Citazione di: Phil il 18 Settembre 2024, 14:56:02 PMIn realtà ce lo spiegano l'antropologia, la sociologia e altre scienze umane: il sapiens non è solo un'animale istintivo, immutabile nei millenni. Comunque, se anche mancasse tale spiegazione (facciamo finta), questa assenza sarebbe forse dimostrazione oggettiva dell'intervento divino nella storia? Più probabile o affidabile una spiegazione basata su qualcosa che esiste ed è molto pertinente (evoluzione biologica e culturale) o su qualcosa di cui non ci sono nemmeno prove di esistenza (divinità)?Ti faccio presente che questa deviazione inizia con il tuo post n 14, dove tu asserisci che non è interpretabile in senso razionale l'agire di Dio, anche in relazione all'esistenza dell'inferno.
Tuttavia qui il tema e l'inferno e, come detto, non voglio riaprire il solito discorso sull'esistenza di dio.
Io ti controbatto che secondo me l'agire divino è razionalizzabile e argomento aspetti di questa razionalizzazione. Ci sono aspetti dell'agire umano non sono spiegabili nella loro evoluzione come risultato di processi naturali, e sono comunque aspetti ordinati, quindi razionali nella loro costruzione, che hanno costruito una società evoluta come quella che noi oggi conosciamo, e che gli scienziati sociali fanno difficoltà a spiegare formalmente come risultato di un accettabile modello comportamentale umano.
Naturalmente quella che dietro questi aspetti ci sia Dio, i marziani o pincopallino e questione irrilevante, ciò che è rilevante è che questi aspetti hanno una loro razionalità, ed è proprio questa razionalità che io affermo sia razionalizzabile, cioè spiegabile nella sua razionalità, in contrapposizione alla tua tesi del post 14.

