@jsebastianB
Una frottola (bufala) è tale quando viene accertato, con prove, che non è verità. Quindi, alla luce che ogni uomo o donna, da quando Cristo è risorto, ha dovuto, deve e dovrà chiedersi: chi è per me Gesù?, indipendentemente dalla risposta che dirigerà la sua esistenza, non possiamo definire 100% menzogna l'eventualità della Parusia.
Che poi il diletto strumento dello Spirito Santo, San Paolo, pensasse che la Parusia fosse imminente, possiamo anche attribuirlo al fatto che lui ha visto e sentito Gesù, non negli scritti come noi comuni mortali, ma dal vivo, e che insieme agli Apostoli, altri testimoni oculari, non riuscisse a comprendere la totalità del progetto divino.
Non dimentichiamo che Israele era già da migliaia di anni che attendeva la liberazione (salvezza) da parte di un Messia inviato da Dio, e San Paolo, prima che cristiano, ha ricevuto la grazia della prova sicura che Gesù è il Cristo da ebreo, quindi, secondo me, anche preso dalla gioiosa follia dell'amore che questo incontro comportò (vorrei vedere chi no!),e rinvigorito dalle parole degli Altri che l'avevano visto salire al cielo dicendo: "...Ancora un poco e non mi vedrete; un po' ancora e mi vedrete...", non solo San Paolo, ma tutti i beati in Dio, si convinsero che da lì a poco, ancora un poco, sarebbe ritornato, anche perché questa volta erano saldi nella fede, poiché ricolmi dello Spirito Santo.
Una frottola (bufala) è tale quando viene accertato, con prove, che non è verità. Quindi, alla luce che ogni uomo o donna, da quando Cristo è risorto, ha dovuto, deve e dovrà chiedersi: chi è per me Gesù?, indipendentemente dalla risposta che dirigerà la sua esistenza, non possiamo definire 100% menzogna l'eventualità della Parusia.
Che poi il diletto strumento dello Spirito Santo, San Paolo, pensasse che la Parusia fosse imminente, possiamo anche attribuirlo al fatto che lui ha visto e sentito Gesù, non negli scritti come noi comuni mortali, ma dal vivo, e che insieme agli Apostoli, altri testimoni oculari, non riuscisse a comprendere la totalità del progetto divino.
Non dimentichiamo che Israele era già da migliaia di anni che attendeva la liberazione (salvezza) da parte di un Messia inviato da Dio, e San Paolo, prima che cristiano, ha ricevuto la grazia della prova sicura che Gesù è il Cristo da ebreo, quindi, secondo me, anche preso dalla gioiosa follia dell'amore che questo incontro comportò (vorrei vedere chi no!),e rinvigorito dalle parole degli Altri che l'avevano visto salire al cielo dicendo: "...Ancora un poco e non mi vedrete; un po' ancora e mi vedrete...", non solo San Paolo, ma tutti i beati in Dio, si convinsero che da lì a poco, ancora un poco, sarebbe ritornato, anche perché questa volta erano saldi nella fede, poiché ricolmi dello Spirito Santo.