Citazione di: iano il 02 Giugno 2024, 18:47:42 PMUna velocità infinita non contrasta con la relatività, semplicemente perchè non esiste, e quindi non se ne dovrebbe proprio parlare.
Che cose prima considerate distinte vengano poi considerate una cosa sola non è niente di mistico, trattandosi di una ipotesi ad hoc, che risolve tutte le problematiche relative a due cose correlate.
Quindi l'unico motivo per cui la si possa rifiutare è se dovesse introdurre più problemi di quanti ne risolva, e non il quanto a naso ci possa apparire normale, perchè ciò che per noi è normale non lo era per Aristotele e compagnia, e usando un criterio di normalità, ai loro tempi saremmo ancora fermi.
Un unico oggetto arbitrariamente grande non esiste, e quindi, non se ne dovrebbe nemmeno parlare...
Se pensi che due particelle entangled, possono essere una qui, e una nella galassia di Andromeda, l'oggetto che tu pensi, per concettualizzare in un "uno", le due, se ha una continuita' spaziale e temporale, e' immenso in almeno una direzione e dimensione, se non ha una continuita' spaziale e temporale, stai facendo un unico oggetto, a partire da due cose che una continuita' spaziale e temporale non ce l'hanno, stai unendo arbitrariamente due "isole", separate dal "mare", quindi, un unico oggetto vietato dal buon senso.
Il fatto e' che le interazioni istantanee fanno problema, che siano o no il frutto di un "qualcosa" che viaggia a velocita' infinita.
Credo che nessuno, possa avere una definizione "giusta", di un fatto del genere.
