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Messaggi - Eutidemo

#1156
Varie / Re: Rastislav e l'enigma del duello
25 Ottobre 2023, 06:47:04 AM
@Tutti.
Posso solo aggiungere che, a parte le ragioni teoriche che ho esposto, almeno per la mia scarsa esperienza di "schermidore" sia con la "spada" e soprattutto con il "coltello", i colpi di punta sono molto più insidiosi e pericolosi dei colpi di taglio.
***
Però, quanto al mio indovinello, è verissimo che una spada priva di lama ha il difetto di poter essere afferrata con la mano dall'avversario, mentre l'altra no; per cui il mio indovinello poteva e doveva essere formulato meglio, specificando che era proibito afferrare la spada dell'avversario con la mano.
***
Non ho pensato a precisarlo, perchè avevo "colpevolmente" dato la cosa per scontata, trattandosi di una regola molto antica, più recentemente "codificata" dal quarto comma dell'art.367 del "Codice Gelli"; il quale stabilisce che: "Nel duello alla spada non è lecito afferrare l'arma dell'avversario, nè di pararne il colpo con la mano disarmata."
***
Un cordiale saluto a tutti gli intervenuti! :)
***
#1157
Varie / Re: Rastislav e l'enigma del duello
25 Ottobre 2023, 06:20:05 AM
Citazione di: iano il 24 Ottobre 2023, 19:08:14 PMSe modelliziamo le due armi, astraendo la loro manovrabilità , a confrontarsi sono una linea, il filo della spada, quindi una infinità di punti, con un punto offensivo solo, e se ci limitiamo al modello, ovviamente vince la linea.
Passando dal modello alla realizzazione entra in gioco la manovrabilità dell'arma, quindi  la linea vince a parità di manovrabilità, che dipende credo sostanzialmente dal peso dell'arma.
Nella realtà il fioretto potrebbe vincere sulla spada.
Ma mentre della spada, a causa di ciò, si potrebbe studiare una miglior fattura, il fioretto ha un evoluzione bloccata, per cui il fioretto, una volta battuto, non potrà sperare in una rivincita.
A parità di bravura degli spadaccini il confronto è fra due diverse tecnologie, delle quali una riducibile all'altra, essendo una spada un fioretto maggiorato, per cui, anche in prospettiva futura, io punto sulla spada, perchè per quanto il fioretto possa vincere arriverà il momento in cui vince la spada in modo definitivo.


Anche queste  sono tutte considerazioni molto ragionevoli, e degne di considerazione :)
#1158
Varie / Re: Rastislav e l'enigma del duello
25 Ottobre 2023, 06:19:04 AM
Citazione di: Phil il 24 Ottobre 2023, 18:38:56 PMLa mia perplessità riguarda la disparità di "armi" a disposizione: chi ha la lama di taglio può, come detto, anche usare la mano per impugnare la spada altrui in caso di affondo fallito o anche solo per deviare il colpo; è quasi come avere spada e scudo contro lancia corta. Una spada che può essere presa con la mano o colpita lateralmente con una parte del proprio corpo senza temere lacerazioni, secondo me, cessa di essere competitiva con una spada che, pur priva di punta, va evitata per tutta la lunghezza della lama (che, a differenza della punta, può abbattersi sull'avversario da più direzioni, non solo orizzontalmente con un prevedibile affondo). Pensate ad un duello di scherma in cui solo uno dei due può toccare e colpire la spada dell'avversario senza subire danno... certo, in caso di singolo colpo, sicuramente la punta può uccidere; nondimeno, come detto, un taglio alla gola o alla gamba hanno il medesimo esito, con la differenza che la lama è in grado di ferire molto facilmente, più di quanto possa una singola punta (che richiede mira, giusta distanza per caricare l'affondo e nessuna deviazione nel tragitto, cosa invece piuttosto probabile fra spadaccini di livello, se non si deve temere la lama laterale). Ma non sono comunque uno spadaccino, parlo pur sempre da ignorante in materia.
Sono tutte considerazioni molto ragionevoli, e degne di considerazione :)
#1159
Varie / Re: Il nuovo enigma della Sfinge
24 Ottobre 2023, 17:52:22 PM
SOLUZIONE
Il soldato!
***
Ed infatti:
- in origine, cammina normalmente su "due zampe";

- poi striscia "a quattro zampe" sul campo di battaglia;
-
- infine, dopo aver perso una "zampa" per una fucilata, cammina su una "zampa" sola. :(
#1160
Varie / Re: Rastislav e l'enigma del duello
24 Ottobre 2023, 17:43:11 PM
Ciao Phil e Bobmax. :)
Premetto che, nella realtà, tutto dipende dalla "bravura" dei duellanti e dalla "fortuna"; però, a parte le svariate opinioni degli esperti, almeno secondo me, è comunque "avvantaggiato" chi ha una "spada priva di lama, ma molto appuntita".
Ed infatti, sempre a mio parere (ed almeno per la mia scarsa personale  esperienza):
.
a)
I "colpi di taglio" sono più facili da "evitare", perchè ci mettono più tempo ad arrivare a segno, e sono più semplici da "parare" interponendo "a croce" la propria spada per fermare quella dell'avversario; gli "attacchi di punta", invece sono più difficili da "schivare" o da "deviare", perchè sono più veloci e diretti.
.
b)
Attaccando l'avversario "di taglio", se si manca il bersaglio, si scopre il fianco ad un contrattacco.
.
c)
Infine, attaccando l'avversario "di taglio", se si colpisce il bersaglio, la lama della spada può essere "fermata" o quantomeno "frenata"  dall'"impalcatura" (o "armatura") interna formata delle ossa dell'avversario, prima che possa giungere a ledere un organo vitale.
Attaccando l'avversario "di punta", invece, se si colpisce il bersaglio, la punta della spada  può direttamente "penetrare" o addirittura "perforare" un organo vitale senza incontrare l'ostacolo delle ossa (se non in casi molto rari).
***
Comunque entrambe le vostre opinioni e motivazioni sono ragionevoli e degne di pregio.
***
Un cordiale saluto a tutti e due! :)
***
#1161
Citazione di: niko il 14 Ottobre 2023, 15:26:45 PMIo ho visto un video dove si dimostra che una persona determinata e incazzata colpita dallo spray al peperoncino, puo' continuare l'aggressione per diversi minuti pur senza vederci quasi nulla: quest'arma si basa sul fatto che una persona "media" per il dolore e per l'accecamento rinuncera' ad aggredire, ma se becchi il pazzo che si infuria ancora di piu' e continua a inseguire e colpire anche alla cieca, certo l' "arma non letale in se' " non basta a fermarlo, non fa svenire o altro, non toglie il fiato, semplicemente impedisce di vederci quasi del tutto per un po'.


Ciao Niko.
Hai perfettamente ragione!
Lo "spray" al peperoncino non non fa affatto svenire o altro, nè toglie assolutamente il fiato;  però "acceca" l'aggressore per parecchi minuti consentendo all'aggredito di fuggire.
Ricordati dell'episodio di Polifemo ed Ulisse! ;)
P.S.
Comunque molto dipende anche dall'efficacia del singolo prodotto, e dall'abilità nell'usarlo; per cui sarebbe sempre bene allenarsi un po' con le apposite fiale ad acqua predisposte appositamente "per l'addestramento".
***
Un cordiale saluto!
***
#1162
Premetto che non intendo assolutamente tessere qui un "elogio della plastica"; la quale, anzi, secondo me, e come meglio spiegherò a conclusione di questo mio "post", laddove possibile, andrebbe senz'altro sostituita con materiali molto meno inquinanti.
Intendo, invece, evidenziare alcuni aspetti della questione, che molti "laudatores temporis acti" ignorano o fingono di ignorare.
.
1)
Poco meno del 30% del "peso" delle nostre automobili, è attribuibile ai componenti in plastica delle stesse; percentuale che i costruttori stanno tutt'ora aumentando proprio al fine di diminuire l'inquinamento atmosferico provocato dal consumo di carburante delle vetture, che è direttamente proporzionale al loro "peso".
Ed invero, quando le automobili erano composte quasi tutte di metallo, l'inquinamento  "pro capite" di C02 nell'atmosfera era estremamente superiore a quello odierno; e, questo, anche considerando i "filtri" di cui sono oggi dotate quasi tutte le vetture (la maggior parte dei quali è, appunto, di plastica).
.
2)
Lo stesso discorso vale per gli aerei, in quanto, ovviamente, più sono pesanti e più inquinano l'atmosfera in conseguenza del maggior consumo di carburante; ed infatti, proprio per tale motivo, un tempo i biglietti aerei avevano un costo astronomico.
Oggi i voli "low cost" non esisterebbero, se non fosse stata considerevolmente aumentata la componente plastica degli aeroplani.
.
3)
La "plastica", peraltro, ha sostituito in materia molto rilevante l'uso della "carta", soprattutto nelle "confezioni" e negli "imballaggi"; il che ha ridotto, anche se, putroppo, in misura ancora insufficiente, la devastante "deforestazione" globale.
La quale, come è noto, è uno dei problemi più gravi che minaccia l'ambiente e la vita sul nostro Pianeta.
.
4)
Peraltro, la "produzione" e/o il "riciclo" industriale di carta, metalli, vetro, alluminio ed di altri prodotti sostituiti dalla plastica, spesso, è molto più inquinante e costoso della plastica.
Ad esempio:
- è verissimo che il "riciclo" dell'alluminio consente il risparmio di un quintale di CO2 per ogni tonnellata di materiale rimesso in circolazione (cioè il 10% circa);
- però la sua "produzione primaria" produce ben 13 tonnellate e mezzo di CO2, contro le 2,4 tonnellate  di CO2 derivanti dalla produzione della plastica.
.
5)
Infine, per risparmiare altre dozzine di esempi, pensate alla differenza di peso tra le bottiglie di plastica che oggi vengono utilizzate da quasi 8 miliardi di uomini, e le bottiglie  di vetro utilizzate dai 4 miliardi di uomini che popolavano il pianeta quando io andavo ancora a scuola; l'inquinamento dovuto alla maggiore quantità di carburante necessario per trasportare queste ultime, tutte in vetro, agli attuali 8 miliardi di uomini sarebbe oggi insostenibile (per non parlare dei costi).
.
CONCLUSIONE
Ciò premesso, secondo me, per ridurre l'inquinamento della plastica, non bisogna tornare ad utilizzare i "vecchi materiali", tanto esaltati dai "laudatores temporis acti"; la cui produzione ed il cui consumo, almeno in molti casi, era di gran lunga più inquinante degli attuali materiali plastici.
Occorre, invece, fare uno sforzo di immaginazione e pensare ad altri nuovi tipi di materiali, che possano più "ecologicamente" ed "economicamente" sostituire, almeno in parte, le materie plastiche (le quali sono indubbiamente molto inquinanti).
***
Ad esempio:
a)
Sembra che dalle bucce di banana, che avanzano a miliardi in tutto il mondo e che si buttanto via  e si calpestano rischiando di scivolare, possa ottenersi un filamento utilizzabile dalle stampanti 3D, per produrre  occhiali, scarpe, orologi ed altri oggetti.
b)
Il polistirene realizzato con la caseina proveniente dal latte, può egregiamente ed ecologicamente sostituire molti tipi di plastiche sintetiche inquinanti.
c)
Con la cheratina delle piume di gallina, disponibili a miliardi, possono sostituirsi molti tipi di plastiche sintetiche inquinanti oggi utilizzate per realizzare materiali resistenti alla trazione.
d)
L'amido di riso, se opportunamente trattato, può essere utilizzato nell'industria tessile, in quella vestiaria, in quella elettronica ed in quella degli imballaggi.
e)
Gli aghi di pino (che infestano i nostri giardini e le nostre strade) possono essere usati per realizzare "stoviglie usa e getta" altamente biodegradabili; a differenza di quelle di plastica oggi utilizzate, e che stanno inquinando gli oceani.
***
ecc. ecc.
***
 
#1163
Varie / Rastislav e l'enigma del duello
24 Ottobre 2023, 11:48:15 AM
Rastislav dice a due dei suoi prigionieri condannati a morte:
- Voi siete entrambi abili spadaccini, per cui non saprei proprio dire chi sia più bravo dell'altro; quindi ora combatterete tra di voi all'ultimo sangue, con due spade  entrambe "ad una sola mano", ma di tipo diverso:
- una assolutamente priva di lama, ma estremamente appuntita;
- l'altra assolutamente priva di punta, ma estremamente tagliente.
Fate la vostra scelta, oppure tirate a sorte; e chi vince avrà salva la vita!-
***
Una volta stabilito il tipo di spada che spetta a ciascuno dei due, ed iniziato il duello, chi dei due ha più "probabilità" di sopravvivere, e per quali "motivi"?
***
#1164
Varie / Il nuovo enigma della Sfinge
23 Ottobre 2023, 07:21:15 AM
Qual'è quell'animale che:
- in origine, camminava su due "zampe";
- poi su quattro;
- infine su una sola?
#1165
Varie / Re: L'enigma dei tre insiemi di monete
23 Ottobre 2023, 06:15:55 AM
Ciao Bobmax. :)
Complimenti, la tua soluzione, come al solito, è "ineccepibile"; ma le mie, tratte da un racconto che sto scrivendo altrove, sono un po' più "romanzesche".
***
.
VARIE IPOTESI DI SOLUZIONE NEL LABORATORIO DEL MIO RACCONTO "IN FIERI" ;D
.
1)
Una delle 9 monete è "forata", per cui, come si suol dire, "non vale un soldo bucato"; ma comunque, è pur sempre  una "moneta" e non un "non moneta" (così come uno "pneumatico Michelin" forato, resta comunque uno "pneumatico Michelin", anche se è bucato).
Quindi, poichè una "moneta" da 50 centesimi di euro bucata, resta pur sempre una "moneta" da 50 centesimi, ne consegue che, in tutto, le monete sono 9; solo che una non ha "valore" commerciale, in quanto è "avariata", per cui il valore complessivo di tutte le monete è solo di 3 euro .
Pertanto, i tre insiemi formati dal padre, sono costituiti da
- 8 monete in valuta euro, che hanno un "valore" commerciale di 3 euro complessivi (10,10,10,10, 10, e 50 centensimi, e 2 euro),
- 1 moneta da 50 centensimi, bucata senza alcun "valore" commerciale.
***
Per cui i tre figli non hanno alcun problema:
- a formare altri tre diversi insiemi di monete, composto ciascuno da una o più monete (di taglio uguale o diverso, a seconda dell'insieme preso in considerazione);
- e che ogni insieme abbia un  valore identico a quello degli altri due insiemi, pari ad un euro a testa (tre euro in tutto).
.
2)
Tuttavia occorre tenere presente che il figlio che si ritrova nel suo "insieme" i 50 centesimi bucati, può fruire del  servizio bancario che permette di sostituire le monete in euro danneggiate, con monete in euro con altre di taglio diverso ma dello stesso valore; per cui il figlio che si ritrova nel suo "insieme" i 50 centesimi bucati,  otterrebbe mezzo euro in più degli altri.
Bisogna però considerare che, per le monete, la competenza per la valutazione dell'ammissibilità al rimborso di quelle danneggiate è dell'Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato; quindi, non è detto che il figlio in questione si ritrovi necessariamente con mezzo euro in più degli altri.
Senza considerare che, ai sensi dell'art. 454 Codice Penale, chiunque alteri volontariamente delle monete scemandone in qualsiasi modo il valore, può essere punito con la reclusione da uno a cinque anni e con la multa da euro 103 a euro 516; sempre, però, che lo Stato possa dimostrare che sia stato il figlio (o il padre) a danneggiare la moneta, e che essa non sia stata da loro rinvenuta, per puro caso, in terra.
.
3)
Nel caso, però, in cui la moneta sia stata bucata da un "personaggio famoso", per esempio "un campione olimpionico di tiro a segno" che riconosca e certifichi la paternità del tiro (in quanto, in quel caso, consentito in via eccezionale dall'autorità amministrativa che soprassiede alle competizioni nazionali o internazionali di TSN), quella moneta bucata potrebbe valere centinaia o migliaia di euro.
Per cui il figlio che la possiede verrebbe in possesso di un valore molto più elevato di quello dei fratelli.
***
.
***
Un cordiale saluto :)
***
.
P.S.
Quella in fotografia l'ho trovata per caso sul marciapiede antistante il poligono di Tor di Quinto; per cui o è stata gettata via in quanto di scarso valore agonistico, oppure è stata persa chissà da chi.
Potrei provare a farmela cambiare in Banca, ma, per 50 centesimi, non ne vale la pena; nè vorrei che pensassero che sono stato io a ridurla in quel modo (il che non è assolutamente vero, perchè, purtroppo, io non ho una mira così eccezionale)
Così la uso per i giochi di prestigio con i miei nipotini.
#1166
Varie / L'enigma dei tre insiemi di monete
22 Ottobre 2023, 17:21:49 PM
Questo, in effetti, sarebbe dovuto essere più che altro un "racconto inedito"; ma, adattandolo adeguatamente, ho preferito sintetizzarlo e  collocarlo nella presente sezione.
***
Un padre previdente, che vuole insegnare ai tre figli ancora piccoli il valore del denaro, per non farsi fregare quando diventeranno grandi, forma sul tavolo:
- tre insiemi (o gruppi) di monete, composto ciascuno da più monete (di taglio uguale o diverso, a seconda dell'insieme preso in considerazione);
- ogni insieme ha un valore ed un numero di monete diverso da quello dagli altri insiemi;
- complessivamente, però, le monete sono nove in tutto, il cui valore complessivo ammonta esattamente a tre euro.
- sul tavolo, nei vari insiemi, non ci sono altre valute oltre a quella dell'euro (sterline, dollari, yen ecc).
***
Il padre dice ai figli:
- Ora, in previsione della mia eredità,  che un giorno dovrete dividere equamente tra di voi, voglio che adesso formiate sul tavolo, con le stesse monete:
- tre altri diversi insiemi di monete, composto ciascuno da una o più monete (di taglio uguale o diverso, a seconda dell'insieme preso in considerazione);
- ogni insieme deve avere un valore in euro identico a quello degli altri due insiemi, sebbene il numero di monete possa essere diverso da quello dagli altri insiemi.-
***
Come si regolano i figli?
***
P.S.
Secondo me possono ipotizzarsi più soluzioni del mio "enigmatico raccontino"; a mio parere, almeno tre, che ho già scritto! 
#1167
Varie / Re: "Moneta sonante!"
22 Ottobre 2023, 15:24:48 PM
Ciao Bobmax. :)
Bravissimo, come al solito ci hai azzeccato in pieno!
Complimenti! ;)
***
Ed infatti via di principio, un negoziante non può legittimamente rifiutare, da parte del cliente, il pagamento della somma dovuta in moneta legalmente corrente nello Stato, sia essa in banconote o monete metalliche; tale principio è sancito dall'art. 1277 c.c.
Però l'art. 11 del Regolamento (CE) N. 974-98 stabilisce che, a eccezione dell'autorità emittente, nessuno è obbligato ad accettare più di 50 monete metalliche in un singolo pagamento, a prescindere dal loro taglio.
***
Cordiali saluti! :)
***
P.S.
Se, però, posso farti un piccolo appunto, dovresti "motivare" un tantino di più le tue risposte! ;)
#1168
Varie / "Moneta sonante!"
22 Ottobre 2023, 12:57:07 PM
Un appassionato giocatore di "slot machine" ha appena vinto un numero impressionante di "monetine"; per cui vorrebbe liberarsene, almeno in parte, acquistando, con un numero consistente di esse, qualcosa di utile.
***
Quindi, poichè gli serve un maglione, entra in un negozio di abbigliamento, e ne sceglie uno che costa 60 euro; ma, quando pretende di pagare con 60 monete da un euro, il negoziante si rifiuta di accettarle, perchè dice che nel cassetto del "registratore di cassa " non gli c'entrerebbero tutte.
***
Il cliente insiste, sostenendo che i suoi 60 euro in "moneta sonante" hanno "corso legale" e "potere liberatorio", quindi, il negoziante è "obbligato" ad accettarli; per cui, se nel cassetto del "registratore di cassa " non gli c'entrano tutti, può benissimo conservarseli, almeno in parte, altrove.
***
Secondo voi chi ha ragione? :)
***
#1169
Ciao Bobmax e Phil. :)
Non dubito che la risposta di Bobmax sia sicuramente corretta; anche se io, per mia incompetenza, non sono stato in grado di comprenderla.
Quella grafica di Phil, invece, corrisponde esattamente alla mia.
***
Un cordiale saluto a tutti e due! :)
***
P.S.
Comunque io avevo formulato l'indovinello in modo "inesatto", o, quantomeno, "incompleto", in quanto avevo dimenticato di precisare che il prigioniero non può tornare indietro sui suoi passi; ed infatti può ripercorrere le stanze che ha appena attraversato solo tornandoci per altra via (cioè, dalla casella in cui si è venuto a trovare, può procedere solo andando avanti e di lato, ma non indietro).
Però si capiva dal mio esempio.
#1170
Varie / Rastislav e l'enigma delle stanze numerate!
21 Ottobre 2023, 13:09:07 PM
Il nuovo prigioniero di Rastislav si trova nella stanza n.2, al centro di un vastissimo palazzo ad un solo piano, costituito da parecchie decine di stanze, tutte quante con un grande numero dipinto sul pavimento; le porte intercomunicanti tra le dette stanze sono completamente aperte, per cui non costituiscono alcun ostacolo per chi voglia attraversarle.
Ai quattro lati del palazzo ci sono quattro stanze, anch'esse comunicanti con le altre ma chiuse verso l'esterno, contrassegnate con le lettere A B C D; le quali, però, costituiscono l'"anticamera" verso la libertà o la morte.
***
Rastislav dice al prigioniero:
- Tu, entro mezz'ora, devi assolutamente trovarti all'interno di una delle quattro stanze contrassegnate con le lettere A B C D altrimenti morirai!-
- Non mi sembra un grande problema!- ribatte il prigioniero - Ed infatti tutte le porte sono aperte!-
- Sì, però tu devi tenere presenti alcuni "piccoli" dettagli, e devi attenerti ad alcune "precise" regolette!- replica Rastislav.
- Cioè?- chiede il prigioniero.
- Cioè:
a)
Tu ti muoverai, per così dire, a singoli "turni" autonomi e indipendenti, come negli scacchi.
b)
Durante ogni singolo "turno", o "mossa", se preferisci,  tu potrai spostarti in tutte le direzioni, in "verticale" ed in "orizzontale" (non certo in "diagonale"); un po' come si muove la "torre" nel gioco degli scacchi, però senza poter svoltare, come fa il "cavallo".
b)
Tuttavia non potrai farlo per un numero indefinito di "caselle", come fa la "torre" nel gioco degli scacchi, ma soltanto per un numero di "stanze" esattamente corrispondente a quello dipinto sul pavimento della "stanza" in cui ti sei venuto a trovare in quel momento (ovviamente senza calcolare nel computo la stanza in cui ti trovi); cioè "non potrai passare nè per una stanza in più nè per una in meno di quella indicata da tale numero".
c)
Durante ogni singolo "turno", o "mossa", se preferisci, non puoi "svoltare" in un'altra direzione, ad esempio se trovi come ostacolo il muro perimetrale, ma solo quando devi compiere quello successivo; un po' come fa la "torre" quando ha raggiunto il limite della scacchiera o l'ostacolo di un pezzo del suo stesso colore.-
***
- Credo di aver capito!- annuisce il prigioniero - Ma, a scanso di equivoci, potresti farmi un esempio?-
***
- Ma certo!- consente Rastislav, cominciando a tracciare delle righe sulla planimetria.
- Ad esempio, poniamo che tu intenda dirigerti verso la stanza B.
In tal caso, poichè su pavimento dalla stanza centrale in cui ti trovi c'è scritto "2"
1)
Come "prima mossa" potrai spostarti, verso la stanza B, fino alla stanza numerata "4".
2)
Alla "mossa successiva", se proseguissi dritto verso nord dovresti attraversare altre 4 stanze, per cui finiresti oltre la stanza B e non ti troveresti esattamente in tale stanza B ad ultimazione del tuo previsto movimento; quindi non ti salveresti, perchè, per salvarti, dovresti trovarti nella stanza B al compimento del tuo "quarto" movimento, così come reso obbligatorio dal numero scritto a terra nella stanza in cui ti trovi.
3)
Per cui potrai dirigerti solo a destra o a sinistra, come nel mio disegno, cercando di arrivare "esattamente" nella stanza B dopo un diverso e più lungo e complicato percorso; ammesso e non concesso che esso esista, e che tu sia in grado di trovarlo.
***
Il che vale anche per le stanze A C D; perchè a te interessa soltanto di collocarti "esattamente" in una di esse entro mezz'ora, ma non importa quale.-
***
Quale tragitto sceglie il prigioniero per salvarsi la pelle?
***