Citazione di: Ipazia il 05 Maggio 2024, 09:34:24 AMCerto che lo prendiamo sul serio e se lo avessero preso sul serio anche i fisici e i filosofi ci saremmo risparmiata tanta pessima epistème fisica e metafisica, votata alla dimostrazione che il non-essere è.
Lo so che tu prediligi Eraclito e zigzagare nel tempo, come il tuo (e mio) maestro che a forza di vagare si è inabissato nell'abisso da cui lui stesso aveva messo in guardia, tradito dalla puttana somma della (grande) politica. Essì che con la gaia scienza e la profondità della superficialità greca era andato vicino alla verità (qualunque cosa essa sia).
Se proprio lo vogliamo riciclare in chiave minore parmenidea, ovvero in ciò che dimostra di esserci (ta panta), è effettivamente così. Includendo pure i figli dell'immaginario.
Si, forse non si e' capito in che senso ho usato il mio "oltreche' ": volevo dire, Parmenide e' stato un grande filosofo, ma non un grande fisico, dato che non ammetteva il divenire, la traformazione e la molteplicita'.
L'essere Parmenideo, non puo' che essere metafisico. Fisicamente, non solo non esiste... ma, anche come ipotesi di indagine e operativa che possiamo porre come "nascosta", ai sensi, non spiega un gran che'.

??) che sta cazzata del colonialismo non è mai esistita ed è solo nella testa svuotata di cultura e storia (la loro stessa storia, dai cui errori potrebbero liberarsi! non che noi lo facciamo sia chiaro!) dei loro popoli più poveri (guarda caso, palestina, siria, e tutti gli stati x-stan a sud della russia).
