Qualche giorno fa un drone ucraino ha colpito un radar del sistema di difesa nucleare russo. Recenti immagini confermano che i danni sono stati notevoli, e probabilmente il radar é fuori uso. Per essere chiari sulla dimensione della questione, questo vuol dire che la Russia non ha più controllo sulle minacce a lunga gittata provenienti da gran parte del Mediterraneo e un po' di Europa meridionale.
Fa riflettere il livello di silenzio sulla cosa, soprattutto da parte russa.
La prima riflessione é che la distruzione lascia non più controllabile l'operato delle portaerei USA in mediterraneo, e può far pensare che gli USA, in combutta con gli ucraini, vogliano fare qualcosa.
La seconda riflessione fa riferimento al sospetto utilizzo del radar in questione per attività di disturbo dei sistemi di telecomunicazione polacco e ucraino, per cui la distruzione fa parte dell'attività di difesa ucraina.
In quest'ultimo caso, però, questo vuol dire che i russi hanno volontariamente disattivato il sistema di sicurezza nucleare per utilizzare il radar per altri fini, e questo pone un punto interrogativo sulla effettiva fiducia e importanza che i russi stessi ripongono nel loro sistema di deterrenza nucleare.
Fa riflettere il livello di silenzio sulla cosa, soprattutto da parte russa.
La prima riflessione é che la distruzione lascia non più controllabile l'operato delle portaerei USA in mediterraneo, e può far pensare che gli USA, in combutta con gli ucraini, vogliano fare qualcosa.
La seconda riflessione fa riferimento al sospetto utilizzo del radar in questione per attività di disturbo dei sistemi di telecomunicazione polacco e ucraino, per cui la distruzione fa parte dell'attività di difesa ucraina.
In quest'ultimo caso, però, questo vuol dire che i russi hanno volontariamente disattivato il sistema di sicurezza nucleare per utilizzare il radar per altri fini, e questo pone un punto interrogativo sulla effettiva fiducia e importanza che i russi stessi ripongono nel loro sistema di deterrenza nucleare.