscenza nel caso volessi rileggere il post che avevi fatto. Per quello invece che riguarda il messaggio inviatomi con la @, ti rimando a quello che ha scritto Ipazia. Un saluto
#1050
Citazione di: anthonyi il 16 Marzo 2023, 17:30:33 PMNon credo sia necessario che nel centro di massa ci sia qualcosa ad effetto gravitazionale.
Ullallààà! Nomini il diavolo e ne spunta la coda .... ciao anthonyi, ovviamente scherzo. Cosa volevi dire con la tua affermazione?
Un saluto