Canzoni natalizie /2
"White Christmas" (= bianco Natale).
E' la più famosa canzone natalizia americana. Scritta dal compositore musicale Irving Berlin, di origine russa, naturalizzato statunitense, morto nel 1989 all'età di 101 anni.
Il nome Irving Berlin è uno pseudonimo. Si chiamava Izrail' Moiseevič Bejlin (1888 – 1989). Fu autore di numerosi brani musicali, fra i quali il noto "White Christmas", elevato al successo da Bing Crosby nel 1942.
Fu per il film "Holiday Inn" che compose nel 1942 White Christmas, per cui ricevette anche l'Oscar per la migliore canzone. Il 3 ottobre 1942 il brano, cantato da Bing Crosby raggiunse il primo posto nella classifica americana. Da allora, il brano è sempre riapparso in classifica ogni anno per Natale.
"Jingle Bells": è una delle canzoni natalizie più conosciute e cantate al mondo. Il brano fu creato dal compositore e cantautore statunitense James Pierpont e pubblicato nel 1857 con il titolo "One Horse Open Sleigh".
Anche se è associata al Natale, la canzone la scrisse per essere cantata nel "Giorno del ringraziamento": ogni anno negli Stati Uniti d'America il quarto giovedì di novembre.
Secondo la Medford Historical Society, Pierpont per la composizione del testo fu ispirato dalle popolari corse delle slitte che si svolgevano nella città di Medford nel XIX secolo.
Nel 1859 la canzone venne ripubblicata con il titolo "Jingle Bells, or the One Horse Open Sleigh" ed ebbe diffusione e successo.
Jingle Bells non argomenta sul Natale, ma di bevute, slitte e anche ragazze.
La CBC (l'equivalente della Rai in Canada) fece fare le ricerche per un servizio con la vera storia di "Jingle Bells" e scoprì che il brano non è un allegro inno da cantare in famiglia. Fu composto in una specie di "osteria" per essere cantato durante le bevute.
«Jingle bells, jingle bells, jingle all the way. Oh, what fun it is to ride in a one-horse open sleigh». Il ritornello del pezzo sarebbe in pratica un inno a divertirsi durante le corse di slitte che nel periodo invernale si svolgevano sulle rive del Mystic River, a Medford, a nord di Boston.
Oltre alla prima strofa della canzone (l'unica cantata) e leggendo le successive (spesso dimenticate), c'è da credere che il divertimento cui si riferisce il pezzo effettivamente non sia quello dello stare in famiglia a Natale.
The first Noel (= "Il primo Natale"):l'origine del titolo di questo canto natalizio è controverso. Secondo alcuni studiosi non è il "noel" di origine francese ma la contrazione della frase "Now all is well", divenuto "Now well", abbreviato in "Nowell", da cui "Noel".
E'un tradizionale canto natalizio inglese, pubblicato nel 1823 con un arrangiamento ed aggiunte nel testo ad opera di Davies Gilbert.
Dopo essere stata tramandata oralmente, la composizione "The first Noel" fu pubblicata nel 1833 in una collezione di "Christmas Carols".
Il testo ha 9 strofe di contenuto religioso: la nascita di Gesù, l'annuncio dell'angelo ai pastori, l'arrivo dei Magi, ecc.. Tre delle nove strofe vengono spesso tralasciate nelle versioni contemporanee.
"White Christmas" (= bianco Natale).
E' la più famosa canzone natalizia americana. Scritta dal compositore musicale Irving Berlin, di origine russa, naturalizzato statunitense, morto nel 1989 all'età di 101 anni.
Il nome Irving Berlin è uno pseudonimo. Si chiamava Izrail' Moiseevič Bejlin (1888 – 1989). Fu autore di numerosi brani musicali, fra i quali il noto "White Christmas", elevato al successo da Bing Crosby nel 1942.
Fu per il film "Holiday Inn" che compose nel 1942 White Christmas, per cui ricevette anche l'Oscar per la migliore canzone. Il 3 ottobre 1942 il brano, cantato da Bing Crosby raggiunse il primo posto nella classifica americana. Da allora, il brano è sempre riapparso in classifica ogni anno per Natale.
"Jingle Bells": è una delle canzoni natalizie più conosciute e cantate al mondo. Il brano fu creato dal compositore e cantautore statunitense James Pierpont e pubblicato nel 1857 con il titolo "One Horse Open Sleigh".
Anche se è associata al Natale, la canzone la scrisse per essere cantata nel "Giorno del ringraziamento": ogni anno negli Stati Uniti d'America il quarto giovedì di novembre.
Secondo la Medford Historical Society, Pierpont per la composizione del testo fu ispirato dalle popolari corse delle slitte che si svolgevano nella città di Medford nel XIX secolo.
Nel 1859 la canzone venne ripubblicata con il titolo "Jingle Bells, or the One Horse Open Sleigh" ed ebbe diffusione e successo.
Jingle Bells non argomenta sul Natale, ma di bevute, slitte e anche ragazze.
La CBC (l'equivalente della Rai in Canada) fece fare le ricerche per un servizio con la vera storia di "Jingle Bells" e scoprì che il brano non è un allegro inno da cantare in famiglia. Fu composto in una specie di "osteria" per essere cantato durante le bevute.
«Jingle bells, jingle bells, jingle all the way. Oh, what fun it is to ride in a one-horse open sleigh». Il ritornello del pezzo sarebbe in pratica un inno a divertirsi durante le corse di slitte che nel periodo invernale si svolgevano sulle rive del Mystic River, a Medford, a nord di Boston.
Oltre alla prima strofa della canzone (l'unica cantata) e leggendo le successive (spesso dimenticate), c'è da credere che il divertimento cui si riferisce il pezzo effettivamente non sia quello dello stare in famiglia a Natale.
The first Noel (= "Il primo Natale"):l'origine del titolo di questo canto natalizio è controverso. Secondo alcuni studiosi non è il "noel" di origine francese ma la contrazione della frase "Now all is well", divenuto "Now well", abbreviato in "Nowell", da cui "Noel".
E'un tradizionale canto natalizio inglese, pubblicato nel 1823 con un arrangiamento ed aggiunte nel testo ad opera di Davies Gilbert.
Dopo essere stata tramandata oralmente, la composizione "The first Noel" fu pubblicata nel 1833 in una collezione di "Christmas Carols".
Il testo ha 9 strofe di contenuto religioso: la nascita di Gesù, l'annuncio dell'angelo ai pastori, l'arrivo dei Magi, ecc.. Tre delle nove strofe vengono spesso tralasciate nelle versioni contemporanee.





