Salve Paul11. Certamente è possibile - in via estrema ed assoluta - vivere senza far debiti (e magari senza vantare crediti): basterà isolarsi in romitaggio completamente autonomo.
Se invece si vive in più di uno, impossibile non indebitarsi pur se magari brevemente. Anche all'interno del baratto o del più elementare scambio di beni e servizi........lo scambio stesso include una fase in cui qualcosa è stato dato mentre il corrispettivo (magari per un secondo o due) ancora non è stato corrisposto.
Naturalmente oggi dovrebbero fare eccezione gli acquisti elettronici soggetti a contestuale pagamento virtuale "in tempo reale", ma questi sarebbero solo un "modo di dire". Qualsiasi procedura di scambio prevede - al proprio interno - dei momenti non importa quanto fulminei, nei quali una delle due parti ha soddisfatto il proprio ruolo di venditore o di pagatore, mentre l'altra ancora non l'ha adempiuto.
Ciò semplicemente perchè esisterà sempre una qualche distinzione (cioè SEPARAZIONE) dei ruoli.
Poi ovviamente - secondo me - credito e debito rappresentano la base di ogni rapporto sociale, persino a livello di rapporto socio-psichico, figuriamoci a livello material-patrimoniale.
Io ti do la mia cooperazione e tu a me la tua amicizia.........non parliamo poi di amore, rispetto, protezione, ossequienza, frutta e verdure, automobili, appartamenti, cambiali etc. etc. etc.
Ogni e qualsiasi aspetto della MORALE (la quale non c'entra una mazza con l'ETICA) è basato originariamente sul valore e sulla necessità di scambio tra i componenti di una società. Saluti.
Se invece si vive in più di uno, impossibile non indebitarsi pur se magari brevemente. Anche all'interno del baratto o del più elementare scambio di beni e servizi........lo scambio stesso include una fase in cui qualcosa è stato dato mentre il corrispettivo (magari per un secondo o due) ancora non è stato corrisposto.
Naturalmente oggi dovrebbero fare eccezione gli acquisti elettronici soggetti a contestuale pagamento virtuale "in tempo reale", ma questi sarebbero solo un "modo di dire". Qualsiasi procedura di scambio prevede - al proprio interno - dei momenti non importa quanto fulminei, nei quali una delle due parti ha soddisfatto il proprio ruolo di venditore o di pagatore, mentre l'altra ancora non l'ha adempiuto.
Ciò semplicemente perchè esisterà sempre una qualche distinzione (cioè SEPARAZIONE) dei ruoli.
Poi ovviamente - secondo me - credito e debito rappresentano la base di ogni rapporto sociale, persino a livello di rapporto socio-psichico, figuriamoci a livello material-patrimoniale.
Io ti do la mia cooperazione e tu a me la tua amicizia.........non parliamo poi di amore, rispetto, protezione, ossequienza, frutta e verdure, automobili, appartamenti, cambiali etc. etc. etc.
Ogni e qualsiasi aspetto della MORALE (la quale non c'entra una mazza con l'ETICA) è basato originariamente sul valore e sulla necessità di scambio tra i componenti di una società. Saluti.