Jacopus, permettimi di rammentarti che sei un moderatore. Non puoi "aggredire" Elia o chi non la pensa come te.
Jacopus ha scritto:
Dopo le elezioni politiche dello scorso marzo devi prendere atto e rassegnarti che la tua ideologia, è fallimentare e minoritaria rispetto al volere politico della maggioranza del popolo italiano riguardo gli immigrati.
Io evito di rispondere ai tuoi post perché sono agli antipodi dei tuoi pregiudizi e della tua ideologia. Mi accontento di Salvini e del suo operato. Spero che questo ministro dell'Interno prosciughi il finanziamento alle tante cooperative nate per far soldi con la scusa dell'assistenza ai migranti.
Intanto leggi cosa ha detto Ferdinando Lolli, già comandante generale della Guardia costiera, in un'intervista al quotidiano "Il Messaggero": "I migranti non sono naufraghi, vanno in mare per farsi salvare. Le convenzioni del mare dicono che chi rischia di morire va soccorso. Queste convenzioni, come quella di Amburgo del 1979, sono pensate per soccorrere chi è in grave pericolo di vita. E' la solidarietà del navigante verso un altro navigante. Ma questi migranti s'imbarcano per essere soccorsi, in termini giuridici non sono naufraghi. Il gommone dei migranti è fatto per sgonfiarsi. I mezzi di trasporto sono costruiti e gestiti in violazione di tutte le norme di sicurezza. La legge impone di salvarli e li si salva anche per obbligo morale, ma dopo il loro salvamento il problema diventa politico.
Nessun porto italiano è stato chiuso, ma è legittimo negare l'accosto ad una nave. Se la nave di soccorso migranti viene dalle acque territoriali libiche e non ha osservato le regole , si può non farla entrare. Se il soccorso è avvenuto in area SAR italiana, si possono accogliere i profughi e non i migranti economici, da rimandare nei Paesi di provenienza. Per ottenere l'accosto non è sufficiente che sulla nave possano esserci dei profughi. Specie se la ONG non ha accettato poliziotti o finanzieri a bordo in grado di verificare. (Il Messaggero, 15 – 7 – 2018).
L'Italia ha tutto il diritto di non voler più accogliere migranti ma profughi.
I signori del male che in Libia hanno creato un'organizzazione mafiosa, addestrano i migranti africani a costringere chiunque li raccolga a non riportarli in Libia. Ecco perché la ribellione di quei due sul rimorchiatore.
Jacopus ha scritto:
CitazioneLe migrazioni epocali di oggi sono il frutto del sistema capitalistico, per tanti motivi che non ti sto neppure a spiegare perché anche se li capissi li rifiuteresti per partito preso. Lasciami solo la soddisfazioni di rispondere alla tua somma insulsa di pregiudizi e parole fatte.
Dopo le elezioni politiche dello scorso marzo devi prendere atto e rassegnarti che la tua ideologia, è fallimentare e minoritaria rispetto al volere politico della maggioranza del popolo italiano riguardo gli immigrati.
Io evito di rispondere ai tuoi post perché sono agli antipodi dei tuoi pregiudizi e della tua ideologia. Mi accontento di Salvini e del suo operato. Spero che questo ministro dell'Interno prosciughi il finanziamento alle tante cooperative nate per far soldi con la scusa dell'assistenza ai migranti.
Intanto leggi cosa ha detto Ferdinando Lolli, già comandante generale della Guardia costiera, in un'intervista al quotidiano "Il Messaggero": "I migranti non sono naufraghi, vanno in mare per farsi salvare. Le convenzioni del mare dicono che chi rischia di morire va soccorso. Queste convenzioni, come quella di Amburgo del 1979, sono pensate per soccorrere chi è in grave pericolo di vita. E' la solidarietà del navigante verso un altro navigante. Ma questi migranti s'imbarcano per essere soccorsi, in termini giuridici non sono naufraghi. Il gommone dei migranti è fatto per sgonfiarsi. I mezzi di trasporto sono costruiti e gestiti in violazione di tutte le norme di sicurezza. La legge impone di salvarli e li si salva anche per obbligo morale, ma dopo il loro salvamento il problema diventa politico.
Nessun porto italiano è stato chiuso, ma è legittimo negare l'accosto ad una nave. Se la nave di soccorso migranti viene dalle acque territoriali libiche e non ha osservato le regole , si può non farla entrare. Se il soccorso è avvenuto in area SAR italiana, si possono accogliere i profughi e non i migranti economici, da rimandare nei Paesi di provenienza. Per ottenere l'accosto non è sufficiente che sulla nave possano esserci dei profughi. Specie se la ONG non ha accettato poliziotti o finanzieri a bordo in grado di verificare. (Il Messaggero, 15 – 7 – 2018).
L'Italia ha tutto il diritto di non voler più accogliere migranti ma profughi.
I signori del male che in Libia hanno creato un'organizzazione mafiosa, addestrano i migranti africani a costringere chiunque li raccolga a non riportarli in Libia. Ecco perché la ribellione di quei due sul rimorchiatore.