Menu principale
Menu

Mostra messaggi

Questa sezione ti permette di visualizzare tutti i messaggi inviati da questo utente. Nota: puoi vedere solo i messaggi inviati nelle aree dove hai l'accesso.

Mostra messaggi Menu

Messaggi - Alberto Knox

#1171
Citazione di: Duc in altum! il 10 Novembre 2022, 21:43:21 PMintendo solo confutare chi sostiene che non ha alternative
eistono le alternative potenziali non quelle individuali . Un serial killer che non può fare a meno di uccidere ha alternative? un uomo che si suicida non vede alternativa se non nella morte ..aveva alternative? a volte si producono dinamiche mentali che si traducono in una sola via, e lealternative a volte possono anche non esserci sul serio. dire che siamo sempre noi a decidere chi siamo e le scelte che facciamo è più una favoletta da catechismo. Ha volte la mente mente o è instabile a causa della pressione della vita e il nostro io non è mai padrone in casa propia come diceva Freud, fin quando l'io riesce a tenere a bada le pulsioni e le differenti personalità che premono per venire a galla allora abbiamo una mente equilibrata, quando l'io non ce la fa più e si lascia sopraffare abbiamo una mente squilibrata da cui possono nascere stupratori, omicidi, suicidi , sesso con gli animali, sado maso estremo ecc  a queste persone puoi confutare il fatto che non è vero che non hanno alternative? e chi gliele fa vedere ..tu?
#1172
Citazione di: Duc in altum! il 10 Novembre 2022, 10:57:29 AMove quello scegliere temporale ci determina per l'eternità, senza avere più - allora sì - alcun libero arbitrio!
intendi la condanna eterna all inferno?
#1173
personalmente non ho mai avuto un esperienza mistica ma riguardo alla validità di tali esperienze sono di mente aperta. Allora forse bisognerebbe anche approfondirlo questo misticismo. Nella coscienza mistica la realtà è appresa direttamente e immediatamente , significato senza mediazione, senza elaborazione simbolica, senza concetualizzazione o astrazione , soggetto e oggetto si possono fondere in uno , senza intermediari di sorta , è un esperienza che va oltre alle parole, quindi al linguaggio, oltre i simboli, i nomi , i pensieri, le immagini. E in ultima analisi la conoscenza mistica o viene raggiunta di colpo oppure non viene raggiunta affatto , non è una via graduale , non è un processo, è una cosa che accade o non accade .
#1174
Citazione di: Ipazia il 09 Novembre 2022, 17:24:24 PMlogos che non pone limiti al pensabile.
e se la ragione produce una domanda pensabile deve esserci anche una risposta pensabile. Il banco di prova allora sarà l'esperienza.
#1175
Citazione di: anthonyi il 09 Novembre 2022, 16:07:24 PMIl problema é che il linguaggio é fatto di segni e significati, e i significati non possono che derivare dall'esperienza che offre il mondo.
è esattamente quello che cercavo di dire, la pianta ha un linguaggio che proviene dall esperienza che trae dal mondo , ma noi possiamo avere la stessa esperienza che una pianta ha del mondo? non c'è soltanto un modo di vivere il mondo ma molti e non sempre son collegati insieme in modo che si possa fare una traduzione da un mondo all altro.
Citazione di: anthonyi il 09 Novembre 2022, 16:07:24 PMDirei che la frase di wittgenstein può anche essere intesa nei termini di una limitazione che il mondo da alla costruzione che le parole producono.
Anch'io penso che sia questo quello che voleva dire , non possiamo uscire dall esperienza che possiamo fare del mondo di conseguenza il linguaggio è limitato da ciò che siamo e che facciamo.
Citazione di: anthonyi il 09 Novembre 2022, 16:07:24 PMLa domanda é se in tale limitazione si può intendere anche l'abolizione della metafisica!
ci sono problemi che sono prettamente metafisici,  lo studio sull intelligenza aritificiale a riaperto il dibattito sul libero arbitrio e sul problema mente-corpo ,  la meccanica quantistica ha messo in luce il modo sottile in cui l'osservatore e ciò che è osservato sono itrecciati fra loro. La teoria del caos ha messo in evidenza quanto sia lontano dall essere semplice la relazione fra la permanenza e il mutamento. Concetti come "realtà" , "mente" e "sostanza" vennero liquidati da Hume in quanto non osservabili sostenendo che si può attribuire significato solo a quelle idee che derivano direttamente dalla nostra osservazione del mondo, o da schemi deduttivi come la matematica. Questa posizione filosofica è conosciuta come "empirismo" perchè considera i fatti dell esperienza come il fondamento di tutto lo scibile. Kant accetta la premessa dell empirismo ma fa notare anche una cosa , che si può applicare il ragionamento soltanto al regno dell esperienza , al mondo fenomenico, alle cose come le vediamo ma questo non ci dice nulla sulle cose in sé ed ogni tentativo di teorizzare una realtà dietro gli oggetti dell esperienza è destinato al fallimento. Capite che è un pò diverso da hume, non dice che non esiste una realtà dietro le cose , dice che noi possiamo conoscerle solo come esse si presentano alla nostra esperienza.
#1176
"Sarebbe forse possibile addomesticare la tigre selvaggia delle foreste, e toglierle la sua ferocia naturale, ma non c'è alcuna possibilità di domare il capitalismo e l'imperialismo, quando essi si alleano e si abbattono su un infelice paese. "

Jawaharlal Nehru
#1177
sì certo aggiungere parole nuove al propio vocabolario è sempre utile e ci aiuta a capire meglio le cose e amplia la nonstra visione del mondo esterioe e interiore ma ciò che ha un linguaggio , quindi tutto ciò che vive, quindi vita vegetale, animale , e presumibilmente altre forme di vita al di fuori del nostro sistema planetario, vivono un loro mondo che non è come il nostro mondo , di conseguenza un cane può aspettare che torni il suo padrone ma non può aspettare che torni il prossimo mercoledì , e non perchè gli manca un linguaggio. Anche noi del resto se una pianta parlasse non  capiremmo cosa dice , perchè il mondo che vive la pianta non è il mondo che viviamo noi umani , per capire la pianta dovrei superare i limiti del mio linguaggio e quindi i limiti del mio mondo.
#1178
Tematiche Filosofiche / Re: L amore è follia
08 Novembre 2022, 21:39:09 PM
va ben Iano , facciamo che è tutto convenzionale e chiudiamo l ot.
#1179
"i limiti del mio linguaggio sono i limiti del mio mondo"
ludwig wittgenstein
#1180
Tematiche Filosofiche / Re: L amore è follia
08 Novembre 2022, 20:35:48 PM
Citazione di: iano il 08 Novembre 2022, 20:24:31 PMche possono includere o meno i modi riproduttivi.
ma come possono fare a meno della riproduzione? dovrebbero essere eterni. una specie persiste nella sua esistenza grazie al ricambio generazionale. Una specie svincolata dai modi riproduttivi deve avere la qualità di non morire.
#1181
sì è quando si dice sbattere contro il muro del limite del linguaggio. Comunque ho capito cosa intendi dire ma ciò non toglie che ,anche sorvolando su queste contraddizioni linguistiche , sbattiamo anche contro i limiti del tempo e dello spazio. Irraggiungibile per il pensiero come l'infinito, ma lo possiamo intravedere , come per l'infinito possiamo intravedere l' illimitato così possiamo intravedere quello che le tue parole  , da sole, non riescono a spiegare. Entra in gioco l'intuizione , come l'intuizioni delle dimensioni spaziali che siano più delle quattro note. Esse sono infatti illimitate come la geomeetria ci fa intravedere con le proiezioni di ipercubi , ipersfere a 5  a 6 a 7 a 8 dimensioni  e concettualmente non c'è motivo di pensare che vi sia un limite a questo . ma sono irraggiungibili a causa dei nostri limiti ed esistono solo a causa delle qualità che è in loro.
#1182
Citazione di: bobmax il 08 Novembre 2022, 14:29:36 PMNoi esistiamo, ma non siamo.
Dio non esiste, Dio è!
Noi non sappiamo di cosa stiamo parlando quando diciamo nulla allo stesso modo di come non sappiamo di cosa stiamo parlando quando diciamo Dio, per questo nascono tante idee diverse sia dell uno che dell altro. Essi sono al di la della nostra portata intellettiva e ancor di più del nostro linguaggio , infatti non puoi dire "fuori dall universo cosa c'è se non il nulla" se c'è non è il nulla , c'è e nulla messi vicino non vanno d'accordo per il linguaggio , daltronde se dico non c'è il nulla  o non esiste il nulla entro ancora in contraddizione. Perchè ? il pensiero non può volgere al di là del tempo e dello spazio.
#1183
Tematiche Filosofiche / Re: L amore è follia
08 Novembre 2022, 19:14:01 PM
Citazione di: viator il 08 Novembre 2022, 18:53:29 PML'amore - detto tra semiignoranti come noi due - è un sentimento.....in particolare si tratta del desiderio di poter uscire da sè stessi per venir assorbiti da ciò che ci ama (al limite...il Mondo nel suo insieme, oppure anche solo la persona che "amiamo" e della quale ci piacerebbe fare parte e venir "completati"). Indistilguibilmente, l'amore è anche (oppure ?) il desiderio di poter avere per sè ciò o chi si ama.......con analoga conseguenza di far diventare le due "cose" (il sè ed il ciò che si ama) una cosa sola.

La follia è appunto questa : l'amore è l'aspirazione a rendere possibile l'impossibile : fondere in uno solo ciò che sarà sempre duplice : il soggetto dell'amore (l'amante) e l'oggetto di esso amore (l'amato).


queste sono osservazioni che nei dialoghi del Simposio sono presenti ! cioè quando dici "fondere in uno solo ciò che sarà sempre duplice " è citato , è citato da Aristofane quando racconta il mito dell Androgino. vai a cercarlo e capirai l'anologia che ne esce.
#1184
Tematiche Filosofiche / Re: L amore è follia
08 Novembre 2022, 18:56:06 PM
Citazione di: iano il 08 Novembre 2022, 18:31:00 PMSe accettiamo quello che dici, e condividiamo l'evoluzionismo di Darwin, ne deriverebbe che sul pianeta vi è una sola specie che coincide con l'insieme di tutti gli esseri viventi.
Infatti non esiste essere che non derivi da riproduzione di altri esseri.

mi piacerebbe restare sul tema del topic , la mia frase intedeva "riproduzione degli individui -sottinteso- della stessa specie. I panini li fanno più avanti
#1185
Tematiche Filosofiche / Re: L amore è follia
08 Novembre 2022, 18:00:49 PM
Io sento , avverto , riecheggiare nella spiegazione che ho dato, estrapolata dalla spiegazione di Galimberti, un ennesimo tentativo di scoprire se stessi e quindi riecheggia il Delfico "conosci te stesso" una ricerca verso l inconscio , guardarlo , rendere conscio ciò che era inconscio e attraverso l ignoto ora noto gli antichi hanno visto , percepito , indagato la follia che sta sotto la ragione e i poeti sanno meglio di chiunque altro cosa vuol dire allentare il coperchio della ragione e accedere alla follia così che la luna non è più un oggetto nel cielo ma un interlocutrice femmina a cui domandare il significato della vita .