Citazione di: Koba II il 21 Novembre 2024, 14:17:48 PMCome in effetti ammette lo stesso moralizzatore sgrammaticato Alberto Knox quando con grande ingenuità afferma che condizione dell'etica sarebbe il sentimento di qualcosa di più grande di noi.con qualcosa piu grande e piu importante di te io intendo qualcosa di più importante del tuo mero tornaconto, del tuo interessere particolare che può essere Dio, può essere il bene comune, può essere la natura , può essere l amore per la famiglia. Che molti atei abbiano un comportamento alcquanto responsabile e onesto e che viceversa ci sono molti così detti credenti che definire etico il loro comportamento sarebbe come minimo imbarazzante questo lo so perfettamente mio caro kobas.
Ma come? Non lo sa che ogni giorno ci sono tanti atei o materialisti sprovvisti di spiritualità trascendente che fanno il bene non perché sentano qualcosa di più grande ma perché vedono qualcosa di più piccolo, di più fragile, e per questo decidono di prendersene cura?
E per quanto riguarda l attacco del moralizzatore sgrammaticato non c'è problema perchè tanto lo sapevo che sarei stato bollato come moralista e quando parlo di sentimenti sarei stato etichettato come sentimentalista e quando parlo di bene di buonista. Ma certo che è così, non vi è mai capitato che qualcuno vi dica "scusa non è per farti la morale però..." quasi che parlare di morale sia una cosa che è meglio evitare , quasi che ti guardano male e quindi si mette le mani avanti chiedendo scusa. Ma che cosa vuoi tu dagli altri se non essere trattato con umanità, con bontà, con gentilezza? definisciti moralista se vuoi questo , definisciti buonista. Così va bene secondo voi? spero che ci sia stato almeno un lettore che abbia visto che io non sono affatto un moralista . la legge morale universale non ti dice che cosa fare in quella o l altra situazione ti dice che cosa fare in tutte le situazioni. Quindi che morale devo fare se non rivolgermi a ciò che per voi è giusto!