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Messaggi - Duc in altum!

#1126
Tematiche Spirituali / Re:Cristianesimo, religione atea
09 Novembre 2016, 00:14:36 AM
**  scritto da jsebaatianB:
CitazioneSe dunque sia l' ebraismo che l' islam ( cosi' come la parte cristiana del protestantesimo ) sono piu' " coerenti " con il primo pilastro fondante del mono-teismo - ben diverso è per il cristianesimo catto-romano e ortodosso.
Hanno dunque ragione nell' accusare "taroccata"  questa religione..    
Sarà taroccata, ma nel frattempo, come sempre nella storia (grazie ai testimoni fedeli che non si sono lasciati inficiare dagli uomini e dalle donne buie del cattolicesimo), è sempre e soltanto dall'Unica Santa Cattolica e Apostolica che partono iniziative di un vero e inimitabile, senza la presenza dello Spirito Santo, esempio evangelico: vedere alcuni giorni fa il Papa in Svezia.

Quindi, secondo me, taroccato è il monoteismo ebraico, dacché senza il Figlio non hanno il Padre (anche se Lui, essendo sempre fedele alle proprie promesse, gli passerà per sempre gli alimenti - ossia la permanenza, come Israele, sul suolo terrestre, fino alla Parusia), quindi è come un fallito che specula sui bei tempi andati per causa sua ...altro che coerenza; taroccato è il monoteismo islamico, giacché se Gesù è un innocuo profeta, quindi una conveniente imitazione (un fake!, come mi suggerisce mio nipote), avrebbero potuto inventarsene una meno contraffatta; taroccato è il protestantesimo, giacché anche San Francesco fu cacciato, da Innocenzo III, con sdegno, come un importuno, ma la sua protesta fu più evangelica che teutonica, quindi non potrà mai rappresentare, il protestantesimo, la parabola del Padre misericordioso, essendo figlio perso, e non ancora ritrovato.
#1127
Tematiche Spirituali / Re:Cristianesimo, religione atea
08 Novembre 2016, 19:46:25 PM
**  scritto da green demetr:
CitazioneCome ti spieghi che un DUC IN ALTUM! ignori che la sacralità cristiana sta tutta lì, tramite il divieto sessulae e la transustazione dell'ostia (atto cannibalico del cristo).

E come mai lui e anche tutti i miei amici (l'ho capito nel dialogo con DUC) invece come anche dici tu, trovano la sacralità spostata dentro l'uomo, nel suo rapporto col DIVINO. (nobilitato dal sommo Agostino certo).

Voglio dire come è avvenuto storicamente questo passaggio di attenzione dall'esterno all'interno. (forse proprio con s.agostino???)
One moment please!
Tu hai chiesto:
Citazionelo spirito è l'aspetto spirituale dell'uomo (o della persona? ). Invece il sacro cosa sarebbe?
...ed io ti ho risposto cosa (secondo me) è il sacro dell'uomo, nella persona, in generale: l'uomo è sacro perché contiene Dio, che è la fonte e il culmine del sacro. L'uomo è sacro a prescindere dal sesso che pratica o dal cibo che deglutisce, giacché è involucro dello Spirito di vita.

Poi ti ho comunicato che per il cristiano il sacro è Gesù il Cristo, quindi è ovvio che sia anche nell'azione di grazia (l'Eucaristia), e nel Suo comportamento sessuale: la castità perfetta, ma non è tutto lì, giacché: Non chiunque mi dice: Signore, Signore, entrerà nel regno dei cieli, ma colui che fa la volontà del Padre mio che è nei cieli.  -- e fare la volontà del Padre della sacralità è anche condurre gli altri, che pensano che il Sacro sia tutto lì, a riconoscersi enti già sacri, amandoli, ossia, diventando, a nostra volta, "cibo e castità" per il prossimo.
 Altrimenti basterebbe, secondo la tua riflessione, per essere sacri davvero, ricevere la comunione ed essere vergini, ma, purtroppo o grazie a Dio, non è così
#1128
Tematiche Spirituali / Re:Cristianesimo, religione atea
05 Novembre 2016, 13:45:51 PM
**  scritto da altamarea:
CitazioneDuc, ma se Gesù è Dio, il dominus non ha usato un intermediario si è soltanto personificato, o no ?
Infatti, ho cercato di farti riflettere sul fatto che Dio non ha (avrebbe avuto) nessuna necessità di incarnarsi, eppure lo ha fatto. L'uomo non ha (dovrebbe avere) nessuna necessità di un intermediario (in tanti comunicano con la Santissima Trinità direttamente), eppure Dio lo ascolta e lo esaudisce attraverso gli intercessori.  ::)

Non era autorete, rivedi l'azione stasera alla moviola - eri coperto dal guardalinee - nessun avversario ha toccato il mio eurogol!!  ;D
#1129
Tematiche Spirituali / Re:Cristianesimo, religione atea
05 Novembre 2016, 11:50:30 AM
**  scritto da altamarea:
CitazioneChe necessità hanno i cristiani di rivolgersi agli intercessori per chiedere grazie e favori anziché direttamente a dio ?
Che necessità aveva Dio d'inviare il Messia?
#1130
**  scritto da Voltaire:
CitazioneNella mia concezione di lavoro, una vita in cui non lo si è conosciuto non si può dire che abbia un valore, è una vita vuota quella senza lavoro
Esatto, io non ti fraintendo, ti comprendo perfettamente, purtroppo non sei il solo a pensarla così.
Perciò sto cercando di dirti che una vita vuota è quella in cui non si ha amato e non quella dove non si ha lavorato.

Ripeto l'esempio: Platone non ha mai lavorato, vorresti forse farmi credere che la sua vita abbia meno valore della mia?? ...o che la sua sia stata una vita vuota?!?!
Non è difficile da capire.
Inoltre, se può servirti, ho un amico hippie che gira il pianeta da 45 anni, ha iniziato a 18, prova a parlargli di pensione, contributi, sindacato, del valore intrinseco alla dignità del lavoro, e vedrai le risate che si fa. Eppure, è talmente conscio del suo valore morale (che ripeto non è direttamente proporzionale con lo "sgobbare"), garantito dal suo rispetto alla natura, agli uomini e a se stesso, che il suo comportamento dovrebbe essere preso a modello per chi lavora, ma non ha dignità.
#1131
Tematiche Spirituali / Re:Karma e buddismo Tibetano
04 Novembre 2016, 21:31:22 PM
**  scritto da Apeiron:
CitazioneIn ogni caso la dottrina del karma credo che nasca dal fatto che non si riesce ad accettare che il mondo non è "giusto" e perciò si postula una sorta di meccanismo che promuove i meritevoli (non è un ragionamento diverso dal nostro in occidente, solo che noi abbiamo un Dio che "detta leggi" mentre il karma è "naturale").
No, il ragionamento è molto differente.
Per Dio il mondo è tutto ciò che allontana l'uomo dalla Sua salvezza, infatti il demonio viene denominato "il principe di questo mondo" o "il mondo non lo riconobbe", ma a motivo delle colpe del mondo, ossia di coloro che amano il mondo. Quindi il mondo non è giusto in assenza di Dio, infatti il Suo regno è al di là delle ragioni del mondo.
Per Dio ad ogni azione può anche corrispondere un'assurda reazione, si muore e poi si vive per sempre (siamo alla megafantascienza!!), quindi sia il karma, sia la teoria della retribuzione ebraica non sono lo stesso ragionamento.
Inoltre, visto che si parla di reincarnazione, a titolo informativo e non per controbattere, il Dio del nostro occidente salva o condanna la persona unica che ha vissuto solo quella determinata vita offertagli, per le azioni decise e volute fatte con quel determinato corpo, e non sull'accumulo delle scelte effettuate anche con altri involucri dell'anima, finché si redima nettamente.
#1132
Tematiche Spirituali / Re:Riforma e gesuiti
04 Novembre 2016, 21:11:46 PM
**  scritto da CVC:
CitazioneQuindi il bene e il male non li cerco in cielo o in terra, perché avviene tutto dentro di me.
Ma questo pensiero è possibile solo quando deriva dalla fede che l'uomo si sia generato da solo, per caso.

CitazioneE in questo mi viene in soccorso il Vangelo di Marco quando Gesù, ai discepoli che chiedevano se era giusto mangiare questo o quello, rispose che non è male ciò che entra nell'uomo, ma ciò che esce dall'uomo.
Ma ciò che esce dall'uomo significa le azioni di fede: se sono di servizio a Dio o di Mammona, o se, peggio ancora secondo l'Apocalisse, sono tiepide come il vomito.
#1133
**  scritto da Voltaire:
CitazioneLa dignità di " colui che con il suo lavoro/guadagno ha permesso, infischiandosene, che l'altro giunga alla povertà (giacché la miseria è un'altra cosa)"  sta proprio nel luogo ove abita: "intrinsecamente nell'uomo"
? ? ?

Citazione"Io non dico (o almeno non volevo dire) che l'uomo ha una dignità finché compie un lavoro.
Ciò che intendevo è che il lavoro esporta la dignità dell'uomo nella sua vita.
Nooone!! Non è un principio oggettivo. E' un'idea generata da chi dirige (lavorando poco o quasi nulla), nei confronti di chi subisce il lavoro.
Il lavoro è un mezzo non un fine, mentre la dignità è un fine e non un mezzo.
Se il lavoro esportasse la dignità dell'uomo nella vita, come farebbe a esportarla chi non lavora, o chi decide, convenientemente (mica è peccato non lavorare),  di non voler lavorare??
Quindi, ribadisco, puoi pensare che sia così nella tua esperienza esistenziale, ma se vivessi in Corea del Nord o a Cuba, vorrei vedere se ancora la penseresti così.

CitazioneIl lavoro in questione deve essere espressione della propria volontà

Altra conferma che il lavoro (siccome la stragrande maggioranza della popolazione mondiale non fa il lavoro che gli piace, ma quel che trova per sbarcare il lunario, per sopravvivere), non nobilita, né concede dignità all'uomo. A qualcuno forse sì, ma speriamo che poi in famiglia non sia come il mio vecchi amico dell'aneddoto sovrascritto. Altrimenti siamo punto e accapo
#1134
**  scritto da Sariputra:
CitazioneSecondo te a un'entità immateriale del forum, come siamo noi, che tipo di dignità potremmo assegnarli?
Beh, penso che non ci sia bisogno di essere immateriali nel forum per crearsi una dignità apparente o virtuale, questo accade già, quotidianamente, nelle relazioni interpersonali (familiari comprese).


Senti questa (tratto da una storia reale di Duc in altum!): domenica scorsa, incontro durante una ricerca in facebook, così come faccio da tempo, un vecchio amico delle superiori, e non avendo l'amicizia gli mando un messaggio privato dove, anche se avendo ormai la certezza che è lui, gli chiedo, se avesse frequentato 35 anni prima quel determinato istituto, e se, siccome l'abbiamo fatto per 4 anni, era solito trascorrere i filoni agli scavi di Pompei a cercare di sedurre le turiste francesi e tedesche.
Lui non poteva sapere chi era che gli inviasse il messaggio delatore, e quindi mi aspettavo, come prima sua risposta: "...sì, andavo a quella scuola, ma tu chi sei?!...", invece, quasi casco dalla sedia sia per lo stupore che per la risata, mi risponde (aspetta ti faccio un copia/incolla in diretta): "...Ciao sono proprio io ma non farlo sapere ai miei figli che facevo filone negli scavi Io per loro sono sempre stato un padre che a scuola andavo volentieri è un alunno sempre presente Anche se gli ho insegnato che se non hanno voglia quella mattina o perché se non si sentono preparati di dirmelo e rimanere ne letto a dormire invece di filonare..."
Da non tralasciare che per le nostre assenze e la nostra condotta non solo non ci siamo diplomati, ma ci hanno espulsi dall'istituto.
Vaglielo a dire, a questo vecchio ( e forse oggi ambiguo) amico, che forse il lavoro non è la dignità dell'uomo, giacché ancora, dopo 5 giorni, per questa sua doppiezza, non so ancora cosa e come rispondergli.  :-[
#1135
**  scritto da Voltaire:
CitazioneQuesto secondo me è sbagliato perché è attraverso il lavoro che l'essere umano si esplica, acquista dignità, diventa essere umano
Questa sentenza può andar bene, può essere cosa buona e giusta, solo per chi ha fede nel materialismo, nel consumismo, o per chi ha scritto all'ingresso di Auschwitz: Arbeit macht frei (dal tedesco: 'Il lavoro rende liberi')

CitazionePotete dire che un nullafacente abbia una dignità? Uno che sta tutto il giorno a far niente?
«Tutti credono che far niente sia una cosa facile, ma bisogna vedere questo niente come lo fanno. Socrate, Platone, Diogene, non facevano niente tutto il giorno, ma quel niente lo facevano in modo perfetto». - Eduardo De Filippo


CitazionePotete dire che un uomo in miseria, che vive sotto i ponti facendo la carità sia veramente un uomo? Dov'è la sua umanità? Cosa lo rende uomo?

Ormai il lavaggio del cervello delle istituzioni sulle masse è tale che riescono a convincerli che un buon piatto di pasta è quello dove prima si gratta il parmigiano, poi si versa il ragù, ed infine si aggiunge la pasta scolata in cima.  ???

E dov'è l'umanità di colui che con il suo lavoro/guadagno ha permesso, infischiandosene, che l'altro giunga alla povertà (giacché la miseria è un'altra cosa)?  >:(

CitazioneLa specie? Sono i suoi diritti umani a renderlo tale?

Non solo che senza diritti umani l'uomo non può essere tale, ma l'uomo può riconoscersi davvero degno, solo in proporzione all'amore caritatevole che sviluppa verso di sé e che elargisce al prossimo.

Come può sentirsi con dignità un uomo che per disperazione lavora a nero e sottopagato o pagato con i voucher?!?!
Come può avere dignità chi lavora grazie ad una raccomandazione e non per merito proprio (non tralasciando che forse il suo posto di lavoro era di quello che è finito a elemosinare sotto i ponti)??!!!
Ecc. ecc..... :-X

Come puoi ben accertare, il lavoro "non sempre" nobilita l'uomo, quindi, oggettivamente, purtroppo o grazie a Dio, non è il fondamento della dignità della specie.

Sono d'accordo con il COEMM: prima i diritti e poi il lavoro.
Infatti l'Italia non è una repubblica fondata sul lavoro, - questo è un bello slogan, questa è la giustificazione affinché il popolo faccia un mutuo anche per la pensione (madre mia!!   :'( ) - ma sul lavoro degli altri!!


La delicatezza e la dignità non s'imparano dal maestro di ballo (e, aggiungo, al lavoro) ma alla scuola del cuore.
(Fëdor Dostoevskij)
#1136
Tematiche Spirituali / Re:Cristianesimo, religione atea
03 Novembre 2016, 19:46:00 PM
**  scritto da jsebastianB:
CitazioneUno dei  tanti copia-incolla del sommo / RI-preso da Geremia ) - - grande Saulo !!

Ma tutto l'AT parla dell'arrivo di un Messia, quindi solo per chi ha fede in altro ( o non gli conviene che quel Messia sia stato il crocifisso Gesù) può apparire copia-incolla, ma è solo l'attualizzazione di una profezia, il verso di San Paolo.


CitazioneQuindi la " cristofania"  della 1 Corinzi ( cap. 11 )  è una sua " bufaletta " ??   - che simpaticone !
Come potrebbe esserlo se glie l'hanno raccontata gli apostoli? Sarebbe dunque la bufaletta degli Apostoli! [Bugia mi conti, bugia racconto!!]
E' lui che si è presentato col capo chino al loro cospetto, dopo averli perseguitati a morte, e dopo che il Signore gli si era rivelato palesemente; quindi non poteva che confermare, scrivendo, tutte "le bufale" che gli apostoli gli hanno raccontato mentre frequentavano il Messia in vita, morte e risurrezione.

Certo che la tua mania contro San Paolo ti sta accecando l'animo, oltre che il ragionamento!!
Penso che se ti depositassero un milione di euro nel banco intesa San Paolo, non li andresti a ritirare  ;D  ;)  ;D


CitazioneCon i Se  e  con  i Ma -  la storia NON si fa !

Infatti, la storia la fa Mosè ed Elia presenti, al lato del Messia di Israele, sul Monte Tabor.


CitazioneE purtuttavia NON hai dato la "motivazione " - lo scopo per il quale sarebbe stato inviato quaggiu'.
E' da qui (!) che inizia la futura religione - la base di quell' imponente impalcatura dottrinaria / quei pilastri  che tengono su tutta la struttura.  
Forse non ti rendi conto che sei tu stesso che stai spiegando, in questo pensiero, il motivo: Gesù è stato inviato per essere la base dell'imponente impalcatura dell'amore di Dio per tutte le sue creature; per rivelare quei pilastri che tengono su tutta la struttura del progetto assurdo, imponente e meraviglioso, che Dio ha concepito e fatto suo: In principio era il Verbo, il Verbo era presso Dio e il Verbo era Dio. Egli era in principio presso Dio: tutto è stato fatto per mezzo di lui, e senza di lui niente è stato fatto di tutto ciò che esiste. In lui era la vita e la vita era la luce degli uomini; la luce splende nelle tenebre, ma le tenebre non l'hanno accolta.
#1137
Tematiche Spirituali / Re:Cristianesimo, religione atea
03 Novembre 2016, 13:33:51 PM
@green demetr

Il sacro nell'uomo, essendo creatura desiderata e non creata senza un senso logico e voluto, è consequenziale della fonte originale del sacro: Dio.
Cioè, Dio è sacro, e io sono sacro perché sono in Dio. Infatti, leggendo adesso l'etimologia di profano: avanti al tempio, fuori dal tempio, si comprende meglio che senza Dio, fuori da Dio, non c'è nulla di sacro.

Per il cristiano il sacro è Gesù Cristo, sempre Dio, ma incarnatosi, quindi il top del modello a seguire, dell'uomo sacro nel pianeta Terra. Da cui con-sacrato: con Gesù per sempre; i sacramenti: 7 grazie sostituibili con il nome di Spirito Santo (sempre Dio, sempre Gesù, sempre fonte del sacro); i sacramentali: sacri segni istituiti dalla Chiesa (voluta, progettata e diretta dalla fonte del sacro: la Santissima Trinità).

"Il sacro garantisce un ordine: l'ordine del mondo e l'ordine dell'uomo." - Ernesto De Martino

:D  ;)  :D
#1138
Tematiche Spirituali / Re:Cristianesimo, religione atea
03 Novembre 2016, 10:17:50 AM
**  scritto da paul11:
CitazioneGesù collassa il sistema relazionale della vecchia colpa dentro una vecchia alleanza, perchè introietta su di sè, come agnello sacrificale, il peccato originale dentro il sacro originario risolvendolo in tragedia.Ma apre una nuova alleanza dentro una nuova storia. Dal punto di vista di Nietzsche l'uomo mediocre non è tanto schiavo del cristianesimo, piuttosto si serve del cristianesimo per esser mediocre, perchè scarica il proprio senso di colpa manifestatosi nei fenomeni naturali avversi, propiziandosi e discolpandosi continuamente dentro il rito periodico e continuo e questo congela la storia umana.Il libero arbitrio caratteristico della nuova alleanza apre ad una nuova responsabilità umana.
Interessante questa tua riflessione.
Gesù collassa, sconquassa una volta per tutte le infedeltà del potere umano di Israele nei confronti del loro Dio; scardina la Legge, divenendo vero Dio e vero Uomo Legge; sconvolge il pensiero e turba la coscienza di chi già pensava di farla franca, dopo aver dominato e sfiancato l'uomo mediocre, rovina, per sempre, la superbia della circoncisione. Ecco perché va eliminato, ecco perché è accusato di scandalo da chi ormai vergogna più non ha.
E' giusto ciò che dici: la Nuova Alleanza apre a una nuova responsabilità umana, re-sponsabile, rispondere di se stesso, essere garanti, soggettivamente, della personale dignità, sacra e umana, che solo in Dio, riceve la conferma.
#1139
Tematiche Spirituali / Re:Cristianesimo, religione atea
03 Novembre 2016, 10:03:34 AM
**  scritto da jsebastianB:
CitazioneSe fosse come hai postato tu ( ovvero fosse la Verita' Assoluta - riconosciuta e condivisa da TUTTI )
E da quando la Verità Assoluta è tale perché condivisa da tutti? ???
Ma se c'è ancora gente che sostiene che Pelè sia stato, calcisticamente, più forte di Maradona!  ;D

La meravigliosa bellezza di Dio, l'apice della sua saggia razionalità, è proprio l'aver creato una creatura libera di decidere di amare e non un burattino.
Lui auspicherebbe che tutti riconoscessero e condividessero la Verità Assoluta rivelata definitivamente, una volta e per tutte, da Gesù Cristo, ma non può obbligare nessuno a credergli, altrimenti verrebbe meno la sua sublime "invenzione": il libero arbitrio in una sua creatura.
Quindi è logico, e non più per fede, che il problema tra gli esseri umani, che impedisce alla carità di prevalere sull'ego, e al Vangelo di divenire costituzione politica del genere umano, è il non accettare questa eventuale Verità Assoluta riconoscendosi creatura (senza alcun merito, se non quello di servire Dio), ma pensare di essere dio o di essere il nulla o di essere, la più folle, fortunati.


CitazioneQuanto alla tesi di una " Nuova "  Alleanza lo si deve a quel simpaticone proveniente dalla cittadina di Tarso - colui che si autobeatificava come: esperto architetto dottrinario  e - in quanto tale - a lui solo (!) il dioYahwè gli  avrebbe RI-velato il mistero dei misteri.. ( MA non di un Nuovo Patto ! ) -  
No, lo si deve che la Chiesa è ancora aperta, e sono già 2000 anni, non tralasciamo l'anatema inveito da Gamaliele.
Quindi se fosse stata (la "N.A.") solo una bella trovata di San Paolo, i miracoli, le grazie, la bellezza, che in 2000 anni si sono ricevuti, ammirati e avverati, grazie al Corpo mistico e materiale del cristianesimo, la sua Chiesa, sarebbero una mera coincidenza ...una grande fortuna!! ???
Ascolta la Prima Lettura di stamattina: Siamo infatti noi i veri circoncisi, noi che rendiamo il culto mossi dallo Spirito di Dio e ci gloriamo in Cristo Gesù (Fil 3,3) - mossi dallo Spirito Santo, ciò che dirige l'Universo, anche per quelli che non lo conoscono ...altro che architetto dottrinario!!  :-[


CitazioneLui stesso riporta come fu lo stesso Messia/Cristo Pneumatico che gli trasmise ( 1 Cor. 11.23 )  le specifiche direttive relative alla Nuova Alleanza - nella sua celeberrima:
 - 1 Cor.  11.25 ( questo calice E' il  NUOVO  Patto  !! ) -
I successivi autori POI non fanno altro che trascrivere, nei loro testi,  lo "stesso" frasario del grande Saulo !  

Sì, ma chi ha assistito per davvero all'istituzione della Santa Eucaristia, sono gli Apostoli, e non San Paolo, quindi lui scrive per sentito dire, ma ci crede, grazie al libero arbitrio, e in virtù della sua esperienza soggettiva col Signore Redentore. Cosa che accade e si ripete, nella stessa maniera, ancora oggi, per tutti gli uomini di buona volontà: ascoltano il testo trascritto e poi, se desiderano, attraverso l'esperienza personale, decidono di crederci o meno. E' pur sempre vero che una esperienza, come quella successa a San Paolo sulla via di Damasco, conduce, quasi sempre (vedi Giuda Iscariota o Gv 6,66), a genuflettersi.


CitazioneEcco allora la domanda: sono credibili  i vari autorevoli personaggi israeliti / oppure è piu' credibile il sommo apostolo, colui che "avrebbe" avuto varie "cristofanie" e dalle quali avrebbe ricevuto la nuova verita' ??
Io amo l'AT. Non posso stare un giorno senza leggerne un brano. Sono un "fanatico" di Osea, ho tatuato, con mia moglie, Cantico 8, 6; ma i personaggi autorevoli israeliti, dell'AT, se fossero stati in vita  al tempo di Gesù di Nazareth, non avrebbero tergiversato nel genuflettersi al loro Dio fattosi carne. Infatti il problema non è Israele, ma Caifa, Anna, Pilato e il Sinedrio, ossia il potere, l'avere e l'apparenza che ancora oggi avversano la Buona Novella perché non gli conviene, altrimenti dovrebbero rinunciare al loro apparire, avere e potere (andare a Betlemme, Aleppo, Roma o Washington per appurare). ;)
#1140
Tematiche Spirituali / Re:Cristianesimo, religione atea
02 Novembre 2016, 17:04:19 PM
**  scritto da jsebastianB:
CitazioneChi potrebbe mai sciogliere  questo ingarbugliatissimo " gomitolo "  dottrinario ??
Semplice, basta che quando giungerà il messia che gli ebrei stanno ancora aspettando, questi non sia Gesù di Nazareth!!  ;D