Menu principale
Menu

Mostra messaggi

Questa sezione ti permette di visualizzare tutti i messaggi inviati da questo utente. Nota: puoi vedere solo i messaggi inviati nelle aree dove hai l'accesso.

Mostra messaggi Menu

Messaggi - viator

#1096
Salve Tiziano. Citandoti : "Perciò credo che si possa parlare di un libero arbitrio locale".Vabbè, non voglio infierire, anche se la logica piange. Prendiamola come una licenza poetica.La libertà è concetto relativo.Come tutti i relativi, essa si mostra AL MINIMO riducibile ad almeno due sole condizioni.Perciò tale concetto si concretizza al (minimo) due livelli essenziali : Il primo rappresenta la libertà dalle costrizioni; il secondo consiste nella libertà di scegliere tra le infinite facoltà.E' questa la mancata distinzione che rende oscenamente confuse le discussioni sul libero arbitrio.Tutti siamo soggetti ai bisogni (semplicemente, quelli biologici), quindi NESSUNO E' LIBERO DALLA COSTRIZIONE da essi generata.Tutti siamo poi limitati nelle facoltà (essere completamente liberi nelle facoltà significa poter fare tutto quello di cui veniamo a provar desiderio). NESSUNO E' COMPLETAMENTE LIBERO NELLE FACOLTA', dato che possiamo fare solo ciò che le circostanze ci consentono.Quindi il libero arbitrio è una illusione poichè, se esistesse, dovrebbe consistere in qualche nostra "libera" scelta NON CONDIZIONATA DA ALCUNCHE' DI ESTERNO ALLA NOSTRA VOLONTA'.Circostanza, quest'ultima, impossibile a verificarsi. Saluti.
#1097
Salve. Avrei voluto esprimermi in forma interrogativa, ma il regolamento del Forum sembra vieti di titolare gli argomenti attraverso delle domande, dei quesiti espliciti.


Naturalmente quando affermo che il popolo non sa ciò che vuole (tale è la mia personale opinione)......non sto certo affermando che nessuno, tra il popolo, sappia individualmente ciò che vuole !.


Anzi l'aspetto beffardo, a mio parere, sarebbe proprio che ciascuno sa (meglio : è convinto di sapere) ciò che vuole (meglio ancora : ciascuno crede di sapere ciò che vuole ed è convinto che ciò che egli vuole sia proprio quello che - una volta ottenutolo - sarebbe proprio ciò che gli serve !).........ma nonostante ciò (od a causa di ciò ?) l'insieme dei qualcuno non riesce ad esprimere ciò che tutti vorrebbero.......e men che meno ciò che alla collettività (a livello di obbiettivi ed atti concreti) servirebbe.


Ma - sempre a mio parere - la cosa ancora più stupefacente sarebbe che il popolo, pur non sapendo bene ciò che vuole............................alla fine di ciascun ciclo di scelte da esso popolo operate (le elezioni oppure - se esse vengono a mancare - le rivoluzioni) riesce sempre ad ottenere quello si merita ! Siete ad esempio d'accordo circa il fatto che il nostro Paese abbia sempre ottenuto ciò che si meritava ?. Saluti.
#1098
Salve. Vedo che nessuno - mi sembra - si è finora occupato dell'aspetto fondamentale che dovrebbe regolare l'approccio sessuale: la reale o solamente convenzionale "capacità di intendere e di volere" che ciascuno dovrebbe possedere prima di poter lecitamente dedicarsi (o venir sollecitato a dedicarsi) al sesso.
Si è viaggiato nel tempo e nello spazio da Atene agli Apaches (complimenti alla primordiale truculenza di costoro, così ben condivisa da Alexander ! (ma non era cristiano, quest'ultimo ?)) alle opinioni di Aldo Busi.................senza una parola circa il concetto di "maggiorità", cioè di raggiunta maturazione psichica dell'individuo.

E' chiaro che se si fosse trattato di tale concetto sin dall'inizio.............la questione sarebbe stata troppo rapidamente risolta e non ci sarebbe stata la possibilità di sollevare polveroni. Saluti.
#1099
Salve sapa. Che posso dirti ? Al razionale ci sono dei limiti, all'irrazionale no. Ho già spiegato che chi detiene il potere in forme (apparentemente) democratiche ha un solo problema : mantenere il consenso sino alla prossima occasione in cui vorrà ricandidarsi od in cui chiederà di votare per la propria parte sociopolitica.


Il problema è che gli elettori sanno benissimo cosa vogliono (tranquillità, farsi i cazzi propri, mangiare, essere liberi, sentirsi dire che comunque domani andrà meglio che oggi..........) ma non sanno chi - a livello personale - sarà in grado di darglielo.


Naturalmente essi non voteranno mai chi dice loro che ciò che vogliono non è possibilie averlo perchè è impossibile od ingiusto..........per cui essi cercheranno di votare per chi dice loro che essi elettori sono i veri sovrani della loro volontà, che i loro individualistici desideri (individualistici poichè è impossibile che l'elettore privilegi gli ignoti desideri  di una astrazione sociale invece che i propri) sono giusti e sacrosanti..............insomma, tenderanno empre a votare per chi gliela racconta meglio.


La distorsione - finora - mi sembra - mai da nessuno riconosciuta è che il popolo CREDE di sapere ciò che serve, confondendolo con ciò che desidera egoisticamente ed individualmente. Invece il popolo dovrebbe essere depositario unicamente del potere di allontanare CHI FA CIO' CHE IL POPOLO NON VUOLE, non di eleggere CHI DICE DI VOLER FARE CIO' CHE IL POPOLO AFFERMEREBBE DI VOLERE !.


Circa infine il merito della tua domanda (i confini degli spostamenti)..........cosa vorresti che sappiano fare i politici italiani se non ciò che - da democratici RAPPRESENTANTI DEL POPOLO - essi sono unicamente in grado di fare in modo italicamente magistrale............cioè CASINO ED INCOMPETENZA A TUTTA MANETTA, facendo in modo che un domani mai nessuno li possa accusare di aver avuto per le mani il potere e di non avere "fatto". Saluti.
#1100
Salve niko e sapa. "Li sordi !! li sordiiiii!!". Ovvio che stiamo avviandoci al "si salvi chi può" e quindi tutti i nodi verranno al pettine. Li sordi (I soldi) svaniranno nel nulla poichè il Paese ha sempre vissuto sul debito, al quale oggi aggiunge la promessa di "ristori" per tutti.


Per prima cosa, una volta che gli irresponsabili al potere (in Italia l'irresponsabilità è sempre stato un prerequisito indispensabile per l'assunzione di un qualsiasi potere pubblico : nessuno intraprenderebbe la carriera politica se sapesse di venir chiamato a rispondere del proprio operato di potere - ma ve li ricordate la meraviglia e lo sconcerto di un B.Craxi e di tanti altri davanti alle obiezioni di Di Pietro ?)........una volta che gli irresponsabili, dicevo, si siano parati il culo e che duecento miliardi siano evaporati nel nulla, si sarà costretti a svendere il patrimonio pubblico quindi ad agire sul risparmi delle famiglie, quindi poi a liquidare ogni attività privata...........utilizzando i ricavi per far fronte al debito pubblico.


Naturalmente e contestualmente cadrà la favoletta del "too big for fail" (uno Stato nazionale è troppo grosso per poter dichiarare fallimento finanziario, se il suo debito è ampiamente in mano ad un gran numero di investitori stranieri), perchè il debito sarà appunto ripianato in tutto od in parte dalla svendita dell'intero Paese, quindi verremo allontanati dall'Europa (in fondo l'Italia è sempre stato un Paese mediterraneo molto molto molto più che europeo - il guaio di separare il nord d'Italia dall'Europa lo fece Garibaldi in combutta con i Savoia, e fu sancito nel 1861).


Unico aspetto positivo di tutto ciò sarà il cessare del flusso migratorio verso un ex Paese (Nazione non lo siamo mai stati) - (ovviamente in Italia ci sarà nel frattempo stata una rivoluzione e l'instaurazione di una dittatura) che sarà ridotto ad una straccionesca appendice non si saprà bene se del Secondo o del Terzo Mondo. Divertente vero ? Saluti.
#1101
Salve bobmax. Citandoti : "La fede nella Verità implica la sofferenza.
Soffrire per i propri errori, soffrire per aver creduto "vero" ciò che non lo era.
Soffrire perché ci si ritrova in contraddizione e affrontarne il dolore.

Ma tu non vuoi soffrire...".

Io credo che la tua fortuna consista nel mancare, all'interno del nostro Codice Penale, sia del del reato di "istigazione alla sofferenza" che di quello di "apologia di masochismo".

Se venissero introdotti...........attento !!. Potresti ritrovarti in Tribunale, compagnia di una moltitudine di altri "fans" della sofferenza salvifica (i più zelanti dei cristiani). Saluti.
#1102
Tematiche Filosofiche / Miscredenti e biscredenti
31 Marzo 2021, 22:01:23 PM
 Salve. Il presente argomento non saprei se collocarlo in Filosofia piuttosto che in Spiritualismo.


Scelgo, con grande imbarazzo, di vararlo qui in Filosofia (anche se affonderà immediatamente nell'oblio) solamente perchè (forse a torto) considero i frequentatori di tale Sezione meno suscettibili degli "spiritualisti".


Il fatto è che vorrei occuparmi di credenze (non di mobilio ma di convinzioni) per dimostrare – secondo logica, certo, non secondo sentimento, che si può risultare contemporaneamente miscredenti e (più che-)credenti senza incorrere in alcuna contraddizione.


Per farlo (dimostrare ciò) cercherò di utilizzare il ragionamento di un certo Viator, gran narratore di sciocchezze surreali perchè umile servitore del buonsenso privo di abissalità filosofiche.


Ora, dovreste sapere che tale Viator usa definirsi in modo bizarrissimo un "miscredente biscredente". Ohibò !.


Da dove nascerebbe tale bizzarria ? Semplice : dalla sua personale "firma" (mai capito perchè la chiamano così) o "motto" comparente automaticamente in calce ad ogni suo intervento nel Forum.


Tale motto recita (lo ripeto qui) : "Esiste una sola certezza : non esiste alcuna certezza".

La riflessione di Viator è molto semplice : Egli può certo dichiararsi miscredente ("colui che non crede") dal momento che è convintissimo della correttezza del secondo postulato..........ma può anche – altrettanto correttamente – dichiararsi credente perchè egualmente convintissimo anche circa il primo postulato !.


Anzi.............dal momento che egli crede in entrambi i postulati (e nessuno può dimostrarne la falsità), si può tranquillamente affermare che egli risulti contemporaneamente MISCREDENTE e DOPPIAMENTE CREDENTE (quindi BIS-CREDENTE) !


Il bello poi sarebbe che entrambe le condizioni (credente e biscredente) non risultano affatto in contraddizione tra di loro, dal momento che risulta impossibile dimostrare la fallacia sia del primo postulato che del secondo (e ciò -ancora – al di fuori del fatto che le affermazioni date come postulati risultino intrisecamente esenti dalla necessità della loro dimostrabilità).


Vedete bene, allora, perchè il tale Viator sia anche convinto che a questo mondo esistano solo delle false, apparenti contraddizioni, ciascuna delle quali contiene in sè anche il senso dell'unitaria armonia dei suoi termini  (a cominciare dalla presunta discrasia tra materia e spirito) ?. Saluti.





#1103
Tematiche Filosofiche / Scienza e magia.
31 Marzo 2021, 21:13:10 PM
Salve iano. Citandoti : "......e fatichiamo a comprendere come si potesse credere che la natura là si potesse comandare con una formula magica, mentre ci sembra ovvio che possa essere comandata con una formula scientifica".

Scusa ma credo ti gioverebbe riflettere anche dopo esserti dato alla scrittura. Che cacchio c'entrano le formule magiche con quelle scientifiche ? Le prime sarebbero ciò che - una volta richiamato, scritto, enunciato..........genera l'effetto da esse previsto, ovvero risulterebbero le CAUSE DELL'EFFETTO VOLUTO.

Le seconde - all'opposto - sono ciò che viene derivato DA CAUSE CHE PRECEDONO LA FORMULAZIONE, quindi risultano essere EFFETTO di ciò che è stato osservato. Saluti.
#1104
Salve Eutidemo ed Ipazia. Ma che state a raccontarvela a fare ? Bastava chiedere a me ed avrei sistemato tutto subito, come mi vedo costretto a fare ora perchè stufo di leggere di posizioni preconcette.

Ho appena mandato una mail ai vertici Vaxzevria-ex AstraZeneca ordinando loro di aprire un nuovo stabilimento di produzione a Santiago de Cuba. Così sarete entrambi soddisfatti del prodotto. Salutoni.
#1105
Attualità / Re:Perché Major morde?
31 Marzo 2021, 12:03:36 PM
Salve Sariputra. Ben tornato. Io il cane lo donerei ai cinesi oppure ai cubani. A can (can?....cancan?......caval?......non ricordo tanto bene) donato non si guarda in bocca, no ?. Saluti.
#1106
Salve. Citando da anthonyi : "A proposito del bugiardino ma solo ora ti sei accorto che i numeri degli effetti collaterali non li mettono mai?
Al limite si usa la formula dei "rari casi" per dire che sono pochi e comunque l'indicazione dei possibili decessi non c'è mai, ti indicano le sindromi e poi sta a te capire quanto queste possano portare alla morte".

Certamente. Secondo buonsenso e responsabilità dovrebbero invece mettere sia il numero preciso (aggiornato settimanalmente) che nome, cognome ed indirizzo delle vittime. Solo in questo modo il pubblico sovrano potrebbe veder soddisfatto il proprio sacrosanto diritto all'informazione, soprattutto per un tema così delicato quale la propria permanenza in vita.

Invece i perfidi non lo fanno, anche se sarebbe per loro e per chiunque facilissimo conteggiare con perfetta accuratezza contabile quanti sono morti in conseguenza diretta e certa dell'assunzione di quel certo farmaco, quanti ne hanno riportato comunque conseguenze civilmente risarcibili o penalmente perseguibili, quanti sono morti dopo aver dichiarato di aver assunto tale farmaco anche senza averlo mai assunto (se la va, almeno, per gli eredi, vuol dire che aveva le gambe!), quanti sono morti dopo aver assunto il tal farmaco ma per cause completamente estranee all'assunzione del farmaco..................................

Io nominerei Ipazia quale Commissario Planetario  per la Nocività Farmacologica, incaricato di tenere tale contabilità. Inoltre, per sottrarre la relativa Agenzia ad influenze indebite, porrei la sua seda a L'Avana. Saluti.
#1107
Salve Alexander. Citandoti:"...........è gravato da una confusione comunicativa terribile. Confusione mediatica che ha prodotto una ideologizzazione della pandemia".

Perfetto. Complimenti. Ovvero, la più pragmatica delle dimostrazioni che "troppa comunicazione=disinformazione o, a scelta, nessuna comunicazione od informazione". Saluti.
#1108
Salve. Citando da sapa : "Se morirò di vaccino, insomma, sarà solo colpa mia, come del resto se dovessi morire di Covid. A questo punto, però, visto che è stata istituita la "Giornata delle vittime da Covid", mi aspetto che almeno venga istituita, senza batter ciglio, anche quella delle vittime da vaccino anti-Covid..........".

Ovviamente SSN e vaccini devono servire a concretizzare i contenuti della Costituzione più bella del mondo : quella che sancisce il diritto a non dover morire e che sancisce pure il diritto al reperimento d'ufficio dei Responsabili (che buffo termine, in questo che è il Paese più irresponsabile del mondo !) del non aver saputo far rispettare tale diritto. Saluti.



#1109
Tematiche Filosofiche / Il mondo privo della donna
30 Marzo 2021, 13:03:58 PM
Salve. Devo richiedere scusa a tutti. Rileggendomi, vedo che l'argomento da me proposto risulta mal formulato, a cominciare dal titolo. Infatti nel titolare "Il mondo privo della donna" ho ceduto alla facile ironia circa la complementarietà con il mio precedente post "Il mondo privo dell'uomo".

In realtà - oltre che in modi impropri io trovo di essermi finora espresso in termini eccessivamente cerebrali.

Il titolo sarebbe dovuto essere "L'umanità priva del sesso" mentre il quesito avrebbe dovuto risultare in : "Ma se gli individui umani fossere in grado di riprodursi da soli........sarebbe secondo voi meglio che fossero spinti a farlo da un semplice istinto (privilegiando in tal modo la sopravvivenza della specie).....oppure pensate sarebbe meglio lasciare una simile decisione al loro singolo libero arbitrio (privilegiando quindi la sopravvivenza individuale) ?. Saluti.
#1110
Salve sapa. Non c'è di che. Le mie domande sottintendono sempre qualcosa, diversamente sarebbero delle affermazioni o delle risposte. Il cosa possano sottintendere (magari anche più cose insieme!) lo dovrà ipotizzare chi vuol rispondermi. Saluti.