@green demetr
Il sacro nell'uomo, essendo creatura desiderata e non creata senza un senso logico e voluto, è consequenziale della fonte originale del sacro: Dio.
Cioè, Dio è sacro, e io sono sacro perché sono in Dio. Infatti, leggendo adesso l'etimologia di profano: avanti al tempio, fuori dal tempio, si comprende meglio che senza Dio, fuori da Dio, non c'è nulla di sacro.
Per il cristiano il sacro è Gesù Cristo, sempre Dio, ma incarnatosi, quindi il top del modello a seguire, dell'uomo sacro nel pianeta Terra. Da cui con-sacrato: con Gesù per sempre; i sacramenti: 7 grazie sostituibili con il nome di Spirito Santo (sempre Dio, sempre Gesù, sempre fonte del sacro); i sacramentali: sacri segni istituiti dalla Chiesa (voluta, progettata e diretta dalla fonte del sacro: la Santissima Trinità).
"Il sacro garantisce un ordine: l'ordine del mondo e l'ordine dell'uomo." - Ernesto De Martino
Il sacro nell'uomo, essendo creatura desiderata e non creata senza un senso logico e voluto, è consequenziale della fonte originale del sacro: Dio.
Cioè, Dio è sacro, e io sono sacro perché sono in Dio. Infatti, leggendo adesso l'etimologia di profano: avanti al tempio, fuori dal tempio, si comprende meglio che senza Dio, fuori da Dio, non c'è nulla di sacro.
Per il cristiano il sacro è Gesù Cristo, sempre Dio, ma incarnatosi, quindi il top del modello a seguire, dell'uomo sacro nel pianeta Terra. Da cui con-sacrato: con Gesù per sempre; i sacramenti: 7 grazie sostituibili con il nome di Spirito Santo (sempre Dio, sempre Gesù, sempre fonte del sacro); i sacramentali: sacri segni istituiti dalla Chiesa (voluta, progettata e diretta dalla fonte del sacro: la Santissima Trinità).
"Il sacro garantisce un ordine: l'ordine del mondo e l'ordine dell'uomo." - Ernesto De Martino
