Menu principale
Menu

Mostra messaggi

Questa sezione ti permette di visualizzare tutti i messaggi inviati da questo utente. Nota: puoi vedere solo i messaggi inviati nelle aree dove hai l'accesso.

Mostra messaggi Menu

Messaggi - Duc in altum!

#1141
Tematiche Spirituali / Re:Cristianesimo, religione atea
02 Novembre 2016, 13:57:23 PM
**  scritto da green demetr:
CitazioneQuindi ci si allontana proprio da quel DIO TERRIBILE che è necessario per attingere al sacro.
Il problema è che nl NT non ci si allontana minimamente da quello stesso Dio dell'AT, giacché chi (persona umana), come nella precedente alleanza, non fa quello che a Lui pare e piace, ossia, anche il decidere una nuova alleanza con nuove norme, è condannato per l'eternità (dunque agli occhi e alla logica umana, può apparire ancora terribile!!), né più né meno di quello che è accaduto a Sodoma e Gomorra.
#1142
Tematiche Spirituali / Re:Cristianesimo, religione atea
02 Novembre 2016, 13:50:51 PM
**  scritto da Vittorio Sechi:
CitazioneOra, per reperire le ragioni del thread che ho proposto, è appena sufficiente rileggere con senso critico sia l'AT che il NT. Non vi risulterà eccessivamente difficile convenire sul fatto che il cristianesimo è fondamentalmente atea, o, per dirla con Galimberti, una religione dal cielo vuoto.
Cioè nell'AT Dio crea il tutto, nell'NT Gesù (Dio) guarisce gli ammalati di cancro sputando, o permette la riviviscenza all'uomo, quando il corpo già era putrefatto, e tu sostieni che nel secondo atto non ci sia Dio?!?!  ???
Guarda, gentile @Vittorio Sechi, che non c'è l'obbligo di credere per forza nel Signore Gesù; il libero arbitrio serve prettamente a questo, dunque inutile cercare riprovevoli argomentazioni pur di cercare una giustificazione indiscutibile al proprio ateismo. :-[
#1143
Tematiche Spirituali / Re:Il 2 novembre
01 Novembre 2016, 21:13:44 PM
**  scritto da jsebastianB:
Citazioneinfatti, tutto cio' vale - esclusivamente - per i "suoi"  devoti.

Gli orientali  ( e altri )   hanno le loro credenze - ed è giusto che sia cosi' /
Ma ci mancherebbe, libertà di culto, Dio propone non impone. Anche perché solo la scelta sbagliata può indicarti quella giusta!!  ;D
#1144
Tematiche Spirituali / Re:Cristianesimo, religione atea
01 Novembre 2016, 21:10:50 PM
**  scritto da jsebastianB:
CitazioneMai sei sicuro di quanto hai scritto ? e tu sei un "credente ??
Certamente.
Il dio islamico, il dio ebraico (del talmud) non sono il vero Dio. Gesù Cristo ha detto: "Nessuno viene al Padre se non per mezzo di Me"; "Chi non ha il Figlio non ha neanche il Padre. Chi ha il Figlio possiede anche il Padre". Non solo non sono il vero Dio ma è IMPOSSIBILE che lo siano. Chi non riconosce la divinità di Gesù Cristo non può adorare l'unico vero Dio che e' Padre, Figlio e Spirito Santo. Questo è indifferentismo religioso che porta all'ateismo pratico e al relativismo morale. (cit. l'ultimo esorcista)

YHWH senza Gesù , oggi (da qui il mio odierno), dal 33 d.C., per un cattolico, è idolatria, per non parlare della dottrina di Maometto, che ripeto, se divenisse religione libera di essere praticata da chi desidera, e non religione di Stato, cesserebbe di esistere in meno di un secolo, così come è accaduto a Manitù, Zeus e Osiride.
#1145
Tematiche Spirituali / Re:Il 2 novembre
01 Novembre 2016, 16:41:56 PM
**  scritto da jsebastianB:
CitazioneGiusto... " solo "   con la fede . . . .
Ma perché c'è qualche altra cosa che chieda Gesù agli esseri umani per ricevere la sua onnipotenza?
#1146
Tematiche Spirituali / Re:Cristianesimo, religione atea
01 Novembre 2016, 16:38:19 PM
**  scritto da Vittorio Sechi:
CitazioneYHWH è un Dio geloso e vendicativo, che non si fa scrupolo di cagionare il male in maniera del tutto arbitraria. In ciò è molto più simile al Dio dell'Islam che a quello cristiano. 
Sono d'accordo, infatti il Dio cristiano si chiama anche Santissima Trinità, che, grazie a Dio, non ha nulla a che vedere con l'odierna divinità islamica ed ebraica.


CitazioneÈ caratteristica del Numinoso rapprendere in sé il terrifico che si sprigiona attraverso le manifestazioni della natura e il carattere della vicinanza e della protezione nei confronti di chi Egli, sempre arbitrariamente, ha eletto come popolo Nel cui cuore ha deciso di instaurare il proprio culto.
Infatti, arbitrariamente ha deciso (è pur sempre Dio e rispetto a noi può fare tutto quel che gli pare e piace!) quando e come inviare il Messia, e sempre arbitrariamente protegge (al tempo perfetto) chi ha deciso di seguire la Sua nuova alleanza. rendendogli culto attraverso Gesù e la sua Chiesa. Per gli altri c'è solo pianto e stridor di denti, dunque così come fu per i pagani, è e sarà èer gli anti-cristo. La caratteristica del Numinoso quindi segue vigente, ma il discorso è sempre in virtù della fede, così com'era nella notte dei tempi.

Il Dio dell'AT prepara la rivelazione del Gesù (sempre lo stesso Dio) nel NT. Capisco la difficoltà di comprensorio per chi non crede, ma ciò che illumina, tutta la Bibbia, è la luce della fede. Senza diventa un buon Libro di metafore, aforismi e meditazioni.
#1147
Tematiche Spirituali / Re:Cristianesimo, religione atea
01 Novembre 2016, 14:12:33 PM
**  scritto da Vittorio Sechi:
CitazioneÈ possibile che la fede possa convincere che il Dio veterotestamentario sia lo stesso dei vangeli, ma ciò non toglie che l'avvento di Cristo ha trasformato, sublimandolo, il Numinoso, tipico di ogni divinità, e ben presente nel Dio dell'At, in un anodino Padre provvidente.
Provvidente, ma che non esenta la Sua collera, manifesta nel fatto che non tutti si salvano, oggi, domani, così come allora; quindi un'eventuale differenza la può vedere solo chi, per fede, desidera osservarla. Per un cattolico Dio era e Dio è. Non c'è nessun cambio, ma solo una trasformazione ulteriore del suo amore per le sue creature, non più esclusivo per un nucleo racchiuso di circoncisi, ma volutamente concesso a tutti coloro che credono in Gesù, ossia, il nuovo popolo eletto.
#1148
Tematiche Spirituali / Re:Il 2 novembre
01 Novembre 2016, 14:06:01 PM
**  scritto da JsebastianB:
CitazioneMigliaia di anni sono trascorsi /  CHI mai sarebbe ritornato  ( anche per poco tempo ) fra i viventi per riferire le fantastiche " meraviglie " dell' altro mondo ?  //  ANCORA  NESSUNO !!
Per la fede basta e abbonda che sia ritornato Gesù, risorgendo dopo 3 giorni nell'oltretomba, a prometterci che la porta del Regno dei cieli, e la sua meravigliosa eternità, è stata ri-aperta.
#1149
**  scritto da Vittorio Sechi:
Citazioneil cristianesimo ha sostituito la figura di Dio con quella di Cristo. È, dunque, una religione senza un Dio... Atea.
O forse è davvero Dio che è sceso tra gli uomini come il Cristo, per far sì, che gli uomini apprendessero a salire dov'è Lui.  :D
E' solo questione di fede!!  ;)
#1150
Tematiche Spirituali / Re:Il 2 novembre
31 Ottobre 2016, 22:39:02 PM
**  scritto da green demetr:
CitazioneCiao, sono interessato a questo topic, per me che sto cercando di intendere il cristianesimo.
(mi sono fermato all'anno scorso, con certe considerazioni).
Se può servirti, il cristianesimo è credere che Gesù è vero Dio e vero uomo.


CitazionePerchè devo essere giudicato se ho avuto fede?
Ma se hai avuto fede (per davvero) perché dovresti temere il giudizio?


CitazioneIn effetti la tua domanda, fa sorgere la mia domanda, cosa intende un cristinao per spirito??
L'uomo dunque unisce in sé due tipi di essere materiale e spirituale, l'elemento spirituale è detto anima.

Talvolta si dà il caso che l'anima sia distinta dallo spirito. Così san Paolo prega perché il nostro essere tutto intero, « spirito, anima e corpo, si conservi irreprensibile per la venuta del Signore » (1 Ts 5,23).
La Chiesa insegna che tale distinzione non introduce una dualità nell'anima.« Spirito » significa che sin dalla sua creazione l'uomo è ordinato al suo fine soprannaturale, e che la sua anima è capace di essere gratuitamente elevata alla comunione con Dio. (tratto dal Catechismo Chiesa Cattolica)


CitazioneE' il medium, il garante del contatto tra Dio e l'uomo, o è qualcosa di più fisico anch'esso?

Il garante è Gesù: Io sono la via, la verità e la vita, per giungere ad esistere nella gloria di Dio.
#1151
Tematiche Spirituali / Re:Il 2 novembre
31 Ottobre 2016, 22:05:58 PM
**  scritto da altamarea:
CitazioneLe testimonianze archeologiche  ci narrano i dettagli delle civiltà che ci hanno preceduto. Tombe di diverso tipo ci informano sulle condizioni socioeconomiche e religiose non solo dei defunti ma anche di chi si incaricò di assicurarne il riposo eterno in un ambiente idoneo. Antropologicamente ci comunicano il rapporto fra i vivi ed i morti. Le vane speranze, le illusioni dei viventi.
Ma questa è una considerazione antropologica personale, per fede, e non oggettiva. Io ci vedo, invece, nient'altro che la settima opera di misericordia corporale: seppellire i morti.


CitazionePuò essere influenzato dal credo religioso il tipo di sepoltura: inumazione, tumulazione, cremazione ecc. La religione in cui si crede può insegnare, suggerire parole e preghiere  di invocazione alla o alle divinità di accogliere il de cuius nel loro ambiente oltremondano, ma niente di più.
E che si potrebbe far di più?? ...siamo uomini mica Dio!?!?


CitazionePerò c'è un ma..., ci sono non credenti che credono nel Nulla dopo la morte e tanto meno nell'esistenza dell'anima o Spirito del defunto, perciò né il 2 Novembre né in altro giorno dell'anno vanno al cimitero, perché la persona amata e trapassata è sempre con loro nella loro mente, non hanno bisogno di andare a portare fiori sulla loro tomba.
Come considerare questa scelta ? Inumana, anaffettiva ? Io la considero realista, scevra da illusoria consolazione.
Penso che nessuna scelta sia inumana, però credo che possa essere giusta o sbagliata, falsa o vera.
Inoltre se credessi nel nulla dopo la morte, come potrei avere bisogno di qualcosa che invece significa il tutto per altri? Personalmente me ne infischierei, giacché il mio tutto , inevitabilmente, è l'Io all'ennesima potenza.


Citazione"Dio non è Dio dei morti, ma dei vivi". Ma se è soltanto il dio dei vivi, perché la religione cristiana fa credere ai propri fedeli la risurrezione dei morti in Dio  ? Che interesse ha il dio dei vivi a tornare per dare vita incorruttibile al nostro corpo trasformato, riunendolo alla nostra anima.
Perché un morto può rivivere solo grazie ai meriti del Cristo nella volontà di Dio. Perché un individuo è vivo, anche se deceduto e ben sepolto, in virtù della sua fede vissuta quando ancora era in vita.
Quindi il Dio di Abramo è il Dio dei vivi ed è tale perché dona la vita; e dà una definizione della risurrezione che non è una semplice vivicazione di un cadavere. Essere nella risurrezione significa non morire più, perché la vita indefettibile è già posseduta dal cristiano che è figlio della risurrezione. (cit don Bruno Frediani)
Dio è un Dio vivo per uomini vivi. E' la sicurezza della nostra vita oggi. Da questa certezza nasce la gioia e la pace. La vita non fallisce, perché è salva dalla morte.
La Morte distrugge solo il potere, l'avere e l'apparire, ciò che resta è l'essere, quello è di Dio se è vivo per grazia di fede, è morto se non ha creduto (anche se in tanti si salvano, quindi sono del Dio dei vivi, grazie alla fede degli altri che ha interceduto per loro).

Dio ci ama e solo per questo ci ha chiamati all'esistenza; siamo suoi e, perciò ha somma cura di noi ...auspico che sia un interesse ben soddisfattorio, anche essendo Dio!

Noi cristiani, affermando che il nostro Dio non è il Dio dei morti, ma dei vivi, affermiamo una verità che non riguarda solo l'aldilà, ma anche il presente. (cit don Bruno Frediani)


CitazioneLa religione è di grande aiuto consolatorio in chi la crede.

E ci credo!! ...nessuno può esentarsi dal credere in qualcosa!!!


CitazioneNell'Apocalisse dell'evangelista Giovanni l'albero della vita evoca il Paradiso; nella tradizione cristiana rappresenta la croce di Cristo.

Forse non è chiaro che non c'è Paradiso senza la croce di Cristo. Il Paradiso si è riaperto grazie alla croce di Cristo. In Paradiso non si entra senza credere nel Cristo in croce. Quindi Croce = Paradiso = Gloria di Dio condivisa con le sue creature.


CitazioneTornando al tema, voglio dire che gran parte dell'umanità non si rassegna alla certezza della morte e cerca consolatorie speranze ultraterrene, la rimanente parte, minoritaria, si arrende all'evidenza del fine vita e l'accetta con rassegnazione, senza farne un dramma se al suo corpo l'attende la dissoluzione ed il Nulla.

Ma se non ci fosse la consolatoria speranza, non solo per quel che riguarda l'aldilà, davvero l'incubo del nulla, come senso ultimo delle faccende quotidiane, si estenderebbe come la peste. Quindi da domani mattina sarebbe l'inferno totale, e non solo per un terzo, sul pianeta Terra.
La certezza che la Morte sia davvero la fine del tutto, o di quel qualcosa che eravamo, è solo un'evidenza materiale, pragmatica, ma non include il sentimento, la passione, l'amore, quello, piaccia o meno, continua ad esistere, quindi è possibile essere certi solo per fede, come sempre senza ragione logica definitiva.

Inoltre, accettare con rassegnazione, la Morte, senza farne un dramma, non è che sia un merito o qualcosa di ganzo, di speciale, di virtuoso (anche se per fede potrebbe diventare tale), dacché non è nella facoltà umana, grazie a Dio o purtroppo, poter controllarla o manipolarla o evitarla.
#1152
Tematiche Spirituali / Re:Parusia
29 Ottobre 2016, 20:36:04 PM
**  scritto sa jsebastianB:
CitazioneFai bene..  
L' importante pero'  è che quel "tuo" dio non venga Imposto ( in modo coercitivo ) come sedicente  verita' assoluta ( come purtroppo è avvenuto nel periodo del cristianesimo trionfante.. con tutti quegli orrori - che ancora oggi gridano tremenda vendetta al cospetto del (tuo) dio / se mai esiste.... ).
Ma tu hai ma visto Gesù imporre la verità assoluta che è venuto a testimoniare? Quindi chiunque lo faccia non è nella sequela al Cristo, perdendo ogni tipo di credibilità evangelica.
La verità cristiana non necessita affliggere, essa si è rivelata per sanare, ma solo per chi si ritiene infermo.
#1153
Tematiche Spirituali / Re:Il 2 novembre
28 Ottobre 2016, 21:51:45 PM
**  scritto da altamarea:
CitazioneChe interesse ha il dio dei vivi a tornare per dare vita incorruttibile al nostro corpo trasformato, riunendolo alla nostra anima.
Perché se per caso dovessi risuscitare non ti piacerebbe avere la perfezione di ciò che sei adesso, in corpo e anima?

Inoltre andare al cimitero, è un segno di profondo rispetto nei riguardi della Morte (esperienza oggettiva, purtroppo o grazie a Dio, del genere umano) e verso la dignità assoluta umana, dacché, come ben dice Totò: Perciò, stamme a ssenti...nun fa''o restivo, suppuorteme vicino, che te 'mporta? Sti ppagliacciate 'e ffanno sulo 'e vive: nuje simmo serie...appartenimmo à morte!" - con la Morte si conosce la serietà della Verità.
#1154
Tematiche Spirituali / Re:Il 2 novembre
28 Ottobre 2016, 21:39:07 PM
**  scritto da anthony: 
CitazioneSi tratta di una domanda importante soprattutto per l'Antropologia, il ritrovamento di sepolture è considerato in tale dottrina come la prova del fatto che gli uomini che le hanno realizzate avevano un approccio spirituale, credevano nel mondo ultraterreno, io sono convinto che non sia così.
E voi, che ne pensate?
No, dicci tu che idea hai sviluppato.
#1155
Tematiche Spirituali / Re:Il 2 novembre
28 Ottobre 2016, 21:37:20 PM
**  scritto da jsebastianB:
CitazioneE il Rabbi risponde che non solo NON ci sara'  piu' alcun legame " terreno " ( non ci si sposa nè tanto meno si prende/moglie ) - ma altresi' che la Nuova entita' sarebbe Pneumatica - spirituale / COME gli angeli del cielo
Ma gli angeli del cielo, vedi Raffaele, sono venuti in corpo sulla terra, ed anche o Spirito Santo ha un corpo, come Gesù e come Dio (leggere i dati celati nel dipinto della Santissima Trinità di Rublev). Ma la conferma più eloquente che da risorti, ossia, una volta che saremo vivi per l'eternità, avremo un corpo, è dataci da Gesù: quando Maria la Maddalena gli parla al sepolcro, quando si presenta agli Apostoli, quando cammina ad Emmaus. Solo che il fatto di non essere riconosciuto subito da chi, fino a tre giorni prima, lo frequentasse, fa supporre che il corpo non sia lo stesso (nel senso dei lineamenti, stazza, fisicità. forse colore deli occhi, dei capelli ...spero che i miei ricrescano!  ;D ) del momento del decesso, ma qualcosa di "diverso", ma che ci sia la "ciccia" è indiscutibile, giacché Gesù addirittura deve alimentarla, quando cucina e mangia con gli Apostoli del pesce e del pane: Gesù disse loro: «Venite a mangiare». E nessuno dei discepoli osava domandargli: «Chi sei?», poiché sapevano bene che era il Signore (ma non lo riconoscevano con quel n"uovo corpo"). Allora Gesù si avvicinò, prese il pane e lo diede a loro, e così pure il pesce. ]Questa era la terza volta che Gesù si manifestava ai discepoli, dopo essere risuscitato dai morti.