Phil. In realtà abbiamo prodotto la civiltà attuale proprio perché siamo in grado di concettualizzare il mondo e pensarlo "differente". Ma questa concettualizzazione e la sua susseguente ingegnerizzazione hanno dei limiti fisici, che la metafisica, comprese quelle metafisiche speciali della politica, della stessa scienza o della malattia mentale, tendono ad ignorare.