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Messaggi - baylham

#1201
Tematiche Filosofiche / Re:Al di là dell'aldilà
24 Maggio 2017, 11:33:55 AM
Per me l'esperimento di William Tiller è una sciocchezza colossale, mi ricorda per analogia i mie esperimenti bambineschi di magia e, purtroppo, il tragitto intellettuale discendente di uno psicanalista geniale quale Wilhelm Reich, perso nell'organon.

In ogni caso il tutto è inficiato in partenza dalla semplice osservazione che l'organizzatore dell'esperimento non sa che cosa hanno effettivamente pensato i meditatori.
#1202
Percorsi ed Esperienze / Re:La dipendenza affettiva
16 Maggio 2017, 09:18:43 AM
Ti posso consigliare la lettura del breve saggio "L'amicizia" di Francesco Alberoni, è utile per riflettere sul sentimento dell'amicizia e quindi comprendere e dare una risposta a ciò che avverti come problema.
#1203
A anthonyi

Non intendevo fare una critica agli strumenti di politica monetaria, che ritengo necessari, un dato di fatto, ma sostengo che la politica monetaria abbia un'efficacia di breve periodo, non possa incidere sulle dinamiche economiche di fondo, che dipendono strutturalmente da altri fattori, soprattutto tecnologici.
Tanto meno era una critica rivolta alla politica monetaria espansiva condotta dalla Banca Centrale Europea guidata da Mario Draghi, uno dei pochi protagonisti della politica e delle istituzioni europee che salvo.

Il deprezzamento del cambio della moneta inevitabilmente diminuisce il valore delle attività finanziarie in essa denominate.
#1204
Avrei numerose obiezioni e contestazioni da fare, ma sono stanco, non vedo un progetto politico, un partito, valido in Italia da sostenere, per cui lottare con forza. La situazione politica è disperante, senza soluzione per me.

Mi limito ad osservare che parlare di sovranità dello Stato nazionale in campo internazionale è una contraddizione in termini: al massimo uno Stato esercita la sovranità sui suoi cittadini. Mi sembra che ancora non sia chiaro che l'economia è ormai integrata a livello mondiale e che i singoli stati hanno quindi un limitato potere di influire sui processi economici, la cui dinamica risponde a logiche proprie, diffuse ormai internazionalmente e fuori dal controllo statale. Per esempio, quando il Regno Unito avrà stipulato i nuovi accordi con l'Unione Europea, di cui entrambi non possono fare a meno, si sarà vincolato, la sua libertà sarà nuovamente limitata.

Se si crede che la soluzione ai problemi italiani, a partire dal debito pubblico, le cui cause risalgono molto indietro nel tempo e sono dovute agli italiani, non agli europei, si continui a propagandare il ritorno alla sovranità italiana e alla moneta nazionale. Il risveglio da questa illusione sarà molto duro e drammatico. Sono del tutto convinto che prima ancora che si ponga seriamente a livello politico l'uscita dall'unione monetaria lo Stato Italiano fallirà, sarà insolvente. Che dopo il fallimento dello Stato si possa rivendicare a livello internazionale la propria sovranità, indipendenza nella gestione della politica economica, mi sembra grottesco.

Per quanto mi riguarda la direzione si trova nel continuare ad approfondire l'integrazione europea, per la costruzione di uno stato federale europeo, e nel continuo e faticoso tentativo di negoziazione, collaborazione e cooperazione a livello internazionale tra gli stati per darsi degli obiettivi comuni.

Un inciso: la gestione espansiva della politica monetaria come panacea per lo sviluppo, la crescita e la riduzione delle disuguaglianze di un paese è pura illusione, di breve respiro, le dinamiche reali di fondo rimangono. Le politiche monetarie aggressive, come strumento di concorrenza nel commercio internazionale, facilmente imitabili, devono tener conto delle probabili reazioni di chi le subisce.
#1205
Citazione di: paul11 il 11 Maggio 2017, 01:48:24 AM
Teniamo presente che è il mediocre omuncolo nitzschiano il piccolo borghese,con la sua morale ipocrita e l mano sempre sul portafogli..........
Questa è la gente delle finte proteste, ma pensa solo ai soldi e agli affari suoi, al massimo la sua morale  è dare una mancia alle varie associazioni per un suo prurito di coscienza, ma nel cuore in realtà hanno il conto corrente.

Se invece il mondo fosse popolato di superuomini,  pieni di esuberante volontà di potenza, che cosa accadrebbe? Forse dei problemi economici, degli stati, i superuomini non si interesserebbero affatto dato il loro disprezzo per il calcolo utilitaristico e per le masse dei servi? Credo che in campo economico le categorie nietzschiane abbiano ben poco da dire. 
A differenza di quelle di Marx, purché non siano strumentalizzate da analfabeti economici come Fusaro. 

Ai cosiddetti sovranisti chiedo perché la sovranità degli attuali stati va bene, ha effetti così taumaturgici sull'economia, mentre la sovranità europea, di uno stato federale, non va bene. Per coerenza i sovranisti dovrebbero essere favorevoli allo smembramento degli stati attuali: ad esempio nel Regno Unito i fautori dell'uscita dall'Europa dovrebbero sostenere con vigore la separazione di Inghilterra, Irlanda, ecc, oppure in Italia il ritorno alla sovranità dei Comuni.
Le dimensioni ottimali, ideali di uno Stato da che cosa dipendono?
#1206
Appurato che Anna Frank è esistita, che fu vittima del nazismo, che i diari autografi di Anna Frank esistono, che la stessa Anna Frank li ha riscritti in una versione destinata alla pubblicazione, che in italiano c'è l'edizione Einaudi completa della due versioni di Anna Frank e quella del padre (edizione 2002, Anne Frank Diari, non Anne Frank Diario), chi è veramente interessato a conoscere Anna Frank può farsene un giudizio sufficientemente attendibile senza alimentare pregiudizi basati sul nulla.

Dopo avere letto il semplice sommario della storia dei diari su Wikipedia, un qualunque recensore dovrebbe specificare a quale edizione dei Diari si riferisce e secondo leggersi l'edizione completa, dato che l'accessibilità degli originali per ovvie ragioni è difficile, prima di esprimere un giudizio sulla loro autenticità.

Ciascuno è libero di manifestare le proprio impressioni, ma tali rimangono senza il sostegno dei fatti.
#1207
Proposta di traccia per la tesina.

Forse nel problema c'è la soluzione.

Il filo conduttore è la contestazione sociale, ciò che è comune alle diverse espressioni, correnti artistiche oppure di singoli o gruppi di artisti.
La relazione tra la forma artistica e il contenuto della denuncia sociale è ciò che li differenzia e che va approfondito e confrontato.
#1208
Scusa la mia ignoranza ma non è mi chiaro il concetto di "dominio dell'ultimo uomo".

La mia impressione è che tu abbia messo troppa "carne al fuoco".
#1209
Il problema nasce perché si dubita che anche gli altri pensino con loro testa, perché si ritiene che non pensino affatto o siano schiavi del pensiero di altri, perché si ritiene di essere gli unici  a pensare.

Il padre di Anna Frank nella pubblicazione dei diari ha censurato delle parti in cui la figlia esprimeva giudizi molto negativi sulla madre o in cui trattava della propria sessualità: un'ulteriore conferma dell'autenticità della provenienza dei diari. 
Il fatto che Anna Frank fosse un'adolescente non le impedisce di avere dei pensieri adulti, maturi: i ragazzi non sono tutti uguali nel loro sviluppo. 
Gli originali sono comunque a disposizione per valutare le differenze rispetto alle versioni pubblicate.
#1210
Sostengo il rafforzamento politico dell'Unione Europea perché i drammatici problemi contemporanei sono affrontabili soltanto a livello internazionale, globale, attraverso la collaborazione di superstati.

Per cui sono favorevole ad una lingua universale. A livello mondiale si è affermata la lingua inglese, espressione della civiltà occidentale, per cui non vedo motivi per cambiare, tornare indietro.

L'Inghilterra certamente non avrà motivi di lamentela, ciò potrà migliorare i rapporti futuri con l'UE e un loro ripensamento.
#1211
Su Wikipedia c'è un buon riassunto della storia relativa ai diari di Anna Frank, anche nella più ampia versione inglese.
I manoscritti sono conservati presso un museo di Amsterdam dedicato ad Anna Frank, la loro autenticità è stata riconosciuta da perizie legali.
Chi ha dichiarato falsi i diari è stato perseguito e smentito giudiziariamente.
#1212
Tematiche Filosofiche / Re:Il bene e il male
03 Maggio 2017, 16:52:54 PM
Il tuo immaginario esperimento non è una prova dell'inesistenza del bene e del male, ma un esempio che considera questa distinzione culturale, relativa ed eteronoma: ciò che è normale in una società è bene.

Per me la distinzione tra bene è male è il risultato di un processo autonomo di selezione, di scelta, quindi prevalentemente individuale.
#1213
Tematiche Culturali e Sociali / Re:Polarizzazioni
02 Maggio 2017, 15:14:03 PM
Considero una forma di generale conformismo giudicare il trasferimento dei migranti e dei rifugiati come un'attività losca, turpe, malvagia di per sé: lo stesso sostengo per chi commercia le sostanze tossicodipendenti, chi favorisce servizi sessuali e simili.

L'unica distinzione rilevante nell'attuale dibattito sull'attività delle associazioni private che fanno i salvataggi in mare è verificare se alcune sono finanziate segretamente e direttamente o indirettamente con i proventi derivanti dal trasporto dei migranti. Altre distinzioni sono inutili e fuorvianti rispetto alle questioni economiche  e sociali di fondo: le associazioni, fanno parte di una unica rete, in parte illegale e legale, in parte privata e pubblica, per il trasferimento e il soggiorno di migranti e rifugiati. Anche la distinzione tra migranti e rifugiati andrebbe ridiscussa.

In ogni caso mi sembra che il problema delle migrazioni sia affrontato politicamente in modo ipocrita, guardando e polemizzando sugli aspetti accidentali rispetto a quelli essenziali, che mettono in gioco e in crisi i valori fondamentali dell'Occidente, soprattutto per chi si definisce socialista o comunista o cristiano, per cui la vita di un qualunque uomo, immigrato o no, dovrebbe avere lo stesso valore di un qualunque cittadino italiano o europeo.

Come cittadino dell'Europa auspico una politica comune in materia di immigrazione, che sia capace di organizzare almeno l'arrivo della maggior parte dei rifugiati tramite canali, reti legali. La caduta demografica dei paesi europei consente, se non obbliga, ad una simile politica di lungo termine.
#1214
Tematiche Spirituali / Re:Lo specchio della verità.
28 Aprile 2017, 17:40:16 PM
Citazione di: Jean il 05 Febbraio 2017, 21:46:23 PM
C'è ancor da dire che il "trovare" di qualcuno per altri può corrispondere ad un apparire (o meno) di qualcosa.

Un esempio, riprendo una mia domanda che non ha trovato risposta: come interpretare le migliaia di ex voto presenti nei numerosi santuari del nostro Paese?

Chi ha vissuto quegli episodi poi raffigurati in vari modi non ha dubbi d'aver "trovato" qualcosa, sicuramente a causa un intervento soprannaturale, per opera o intercessione di figure di culto.

A chi come me, stupito da tanta rappresentatività di tali interventi, si pone con umiltà a seguirne il disegno e leggerne la storia, quel qualcosa "appare".

A volte mi sembra che non si dia la giusta considerazione alle cose... queste migliaia di "prove" vorranno pur significare qualcosa, no?
Anche (o almeno) per la storia dell'arte, come affermato nel

Pensiero espresso nel 1980 dall'insigne storico dell'arte Federico Zeri:
"Nessuno ha mai sostenuto che si debba privilegiare gli ex voto a scapito della Cappella Sistina, ma se si vuole che la storia dell'arte sia veramente storia, allora è indispensabile prendere in esame tutti gli aspetti figurativi, e non solo quelli più alti ed elaborati.

Non dimentichiamo che il pubblico degli ex voto è infinitamente più numeroso di quello che fruisce della cappella Sistina o dei quadri di Giorgio Morandi".


Tutti questi ex voto saranno anch'essi frammenti dello specchio della verità?


Secondo voi?

Sono semplici analogie con i racconti miracolistici dei Vangeli, la logica è la stessa. Logica magica a cui la maggioranza è stata educata fin da piccola, che viene continuamente alimentata (santificazioni varie) e da cui è difficile liberarsi da adulti.  Ancor oggi quando un gatto nero mi attraversa la strada mi ritorna in mente la sciocca superstizione collegata, trasmessami da mia nonna paterna quand'ero bambino.

La vita è già interessante, affascinante, misteriosa di per sé, senza bisogno di alcun soprannaturale.
#1215
Tematiche Filosofiche / Re:Che è l'uomo?
20 Aprile 2017, 09:40:33 AM
Citazione di: anthonyi il 20 Aprile 2017, 07:55:34 AM
Io non ho parlato genericamente di comportamenti altruistici, che sono evoluzionisticamente efficaci in una logica di reciprocità. Ma di pietà, cioè dell'individuazione specifica di soggetti deboli, che contrasta fortemente con la logica del meccanismo selettivo.

L'altruismo, la pietà sono sentimenti in cui l'aspetto sociale, culturale prevale.
Data la specialità dell'uomo rispetto agli altri viventi, che individuo nella coscienza secondaria, superiore, rispetto a quella primaria degli altri animali, anche la logica del meccanismo selettivo dovrebbe essere speciale, adatta all'uomo.
Quale sarebbe allora la logica del meccanismo selettivo applicabile all'uomo?