Menu principale
Menu

Mostra messaggi

Questa sezione ti permette di visualizzare tutti i messaggi inviati da questo utente. Nota: puoi vedere solo i messaggi inviati nelle aree dove hai l'accesso.

Mostra messaggi Menu

Messaggi - viator

#1156
Salve. Ancora a "menare il torrone" con la reincarnazione.


Ma COSA si reincarnerebbe ? Se fosse l'anima e/o la coscienza, la reincarnazione dovrebbe riguardare solo gli umani. Ma non è possibile che - partendo da una specie umana di qualche centinaia di migliaia di individui (le origini umane) - funzioni un "animificio" o "coscenzificio" che crei continuamente nuove individualità umane per stare al passo con i miliardi e miliardi attuali e futuri di "esemplari".


Se invece la reincarnazione riguarda tute le forme viventi, poichè il criterio non riguarderebbe anime, coscienze, memorie, si rafforza la domanda : Ma che cacchio si reincarna ? La carne ? Ma ciò già avviene per via biologica !.


Naturalmente la discussione proseguirà ignorando le mie infantili curiosità, quindi poi si esaurirà nel più totale vuoto pneumatico, quindi ancora - tempo al massimo un paio di anni - a qualcuno verrà in mente di proporre un topic nuovo di zecca circa la reincarnazione. Saluti.
#1157
Salve iano. Citandoti : "Si ha quindi proprio l'impressione che manchi un governo ottimale, autorevole, le cui rassicurazioni sembrano sortire l'effetto contrario".


Quella che per alcuni sarebbe "l'impressione" per me è una chiara ed ovvia evidenza.


Essendo la pandemia fenomeno planetario, ovvio che l'assenza di un governo planetario produca carenze ed isterismi planetari.


Lo "pseudogoverno" (più precisamente - IL DISGOVERNO) planetario, a volerlo identificare a tutti i costi, è costituito semplicemente dal MONDO DELLA COMUNICAZIONE (quella sì, planetaria) con le sue oscene complessità di interessi tendenziosi.


Ma insomma........cosa vogliamo ? Politiche ed informazioni omogenee richiedono una centralizzazione delle fonti (l'autorevolezza non può venir completamente disgiunta dal concetto di AUTORITA').........cosa che noi non vogliamo perchè in una democrazia tutti devono poter dire la loro..........quindi stiamocene tranquilli in riva al mare della comunicazione planetaria a goderci onde su onde di democratici punti di vista di scienziati, politici, dementi, influencers, bloggers, filmmakers, consultants................attendendo il romantico tramonto della civiltà che abbiamo contribuito a creare. Salutoni.
#1158
Tematiche Filosofiche / Democrazia e Nichilismo
18 Marzo 2021, 22:39:54 PM
Salve ancora, Ipazia. Piccolo approfondimento : ma secondo il tuo punto di vista quale mai valore o parametro dovrebbe esprimere una "equa ed efficiente" democrazia ?

       
  • la volontà del popolo ? ma la volontà del popolo deve venir interpretata dai suoi "rappresentanti" i quali però :

       
  • non dovrebbero avere portafoglio (il quale è intrinsecamente antidemocratico)
  • non dovrebbero risultare troppo acculturati (visto che portafoglio e cultura risultano sospettosamente connessi)
  • non devono risultare migliori o peggiori di coloro che rappresentano (e che democrazia allora sarebbe ?)
  • non devono essere idealisti, perchè il popolo ha bisogno ed apprezza ben altro che gli ideali
  • non devono essere degli egoisti (dovrebbero curare gli interessi altrui)
  • non devono essere degli ambiziosi (l'ambizione è movente del tutto personalistico)
  • non devono avere troppo carisma (il quale - si sa - è l'anticamera del culto della personalità)..................................................................
Ci sarebbe, secondo me, una categoria di persone che - una volta elette alla rappresentanza popolare, non dovrebbe presentare nessuno dei sopraelencati gravi o pericolosi effetti antidemocratici : sono i burocrati. Che ne pensi ? Saluti.
#1159
Tematiche Filosofiche / Democrazia e Nichilismo
18 Marzo 2021, 21:08:29 PM
Salve Ipazia. Tu forse ti scandalizzerai, ma la tua considerazione circa il rapporto tra portafogli e cultura non è particolarmente seria. Si tratta del trito problema delle utopie, delle desiderabili rivoluzioni, degli scambi di ruolo che provvedono a mutar ogni cosa spostandone gli ingredienti ma lasciando immutato il risultato.................tu vorresti forse che la Sfinge prima cacasse e dopo spingesse, ma purtroppo non sarà possibile. Meglio lasciare che la gallina prima spinga, poi cachi l'uovo.......andamento naturalistico che prescinde sia dal portafogli che dalla cultura................dal momento anche che l'esistenza del portafogli (cioè l'economia parametrabile) è sicuramente un frutto della cultura umana. Saluti.
#1160
Citazione di: Eutidemo il 16 Marzo 2021, 06:59:22 AM
Citazione di: Ipazia il 15 Marzo 2021, 22:23:47 PM
Qui non si tratta di statistica ma di un vaccino raffazzonato che uccide gente sana determinando quadri clinici "insoliti" e letali. Possiamo perdonare i virus che non sanno quello che fanno, ma non le case farmaceutiche che fanno sperimentazioni criminali e chi le autorizza.
Or tu chi se', che vuo' sedere a scranna, per giudicar di lungi mille miglia con la veduta corta d'una spanna? :)

Salve Ipazia. Trovo Eutidemo sempre mooooolto più pertinente di te nel trattare degli inconvenienti dello stare a questo mondo. Perchè l'argomento in topic fa appunto parte di tale categoria di eventi, indipendentemente dai tuoi furori e livori anticapitalistici. Tutto ciò, ancora indipendentemente dai metodi capitalistici che pure sono ben basati sul cinismo e sul profitto. Saluti.
#1161
Salve Lou. Sì, si è trattato di mio fraintendimento. Saluti.
#1162
Salve Lou. Non capisco il tuo utilizzo del termine "fatto". "Fatto" per me significa "evento accaduto od accadente", mentre il "mondo" non è un "evento" bensi " il "luogo" degli eventi" (ovverossia l'ambito della realtà, intesa come successione appunto di eventi (cause-effetti) i quali possono appunto venir considerati dei fatti.
Ma gli eventi-fatti sono i contenuti del "luogo", mentre il "luogo" è il mondo. Saluti.
#1163
Salve Ipazia. Malauguratamente la vincerà unicamente la soggettività eventualmente solipsistica.

Se ti butti prima tu io potrei pensare che le conseguenze del tuo atto potrebbero risultare del tutto diverse da quelle del mio replicarlo.

E' lo stesso che il credere nell'al di là : forse c'è, forse no, ma il crederlo non costa nulla........tanto vale crederci.........peccato però che - da vivo e magari anche da morto - non potrò mai saperlo !!. Saluti.
#1164
Salve Ipazia. Secondo me proprio non ci siamo ! Commento grassettando :

Citazione di: Ipazia il 15 Marzo 2021, 20:28:32 PMIl fatto che noi abbiamo una visione (letterale) del mondo determinata dai nostri sensori non è una novità e non è nemmeno un pretesto per baloccarsi con tale limitatezza. Ci sono strumenti, denominati scienza&tecnica, che ci permettono di aumentare tale visione (certo, e lo fanno includendo nuovi messaggi ALL'INTERNO DELLA NOSTRA SFERA SENSORIALE, dalla quale NESSUNO PUò USCIRE !) e quindi anche la nostra co(no)scienza del mondo, (la quale venne generata e può venir ampliata solamente attraverso il processo di inclusione sensoriale appena qui sopra citato).  Il solipsismo idealistico invece pretenderebbe che il mondo fosse una illusione (si dice : UNA PERCEZIONE. Le illusioni, se ci sono e sinchè funzionano, sono sempre indistinguibili dalla realtà, la quale ultima implica solamente un concetto favolistico di ciò che esisterebbe senza che la nostra percezione possa provarlo e quindi senza che noi lo si possa dimostrare essere esistente piuttosto che inesistente) dei nostri sensori, variando i quali varia pure il mondo. Decisamente non (togliere il -non- !) funziona così, nemmeno in ambito filosofico. Si tratta di una metafora eletta a verità (Si tratta di una verità eletta a metafora). Ovvero di mistificazione (Ovvero del contrario di una mistificazione).
Saluti.
#1165
Salve isfrael. Effettivamente le tue osservazioni danno da pensare. A questo punto, anche se non è certo che ci sia la reincarnazione, il fatto che molti ne abbiano parlato e qualcuno abbia pure raccontato delle cose...............rende l'ipotesi reincarnatoria altamente probabile.
Infatti a me non è mai capitato di udire o leggere di qualcuno che abbia avuto visioni, sogni, fantasie, convinzioni, fedi, credenze......................armadi...................diversi dal tema reincarnatorio.
Da che mondo è mondo, infatti, più senti parlare di una cosa più quella sarà sicuramente vera. Saluti.
#1166
Salve doxa. Perfettamente d'accordo con la tesi di Valleortigara (Ma va?! Che sia di origini vicentine ?). Saluti.
#1167
Salve Socrate78. Il problema che accomuna un sacco di menti è l'incapacità di concepire la differenza tra la materialità di un organo e l'immaterialità della sua funzione.
Non parliamo di cervello e di coscienza, per carità ! Argomento troppo difficile per quasi tutti.Ma cosa è mai la illuminazione notturna delle strade di Milano ? Il fatto che ci si possa vedere un pochino di notte a Milano non dipende certo nè dalla materialità delle dighe alpine nè da quella delle turbine, degli elettrodotti, dei trasformatori, dei lampioni e delle lampade. Questi sono solo organi (o supporti materiali) tutti sostituibili uno per uno e categoria per categoria da altri organi, supporti, sistemi certamente meno efficienti ma pur sempre equivalenti nelle loro funzioni (whisky al posto dell'acqua per le condotte forzate, pedali al posto delle turbine, torce e bracieri al posto delle lampade etc.).

Un solo componente risulta indispensabile per illuminare di notte Milano. Si chiama energia e non è un "supporto materiale" bensì un "una dimensione fisica immateriale" (se fosse materiale infatti si chiamerebbe materia e non energia!) la quale è utilizzabile per svolgere una certa FUNZIONE.

La funzione - abbiamo detto - è cosa ben diversa e potenzialmente estranea rispetto allo strumento usato per svolgere la funzione stessa (cioè per raggiungere lo SCOPO della funzione).

Però la funzione risulta, sotto diverso punto di vista - sempre connessa e basata su degli strumenti materiali. Essa quindi risulta indipendente da qualsiasi SPECIFICO strumento ma dipendente comunque da UN QUALCHE STRUMENTO MATERIALE (Ovvero, come l'essenzialità naturale sa farsi beffe dei nostri principi di non contraddizione).

Ciò perchè l'immateriale ENERGIA ha bisogno di intermediari materiali per esplicare i propri  effetti, cioè la propria funzione (in questo caso, illuminare le notti milanesi).

In alcuni casi l'intermediario materiale è molto semplice e deve realizzare una funzione altrettanto semplice. E' il caso ad esempio delle forbici, in cui l'energia "anima" (notare il termine non casuale) due semplici lame metalliche.

Nel caso delle luci di Milano il supporto materiale di tutto ciò che compone gli impianti del Gestore A2A è invece esteso e abbastanza complesso, e consiste in una RETE ELETTRICA avente una struttura ramificata e capillare. Ma la fonte essenziale della luce delle notte milanesi resta identicamente la stessa immateriale energia che agisce sulle forbici.

Ma la luce coscienziale...................che sia qualcosa di immateriale ed energetico basato sulla materialità di un organo vertiginosamente complesso e su di una rete ramificata e sofisticatissima di collegamenti i quali assieme..............producano un certo effetto avente lo scopo di renderci consapevoli ?.

Naturalmente se un primitivo precolombiano potesse vedere lo spettacolo di una metropoli illuminata..........avrebbe la sensatissima reazione diattribuire un simile prodigio al (Grande) Spirito, e vano sarebbe (perchè troppo lontano dalla sua esperienza) il cercare di spiegargli cosa possa essere l'energia elettrica. Infatti per i precolombiani il mondo consisteva solo in solida materialità qui e là "animata" dal soffio vitale di una certa folla "spiritualistica" la cui localizzazione - come si chiede oggi anche l'amico Socrate 78 - restava completamente misteriosa (forse perchè, come l'energia, aveva carattere ostinatamente migratorio e pervasivo). Saluti.

#1168
Salve baylham. Citandoti : "Se il mondo è la mia coscienza, la mia coscienza non è nel mondo".

Vedo che al mio constatare l'impossibilità di dimostrare la falsità dell'ipotesi solipsistica tu replichi dedicandoti all'ipotizzare.......................................................

Scusa ma a quale testa famosa dovremmo tale fine ipotesi ? Prima dell'instaurarsi della prima coscienza (esclusività stranamente antropica che qui sopra quindi viene autocelebrata da una coscienzialità umana)..........c'era un mondo privo di umani o "c'era" il NULLA ?.

E' chiaro che una cosa è il credere, dubitare od ipotizzare il solipsismo, altra cosa il dimostrarlo. Ovvio che l'ipotesi può diventare "Se la mia coscienza è nel mondo, il mondo non è la mia coscienza". Saluti.
#1169
Tematiche Filosofiche / Democrazia e Nichilismo
14 Marzo 2021, 16:01:37 PM
Salve niko. Citandoti : "I politici sono un'assemblea di elite che prima di ogni identificazione ideologica è identificata dall'avere qualcuno che lavora e produce beni anche per loro, e il centro delle loro priorità è, e sarà sempre, mantenersi tali".Bravo. L'hai fatta un pò lunghetta (appropriatamente) ma la conclusione è impeccabile. Naturalmente qualcuno della pattuglia idealistica affermerà - credendo di star facendo una osservazione acuta - che i politici non sono TUTTI così.

Che le "èlites" umane siano la semplice espressione evolutiva della necessità di rendere sempre più diversificata la vita per tutelarne il persistere (cosmico, planetario, o anche solo sociale - solo gli umani esprimono abilità fortemente differenziate tra un individuo e l'altro - vedasi l'intelligenza, la quale combinata con l'egoismo naturale genera la furbizia) rappresenta evidenza sgradevolissima per gli idealisti, perciò non verrà mai da loro ammessa.

Ma purtroppo furbi e sciocchi continueranno a rappresentare una implacabile maggioranza. Saluti.
#1170
Tematiche Culturali e Sociali / La poesia
13 Marzo 2021, 19:12:37 PM
Salve iano. Citandoti : "Se impegni tutta la tua vita in qualcosa devi cercare anche il modo di camparci". Poveri noi,allora ! Avremmo allora che, una volta che uno scopre di possedere la facoltà di fare una cosa che gli piace........."ipso facto" dovrebbe passare dal "piacere di esercitare una facoltà" al "dovere od alla necessità di anteporre il guadagno al piacere".

Forse sei stato influenzato da personaggi della tipologia "ex-Cav. S.B." in quale sorride costantemente mentre ci racconta di quanto e come lui ha sempre lavorato e vuole continuare a lavorare.Posseduto invece dalla ossessione del successo.............egli non ha mai lavorato un solo giorno nè si è mai veramente curato del denaro. Egli ha solamente esercitato la facoltà di inseguire ciò che più di ogni altra cosa lo avrebbe soddisfatto. Il successo, appunto.