Anthonyi. L'evoluzionismo non ha certo come focus quello di spiegare perché parte dell'umanità (e di sicuro non la stragrande maggioranza) crede in Dio. L'evoluzionismo nella sua versione sintetica (Darwin + genetica), cerca di spiegare le leggi naturali dell'evoluzione delle specie organiche sul pianeta terra. È da queste leggi ormai "vere" in senso scientifico come le leggi della termodinamica o del relativismo, emergono molti interrogativi rispetto alla possibilità di conciliarle con l'esistenza di Dio. A meno che non si voglia fornire di paradiso ed inferno, tutte le creature capaci di senso morale, che non è un appannaggio di solo sapiens. Possono agire in modo malvagio ed opportunistico molto primati e mammiferi superiori e molti studi hanno ormai accertato che la moralità non risiede in un testo sacro ma nello sviluppo biologico dei mammiferi superiori. Inoltre si da il caso che, poiché è certa l'esistenza di specie homo non sapiens, vorrei chiedere a che divinità possono appellarsi per poter sperare di vivere in eterno. Inoltre se Dio esiste, quale è stato il suo piano? Un piano piuttosto incomprensibile. Per 3 miliardi di anni vivono sulla terra solo batteri, poi si susseguono esplosioni di specie e loro estinzioni di massa, fino all'arrivo di homo sapiens appena 200.000 anni fa. In realtà dei novellini rispetto ad alcune specie di scorpioni o di squali che sono fra noi da centinaia di milioni di anni. È vero che si può sempre dire che i disegni del Signore sono imperscrutabili ma qui direi che piuttosto si assiste ad un disegno bizzarro ed esplosivo, piuttosto che razionale e lineare. L'unica ipotesi possibile che a me potrebbe soddisfare è quella di una divinità che accende un interruttore iniziale e poi si disinteressa delle dinamiche successive, che assumono quasi una fisionomia quantistica, determinata da caso e necessità.
