Citazione di: green demetr il 27 Gennaio 2023, 21:10:56 PMAnche la storia è all'interno di un movimento di falsificazione, diciamo che non teniamo presente per niente quegli obiettivi, quelle mete, che sbaglio dopo sbaglio avevamo ri-creato.
La filosofia a martello di Nietzche non è altro che questo ammonimento.
Ma l'umanità è ancora bambina, infantile, e non ascolta e non ricorda.
Per questo come nel video che ho messo in calce (il migliore dell'anno per distacco)a firma, si devono creare giardini di pensiero, che a mio parere devono essere i forum...putroppo le discussioni oggi sono quasi tutte su twitter.
Un errore gigantesco. Io rimango dove esiste forum, e spazio di enunciazione.
Altrimenti sono solo sfoghi.
Ciao Green, vorrei essere chiaro. Qui hai aperto un topic sull'identità della sinistra vs qualcosa d'altro. Io faccio una spietata critica al capitalismo cercando in questo punto il discrimine tra due identità opposte. Non mi sembra però che tu sia attratto da questa ricerca di un'identità, però è forse un'impressione, anche perché il qualcosa d'altro corrisponderebbe necessariamente ad un'altra identità. Il terzo sarebbe un'identità liquida in cui gli opposti cercano un equilibrio donde eventualmente ripartire. Comunque, quello che più importa sarebbe cosa dovrebbe fare la sinistra una volta presa coscienza della sua identità, oppure una volta presa coscienza di dover essere qualcos'altro.
Una cosa è certa: siamo in democrazia e in democrazia si vince coi voti.Alle persone normali, per votarti, deve essere chiara qual è la tua posizione. Ultimamente son bastati in successione: "Vi toglierò l'Imu" ... Beppe Grillo ... "vi do ottanta euro in più". Mica male.
Ora, spesso mi parli di Preve, di Fusaro e tanti altri coi quali non posso nemmeno parlare. Mi proponi un video di un'ora e mezzo ... e da ultimo mi parli di:
- "Ci interessa poco perchè ormai siamo dentro una socialità discorsiva il cui unico interesse è la veritatività del discorso e non l'oggetto di indagine effettivo."
Io ti chiedo:
- "Vorresti dire che il dialogo non tiene conto del motivo del dialogo? ... ovvero della sua storia?"
Tu mi rispondi:
- "Anche la storia è all'interno di un movimento di falsificazione, diciamo che non teniamo presente per niente quegli obiettivi, quelle mete, che sbaglio dopo sbaglio avevamo ri-creato.
La filosofia a martello di Nietzche non è altro che questo ammonimento."
Allora Green, intanto mi piacerebbe sapere cosa intendi con quel "noi". Dopodiché, una persona della strada come me vorrebbe capire. Per cosa credi che noi popolo volgare si dica che sono tutti uguali? La "socialità discorsiva il cui unico interesse è la veritatività del discorso" e "la storia è all'interno di un movimento di falsificazione etc etc" appaiono così come delle espressioni fumose, non voglio dire irrilevanti, ma ai miei occhi sicuramente arbitrarie. Allora, i concetti non sono difficili da comprendere; o tu ti spieghi con il tuo pensiero in termini più chiari e senza ricorrere a questo o a quell'altro, oppure l'uomo della strada che non va alle urne non ti voterà mai. E gli altri continueranno a votare assecondando il giocoliere di turno che, grazie alle tecnologie di ascolto, sempre meglio riesce a gestire la sfera dei tuoi desideri e delle tue paure, dandoti a volte una legge, a volte una mancia, a volte un giocattolo, a volte una guerra. Buon sabato
