Salve Kobayashi. Quella che ti ho comunicato è la mia conclusione spassionata. Ma, indipendentemente dalla "ragione", noi dobbiamo vivere facendo delle scelte, non subendo passivamente la logica del mondo.
Consapevolezza non significa acquiescienza. Soprattutto, ed in nome della variegatezza del mondo che ho poco fa data per inevitabile (e positiva !), siamo liberi di mettere in atto comportamenti apparentemente contradditori.........tanto o così o cosà.......in quel certo modo andrà.
Il mio personale comportamento consiste nell'adottare una sorta di "individualismo cooperante", cioè nel privilegiare un individualismo che cerchi di non danneggiare gli altri e che contribuisca a compensare alcuni altrui bisogni senza vivere particolari complessi di colpa.
Noto infine che noi due sembramo gli unici a trarre conseguenze esistenziali dalla termodinamica ! Saluti.
Consapevolezza non significa acquiescienza. Soprattutto, ed in nome della variegatezza del mondo che ho poco fa data per inevitabile (e positiva !), siamo liberi di mettere in atto comportamenti apparentemente contradditori.........tanto o così o cosà.......in quel certo modo andrà.
Il mio personale comportamento consiste nell'adottare una sorta di "individualismo cooperante", cioè nel privilegiare un individualismo che cerchi di non danneggiare gli altri e che contribuisca a compensare alcuni altrui bisogni senza vivere particolari complessi di colpa.
Noto infine che noi due sembramo gli unici a trarre conseguenze esistenziali dalla termodinamica ! Saluti.