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Messaggi - jsebastianB

#106
Tematiche Spirituali / Re:Dio e il senso del dovere
10 Febbraio 2017, 21:42:39 PM
Citazione di: giona2068 il 10 Febbraio 2017, 16:52:12 PM



Questo non è quanto i testi sacri dicono ma ciò che tu capisci!


Per tua informazione.. " Torah " vuol proprio significare:  Istruzioni, Insegnamento ( tramite la RI-velazione divina ! ) -
Che poi la versione dei '70 abbia alterato il significato originale.. ( e come tale è stata recepita anche da Girolamo ) traducendola come Legge - e come tale  è stata poi sempre cosi' fatta intendere ai credenti !
                    --------------------------------
Tu scrivi:
Il Signore Gesù non propone, ma illumina ed alla fine giudica chi disprezza la Luce.

Questo va bene - ovviamente - per i soli credenti.
Il Gesu' della storia è stato un sapiente "uno dei tanti" prima di lui ( e non solo nell' ambito dell' ebraismo)  !

Gli altri Mono-teisti infatti lo riconoscono come tale - MA - non avente un' entita' divina, nè tanto meno avente la facolta' di giudicare.  
                    --------------------------------
Tu scrivi:   Duc in Altum dixit: La vedo dura comprendere le sacre scritture senza fede !

Le (sacre) scritture sono chiaramente opere apologetiche / e il piu' delle volte interpretate a "piacimento" dai  loro maghi e cio'  per i loro veri  interessi di potere.
Si veda, per esempio, come il catto-cristianesimo " interpreto' "  quel passo di Luca (  14.23 = spingili ad entrare ) tanto che il gran stregone - il famigerato Sinibaldo Fieschi di Genova / salito sul trono di Pietro come Innocenzo IV /  emano' l' eccelsa bolla Ad extirpanda (anno 1252) !
Questa introduceva - per la prima volta  come prassi in una religione : la tortura ! Strumento atto ad impaurire, terrorizzare il popolino..altro che "comprendere" le scritture senza fede !

Per secoli e secoli  maghi prestigiatori facevano vedere lucciole per lanterne.. e con il terrore, introiettavano quel (sedicente) "senso del dovere",   ovvero cieca e assoluta sottomissione.
Per gli impenitenti o quelli dalla dure cervice comunque era sempre pronta la legna per " illuminare" le Torce umane ! alleluja, alleluja -    
#107
Tematiche Spirituali / Re:Dio e il senso del dovere
10 Febbraio 2017, 16:17:14 PM
Citazione di: Jacopus il 09 Febbraio 2017, 01:25:45 AM
Di sicuro se tutti fossero davvero cristiani ed applicassero il Vangelo non ci sarebbe più violenza, a patto di essere tutti cristiani, ma qui si apre una diversa finestra che chiudo subito.
 


Infatti evidenziare: se tutti lo "fossero"..  è quanto mai errato ! 
Questo assunto farebbe del cristianesimo come l' unica, sola, vera religione - rispetto a tutte le altre confessioni del globo. 
La loro supponenza crescerebbe a dismisura...
E allora la parabola dei ciechi e dell' elefante -  " è"   quanto mai appropriata ! 
 
#108
Tematiche Spirituali / Re:Dio e il senso del dovere
10 Febbraio 2017, 15:55:53 PM
Citazione di: giona2068 il 07 Febbraio 2017, 11:52:32 AM
Citazione di: Jacopus il 06 Febbraio 2017, 23:01:01 PM
Citazione    
La Sua legge non è fatta per punire chi sbaglia ma per avvisare e proteggere noi figli ribelli  

Un genitore quando impartisce un'educazione al figlio e lo avvisa quando sbaglia, 
 

La solita contraddizione: 
La sua legge semmai era mirata ad "educare" /  Uno sbaglia perchè GIA' conosce ( poi trasgredisce..) -  
Infatti chi non osservava quanto insegnatogli.. il divin Padre scaricava su di esso la sua ira vendicativa. 
Almeno  questo vogliono far intendere gli autori dei testi (sacri).
#109
Citazione di: Duc in altum! il 06 Febbraio 2017, 20:39:29 PM
l'altra sera,  durante uno zapping, ho visto la scena finale del Padrino III e - osservando che Michele Corleone periva felicemente (per me l'infarto è un dono divino) di morte naturale, senza sofferenza, serenamente nelle sue proprietà, circondato dall'affetto della sua famiglia, beato, ricco e soddisfatto di non solo aver ottenuto materialmente più di quello che anelava, di non aver mai lavorato, di non aver pagato le tasse dovute, ma che si era anche liberato delle persone a lui fastidiose, e senza aver mai scontato un giorno di galera - - - - -


Dimostra come - GIA' tanti e tanti secoli fa.. gli autori di Giobbe e Qoelet avessero ragione. eccome !

Se molto tempo prima di loro - i vari Inviati martellavano assiduamente i credenti nel praticare la volonta' del dioYahwè - perchè  " certa "   era per essi, la benevolenza divina ( ovvero: nessuna malattia, numerosa prole, benessere economico, alta considerazione sociale.. eccc.. eccc.. ).
Ben diverso per gli empi, i malvagi, contro questi si scatenava l' ira divina.. ecc..
E' la (sedicente) dottrina Tradizionale - I citati autori l' hanno screditato del tutto perchè ingannevole e non rispondente alla vera realta'.( bufale su bufale.... ) -
Fortuna ( per i gestori del sacro ) quando l' ebraismo prese "contatto" con l' ellenismo.. dal quale conobbe l' esistenza dell' anima Immortale.. ecc. ecc..

Prontamente si RI-attivarono le furbastre volpi del sacro, i grandi maghi del mistero, che agli incolti, ai semplici, agli sprovveduti prospettano la RE-visionata dottrina - Una straordinaria esistenza Post-mortem - un favoloso ( seppur insondabile, inconoscibile ) al di la'... eccc.. ecc.. E dunque al giusto "dovrebbe essere ricompensato ( contemplera' per l' eternita' il volto divino.. ) - all' empio il fuoco "bello caldo" - con diavoletti vogliosi di infizare i loro forconi sulle chiappette pallide... ) -
Trattasi dunque di una dottrina RI-aggiustata - e certamente ha dato Ottimi  risultati.....    
Solo i Sadducei rifiutarono quella stramberia. Per contro i Farisei e gli Esseni la recepirono ( si puo' immaginare il loro grande entusiasmo.. ) totalmente ed integralmente..
E guarda la combinazione - il dottrinario di Tarso era un fariseo...   alleluja, alleluja
#110
Citazione di: Duc in altum! il 08 Febbraio 2017, 11:43:45 AM
Per la mia fede cattolica  

Gulp !   che è mai questa fede "cattolica" ???

La fede dovresti porla NEL tuo Dio - non in un' istituzione.
E tu saresti un "credente: Duc inAlto ?  //  forse meglio: Duc inBasso !!  ;D

E' assurdo che un ex credente - impenitente te lo evidenzi. Va bene che il Tarso identificava l' ekklesia / come l' assemblea, la comunita', ( la Umma.. ) di Tutti i credenti,  in quanto "corpo" mistico del Redentore del Mondo - essendo lui il "capo" della stessa ( cosi' per il  dottrinario ), ma essa ( struttura, istituzione) non è "dio" !

Mi permetto di riportarti la corretta interpretazione di quel celeberrimo passo di Mt. 16.18 !!

- Il fondamento della chiesa è la fede "IN"  Cristo e NON in Pietro, in quanto persona ( tanto meno quelli che si definiscono suoi "successori").
La Chiesa viene fondata SU Pietro, in quanto "persona" (Simone) - ma la Fede è solo PER / IN Cristo.
Infatti = Non enim dictum est illi: tu es petra, sed tu es Petrus. Petra autem era Christus - -  ( non gli fu detto: tu sei la pietra - MA tu sei Pietro.. La pietra "assunta" nella fede( Petrus ) !   Tale è da intendere la vera roccia basilare della chiesa.

Sai di chi è l' esegesi di Mt. 16.18 ??
Nientemeno del giovane professore di teologia e autore de:  
  Popolo e casa di Dio in S.Agostino - pag. 183 / Josepf Ratzinger !!
#111
Tematiche Spirituali / Re:Idoli e superstizioni.
27 Gennaio 2017, 18:39:44 PM
Citazione di: Duc in altum! il 26 Gennaio 2017, 21:02:46 PM
Un fabbricante di idoli non è mai un idolatra.
Proverbio cinese

Ma l' Oriente è un altro mondo -

Invece nei Libri sacri dei Sapienziali vien riportato proprio il contrario !
L' autore di Sapienza - ridicolizza chi si affida ad "oggetti" / quindi a statue, raffigurazioni..eccc..  venerate come divini, e capaci di straordinari prodigi.
Con sarcasmo egli evidenziava gli stolti che non si vergognano di rivolgersi ad idoli costruiti dalla mano dell' uomo - e quanto fossero vane le loro suppliche.

Per l' autore l' origine del culto idolatrico / e quindi l' invenzione degli idoli - sono l' inizio della prostituzione ( tradotto in senso biblico: : "servire" altri Dei - intollerabile per il divin sposo Geloso ) pertanto la loro fabbricazione ha portato alla corruzione morale.
Questi idoli / costruiti dall' uomo / all' origine del tempo NON esistevano ma per la vanita' umana sono comparsi nel mondo.

E dunque l' affondo dell' autore di Sapienza:
- Amanti del male e degni di si' vane speranze sono i FABBRICANTI di idoli, chi li vuole e chi li venera !

L' autore non è catto-cristiano: che dire allora delle statue, raffigurazioni, reliquie di corpi imbalsamati, resti di organi ( scapole, denti, dita, lingua.. eccc.. ) gelosamente conservati ed esposti al culto dei devoti ?
Che cosa è ?? Quale differenza rispetto a quanto riportato dall' autore ( monoteista) di Sapienza ?  
La pratica del catto-cristianesimo è esente dall'  idolatria ??
#112
Citazione di: Jean il 26 Gennaio 2017, 21:08:09 PM
c'è  anche un tempo per accettare di vivere nel tempo in cui si vive, nel luogo ove si vive, con le persone con cui si condivide (poco o tanto) la propria vita, con le attività esteriori (es. lavoro) ed interiori (es. pensieri), aprendo il bagaglio del passato senza necessariamente rabbrividire alla propria collezione di cicatrici (chi non ne ha... le mie son peggio delle tue perché me le son prodotte da solo...).



Evidente questa è la "tua" visione e solo tua.. e che suppongo l' accettazione/adeguamento esistenziale.. di un credente( e che ovviamente rispetto ) - - Ma non siamo ( per fortuna ) tutti uguali.
Come gia' postato le tue esperienze non sono le mie.. volente o nolente ognuno si porta il suo vissuto.. eccc.. eccc..
                                   ----------------------------------
Tu scrivi: Non serve Q. per figurarsi l'ovvia fine di tutte le cose... ma questo, lungi dal levar valor all'attuale, a me, a molti, rende ancor più splendente il tempo in atto.

E qui ( a parer mio ) non hai compreso "la valenza" di "Q" / Ovvio che per tutti è il ritorno da dove si era venuti.. e questo gia' millenni PRIMA ancora  che lo rimarcasse "Q" !   L' umanita' antecedente non ha di sicuro atteso  "Q"  per rendersi conto dell' ineluttabile ultima dimora.. talmente è banale.
MA il suo messaggio è ben piu' "profondo" che non la palese verita', perchè mirava non tanto al fatal trapasso - quanto al "senso" da dare a questa "magnifica" esistenza !  E questo dimostrerebbe ( mi potro' sbagliare.. ) che tu quei Libri ( pur sempre "sacri" ) forse li hai letti con superficialita'. . comunque è ben diverso da quanto hai postato.

Rispetto ai vari autori / tutti impegnati ad esaltare, magnificare, adulare, osannare il dio delle Tribu' -  "Q" ( pur attingendo dalla Sapienza altrui - es. il famosissimo canto egizio dell' Arpista ) si presenta come il " bastian contrario " che senza alcun condizionamento, denuncia quanto fasulla, assurda e senza senso fosse questa miserevole esistenza degli individui.
Molti "specialisti" erano alquanto turbati e si interrogavano perchè mai un autore cosi' disfattista, poco ecclesiastico, un pericoloso seminatore di dubbi.. piu' che un rassicuratore di pace - fosse stato inserito nel canone ?!?  
Perchè dunque questo scomodo "disturbatore" , dai modi irriverenti verso quei favolosi teoremi "ispirati" ma da Lui svalutati/screditati tanto da farli apparire, di fronte alla cruda realta', come vera "aria fritta", potesse far parte dei Libri sacri ?!?
Si "diceva" che questo "Q" ( il cui autore è comunque del tutto anonimo ! ) risalisse nientemeno che a Salomone, e data la sua riconosciuta autorevolezza / seppur a malincuore / fu aggiunto al Tanakh.
Ma quello che piu' irritava i "sapienti specialisti" è quell' incontestabile verita' espressa da "Q" riguardante il destino di dissoluzione "comune" SIA dell' animale CHE dell' uomo ( il prezioso gioiello creato a immagine e somiglianza del divin vasaio.. ) - Per il supponente Bipede pensante - eguagliare l' animale con l' umano -  era un ignobile oltraggio verso colui che siede sul trono  posto sulle nubi..
E comunque per rendere piu' accettabile ( piu' digeribile) quel "rospo", altri autori ( ovviamente anonimi ) hanno provveduto ad implementare il finale del mirabile "Q" ! Da qui l' accento sul tambureggiante: Timor di dio / elemento unificante dei tutti  Libri Sapienziali - atto a significare la relazione interpersonale tra il dioYahwè ( dell' Alleanza ) e il suo devoto !  

Per molti "Q" è stato un ribelle solitario, un intellettuale critico che non si è lasciato Incantare dalla vecchia dottrina ma, al contrario, va alla ricerca di una risposta sul significato di questa miserevole esistenza.
Per altri vien considerato come espressione della forma piu' razionalista del suo tempo (!) - in quanto evidenzia come l' esperienza, la realta' vissuta screditi quei "paroloni" e/o quei (vuoti) concetti astratti degli Imbonitori di turno ( gli stregoni del sacro ) -
In verita' essi sono i piu' scaltri (!) -  vere volpi intellettuali nell' aver compreso il pressante bisogno del "semplice, dell' incolto, dello sprovveduto..   rintronandolo con quelle loro  fantasiose "trovate" -
Tra i vari commentatori di "Q" spicca l' eminentissima figura del biblista G. Ravasi - il reverendissimo cardinale della santa ekklesia ( attuale responsabile del dicastero cultura della stessa ) - nonchè autore del corposo Qoelet ( edit. Paoline ) - con quel curioso sopra titolo: c'è un TEMPO per amare e uno per odiare -
e sottotitolo: il Libro piu'"scandaloso" dell'A. T. - -
E dunque ben diverso dal tuo "sbrigativo" commento.
                                          ----------------------------------------
Che poi tu manifesti "gioia" del (tuo) tempo in atto, condiviso con altri cosi' come godi della tua serenita'.. eccc.. ne sono lieto / buon per te.      
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Tu scrivi: E dov'è finito il corpo, compreso il tuo, che tanto t'ossessiona e non manchi di ricordarlo corruttibile ed infine putrido e marcescente cibo per vermi...

Mi ossessiona ? Caro mio.. sai almeno del perchè sono cosi' del tutto "Indifferente" ??
Per quasi otto mesi ho lavorato nella ditta di mio zio ( pompe funebri !). Aiutavo nella vestizione delle salme.. alla preparazione, negli appartamenti, e/o nell' obitorio delle Molinette - l' esposizione delle salme cosi' come pure ho assistito alla traslazione di resti putridi e/o all' apertura di bare ( per l' accertamento della disidratazione / ovvero se ancora sussisteva  la "percolazione dei liquidi" ! ) e che in caso positivo si provvedeva alla traslazione in un' altra cassa ( non piu' zincata !).
Ecco perchè del dissolvimento, disfacimento, putrefazione.. e tutto quanto connesso -assolutamente - NON mi turba nè tanto meno mi Ossessiona !!    
                               -------------------------------
Tu scrivi : Tu vorresti viver per sempre? Vorresti morir ora? O come (quasi) tutti noi accetti che si compia il nostro tempo?  Nel qual caso, dov'è la differenza tra tutti noi?

Vivo sereno - consapevole - che in un "qualsiasi" istante dovra' avvenire "quel" momento !
O forse tu intendi se penso al suicidio ?  
E comunque - sono ben preparato.. semmai la mia carcassa fosse affetta da quel male - non ci penso due volte.. all' eutanasia - Zurigo (!) è dall' altra parte di Ginevra..( ove mi reco una volta al mese).. e comunque - POI - dissolto nella Natura !! alleluja, alleluja -
#113
Tematiche Spirituali / Re:Idoli e superstizioni.
26 Gennaio 2017, 18:52:13 PM
Citazione di: giona2068 il 26 Gennaio 2017, 16:52:11 PM

"Beati voi quando sarete derisi, perseguitati, calunniati ecc... a causa del mio nome...... = Parola del Signore.

Dovresti essere contento .. cosi' acquisterai "punti" in piu' per DOPO.
Infatti ti sei ben guardato di completare il passo - perchè il Gesu' storico concluse:
- rallegratevi /esultate perchè grande è la vostra ricompensa nei cieli / cosi' perseguitarono i profeti Prima di voi ( Mt 5.11 ) -

Se Invece ti aspetti solo delle lodi e/o positivi apprezzamenti - stai attento.. perchè potresti passare per un ipocrita !
Infatti proprio in Luca presenta sia:
- 1 ) la stessa beatitudine ( come in Mt. 5.11 ) e dunque la promessa del riconoscimento del (futuro) premio divino per gli insulti e/o critiche ricevute in vita ( Lc. 6.22 )

- MA anche l' ammonimento (!)  a non auto-compiacersi:
- 2 ) GUAI quando gli uomini diranno "bene" di voi. Allo stesso modo facevano i loro padri con i "falsi" profeti ( Lc. 6.26 ) !

E dunque l' uomo giusto ( tu ti ritieni tale ?? ) sara' in grado di Resistere ai vari attacchi, alle pesanti critiche - ma non "sfugge" alle stesse ?  Ecco il grande scoglio ! Medita sul passo Lc. 6.26 /
Gli indiavolati ( gli agnostici, i dubbiosi, gli scettici, i provocatori, /  e io sono uno di quelli gia' destinato al terrificante inferno.. ) ti fanno acquistare "punti" / /  e dunque esulta e/o  soprattutto   sopporta  !!
#114
Citazione di: giogio il 02 Dicembre 2016, 17:53:51 PM


Anche Giovanni Paolo II ha detto: "L'inferno sta ad indicare più che un luogo, la situazione in cui viene a trovarsi chi liberamente e definitivamente si allontana da Dio, sorgente di vita e di gioia". //   Come vedi l'inferno di fuoco non accetta più nemmeno la chiesa.  

Per tua conoscenza ti allego il link dell' udienza generale ( anno 1999 ) del defunto pontefice G. Paolo II - proprio su questo ( terrificante..  si fa per dire ) inferno  :

http://w2.vatican.va/content/john-paul-ii/it/audiences/1999/documents/hf_jp-ii_aud_28071999.html
#115
Citazione di: Jean il 25 Gennaio 2017, 17:31:12 PM
Certo, è solo questione di tempo, per tutte le cose.
Come intendere Il tempo ?
Non posso che ricorrere al mio preferito.. Qoelet.
Una delle sue  piu' sublimi liriche riguardava proprio il "tempo" - e che egli stesso non era in grado di quantificare quell' estremo esistere dell' umano.
Egli dunque riporta - come una litania - il susseguirsi ( seppur inconoscibile ) delle varie fasi che con certezza: cambieranno, modificheranno lo " stato" precedente;   Da qui quel mirabile alternarsi:
- c'è un Tempo per piangere - e uno per ridere
- c'è un Tempo per amare - e uno per odiare.. ecccc.. eccc...
dando avvio all' inizio di un Altro Tempo e cosi,' processo dopo processo, ciclo dopo ciclo.. il Tempo trascorre.

Cosi' come anche nell' Odissea riporta una simile espressione:  C'è tempo per ogni cosa ! ( XIX - 592/593 )
a significare come gia' nelle epoche ormai passate si "rifletteva" sugli affanni dell' esistenza.. uguali per tutti / in ogni Luogo e Tempo.
A Gerapoli di Frigia ( Turchia ) in una grotta sgorgava acque calda ricca di bicarbonato ( il sedicente Plutonium ) e alle pareti queste iscrizioni:
- vi sono vari Tempi della vita; a che vanamente, Uomo, sie ansioso ?

E comunque il mio "ci vuole ancora tempo" è proprio perchè nessuno è grado di conoscerlo.
Quanto "tempo" la nuova religione ha scalzato il paganesimo e tutto ad esso connesso ? Quanto tempo il subentrante cristianesimo è riuscito ad imporsi e soprattutto condizionare la societa' 200/300/400 anni ? -
Giusto quindi: è SOLO questione di tempo / ovvero tutto cio' che nasce - fatalmente terminera' ( .. un tempo x nascere e un tempo x "morire") -
La religione egizia quanto "tempo" è durata ? 2000/3000 anni ? e poi ? e che sono mai ?
ennesima conferma che : tutto cambia, tutto si rinnova, tutto si trasforma proprio perchè niente.. alcunchè  è Permanente, duraturo, fisso, eterno !  
                           ---------------------------------------------  
Tu scrivi: Nell'arco temporale della mia vita.. - -  son avvenuti tanti cambiamenti nella mia vita che mi han fatto riconsiderare molte mie (presunte) convinzioni.

Consolati - questo vale per tutti !
                          -------------------------------------

Tu scrivi:  Sicuramente ci son orchi in tutte le favole, molti, troppi anche all'interno della Chiesa,  

sicuramente avrai avuto ( per tua fortuna ) positive esperienze. Io non osso dire altrettanto. Le cicatrici interiori sono sempre presenti !!
                    ---------------------------------
Tu scrivi:  quello che tanto piace a Sebastian, sì d'averne associato Bach al suo nike...

Bravo - è proprio cosi'. J. Sebastian Bach è  la gioia ( seppur effimera ).
                            -------------------------------------
Tu scivi: Chi aneli che ogni traccia legata alla nostra tradizione religiosa venga cancellata così d'esser libero di ricostruir dalla tabula rasa, soppesi quel che perderà per sempre... e dia un'indicazione di cosa verrà a rimpiazzarla...

Sono i cicli della storia !
E non posso che ricorrere all' inarrivabile Qoelet con quel suo Mirabile passo ( 1.3 ):
- Una generazione va - una generazione viene - MA la terra è sempre la stessa !
Un significato che va "oltre" la forma letterale !  
                                 -------------------------------
Tu scrivi: Chi reputi migliore la situazione di chi non è per nulla nato (un totale controsenso, ma se piace ragionar in codesto modo...)

Talmente miseranda è l' esistenza su questo fottuto mondo che il sublime Predicatore non solo considerava Felici quelli ormai trapassati - MA - esaltava come Ben PIU' Felici i NON nati - proprio perchè non sperimenteranno  (l' anticipol) dell' inferno.
                            ------------------------------------------
Tu scrivi: spieghi perché gli piaccia la musica, la pittura... la lettura... eccc...

Sono le ben poche "gioie" che proprio il Predicatore ( per 9 volte ) consigliava di godere ( come mangiare e bere, stare in allegria e trascorre giorni felici con la donna amata), perchè - ahime' - passeranno in un baleno e di nuovo ci si sprofondera'  nella dura realta' esistenziale..
                             ---------------------------------
Tu scrivi:  Sapete che differenza c'è tra esser morti e vivi ?.....
          il cimitero o qualunque altra cosa di questo mondo non vi riguarda più.

Lo spiega in modo egregio sempre "lui" / l' impareggiabile Qoelet - Egli riporta  ( 9.5/6 )  quanto hai postato !
Per il Predicatore infatti i vivi sanno che "dovranno" morire - quelli gia' trapassati non hanno piu' alcuna facolta' "Cognitiva" / incapaci di pensare.
L' autore del Libro NON conosceva ancora che esistesse un' altra (eventuale) vita (!) - nel suo tempo l ellenismo non aveva "corrotto" l' ebraismo.
E comunque per significare il pensiero di Qoelet - merita ricordare J.B. Singer, il quale proprio riferendosi a Qoelet - e questi suoi passi - scrisse: La' c'è qualcosa.

- In una strada passarono nelle diverse ore della giornata, tre carri funebri. Il primo era seguito da una moltitudine / nel secondo una minuscola presenza / nel terzo nessuno.
Il rabbino cosi' commento? : In sostanza non fa alcuna differenza = perchè comunque i morti Non sanno piu' nulla quanto succede , non hanno piu' salario... eccc... !
Come dire una volta dall' altra parte - tutto è finito, possono esaltarlo, denigrarlo e/o anche divinizzarlo MA "lui" non potra' mai saperlo !!
Da qui la sconfortante considerazione di Singer: come poteva Qoelet aver scritto nulla sulla mortalita' dell' anima ?  Che i Sadducei, Dio ne guardi, che avessero ragione ??

Sublime il pensiero dell' Ecclesiaste !!
#116
Citazione di: Freedom il 25 Gennaio 2017, 08:59:35 AM
A me interessa sapere se Dio (un Ente che governa l'Universo) esiste o meno. Quello sì che cambia la mia vita!


E' la domanda delle domande. //   Conosci la metafora dei 2 ( due ) giardinieri di J. Wisdom ?

Ecco questa presenta proprio questo dilemma ( l' esistenza / o meno ) di quel "qualcuno" -  che ancora non è stato risolto  e che sia valido "per Tutti" .
#117
Citazione di: InVerno il 24 Gennaio 2017, 20:13:22 PM
Io sono rimasto sorpreso dalle pire a Varanasi, pensavo di trovare una gran puzza e condizioni igieniche pietose, in realtà non è così grave come immaginavo. Diversa è la questione degli Aghori, che meriterebbero lunghe discussioni. L'idea di farsi bruciare è sicuramente uno "spreco", tuttavia ha una tradizione lunga e affascinante anche nel solo mondo ellenico. A questo proposito si possono trovare 2 diverse impostazioni, una materialista, igienista, energista.. e una "tradizionalista" nel senso che trae giovamento dal ripercorrere tradizioni antiche (nel nostro modernismo a volte ci dimentichiamo del fascino di ciò).. Essendo la morte una questione estremamente personale, non mi sentirei di fare distinzioni troppo nette e classificatorie.


 Quindi è un fatto culturale.
Se dunque prima della cristianizzazione della societa' - nella Roma pagana era prassi comune la cremazione .. con l' avvento della (vera ?!?) religione ci si è adaguato alle nuove disposizioni. 

Fino a qualche tempo la santa ekklesia proibiva, nel modo piu' assoluto, la cremazione del corpo.. come se il dioTrinitario ( con la sua proverbiale Onnipotenza ) avesse avuto qualche difficolta' nel compiere quel miracolo universale. 
( che poi - almeno cosi' vuol giustificarsi la santa ekklesia - questo era per via dell' irrompente Illuminismo - quel "diabolico" movimento che ha svegliato le sonnolenti menti degli incolti, dei semplici - la proibizione divenne totale ). il credente - terrorrizzato - temeva quanto mai l' Inferno eterno ( dalla chiesa - sic !). 
Nel mio H. Bayer ( storia del dogma - Fisherverlag - a pag. 78 - riporta una precisa disposizione del sant'Uffizio ( l' ex Santissima Inquisizione ) che condanna (!) nel modo piu' categorico la pratica della cremazione ( anno 1885/1886 )  -      

E poi ricorderai sicuramente come l' 11 e 12 articolo del credo degli apostoli prospetta al credente: La Resurrezione della sua " Carne " e la vita eterna !

Cosi' come il credo niceno-costantinopolitano ( ultimo articolo )  assicura al devoto questa assoluta certezza:  Aspetto la resurrezione dei morti e la vita del mondo - che verra' !

E comunque al di la' del nuovo atteggiamento ecclesiastico  di apertura (sic!) a partire dagli anni '60 /65 - la cremazione ai credenti è permessa ( rispetto all' intransigenza del 1885 - un passo epocale.. ) - tuttavia la santa ekklesia deve comunque mettere il suo naso.. - 
Infatti proibisce la dispersione della ceneri e/o la conservazione in anelli e/o oggetti simili - ( prospettata da W. Mendiza )  - MA confortante è che ADESSO la gente si comporta come meglio crede.

Ci vuole ancora un po' di  tempo per una -  totale  -  S-cristianizzazione...     
                                  ------------------------------
Un link sulla  "rivoluzionaria apertura"  per  una nuova era.... 

  http://www.ilgiornale.it/news/chiesa-benedice-cremazione-dice-no-alle-ceneri-casa.html
#118
Citazione di: giona2068 il 24 Gennaio 2017, 21:44:25 PM



Secondo gli evoluzionisti, te compreso, quando dobbiamo aspettare prima di vedere una gallina che pilota un aereo oppure una scimmia capitano di una nave della Costa Crociere?

Puoi pure contestare  e/o non accettare, condividere  quel clamoroso ( e storico !) messaggio del defunto papa, colui che  ( ovviamente) evidenziava quanto fosse del tutto primario - NON  tanto - la carcassa/tenda terrena ( quella destinata alla certissima  dissoluzione/putrefazione ) quanto piuttosto fosse lo Spirito la  vera "traccia" divina che alberga in lui !

Che poi ( almeno cosi' hai fatto intendere.. ) non appartieni al catto-cristianesimo - poco importa. Ma il fatto clamoroso è che un personaggio, cosi' autorevolissimo ( almeno per i credenti cattolici ), si sia espresso, su questo specifico e quanto mai delicatissimo tema,  in modo cosi' chiaro -  dovrebbe fare riflettere i devoti - in particolare gli evangelici / quelli dalla proverbiale dura cervice, gli impavidi zelanti paladini dello ( sgangherato ) creazionismo .. eccc... ecccc...
#119
Citazione di: giona2068 il 23 Gennaio 2017, 16:19:42 PM

 
Il Signore Dio creò l'uomo a Sua immagine e somiglianza, vi sembra possibile che la Sua immagine e somiglianza possa essere quella della scimmia?


MA cosa vorra' mai dire quel fantastico passo della genesi ??
Alla lettera ?? - che delusione....


In data 24 ottobre 1996 - il defunto pontefice G.Paolo II invio' all' accademia delle scienze vaticane un mewssaggio ufficiale ove dichiarava " come valida " la tesi di Darwin !

Celebri le sue esternazioni sul tema:
La fede ammette le teorie dell' evoluzione  / queste dottrine sono PIU' che un' ipotesi - seppur lo spirito è una creazione di Dio e dunque l' evoluzionismo NON contrasta con la fede  !
E comunque GIA' il suo predecessore ( Pacelli / Pio XII ) con la sua enciclica "Humani Generis! ( anno 1959 ) - ammetteva una "qualche" possibilita' di poter accogliere come valida la dottrina evoluzionistica.  

I vari "specialisti" hanno esaltato colui che GIA' ammise l' imperdonabile errore su G.Galilei.. riabilitandolo.  

al bando tutte le "altre" dicerie  - il link allegato / dal sito ufficiale del Vaticano, che riporta quello storico messaggio del santo vicario dell' ekklesia ) stroncano del tutto quelle tesi (ancora) oscurantiste di quei credenti ancorati all' interpretazione "letterale" di quella metafora biblica.

SVEGLIA !!
- La terra NON è piatta /
- la terra NON è il centro dell' universo /
- l' Homo è si' fatto ad immagine e somiglianza del dioYahwè ( per i credenti ) - MA  - non  
come "andava" inteso secoli    e secoli fa  !!!    



https://w2.vatican.va/content/john-paul-ii/it/messages/pont_messages/1996/documents/hf_jp-ii_mes_19961022_evoluzione.html
#120
Citazione di: Sariputra il 22 Gennaio 2017, 23:02:43 PM
Caro jsebastianB
Perché farsi bruciare e togliere così nutrimento a tutte quelle piccole  creature sotterranee che ci aspettano , affilando le loro minuscole posate , con tanto da bavaglini al collo ? Basta non mettere i corpi nelle bare , ma deporli nella nuda terra vestiti di un semplice telo, recante impressa, al massimo, una frase, un detto dell'ex-vivente, tipo: "Scrivevo di vacuità in un forum i filosofia..."

Caro Sariputra.. non posso che condividere quanto postato.
E' curioso che i monoteisti gli ebrei non prescrivano  la "zincatura" della bara / quella che ostacola la dissoluzione, l' involuzione e disfacimento  di quello che era !
Nell' islam.. addirittura non è prevista la "bara" - ma quetsa regola non è generalizzata.

Sei mai stato in Marocco e/o Giordania ? Hai mai visto un cimitero di quei Paesi ? - sono di un' estrema semplicita'.
Andando nel sud-Marocco ( verso Erfoud )  la guida ( uno studente coranico - che parlava un eccellente italiano)  ogni tanto fermava il piccolo pulman  per farci vedere i cimiteri. Ebbene.. si vedeva solo una marea di  "pietre " senza alcuna iscrizione, tanto meno foto, fiori di plastica, lumini.. eccc... -
La motivazione ( almeno.. ti riporto quanto udito ) ? il devoto che va in quel determinato luogo prega non solo per i suoi - ma per tutti - proprio perchè vige l' anonimato.
Un po' diverso invece in Turchia - ( almeno quanto visto a Istanbul che è pur sempre una metropoli.. ) - A Efeso, Konya, Antalia, Izmit.. ecc. ecccc... cimiteri sobri, semplici.. ove le tombe non portano alcuna raffigurazione di "cristi, madonne e/o angeli piangenti" nè cappellete " private " ( l' assurdita' di quel perdurante "Possesso" ) - niente di tutto questo - e le sepolture seguono la prassi comune di questa religione.

Ma a parte questo.. l' importante è il ritorno alla "Natura", essendo stata generosa con i suoi frutti.. perchè non restituire ad Essa quanto a suo tempo ricevuto ?

Ma quello che è incomprensibile.. è che dopo determinati anni ( fissato dalla legge - almeno a Torino è di 40 anni ! - per l' inumazione nel terreno 10 anni ) si deve "aprire" il contenitore ( l' estumazione ) e in base dello "stato" della macerazione, putrefazione il " tutto " verra' raccolto e aggiunto all' Ossario Generale. Ma vedi l' assurdita' ! Che senso ha tutto questo ??
E POI il costo del loculo ! ( sempre a Torino ) " inizia da 3/4000 Euro e oltre ( in base al "piano" della colmbaia (!) - Quanto alla cappelletta di famiglia ( ormai introvabile ) costa quanto un' appartamento..    

Mi diverto in ufficio a parlare di questi argomenti.. e godo nel vedere i colleghi che si toccano il "loro" talismano - scudo efficace che li  preservera' ancora "a lungo" ..
- "che da ridere"  - -   ;D  ;D  ;D