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Messaggi - Sariputra

#121
Tematiche Culturali e Sociali / Re:I social
18 Febbraio 2020, 12:55:24 PM
C'è anche un altro archetipo che ci perseguita: "Il nuovo è sempre meglio del vecchio"...Il che è tutto da dimostrare.

cit.@Iano:"Si semplifica per il gestore e si complica per l'utente.
Il tutto senza gradualità e omogeneità nell'introduzione.
La seconda legge parla di dipendenza in termini negativi suppongo .
Ma in effetti sembra descrivere le fasi graduali che fanno diventare la tecnologia parte di noi."


Il segreto sta nel farci credere che è meglio per l'utente. Diventa parte di noi 'obtorto collo'. O con entusiasmo o con rassegnazione, quella è la minestra che passa il convento. Se non t'adegui muori (sicuramente in senso sociale..)
#122
Se non c'è più condivisione della realtà, viene a mancare ogni senso per una verità che non sia  menzogna. Se ognuno afferma il proprio, personale potere davanti alla realtà, ognuno di noi diventa messaggero di menzogne.
Il potere e l'autonomia sono assicurati, ma in cambio i fatti reali perdono ogni significato. Non mi scuotono . Sono 'anestetizzato' dalla mia stessa menzogna. L'ingiustizia non è più "vera": la si può sempre negare...
Negando 'verità' ai fatti perde forza il pensare stesso, visto che è l'esperienza il suo carburante...
Ecco allora che appare l'intellettuale moderno che dice:" I fatti non mi toccano più di tanto perché, siano veri o no, li posso sempre negare"...
E infatti noi neghiamo sempre che le cose , i fatti,  gli eventi siano "veri". Concediamo "verità" solo agli eventi naturali, visto che la natura posso manipolarla per mio tornaconto...
Così la nostra autonomia lavora per 'respingere' l'altro da me, per non avere più una scomoda 'verità' da condividere . Infatti la verità presuppone sempre di essere condivisa. E' il trionfo dell'individualismo moderno...la chiusura in me stesso e nella mia autonomia. Posso sempre negare che il mio chiudermi a riccio sia un 'male'...
La menzogna è più profonda quando si mente a se stessi che non agli altri...
Un teorema logico-matematico non può definire la 'verità di...', ma solo la propria coerenza formale.
Se, con il linguaggio, chiamo l'ingiustizia 'anyaay' o 'injustice', cambia il fatto in sè? Non c'è la stessa quantita di sofferenza in chi la subisce? La 'verità' è sempre un fatto...Infatti "di quel fatto" noi diciamo se è vero o falso...
#123
" La manifestazione del vento del pensiero non è la conoscenza; è l'attitudine a discernere il bene dal male, il bello dal brutto. " ( Hannah Arendt-La vita della mente)
#124
Tematiche Spirituali / Re:Perchè la vita è bella?
17 Febbraio 2020, 23:49:21 PM
In amore, considerando che siamo tutti dei mendicanti, è di grande importanza l'umiltà. E cosa significa essere umili? Significa dire per primi: "Ti voglio bene".
E' come essere fuori dalla porta blindata di una banca, con la ciotola dell 'elemosina in mano e,  verso tutti quelli che entrano, allungar la mano con la ciotola, ricevendo a volte un soldo, a volte un bottone, oppure uno sputo...
O in un bellissimo giorno di primavera versare lacrime amare...senza vergogna...finchè qualcuno le asciuga e allora, anche a quello, con umiltà, dirgli, sempre per primi: "Ti voglio bene"...
Ripeterlo. Come uno stolto...come un mentecatto...
#125
Tematiche Culturali e Sociali / Re:I social
17 Febbraio 2020, 15:24:39 PM
@Viator
Sono d'accordo con te...questa volta (ma anche altre... ;D )
Sono appena tornato dalla banca dove dovevo fare una certa operazione che richiedeva, come ormai in generale, la famigerata "firma digitale":
-Schiacci qui-
-Qui?-
-Perfetto. Adesso schiacci qui...-
Qui?-
-Sì, Adesso faccia la firma per esteso.-
-Ecco fatto.-
-Bene.Adesso schiacci ancora qui.-
-Ho finito?-
-Sì.Schiacci qui ed è fatto.-
Ora, capisco che così la banca mette in memoria l'operazione senza dover stampare carta, ma certamente non accorcia i tempi per l'utente che, come nel caso del personale delle agenzie , si ritrova complicata la vita e non semplificata. Un semplice 'ghiribizzo' su un foglio è molto più semplice e veloce..Infatti avevo pure dovuto attendere parecchio perché il cliente prima di me aveva "mandato in blocco" (cit.del cassiere) il tablet... Naturalmente tutto questo giova però al "sistema" che te la 'venderà' come una scelta , oltre che pratica e sicura, pure "green". Notoriamente le banche infatti hanno sempre avuto a cuore l'ambiente, è una cosa risaputa... ::)
#126
Le probabilità che la verità sopravviva all'assalto del potere, dei poteri tutti, sono veramente pochissime , diceva Hanna Arendt. Essa rischia sempre di essere bandita dal mondo, non solo temporaneamente ma, potenzialmente, per sempre. E' il problema dell'autorità che si fa strumento di menzogna. Qualunque autorità  che si fa potere è una menzogna.
Se poi la menzogna è organizzata, così com'è oggigiorno, diventa un'arma assolutamente adeguata contro la verità. Infatti, meno pensiamo che la verità conti, più la risposta alla menzogna si perde nella retorica e nei sofismi.
La realtà in cui siamo gettati con la nascita è una 'finzione'. Ci troviamo bell'immersi in un mare di leggi, convenzioni e regole già stabilite a cui aderiamo "come se" le avessimo scelte noi, liberamente in prima persona. Questo "come se" è già l'indizio della finzione del mondo in cui viviamo, che però accettiamo e avalliamo ogni santo giorno. E' un rituale rassicurante dopo tutto...Sappiamo che le regole cambiano, si trasformano, ma non mettiamo in dubbio che siano "vere". Siamo 'proiettati' nel mondo senza consapevolezza dei motivi per cui lo facciamo, senza consapevolezza della finzione attorno a noi.Viviamo nella menzogna. Il mondo è una menzogna...

"Mondo= Luogo immaginario costruito dalla mente umana ove poter fingere continuamente" Dizionario Devoto-Oli
#127
La 'verità' richiede un potere e il potere - -> l'autorità (exousía). Sempre. L'autorità definisce la 'verità' . La 'verità' è dunque una categoria politica. Se Yeoshwa basa il suo concetto di regalità e di regno sulla verità come categoria fondamentale, molto comprensibilmente il pragmatico Pilato chiede: «Che cos'è la verità?» . Pilato fa la stessa domanda dell'uomo/filosofo comune.
È la domanda che pone anche la moderna dottrina dello Stato: può la politica assumere la verità come categoria per la sua struttura? O deve lasciare la verità, come dimensione inaccessibile, alla soggettività e invece cercare di riuscire a stabilire la pace e la giustizia con gli strumenti disponibili nell'ambito del potere? Vista l'impossibilità di un consenso sulla verità, la politica puntando su di essa non si rende forse strumento di certe tradizioni che, in realtà, non sono che forme di conservazione del potere?
Ma, dall'altra parte , che cosa succede se la verità non conta nulla? Quale giustizia allora sarà possibile? Non devono forse esserci criteri comuni che garantiscano veramente la giustizia per tutti , criteri sottratti all'arbitrarietà delle opinioni mutevoli ed alle concentrazioni del potere? Non è forse vero che le grandi dittature sono vissute in virtù della menzogna ideologica e che soltanto la 'verità' sull'inganno poté portare la liberazione?
Ma che cos'è la verità? La domanda del pragmatico, posta con un certo scetticismo, è una domanda molto seria, nella quale effettivamente è in gioco il destino dell'umanità. Che cosa è, dunque, la verità? Possiamo riconoscerla? Può essa entrare, come criterio, nel nostro pensare e volere, nella vita sia del singolo che in quella della comunità?
Verità ed opinione errata, verità e menzogna nel mondo sono continuamente mescolate in modo quasi inestricabile.
La non-riconoscibilità della verità è una situazione che poi conduce inevitabilmente al dominio del pragmatismo, e in questo modo fa sì che il potere dei forti diventi il dio di questo mondo.
Ma se il potere è menzogna, abbiamo un'indiretta, prima affermazione di cosa non è la verità: potere.
Se il potere determina la prassi , abbiamo una seconda affermazione di cosa non è la verità: pragmatica.
Se la prassi è funzione, abbiamo una terza affermazione di cosa non è la verità: funzionale.
La verità esternamente è 'im-potente' nel mondo. Internamente è inattaccabile perché è negazione della menzogna.
#128
Tematiche Culturali e Sociali / Re:I social
15 Febbraio 2020, 23:51:49 PM
Le dinamiche relazionali restano più o meno le stesse, anche sui social: volontà d'imporsi verbalmente, manifestazioni di rabbia, litigiosità, prepotenza, bullismo ecc.. Il "vestito" dell'uomo  è cambiato, cambia e cambierà ancora. Interiormente l'uomo non è però parimenti cambiato. Usa la tecnica per manifestare sempre le solite dinamiche ataviche. Invece di un asasyyn viene mandato un drone, ma lo scopo rimane identico: uccidere.
La tecnica serve principalmente per far soldi. Spesso ci dimentichiamo di quali imperi finanziari sorgono su di essa. C'è anche indubbiamente una ricaduta utile per tutti, ma non è generalmente il motivo principale per cui si cerca d'imporre una nuova tecnologia. Per fare un esempio: da quest'anno sono cambiati i programmi software ministeriali a cui le agenzia di pratiche automobilistiche devono adeguarsi. Contariamente alle premesse i tempi si sono allungati, invece di accorciati. tanto che Sermetra ha protestato e continua a protestare per l'intasamento delle agenzie stesse.Ma qual'era lo scopo che il Ministero si era prefisso? Accorciare i tempi? No, lo scopo era quello di delegare il lavoro che fino ad oggi spettava al personale della Motorizzazione alle stesse agenzia, così da poter ridurre il personale pubblico e attuare un taglio delle spese. Una decisione politica che poi si è servita delle possibilità dell'attuale tecnologia digitale. Le agenzie col tempo si adegueranno obtorto collo e dopo infiniti  accidenti lanciati dal loro personale. Pian piano riusciranno a velocizzare il tutto e poi arriveranno forse a lavorare con gli stessi tempi e non con quelli biblici attuali.
Lo stesso per l'elettrificazione del parco auto. A regime è un business colossale per le case automobilistiche perché solo nella costruzione di un motore elettrico si risparmia il 75% di parti. Quindi serve all'incirca un 75% in meno di forza lavoro. Con ovvi vantaggi di spesa. E con migliaia di licenziamenti già annunciati. Però le auto elettriche costano ( e costeranno ancora per un bel pò d'anni) molto di più di quelle tradizionali con motore termico. Il margine di profitto per le case si moltiplica. Quindi vai col battage pubblicitario martellante. Devi essere "green", altrimenti il mondo perirà... Non occorre essere geni per capirlo. Al di là delle sempre più severe normative sulle emissioni di CO2.
La tecnologia è il "braccio armato" del capitalismo finanziario, tanto che si usa ormai abitualmente la definizione di "tecnocapitalismo".
#129
Tematiche Spirituali / Re:Perchè la vita è bella?
14 Febbraio 2020, 23:36:21 PM
Ho sceso, dandoti il braccio, almeno un milione di scale
e ora che non ci sei è il vuoto ad ogni gradino.
Anche così è stato breve il nostro lungo viaggio.
Il mio dura tuttora, né più mi occorrono
le coincidenze, le prenotazioni,
le trappole, gli scorni di chi crede
che la realtà sia quella che si vede.
Ho sceso milioni di scale dandoti il braccio
non già perché con quattr'occhi forse si vede di più.
Con te le ho scese perché sapevo che di noi due
le sole vere pupille, sebbene tanto offuscate,
erano le tue.

(Eugenio Montale)

Non è importante che la vita sia bella o brutta. L'importante è amare. L'amore è fondamentale per la conoscenza di sé. La persona che non ha conosciuto l'altro in un amore profondo non sarà in grado di conoscere veramente se stesso. Viene a mancare lo specchio dove poter vedere il proprio riflesso...
#130
Tematiche Filosofiche / Re:Lo spazio dell'assoluto
14 Febbraio 2020, 19:55:12 PM
Citazione di: niko il 14 Febbraio 2020, 18:44:46 PMLa filosofia indaga il rapporto tra nomos e fisis, tra convenzione e natura, ma se vi dico che non potete prescindere nemmeno dal diritto mi sa che vi viene un colpo...

Ma no!...Il cuore è sano e saldo... ;D
#131
Non si può dare in mano un paese di 60 milioni di abitanti ad una persona così rozza ed ignorante...
#132
Tematiche Filosofiche / Re:Lo spazio dell'assoluto
14 Febbraio 2020, 16:53:08 PM
@Davintro
Concordo e rivendico anch'io la stessa libertà (anche se non capisco 'na mazza di fisica...e non sono un filosofo  ;D ). E che è?  Per fare il falegname occorre conoscere per filo e per segno tutta la fotosintesi clorofilliana delle piante? Se la conosci meglio, ma se non la conosci fai lo stesso delle sedie che sono sicuramente belle e interessanti "in sè" (nonchè utili)...  
Chi non è un positivista materialista non può accettare un simile aut -aut... ::)
#133
Tematiche Filosofiche / Re:La sedia in sè
14 Febbraio 2020, 12:52:07 PM
Perché? Il candore sarebbe un difetto? E' un pregio il cinismo?
Io non cerco da voi risposte che "mi soddisfino", siete voi che continuate a dare risposte che vi soddisfano! E quante certezze avete!...
Le mie domande in quel post erano retoriche...non si doveva rispondermi... ;D
Infatti avevo scritto: "Tante domande senza risposta...
Ma sono sicuro che arriva di certo qualcuno per darmi la sua... 
#134
Tematiche Filosofiche / Re:La sedia in sè
14 Febbraio 2020, 12:13:11 PM
Ah..ecco perchè!..Così @Viator quando il povero ti chiede perché sta morendo di fame , tu gli dici: "Ma figliolo è tutta colpa dell'entropia!". Al che, mentre ti sta sgozzando con gusto, ai tuoi lamenti ti dirà:"Perché ti lamenti? E' solo l'entropia!"... ;D
#135
Tematiche Filosofiche / Re:La sedia in sè
14 Febbraio 2020, 11:59:31 AM
Perché, anche nei forum, per esempio, quando si discute si vuole sempre "vincere"? Perché vogliamo tutti dimostrare di "avercelo più lungo"? E' forse questo il vero senso della vita? Anche di chi non ammette ci sia un senso?  :-\