Salve Eutidemo. Suvvia ! E' la nostra mente la quale, essendo costretta a lavorare su brandelli quanto si vuole parziali della realtà, non può capacitarsi di un qualsiasi "continuum". Noi dobbiamo accontentarci delle pseudorealtà ! Zenone prese in esame uno degli infiniti esempi presenti in natura (cioè nella realtà priva delle nostre masturbazioni) del "principio di indeterminazione. Saluti.