Le prime rappresentazioni artistiche paleocristiane della nascita di Gesù e dell'epifania sono testimoniate dagli affreschi parietali nelle catacombe e dai frontali marmorei dei sarcofagi. Le scene raffigurano il neonato Gesù disteso nella mangiatoia, con Maria, l'asino e il bue; oppure mostrano l'adorazione dei pastori o dei Magi.

Questo frammento di sarcofago del 330 fu rinvenuto ad Adelfia (prov. di Siracusa) nel 1872 in un cubicolo delle catacombe di San Giovanni: presenta il bambino in fasce nella mangiatoia, la Madre seduta su una roccia, il bue e l'asino (Museo archeologico regionale "Paolo Orsi").

Milano, basilica di Sant'Ambrogio, sarcofago di Stilicone, IV secolo.
Gesù, anche se è in fasce, ha il volto di un adulto. Lo vegliano un bue e un asino. Dietro i due animali ci sono uccelli che beccano un grappolo d'uva.
In Italia, dal IV secolo al XIII ci furono numerose rappresentazioni scultoree e pittoriche della Vergine distesa su un letto accanto al Bambino poggiato nella mangiatoia, oppure lei adorante in ginocchio o seduta.

Questo frammento di sarcofago del 330 fu rinvenuto ad Adelfia (prov. di Siracusa) nel 1872 in un cubicolo delle catacombe di San Giovanni: presenta il bambino in fasce nella mangiatoia, la Madre seduta su una roccia, il bue e l'asino (Museo archeologico regionale "Paolo Orsi").

Milano, basilica di Sant'Ambrogio, sarcofago di Stilicone, IV secolo.

Gesù, anche se è in fasce, ha il volto di un adulto. Lo vegliano un bue e un asino. Dietro i due animali ci sono uccelli che beccano un grappolo d'uva.
In Italia, dal IV secolo al XIII ci furono numerose rappresentazioni scultoree e pittoriche della Vergine distesa su un letto accanto al Bambino poggiato nella mangiatoia, oppure lei adorante in ginocchio o seduta.