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Messaggi - anthonyi

#1141
Tematiche Filosofiche / Re: Le radici della guerra
23 Giugno 2024, 10:22:12 AM
Citazione di: iano il 23 Giugno 2024, 08:57:31 AMCredo che ci lasceremmo morire di fame in mancanza del piacere di mangiare, e ci estingueremmo in mancanza del piacere sessuale, ma smetteremmo di intrupparci rinunciando al piacere di farlo?
Potrebbe bastare ciò a limitare il numero delle guerre allo stretto necessario?
Quello che voglio dire è che io come individuo non riesco ad eliminare i miei conflitti individuali, ma posso limitarli individuando quelli che si riducono al puro piacere di essere conflittuale, eliminandoli.
Come si fà ad ottenere la stessa cosa all'interno di un gruppo sociale?


La soluzione é stata trovata da tempo trasformando la guerra in competizione economica. E' il principio che io ho già espresso per il quale alle frontiere passano le merci o i cannoni. Un principio che nega la tesi di questo topic, che vuole sostenere il rapporto tra un dato sistema "capitalistico" e la guerra. 
E' vero l'esatto contrario, l'accumulazione della ricchezza, e lo sviluppo dei commerci, é favorito dalla pace, e favorisce la pace.
I paesi che oggi fanno la guerra sono infatti in gran parte ai margini del commercio internazionale, e lo sono anche per effetto del fatto che hanno deciso di fare la guerra. 
#1142
Tematiche Filosofiche / Re: Le radici della guerra
23 Giugno 2024, 05:28:25 AM
Citazione di: iano il 22 Giugno 2024, 23:58:52 PMLa guerra è l'equivalente del conflitto individuale  riferito ai gruppi sociali.
Che esistano conflitti individuali è pacifico, ma come si spiegano a partire da questi i conflitti fra gruppi?
Possiamo dire paradossalmente che se le guerre sono possibili è perchè tutta questa individualità imperante di cui si dice in effetti non c'è, se gli individui riescono ad ''annullarsi'' nei gruppi sociali, trasferendo/delegando in essi/ad essi la loro natura conflittuale, e che in sostanza le guerre siano una conseguenza diretta della nostra natura sociale?
Non é un paradosso, iano, é una proprietà comportamentale umana razionale anche dal punto di vista biologico. L'individualismo umano viene limitato quando vi é la percezione di un pericolo per la comunità. Questo spiega anche il comportamento dei tiranni che inventano nemici della patria appositamente per avere un maggiore controllo sul popolo. 
#1143
Tematiche Filosofiche / Re: Le radici della guerra
22 Giugno 2024, 05:40:22 AM
Certo che la guerra é geneticamente umana. 
L'uomo é un essere violento e sociale. 
L'essere sociale fa si che si organizzi in comunità nelle quali l'istinto violento é inibito, ma si riattiva quando si percepisce la necessità di difendere la comunità stessa.
L'organizzazione e la cultura sociale, nel tempo, ha comunque inibito fortemente questo istinto violento, e lo ha fatto anche con l'organizzazione economica, che crea relazioni di interesse economico tra le comunità. 
C'é chi ha detto che alle frontiere degli stati, o passano le merci, o passano i soldati, e io credo che anche tu, jacopus, sia d'accordo con me sul fatto che é meglio la prima. 
Purtroppo nel caso della Russia questa strategia non ha funzionato, ma si tratta di un'eccezione, la gran parte del mondo economico é caratterizzata da un insieme di scambi tra paesi in pace tra loro. 
Non condivido l'idea del fatto che non ci sono responsabilità quando questa pace viene rotta, le responsabilità ci sono perché é sempre qualcuno che decide di romperla, la pace. 
#1144
Attualità / Re: Il progetto di "premierato"
22 Giugno 2024, 05:08:36 AM
Il sistema politico italiano é sempre stato instabile per ragioni dovute al suo sistema istituzionale, che é stato fatto così apposta per evitare che una singola parte acquisisca un potere stabile.
Paradossalmente questo modello istituzionale, grazie alla politica del consociativismo, era comunque caratterizzato da una stabilità del potere di tipo poco meritocratico sul quale i cittadini avevano scarsa possibilità di influire. 
E' dopo il 1991 che si pone la questione di una riforma, perché la caduta del muro rende accettabile un governo della sinistra, e quindi un sistema di alternanza del potere.
E' normale che sia la sinistra, in questa situazione, ad avere maggiori difficoltà a concepirsi nel nuovo sistema, anche perché si ritrova sistematicamente combattuta tra una cultura di sinistra di governo e una cultura di sinistra combattente all'opposizione. 
#1145
Attualità / Re: Il progetto di "premierato"
21 Giugno 2024, 22:52:35 PM
La Francia che prende lezioni da noi? Se ti sentono, Pio, sai quante te ne dicono.
Loro pensano di averla inventata, la democrazia, con la rivoluzione. È comunque in Francia non ci sono balletti, al più si può avere un governo di segno diverso da quello del presidente, che problema c'é, anche da noi Mattarella ha nominato governi di ogni genere. 
#1146
Attualità / Re: Il progetto di "premierato"
21 Giugno 2024, 18:29:35 PM
Ciao Eutidemo, credo che la nota più importante che posso fare a questa riforma è il suo carattere ancora prettamente parlamentare. L'idea che un'istituzione eletta dai cittadini debba comunque sempre essere soggetta alla fiducia del parlamento è per me la cosa più discutibile. Non mi risulta ci siano esempi equivalenti in giro per il mondo.
Certi difetti sono duri a morire, e con essi ci porteremo dietro tutto quel teatrino partitico che ha sempre caratterizzato la politica italiana, in particolare quella di sinistra, che magari porta avanti un autorevole come Prodi, come Monti, come Draghi, e poi al momento giusto se ne libera creando instabilità e mancato rispetto del volere dei cittadini.
Parlo in particolare della sinistra perchè la destra ha un altro stile, e nel nome del potere comunque mantiene l'unità, non ha bisogno di questa riforma per governare stabilmente.
La sinistra è invece sempre caratterizzata da quelle lotte intestine che poi uccidono sempre qualcuno che dalla loro parte arriva al governo grazie alle sue doti di moderazione.
#1147
Citazione di: niko il 19 Giugno 2024, 21:58:08 PMMa che cattivi, questi colonizzati, che si travestono da paramedici (ammesso che sia vero :D ) nella loro guerra contro il colonizzatore...

Certi discorsi con me non attaccano, io la so, la storia...


Mimetizzarsi come operatori sanitari in un teatro di guerra é un crimine umanitario perché i soldati dall'altra parte non riescono a distinguere gli uni dagli altri e sparano a tutti, oltretutto legittimamente, per cui il risultato é quello di dare al nemico l'opportunità di colpire legittimamente gli operatori sanitari. 
#1148
Citazione di: niko il 19 Giugno 2024, 16:31:59 PMTra Israele e Hamas invece, e' l'asimmetria, e la disparita' delle forze in campo, che non permette una guerra nel senso proprio del termine.




In realtà anche per la Russia l'asimmetria, più o meno presunta, di forze in campo, non avrebbe dovuto permettere una guerra in senso proprio, perché nella loro logica gli ucraini dovevano arrendersi subito, ma così non é andata. 
Ma l'anomalia della guerra di Gaza non c'entra nulla con questo, quanto piuttosto con il comportamento di hamas che usa i suoi civili come scudi umani, installa armamento negli ospedali e nelle scuole, usa le ambulanze per obiettivi militari, traveste i suoi uomini da paramedici.
In queste situazioni é chiaro che i morti civili sono tanti, morti che, bisogna precisarlo, sono responsabilità prevalente dei crimini di guerra compiuti da hamas nel suo modo terrorista di fare la guerra. 
#1149
Citazione di: niko il 19 Giugno 2024, 14:35:04 PME intanto i russi avanzano, e non e' stata fermata l'offensiva verso karhiv, ne' verso chasiv jar.




A me risulta che molti russi a chasiviar ci sono rimasti bloccati dentro, non possono ritirarsi né ricevere rifornimenti, molti si sono già arresi e consegnati agli ucraini, con tanto di interviste pubblicate che lo provano. 
L'attacco a karkhiv si sta rivelando una tragedia per loro, direi la peggiore dai tempi della ritirata da kherson, comunque abbi fede, "la vittoria finale sarà nostra", così dice Putin, o era Hitler? 
#1150
Citazione di: niko il 19 Giugno 2024, 12:53:41 PMVogliamo parlare poi di un "piano di pace", come quello approvato di recente dai "geni" occidentali in Svizzera, che' e' in definitiva nient'altro che un "piano di pace" comportante la resa incondizionata della russia?

Ma che bello, la russia su un piano di realta' sta vincendo a mani basse questa guerra, e' a un passo dalla conquista definitiva di tutti i suoi obbiettivi, o meglio, quantomeno di quelli esplicitamente territoriali tra tutti i suoi obbiettivi, e adesso improvvisamente dovrebbe arrendersi e ritirarsi, della serie abbiamo riso e abbiamo scherzato, giusto per conformarsi ai "piani di pace" dei cialtroni (terroristi...) firmatari della svizzera...

pura provocazione... provocazioni su provocazioni... che preludono a guerra su guerra, e ad allargamento della guerra...

Se la Russia sta veramente vincendo, niko, perché ti preoccupi di quello che hanno sottoscritto un'ottantina di paesi in Svizzera?
Nessuno di quei paesi ha scritto che vuole entrare in guerra con la Russia, per cui di quale allargamento parli?
A me di tutta quella manifestazione un po' ripetitiva mi é rimasta impressa solo una frase di stoltenberg: "la Cina pagherà per il suo appoggio alla Russia".
E intanto gli ucraini hanno fatto incendiare un'altra raffineria russa.
#1151
Quella era un'opera meritoria antitruffa. Infatti dopo tutti hanno capito che i vaccini cinesi erano un bidone. 
#1152
Citazione di: bobmax il 18 Giugno 2024, 17:57:23 PMVi sono pure dei terroristi a capo di stati canaglia.
E i terroristi si immolano...


I capi di stato di solito non si immolano, preferiscono farlo fare ad altri. 
#1153
Attualità / Re: Guerra in Ucraina III
18 Giugno 2024, 18:00:58 PM
La Russia sembra abbia piazzato in Crimea il suo sistema di difesa antiaerea più nuovo, l'S500. 
D'altronde dopo le distruzioni operate dagli ucraini agli S300 e agli S400, la penisola era senza difese e probabilmente non c'erano alternative.
Certo se gli ucraini dovessero riuscire a distruggere anche quest'ultima fortezza. Poveri russi! 👍👍
#1154
Citazione di: Eutidemo il 18 Giugno 2024, 07:03:33 AM
***
P.S.
Tu tendi a sopravvalutare gli aspetti "tattici" del conflitto, rispetto a quelli "strategici".

Dopo un'affermazione tanto "tecnica" forse dovresti spiegarti meglio. Anche perché io baso le mie convinzioni proprio su un ragionamento strategico. Questa guerra si é trasformata in una competizione tra Russia ed occidente, e l'occidente non può permettersi di perderla. Naturalmente so che ci sono delle incertezze, come la possibile elezione di Trump a novembre, che sarebbe una tragedia per tutto il mondo, comunque confido nel buon senso degli americani. 
#1155
Citazione di: Eutidemo il 17 Giugno 2024, 12:53:36 PM
.***
..
6)
Comunque, se la guerra dovesse continuare, anche io, come te, preferirei senz'altro che la Russia venisse sconfitta; però, come ho dettagliatamente spiegato altrove, salvo un cambio di regime (come nel 1917), la ritengo, purtroppo, un'ipotesi estremamente improbabile!
.
.Un cordiale saluto! :)
***

Ma da dove verrà mai tutta questa stima per l'armata Russa. I Russi stanno prendendo tante di quelle scoppole, proprio in questi giorni, arrivano testimonianze di interi compartimenti, nell'area di karkhiv, abbandonati a se stessi, senza rifornimenti di alcun genere, senza recupero dei tanti feriti, perchè la zona retrostante in territorio russo è pattugliata continuamente da droni ucraini che piombano su qualsiasi automezzo ad uso militare che vedono.